Primi giorni

Role (?)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. AliceSeelie
     
    .

    User deleted


    Appena arrivata e già aveva preso botte ed era andata in infermeria.
    Non che la cosa sembra infastidire il personale dell'Accademia o essere una cosa rara visti anche gli altri presenti nei lettini attorno al suo e per cose probabilmente pure più gravi. In fondo le hanno fatto un semplice controllo e mandata nelle aule a passare una mattinata noiosa prima di farle avere una camera, per ora dannatamente vuota se non per gli affetti più personali che è riuscita a portarsi dietro e qualche vestito.

    Al momento si trova infatti all'esterno dell'edificio principale, sistemata su uno spiazzo erboso al di sotto di un albero a gambe incrociate con la custodia del basso al fianco e lo strumento tra le mani che va ad accordare con fare annoiato quasi. Indossa semplici shorts in jeans, scarpe da ginnastica e una camicia a quadri stile boscaiolo canadese aperta sul top sportivo nero che porta.

    modern_au_korra_by_the_darkbunny-d8d7z53

    Il volto è pulito, senza trucco di alcun genere, con solo la fronte un pelo corrugata mentre riflette e rimugina, rimugina e riflette sull'esame di ammissione che ha dovuto subire e sulla figuraccia che ha fatto, cosa che ora le fa imbronciare ulteriormente il volto, tanto che si può quasi notare del fumo uscirle dalla sommità della testa per quanto ci sta riflettendo.
    Lascia perdere un secondo l'accordatura del basso e porta la mano a massaggiare l'attaccatura del naso alla fronte cercando di rivedere le varie fasi dello scontro che ha fatto con Luciano senza arrivare evidentemente a una soluzione.

    <ah! Al diavolo!>

    Si ritrova a imprecare lasciandosi cadere indietro, di schiena, sull'erba con le braccia allargate ai lati e il basso sullo stomaco a osservare il movimento delle fronte dell'albero sopra di lei in cerca di ispirazione probabilmente.
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Outlaws
    Posts
    722

    Status
    Offline
    Pensato Parlato


    Ormai era li da un pò, non troppo tempo dal momento della fine del suo addestramento o prova per poter accedere alla scuola per eroi più prestigiosa di tutta la nazione. Si alternavano lezioni in classe a lezioni più pratiche come quella che aveva dovuto affrontare qualche giorno prima nel USJ, insieme ad un compagno scelto ad hoc per quel tipo di missione. I suoi corsi erano finiti ed ora si ritrova a passeggiare tranquillamente per il giardino davanti all'edificio principale della scuola, guardandosi attorno in maniera distratta con vari pensieri che gli passano per la testa. chissà se quel futuro eroe pervertito è ancora in giro

    Gli occhi violacei, schermati da un paio di occhiali da sole di una tonalità più chiara, infatti, viaggiavano da una parte all'altra del giardino alla ricerca di uno dei volti familiari che aveva avuto modo di conoscere, o durante le lezioni o al momento del suo ingresso nella scuola. Proprio durante quel suo scandagliamento della zona, si ritrova a fissare, ancora ad una mezza dozzina di metri, la figura di Aruko intenta a provare ad accordare il suo strumento sotto un albero. Si sofferma a guardarla per alcuni attimi, mentre con la mano destra va a portare una delle ciocche dei capelli argentei dietro l'orecchio sinistro, per avere una visuale migliore. Vede il volto della ragazza imbronciarsi e quindi inarca un sopracciglio argentato e inclina appena il capo sulla destra, facendo penzolare un paio di ciocche con quel movimento.

    kilik_air_gear_oh_great_by_titaniaerza

    Mugugna per qualche attimo, prendendo poi successivamente ad avvicinarsi alla ragazza e all'albero. Indossa una camicia che reca all'altezza del cuore più o meno il simbolo della scuola, i primi due bottoni sono lasciati aperti, le maniche sono state tirate su fino all'altezza dei gomiti, mentre sul braccio sinistro sono presenti una serie di braccialetti, un paio di elastici per i capelli e un orologio. Sotto indossa un paio di pantaloni cargo abbastanza comodi, che gli permettono di muoversi senza troppi problemi. Lezioni troppo difficili? le va a domandare all'improvviso mentre accorcia la distanza che li separava prima, con estrema calma, finendo come sempre, a guardarsi attorno, un vizio che era difficile perdere.
     
    .
  3. AliceSeelie
     
    .

    User deleted


    <mmm?>Mormora alzando un sopracciglio e sollevando la testa per inquadrare l'arrivo del ragazzo dai capelli argentei adocchiandone lo stile e l'aspetto per qualche secondo. Evidentemente non è l'unica che ama apparire e rendersi particolare. La cosa la fa sorridere e quindi sospirare.
    <no, non direi. Cioè, non sono mai stata un'asso nelle materie scientifiche, ma più o meno me la cavo. Ripensavo solo all'esame di ammissione e alle botte che ho preso. E' stato dannatamente sfrustrante. Non ho manco capito che Quirk usasse l'esaminatore e ogni cosa che facevo sembrava inutile. Ma immagino che sia colpa mia che mi sono lanciata a testa bassa contro di lui.> Fa una breve pausa assottigliando lo sguardo. <a volte sono leggermente impulsiva...> Borbotta quasi dandosi la colpa dell'accaduto.
    Sospira e quindi dai fianchi e dalle spalle inizia a concretizzarsi e formare della materia nera che assume rapidamente l'aspetto di lunghi tentacoli. In tutto quattro che sembrano dividersi i compiti. Il paio comparso dalle spalle va a prendere il basso spostandolo di lato e trattenendolo mentre l'altro paio comparso dai fianchi si pianta nel terreno aiutando Aruko a sollevarsi con una certa scioltezza, come se per la ragazza fosse abbastanza usuale sfruttare i poteri in quel modo, per azioni quotidiane quasi.
    Tornata in posizione eretta, con le mani libere che vanno a massaggiare il collo manco fosse a pezzi, torna a fissare l'interlocutore con un sogghigno. <e tu chi saresti?> Chiede perplessa, quasi dubbiosa, prima di lasciar perdere in apparenza e battersi un pugno nel petto sicura di sé.
    <io sono Aruko Shizune, ma puoi anche già pensarmi come una delle future e più famose eroine della storia. Mi pare abbastanza evidente che sarà così, no?> E quindi punta l'indice verso l'altro. <se prendi un mio autografo ora potresti rivenderlo a caro prezzo in futuro. Sarebbe un affarone.> E annuisce a quel dire convinta, con le braccia che si intrecciano sotto il seno.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Outlaws
    Posts
    722

    Status
    Offline
    Arrivato ormai a portata di voce con la ragazza, da dietro gli occhiali da sole, si prende qualche attimo ancora per poterla osservare meglio. L'avambraccio destro si appoggia contro il tronco dell'albero sotto il quale si trovano entrambi e le gambe si distanziano appena per poter assumere una posizione più comoda. Le parole di lei riguardo il suo addestramento gli fanno aggrottare la fronte per qualche istante Ma non mi dire... si ritrova a pensare, sbuffando una leggera risata e un sorriso prima di alzare gli occhiali da sole, per poterla guardare in volto con i propri occhi viola Non è una prova che si può vincere, è normale uscirne sconfitti, si tratta di un esame che si basa sulla pressione psicologica imposta da diversi fattori... inizia a spiegare facendo oscillare leggermente la mano sinistra a mezz'aria impossibilità di ripetere l'esame, tempo massimo, una figura che ti è superiore per esperienza e capacità fisiche Va a fissarla in volto per qualche attimo prima di concludere il discorso Chi era il tuo esaminatore?

    Mentre aspetta quella risposta da parte delle ragazza, nota come questa usi la sua unicità in maniera piuttosto normalmente, in maniera del tutto naturale e non può fare a meno di osservare quei tentacoli neri muoversi per compiere le più svariate attività Tentacoli e ragazze giapponesi si ritrova a pensare, con l'angolo destro delle labbra che si incurva appena in una specie di ghigno prima di venire distratto dalla sua domanda Darius Wild, ma puoi chiamarmi anche solo Darius le fa un cenno con il capo in segno di saluto, prima di tornare a guardare i tentacoli Se riesce a fare la metà di quello che è il suo ego con i tentacoli...batterebbe anche All Might si ritrova a pensare, dopo aver sentito quella presentazione così pomposa da parte della ragazza.

    Proverebbe quindi ad allungare la mano sinistra in direzione di uno dei tentacoli, per provare ad afferrarlo, senza l'intenzione ovviamente di fare del male o che possa sembrare un attacco alla persona di Aruko. non sono solito farmi fare autografi da possibili rivali nel mondo del lavoro...quindi penso che per questa volta passerò le va a rispondere continuando a guardare i tentacoli in maniera più attenta hanno una consistenza propria, quindi li usi per spostarti o afferrare cose, probabilmente anche per colpire gli occhi viola, con fare indagatore si vanno a spostare dal tentacolo alla faccia della ragazza, come a cercare una conferma a quella sua supposizione.
     
    .
  5. AliceSeelie
     
    .

    User deleted


    Sventola la mano con uno sbuffo, come scacciando pensieri fastidiosi, come quelli che porta a galla Darius stesso riguardo l'esame di ammissione. <lo so, lo so...o meglio...lo sospettavo. Anche se non mi aspettavo di avere un simile divario con un esaminatore. Sono totalmente a un altro livello.> Mormora riflettendo sulla cosa solo per sollevare lo sguardo sull'altro con un sorriso che sembra infiammarsi di eccitazione. <e non vedo l'ora di sfondarlo quel muro che ci separa.> Afferma come non riuscisse più a contenere l'eccitazione per una cosa del genere, per quanto lontano nel tempo.
    <luciano credo...era persino uno studente, neanche un professore...anche se era quasi a un livello da pro-hero dice...> Borbotta riflettendo sulla cosa. <e si, ho cercato subito l'attacco, non avevo molte altre possibilità di brillare in fondo, ma non credo di averlo mai messo in minima difficoltà.> Ammette mentre i tentacoli appoggiano il basso al tronco dell'albero contro cui si è sistemato Darius.
    <darius, eh? Immagino tu non sia giapponese...o non del tutto.> Fa adocchiandolo meglio come a confermare i suoi sospetti ma subito dopo alza un sopracciglio al rifiuto dell'autografo da parte sua e scoppia a ridere. <esatto. Siamo compagni ma allo stesso tempo rivali, non ti rispetterei minimamente se accettassi un mio autografo. Diamine, siamo qui per elevarci e superare ogni ostacolo si pari di fronte al nostro obiettivo. Non per fare amicizia.> Dichiara convinta.
    Il tentacolo che Darius sfiora non si ritira, appare quasi viscido al tatto e freddo, ma l'altro libero da un leggero colpettino alla mano del ragazzo, come uno schiaffetto. <giù le mani! Sono...sono parecchio sensibili...è sempre una sensazione strana.> Mormora discostando lo sguardo per poi annuire. <più afferrare cose...non sono ancora abbastanza robusti per permettermi di muovermi a lungo, ma possono essere utili in certe occasioni. La mia sorellina si diverte a sembrare una piovra a casa.> Fa con una risata allegra e sincera per quel ricordo familiare.
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Outlaws
    Posts
    722

    Status
    Offline
    Si ritrova ad ascoltare le parole dell'altra, finendo per annuire un paio di volte, con un ciuffo di capelli che gli ricade lungo il viso, andando ad ostruire leggermente l'occhio destro. Non fossero di un livello così alto non potrebbero nel caso bloccare un aspirante con un Quirk particolarmente pericoloso e dannoso, per se e per gli altri le risponde in maniera piuttosto sicura, andando a fare un leggero movimento con il capo per cercare di spostare i capelli da davanti alla faccia, ma con scarsi risultati. No, la sua ambizione prenderebbe a calci anche All Might, sicuro si ritrova a pensare continuando ad ascoltare quelle considerazioni da parte della ragazza.

    Luciano eh... si ritrova a pensare quando Aruko gli rivela il nome del suo esaminatore e quindi le dice è stato anche il mio esaminatore, ha un Quirk di tipo fisico, probabilmente molto simile al tuo, ma le appendici che può creare sono molto più sottili, non so di che materiale, ma devono essere resistenti visto che hanno sollevato delle rocce per tirarmele addosso storce un pò il naso a quella considerazione, finendo annuire solo successivamente alla sua domanda. Solo per metà, da parte di madre le spiega, prima di vederla scoppiare a ridere per la questione dell'autografo e quindi sorride di rimando siamo qui per imparare a collaborare... la corregge quasi visto che in più di una occasione ci ritroveremo a dover lavorare e agire insieme parla in maniera generale per il momento, prima di concentrarsi sulle sensazioni che arrivano dal toccare quel tentacolo.

    Il fatto che sia viscido non sembra infastidirlo, nemmeno che sia freddo, ma le cose gli fanno aggrottare la fronte, sopratutto quando arriva quel colpetto sulla mano, simile ad uno schiaffetto. Quindi se qualcuno li afferra o li taglia...tu senti dolore o qualcosa di simile? domanda come a voler capire il funzionamento della cosa. Aruko potrà notare come sul dorso della mano, dove il tentacolo ha colpito, si stiano formando delle escrescenze di colore brunastro, che man mano vanno a crescere, formando delle specie di scaglie dall'aspetto resistente. Dopo qualche attimo vanno a scomparire, con la pelle che riassume la normale consistenza e colorazione un Quirk che permette di fare più cose insieme è decisamente utile si ritrova ad annuire un paio di volte, con fare abbastanza convinto.
     
    .
  7. AliceSeelie
     
    .

    User deleted


    Annuisce alle considerazioni dell'altro che condivide. <si, immaginavo fossero forti, ma non così forti. Il divario è assurdo per ora...e pensare che ero arrivato bella convinta qui.> Come se ora non lo fosse chiaramente, ha proprio subito un bagno di umiltà. <ma a quanto pare devo ancora lavorare parecchio. Ma sai com'è...se fosse facile non varrebbe la pena intraprendere una carriera del genere.> Sogghigna portando entrambe le mani dietro la nuca mentre i tentacoli si avvolgono attorno al corpo come ulteriori braccia incrociate.

    Si fa invece molto più attenta quando l'altro le rivela forse alcuni suggerimenti contro Luciano, annuisce lievemente assorbendo le informazioni e riflette. <mmm, probabilmente si...qualcosa con cui effettuare anche attacchi parecchio violenti oltre che sollevare cose pesanti. Un potere molto utile. Mi chiedo se possa riuscire a fare come un marionettista o comunque la forza dell'avversario lo renderebbe impossibile...> Borbotta riflettendo sulla cosa solo per sollevare poi lo sguardo verso l'altro al suo commento sul lavorare insieme. Lo fissa per qualche secondo e assume un'espressione tra il divertito e l'ironico. Ma dura poco sostituita da un sospirare lento e pesante.
    <dal mio punto di vista siamo qui per imparare il nostro lavoro, e la collaborazione ne fa parte. Ma ognuno di noi è qui anche per brillare e sono certa che anche tu sei disposto a schiacciare chiunque ti si pari davanti pur di raggiungere il tuo sogno. Una schiacciante convinzione personale. Non c'è spazio per le indecisioni o i dubbi per fare l'Eroe. Siamo simboli e siamo fragili per questo.> Commenta con calma.

    I tentacoli si allargano e puntano su Darius insieme alle mani di Aruko che assume una faccia scandalizzata. <ma! ma son cose da chiedere a una dolce fanciulla? Vorresti tagliarmi un tentacolo? Magari studiarmi su un lettino da laboratorio? E poi cosa? Vivisezionarmi!!!> Esclama alzando le braccia al cielo in una sorta di panico immotivato prima di scoppiare a ridere e scuotere il capo. <no, niente di così serio. Percepisco solo la pressione, il tatto diciamo. Ma non dolore, immagino perché non siano del tutto collegati al mio sistema nervoso o cose del genere.> Spiega all'altro con più tranquillità adocchiando la mano del ragazzo invece con interesse. <un potere di irrobustimento? Sono una ficata. Mia madre lavorava spesso con Diamont Wall e lo lanciava in forma corazzata contro i nemici. Lo chiamava "lancio speciale".>
    <
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Outlaws
    Posts
    722

    Status
    Offline
    Rimane in silenzio ad ascoltare le considerazioni della ragazza che gli sta davanti, non potendo che annuire un paio di volte alla sua prima affermazione So che tutti arrivano qui pensando di essere al livello di All Might e anche di più...ma un primo scontro con la realtà è quello che serve per poter scartare quelli non del tutto convinti si trova a confermare a grandi linee le parole della giovane stessa. Si guarda le dita che erano ancora un pò sporche del viscidume del tentacolo di Aruko.

    I polpastrelli vengono sfregati gli uni contro gli altri per alcuni attimi, mentre li fissa in maniera intensa per alcuni attimi Non sembra ne urticante ne velenosa...l'unico problema che potrebbe causare è il vomito di qualche persona debole di stomaco le dita vengono quindi pulite contro il tronco dell'albero, dal quale alla fine si stacca con il braccio libero per potersi un attimo guardare attorno, tanto per vedere chi si aggirasse in quelle zone in un uno contro uno dovrebbe badare solo all'avversario, come te, ma in uno scontro con più contendenti, se blocchi qualcuno poi diventi vincolato anche nei movimenti, un'arma a doppio taglio se si sanno sfruttare le opportunità Mente analitica, che cerca sempre di trovare una gabola ad ogni situazione ed evenienza.

    Alle sue successive considerazioni sul suo sogno e come comportarsi, non può fare a meno di sbuffare una mezza risata, andando a mettere la mano destra in tasca, mentre con la sinistra va a tirarsi i capelli all'indietro, le ciocche scivolano tra le sue dita Da come la metti giù sembra quasi che ci si elimina a vicenda, quindi è meglio sostituire schiacciare con superare...suona meglio e meno equivoco Sorride mentre gli occhi viola da sotto le lenti degli occhiali da sole vanno a guardare i suoi tentacoli allargarsi e quindi rimane qualche attimo in silenzio, anche se le labbra sono schiuse, come se volesse dire qualcosa ma la lascia parlare. Guarda che non ti ho chiesto mica di che colore sono le tue mutandine si ritrova a pensare, con lo sguardo che si abbassa per un attimo rispetto al suo volto, prima di tornare su.

    è un'informazione utile da sapere, sia per chi lavora con te, sia per te stessa...sono solo appendici esterne, sacrificabili, in caso di necessità senza ripercussioni su di te le spiega il motivo di quella sua domanda, mentre gli occhi seguono i tentacoli muoversi, la osserva un pò in generale diciamo. Scuote poi il capo quando sente la sua considerazione sul suo potere No, il mio Quirk, non è un solo irrobustimento, viene chiamato Nemesi torna a fissarla in volto con il sorriso che si ampia ancora di più, sottile, affilato in antichità si dice Nemesi, significasse portatore di giustizia va a mettere anche la mano sinistra in tasca, andandosi a stringere un pò nelle spalle nella pratica posso far adattare il mio corpo ad ogni situazione o pericolo
     
    .
  9. AliceSeelie
     
    .

    User deleted


    La sensazione di viscido scompare in fretta, cose se qualsiasi cosa che la provocasse evaporasse rapidamente una volta allontanato dai tentacoli che non risultano per tanto ne appiccicosi, acidi o velenosi. Si trova d'accordo con quanto detto dall'altro. <già, un duro colpo che allontana coloro con Quirk non adatti e sopratutto...con una convinzione poco salda. Alla fine devi avere le palle per lanciarti contro criminali in grado di far esplodere palazzi o peggio. Se crolli dopo una sconfitta...> Non termina la frase lasciando il resto all'intuizione dell'altro.

    Alla sua analisi annuisce. <forse...a meno che non possa spezzare e ricreare questi legami, in quel caso faticherebbe solo a ricrearli, e bisogna vedere quanto faticherebbe in realtà. Cercare di bloccare i "fili" non mi sembra il massimo...non con queste poche informazioni a nostra disposizione. Ma sarebbe un buon modo per vedere come si comporta e se la tua intuizione è esatta o meno.> Ammette indicandolo con un cenno del capo, lasciandoli il palco insomma.

    Alla risata dell'altro assume un'espressione imbronciata e lo fissa con un arricciare del naso a indicare la sua contrarietà. <no, suona solo più ipocrita. Alcuni semplicemente non possono diventare eroi a causa di compagni che li lasciano indietro, a causa delle loro debolezze nell'allenamento o nel Quirk, o per la mancanza di fiducia in sé stessi. Chi continua lo fa incurante di chi si lascia indietro e schiaccia i loro sogni e le loro convinzioni con il suo solo avanzare.> Dice alzando una mano chiusa a pugno con i tentacoli che si agitano quasi ad imitare il gesto inconsciamente, ma a quel punto sospira e rilassa i muscoli. <ma hai anche ragione...non è comunque il momento e alla fine potrei essere io quella schiacciata da qualcuno...> Borbotta massaggiandosi la nuca.

    Annuisce <si, posso rigenerare in fretta i tentacoli. E' fastidioso e dispendioso, tutto qui.> Conferma verso l'altro per poi piegare il capo verso la spalla con un lieve sorriso quando l'altro spiega il proprio Quirk. <ah, c'è dell'ironia.> Dice <tu ti fai portatore di giustizia...e il tuo Quirk è un "avversario" ostico per qualsiasi possessore di Unicità. Non male...> Ammette divertita e in quel momento si sta probabilmente trattenendo da fare qualsiasi cosa possa attivare il Quirk dell'altro. Controllati Aruko. Almeno la prima settimana, solo quella. <aaaaaaaaah!!!> Si sfoga così, gridando al cielo e tornando sull'altro. <e comunque...speravo in materie più strane...facciamo matematica! matematicaaaaa!!!>
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Outlaws
    Posts
    722

    Status
    Offline
    Si ritrova a storcere il naso per qualche attimo, facendo ballare appena gli occhiali sul naso e quindi si va a poggiare con la schiena al tronco dell'albero, in modo da stare più comodo, con le braccia che si incrociano all'altezza del petto. non puoi considerala nemmeno una sconfitta...è un qualcosa che si fallisce in automatico, ma devi almeno sapere qual'è il tuo Quirk e cosa puoi farci fa spallucce, andando ad appoggiare la suola della scarpa al tronco stesso per avere maggiore equilibrio.

    Ma è alla sua seguente che solleva il dito, come a volerla bloccare o quanto meno correggere visto che ha prima ascoltato tutto il discorso. superare, non significa che io ti mollo indietro perchè ti ho ignorato, ma superare in quella che è la sfida della vita sfarfalla il dito mentre parla se qualcuno rimane indietro è giusto aiutarli, ma devono crescere loro, bisogna dare loro solo l'imput, altrimenti avranno false conoscenze e da soli in situazioni simili non sapranno come comportarsi va a spiegare, sospirando lentamente, mentre la mano torna lungo il fianco con le braccia che si incrociano superare qualcuno perchè ci si impegna al massimo, mentre anche l'altro lo fa conclude quel discorso, cercando di renderlo il più chiaro possibile all'altra.

    Sorride quando sente la sua considerazione sul Quirk e quindi le dice non male no, ma come ogni Quirk ha i suoi pro e i suoi contro...ancora non riesco ad avere una risposta utile a determinati stimoli, come il freddo o se dovessi subire attacchi combinati va a considerare, per poi guardare l'altra "trattenersi" ho il timore di chiederle cosa stia pensando si ritrova a pensare, ma poi quell'urlo al cielo lo fa scattare, le braccia vengono sollevate, le gambe leggermente divaricate, come se si fosse messo in guardia da qualcosa. wat the hell attende qualche attimo con le sopracciglia aggrottate per via dell'urlo di lei. Alla fine sospira, tornando a rilassarsi vicino al tronco bisogna saper fare un pò di tutto no?vedrai che arriveranno anche le cose più movimentate, io ed un altro ragazzo abbiamo effettuato una situazione di recupero dell'ostaggio su una barca, con tanto di rapinatori robot ed esplosivo le spiega sorridendo, anche se alla fine la guarda più intensamente da testa a piedi, come se fosse ora lui a meditare qualcosa.
     
    .
  11. AliceSeelie
     
    .

    User deleted


    <la vedi in modo razionale. Ma un divario così grande, una disfatta così netta, sono cose terribili per molta gente. Devi rimettere in discussione tutto quello che credevi e devi avere l'umiltà di dire che non sai un dannato niente. Non tutti ci riescono.> Afferma convinta della cosa. Il discorso intanto va avanti e ascolta il dire dell'altro con un sospiro. <chi rimane indietro non passa semplicemente, o va in altre sezioni della scuola.> Dice secca. <non tutti sono destinati a diventare Eroi, non tutti ne hanno davvero le capacità e l'impegno a volte semplicemente non basta a colmare il divario. Dirlo è crudele, ma a volte lo è anche accettare persone che si sa che non passeranno mai i test, mandarli a morire in lotte o situazioni contro cui non possono niente. Gli eroi sono un'elitè per necessità...> Borbotta, quasi le dispiacesse dire una cosa del genere, tanto che scosta lo sguardo verso il resto del giardino.

    Fortunatamente il tutto scivola sui Quirk dell'altro e lei annuisce catalogando le informazioni con attenzione. <quindi tutto sommato è un Quirk abbastanza equilibrato. Ma non è certo male, devi essere una forza in situazioni di salvataggio o emergenze estese.> Dice stringendo i pugni come entusiasta di un potere del genere, per quanto non lo possieda e questo le fa dimenticare anche il metterlo alla prova quasi interessata alle sue reazioni e un sorrisone compare quando Darius racconta della lzione "pratica". <salvare gli ostaggi...> Mormora divertita. <sembra interessante in effetti...non vedo di farlo anche io. Con esplosioni, tante.> Dichiara ridacchiando. Per niente preoccupata di fallire o che possa rivelarsi un'impresa impossibile per lei, magari finendo proprio tra coloro che non ce la fanno a diventare Eroi.
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Outlaws
    Posts
    722

    Status
    Offline
    Si ritrova a sorridere, ma questa volta è un sorriso che sembra, puramente di cortesia, quasi fittizio, ma alla fine le va a rispondere bhe, dipende tutto da come si è come persona, a che gradino ti reputi di essere, più in alto pensi che sia il tuo posto più sarà grande il tonfo quando la realtà ti ributterà al gradino che ti compete le va a spiegare andando a scivolare leggermente con la schiena a piegare le ginocchia, con le braccia che si vanno a posizionare su quelle quando parti sempre dal gradino più basso, hai sempre modo di poter osservare meglio il tutto, da una prospettiva diversa anche rispetto a quella a cui si è magari abituati La guarda ora, appunto dal basso verso l'alto, mantenendo quel sorriso di accompagnamento.

    Rimane a rimuginare per qualche attimo continuando a fissarla Dai non è tutto ego e urla...sa anche ragionare, in maniera corretta! pensa, con il sorriso che si accentua, in maniera più genuina questa volta, lasciandosi poi andare a una leggera risata quando lei continua a parlare del suo Quirk come ho detto, ha i suoi contro, se non vengo colpito da qualcosa, in maniera seria, non potrò generare una difesa adeguata, ma solo abbozzata Quando si torna a parlare di lezioni pratiche, va ad annuire un paio di volte sono simulazioni, lo USJ è fatto per ricreare cataclismi in ambienti ridotti, non sottovalutare la cosa o ti ritroverai a fallire quel test, ancora e ancora e ancora dice ciondolando la testa un paio di volte mentre parla, con i capelli che tornano ad ostruirgli la visuale dall'occhio destro.

    Stavo penando di fare un pò di esercizio in questi giorni, andando a recuperare anche l'altro studente che ha fatto l'esercitazione con me, magari ti unisci se ti va le va a domandare, continuando a guardarla dal basso sempre che tu non abbia paura di provarci le fa ora con tono più provocatorio, ma sempre tenuto sull'ironico, finendo per andare a provare di nuovo ad acchiappare il tentacolo più vicino da quella posizione, sempre che sia a portata.
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    2,152

    Status
    Offline
    La giornata era iniziata con relativa tranquillità, dopo tutte le cose accadute nelle settimane precedenti avevo proprio bisogno di un pò di relax così decisi di prendermi un pò di ferie da tutto. Né allenamenti, né lezioni, in quella giornata non volevo saperne di nulla, fu così che una volta alzatomi e fatta colazione decisi di fare una passeggiata. Durante il tragitto mi ritrovai, volente o nolente, a ripensare ai vari avvenimenti che mi avevano colpito in profondità nell'ultimo periodo, il test con il professor Stein, la specializzazione, il fortuito incontro con quel ragazzino pazzoide e la sua bella dama guardiana, tutti eventi che mi avevano segnato sia mentalmente che fisicamente. La mano sinistra si alzò quasi involontariamente fino a permettere a due dita della mano di sfiorare la mia benda, quello ormai era divenuto un vero e proprio tick, ogni tanto sentivo ancora quel leggero ma fastidioso formicolio all'occhio ormai non più utilizzabile.

    Chissà quando sarà pronto il mio progetto...

    Pensai tra me e me per poi rendermi conto che, non volendo, ero finito davanti i cancelli della Yuuei. Visto che ero lì ormai tantovaleva entrare e passare il resto della giornata nella scuola, attraversando l'ampio parco d'ingresso deviai verso una lunga fila di alberi poco lontana e ne scelsi uno su cui balzai agilmente per poi iniziare a rilassarmi tra i suoi rami.

    La via che ho scelto è davvero quella giusta? Sarò in grado di perseguire con la giusta determinazione entrambe le strade?

    Mi chiesi da solo per poi rimuginarci un pò su e darmi quindi una risposta

    Si! Ce la farò!

    Tra un pensiero e l'altro finii quindi per appisolarmi, non so quanto restai assopito tra i fitti rami di quel grande albero ma una volta sveglio udii delle voci provenire dalla base ed incuriosito ascoltai cosa dicevano. Sembravano due nuove leve, tale Aruko Shizune e Darius Wild che si erano appena incontrati e si diedero a svariati dialoghi tra cui anche qualche interessante riflessione sul test di ammissione nonchè sul loro futuro ed addirittura il loro modo di essere eroi.

    Eheh... A quanto pare sono stati entrambi accolti da Luciano... A sentirli parlare sembra che entrambi siano promettenti seppur per ragioni diverse...

    Silenziosamente mi spostai in una posizione più comoda per poterli anche osservare

    Che tipetti interessanti... Questo Darius ha di certo una grande vocazione alla giustizia ed all'ideale di eroe... La nostra grande eroina invece sembra decisamente piena di sé... Ma chissà infondo potrebbe esserci anche in lei qualcosa di interessante che Luciano ha notato...

    Continuando ad ascoltarli la mia curiosità di metterli alla prova si faceva sempre più intensa fino a che non arrivò la goccia che fece traboccare il vaso, il ragazzo offrì ad Aruko un allenamento insieme ad un altro suo compagno, svariate settimane prima io avevo già sostenuto un allenamento contro un team ben assortito e mi era stato molto utile, sarebbe stata carina una riprova per evidenziare eventuali altri margini di miglioramento nonchè per dare uno sguardo da vicino a queste nuove promesse. Fu così che prima ancora che la ragazza potesse dire la sua saltai giù dal mio crogiolo dando loro la schiena nel momento del mio atterraggio.



    Ciao ragazzi... Scusate se mi intrometto... Ero al piano di sopra a schiacciare un pisolino... Ho accidentalmente ascoltato la vostra conversazione...

    Dissi loro voltandomi ed osservandoli meglio grazie al mio occhio superstite.

    Sono Raul Garret, del secondo anno... Sono stato l'esaminatore del vostro esaminatore sapete? I vostri discorsi mi hanno acceso una certa curiosità verso i vostri talenti... Vi andrebbe di allenarvi insieme a me? Vorrei mettere alla prova anche io la vostra determinazione ed il vostro modo di essere eroi!

    Sorrisi vistosamente per poi attendere una loro risposta, certo magari ero stato un pò invadente ma in quei due c'era qualcosa che mi esaltava. Chissà, forse rivedevo semplicemente il mio ardore per il futuro ed il mio desiderio di riportare una sana giustizia nel mondo.

    Eccomi qui :yeah: potete entrambi prendere 50 punti exp per la parte fatta fino ad ora :uhuh: se vi sta bene facciamo giusto un paio di giri di post per conoscersi e poi si può tentare un combat voi contro me :shifty:
     
    .
  14. AliceSeelie
     
    .

    User deleted


    Sembra pensierosa <immagino che il tuo prossimo obiettivo sia quello di rafforzare le capacità di risposta del tuo Quirk...incrementarne l'intensità indipendentemente dal danno arrecato potrebbe essere dannatamente utile.> Afferma riflettendo sul potere dell'altro. E alla fine lascia sfuggire uno sbuffo. <...ma sono certa che sai già cosa fare col tuo potere, alla fine sono fatti tuoi.> Mormora con una punta di divertimento facendosi più interessata a sentire della USJ e del compito di campo di addestramento che ha. <non ho alcuna intenzione di fallire, Darius. Voglio farcela e ce la metterò tutta, quindi...non preoccuparti per me.> Dichiara infine sollevando il pollice della destra in un "ok" d'altri tempi in pratica. Per nulla preoccupata in apparenza e fin troppo tranquilla forse.

    Aggrotta la fronte alle successive parole del ragazzo dai capelli argentati e lo fissa dall'alto portando i pugni ai fianchi con un lieve arricciare del naso. <paura di provarci? Stai cercando di usare la psicologia inversa su di me? Beh...perché ci stai riuscendo, diamine.> Si guarda attorno manco l'altro individuo nominato da Darius stesse arrivando. <andiamo.> Taglia corto con gli occhi quasi che luccicano e i tentacoli che si muovono per prendere il basso.

    Ma in quel momento calò dai rami dell'albero Raul Garret. I tentacoli si ritraggono immediatamente dal basso per proteggere il corpo di Aruko e solo dopo si rilassano nel sentir parlare il ragazzo che si presenta a quel modo. Alza un sopracciglio perplessa dalle parole dell'altro e lo sguardo si alza ai rami dell'albero da cui è sceso solo per tornare sul volto di lui perplessa. <accidentalmente, eh?> Dice con una bassa risata <io sono Aruko, Aruko Shizune.> e quindi si volta verso Darius come a capire cosa ne pensa, non sembra dare motivi di rifiuto in fondo.
     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Outlaws
    Posts
    722

    Status
    Offline
    Rimane accovacciato sulle ginocchia, ad ascoltare le parole dell'altra, ritrovandosi ad annuire un paio di volte quando la sente parlare delle possibilità per rafforzare si, diciamo che le intenzioni sono quelle, quindi bisogna solo mettersi di impegno affinchè si verifichino commenta con un leggero sospiro. Gli occhi si assottigliano appena da sotto le lenti degli occhiali da sole, mentre continua a fissarla in volto spero che si ricordi la questione dei gradini si ritrova a pensare, mentre la guarda parlare in modo così sicuro di se ti stavo semplicemente mettendo in guardia, anche perchè dubito tu ti sia già trova in una situazione del genere.

    Alla fine si stringe nelle spalle, come a rafforzare il concetto che fosse quella la sua intenzione, riguardo alla questione del USJ, ma quando si parla dell'addestramento con l'altro ragazzo va a sorridere, un sorriso sottile, divertito non è psicologia inversa, ti stavo davvero provocando le va a fare un veloce occhiolino, andando a rimettersi in piedi, lentamente ma mi fa piacere vederti così pronta, non hai nemmeno domande su chi potrebbe essere il tuo avversario? le domanda, in maniera retorica, finendo per andare a sistemarsi di nuovo la camicia e il pantalone, come se fosse pronto a muoversi.

    Un'ombra che calava dall'alto, di quell'albero, un'ombra che era passata inosservata ad entrambi fino a quel momento, si va a manifestare davanti ai loro occhi. Al pari della ragazza, la sorpresa è così improvvisa, che va a mettersi in posizione di guardia, sollevando le braccia davanti al torso, leggermente piegate, avanzando di un passo per poter schermare in maniera parziale anche Aruko. Solo quando va a mettere a fuoco la figura di Raul, la fronte si aggrotta per qualche attimo, per via del suo aspetto, successivamente per quello che dice da dove spunta fuori questo? guarda la chioma dell'albero e poi di nuovo il ragazzo. L'esaminatore di Luciano, interessante si ritrova a pensare, anche se alla fine quando sente la sua proposta, non può fare a meno di portare gli occhi violacei sul volto di lui, assottigliandoli per qualche attimo visto che, accidentalmente hai ascoltato quello che ci siamo detti, avrai capito cosa ne pensiamo dell'esame di ammissione, e tu se sei ancora sopra Luciano, non sarebbe un allenamento ne per noi ne per te si ritrova a spiegare, finendo di analizzare mentalmente quello che stava apprendendo e poi con quella... va a sollevare la mano destra in direzione della benda, per indicarla non è meglio che ti prenda qualche giorno di riposo? domanda, infine guardando sia lui che Aruko in maniera alternata per qualche attimo.
     
    .
24 replies since 19/5/2018, 10:12   315 views
  Share  
.
Top
Top