Un nuovo inizio

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    Time Lord

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    Era appena suonata la campanella che dichiarava la fine delle lezioni per quel giorno e Shiro si trovava ancora seduto al suo banco, intendo a prepararsi per uscire. Aveva appena avuto lezione di matematica senza avere particolari problemi a comprendere i nuovi concetti che doveva imparare ma nonostante il grandissimo aiuto dovuto alla sua capacità di calcolo simile a quella di un computer, molte cose erano comunque complicate da capire.
    La sua nuova vita da studente gli piaceva molto, i suoi compagni di classe non erano male, anche se data la sua natura timida non ci aveva parlato molto. Perfino quella semplice divisa scolastica gli piaceva e lo faceva sembrare più normale del previsto dato che le sue braccia e gambe, anche se robotiche avevano una forma abbastanza simili a quelle di una qualsiasi persona e quindi portava il vestito con le maniche e i pantaloni lunghi come ogni altro studente. L'unica parte che era esposta erano le sue mani e il suo cavo sul retro del collo. Gli piaceva davvero tutto ma soprattutto adorava la Yuuei ogni giorno sempre di più e aveva ormai compreso perché avesse il meritato titolo si miglior scuola di eroi del Giappone.
    Una volta preparato, prese la sua cartella e uscì dalla classe seguendo la massa di studenti da solo pensando tra se e se: "Non vedo l'ora di fare qualche lezione interessante su come diventare un eroe. Fin'ora abbiamo avuto solo materie normali". Mentre era immerso nei suoi pensieri continuò a camminare con la fame che cresceva sempre di più, di sicuro non avrebbe resistito ancora molto. Per sua fortuna vide in lontananza una panchina nel cortile della scuola e decise di sedersi lì per poter mangiare tranquillamente. "Strano, di solito qui intorno è sempre pieno di gente. Beh meglio per me".
    Il ragazzo iniziò a guastarsi il suo pranzo e quando ebbe finito rimase lì seduto a rilassarsi, immerso nei suoi pensieri.
     
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    Luciano Bradley
    Le lezioni erano finite da poco per gli alunni del secondo anno e come al solito al mattino si svolgevano le lezioni teoriche più disparate da matematica a teoria dell'eroismo,poi dopo un oretta di pausa per la pausa pranzo si sarebbero svolte le lezioni fisiche pomeridiano,le lezioni più stimolanti ecco.
    Durante questa pausa come al solito Luciano andò fuori a fumarsi una sigaretta ma oggi a differenza degli altri giovani il rosso aveva un bento da gustarsi quindi trovò un angolino appartato all'ombra ed usando il suo quirk si accomodò sdraiato trai i rami di un ciliegio,in modo da essere sia riparato,sia nascosto ai più grazie ai numerosi petali rosati.
    Che pace ho quasi voglia di farmi una penichella e saltare le lezioni pomeridiane...ah questa è vita.pensò il giovane mentre si gustava la sua sigaretta con gli occhi semichiusi per il rilassamento.
    Dopo qualche minuto qualcuno venne a rompere la sua quiete si trattava di un ragazzo biondo che indossava un uniforme da allievo del primo anno che casualmente si era seduto sulla panchina che si trovava esattamente sotto al ciliegio che il rosso aveva scelto come giaciglio.
    Dopo un occhiata più attenta Luciano riconobbe il ragazzo si trattava di uno dei giovani che qualche tempo fa aveva esaminatoShiro.....mi pare si chiamasse,potrei andarmene senza nemmeno far notare la mia presenza ma non sarebbe divertente inoltre ho del tempo da perdere perchè non stupire un po'un mio esaminando?penso il giovane alunno del secondo anno.
    Dopo aver ragionato sul da farsi il rosso si lanciò dal suo giaciglio che si trovava sulla cima del ciliegio a circa dodici metri di altezza nell vuoto facendo un legger rumore,se il biondo avesse guardato in alto avrebbe potuto notare una figura che a gran velocità stava cadendo nel vuoto e a pochi metri da terra fece una giravolta in aria atterrando perfettamente in piedi senza alcun danno,inoltre dopo un secondo prese al volo con una meno un bento e con due dita una sigaretta per poi rimettersela in bocca sedersi per terra e rivolgersi al giovane cyborg:Shiro,che fai qua tutto solo?disse il rosso mentre prendeva un tiro dalla sigaretta ed apriva il suo bento.
    L'interlocutore di Luciano mentre vedeva questa scena non poteva immaginare che il ragazzo che lo aveva esaminato era abituato a certe acrobazie aeree e che aveva utilizzato il suo quirk per recuperare sia il suo pranzo sia la sigaretta.
    Dopo qualche istante il rosso riprese parola:Sappi caro il mio primino che sei venuto proprio dove stavo sonnecchiando quindi dovrai prenderti la responsabilità di avermi svegliato tenendomi compagnia disse Luciano con aria annoiata.
     
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    Shiro era immerso nei suoi pensieri non facendo caso a quello che succedeva vicino a lui, quando dal ciliegio vicino alla panchina dove era seduto sbucò fuori Luciano che a gran velocità stava cadde nel vuoto e a pochi metri da terra fece una giravolta in aria atterrando perfettamente in piedi. "Ma che?" il ragazzo non si era accorto del rosso fino a quando non atterrò prendendo poi al volo con una mano un bento e con due dita una sigaretta per poi mettersela in bocca e infine sedersi per terra, lasciando Shiro a bocca aperta con un'espressione che definire sbalordita sarebbe riduttivo."Shiro, che fai qua tutto solo?" chiese il rosso mentre apriva il suo bento e fumava la sigaretta, "Me lo ricordo bene, è Luciano. Ma cos'è un mago acrobata?", pensò il biondo prima di rispondere: "Ehm no niente, ho solo finito di pranzare".
    "Sappi caro il mio primino che sei venuto proprio dove stavo sonnecchiando quindi dovrai prenderti la responsabilità di avermi svegliato tenendomi compagnia", affermò il rosso mentre iniziava a mangiare. "Ah si? Scusa, non lo sapevo. È che ho visto questa panchina vuota e quindi ne ho approfittato", il ragazzo non si aspettava minimamente di avere un incontro del genere e quindi decise di prendere la palla al balzo per fare conoscenza, infondo il suo esaminatore era la persona con cui aveva parlato di più in tutta la Yuuei. "Ehm dormi spesso sugli alberi? E quelle mosse, dove le hai imparate?"
     
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    Luciano Bradley
    Il biondo rimase a dir poco stupefatto dalla comparsa improvvisa e spettacolare del suo esaminatore,infatti per qualche secondo fece una faccia stupefatta per poi riprendersi quando il rosso gli rivolse la parola:Ehm no niente, ho solo finito di pranzare Ah si? Scusa, non lo sapevo. È che ho visto questa panchina vuota e quindi ne ho approfittato.
    Dopo qualche secondo di silenzio i cui Shiro stette a sentire cosa il suo interlocutore avesse da dire il giovane novellino della Yuuei iniziò a fare domande sul suo curioso senpai:"Ehm dormi spesso sugli alberi? E quelle mosse, dove le hai imparate?
    Mentre il giovane chiedeva Luciano dal canto suo si trovava tranquillamente seduto ed iniziò a mangiare il suo pranzo dopo qualche boccone cominciò a rispondere alle domande del ragazzo:Allora punto uno non dormo spesso sugli alberi ma mi piace la tranquillità quindi mi sono detto perchè no?A quell'altezza c'è un bel venticello e sei sia all'ombra sia al sole,inoltre sei nascosto alla vista quindi se riesci ad arrivarci e sopratutto a scendere con tranquillità è il posto ideale per un sonnellino.Comunque di solito dormo sui cornicioni a testa in giù disse in un tono misto tra serio ed annoiato Luciano non facendo capire a Shiro se stesse scherzando o meno.
    Dopo un altra breve pausa in cui continuò a mangiare il rosso continuò:Quelle mosse? A che ti riferisci scusa? Ah.....dici come sono sceso dal ciliegio? Perchè conosci un altro modo per scendere da dodici metri di albero in sicurezza?disse Luciano in maniera annoiata come se quell'acrobazia fosse la cosa più semplice del mondo dopo di che riprese parola:Tutto qui quello che vuoi chiedermi?Sono poche le occasioni per parlare con uno del secondo anno non c'è nulla che vuoi chiedermi di particolare?Dato che sono qua ti risponderò in quanto possibile.
    Detto ciò il rosso attese cosa avesse da dire il suo interlocutore nel mentre finì il suo pranzo e dopo essersi ripulito con un tovagliolo si accese un altra sigaretta ed in seguito si rivolse nuovamente al biondo dicendo:Fumi?Ne vuoi una? mentre allungava il pacchetto per far sì che il ragazzo se ne avesse voluta una avrebbe potuto prenderla.
     
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    Dopo le domande di Shiro e qualche boccata del suo bento, Luciano rispose: "Allora punto uno non dormo spesso sugli alberi ma mi piace la tranquillità quindi mi sono detto perché no? A quell'altezza c'è un bel venticello e sei sia all'ombra sia al sole,inoltre sei nascosto alla vista quindi se riesci ad arrivarci e soprattutto a scendere con tranquillità è il posto ideale per un sonnellino. Comunque di solito dormo sui cornicioni a testa in giù", mentre parlava aveva un tono talmente serio ed annoiato da non far capire bene al ragazzo se stesse scherzando o meno. "Ah... Ho capito", disse tranquillamente per poi ascoltare ancora quello che il rosso aveva da dire: "Quelle mosse? A che ti riferisci scusa? Ah.....dici come sono sceso dal ciliegio? Perché conosci un altro modo per scendere da dodici metri di albero in sicurezza?" anche questa volta rispose in modo molto serio e quindi Shiro non poté fare altro se non dare per buone quelle parole. "Beh, io probabilmente non sarei neanche in grado di salire su quell'albero senza correre rischi. Però tu sei molto migliore di me e quindi dev'essere perfettamente normale fare quelle mosse", disse sottolineando la grande differenza tra i due.
    Dopodiché Luciano fece notare una cosa: "Tutto qui quello che vuoi chiedermi?Sono poche le occasioni per parlare con uno del secondo anno non c'è nulla che vuoi chiedermi di particolare? Dato che sono qua ti risponderò in quanto possibile". Aveva ragione, Shiro decise di chiedere il più possibile e quindi iniziò con le domande mentre il rosso continuava a mangiare: "Certo che ho delle domande. Volevo sapere se anche quelli del primo anno fanno materie sull'eroisno? Te lo chiedo perché non ho ancora fatto nulla. E poi potrò indossare un costume e allenarmi col mio Quirk? Ah, sempre che tu voglio sarei curioso di sapere in cosa consiste il tuo Quirk. Una volta finito l'esame ho passato tutto il giorno a cercare di capire ma senza successo, hai una sorta di telecinesi? Puoi creare dei costrutti invisibili? Oppure delle cose talmente sottili da non vedersi come dei fili ad esempio?" Finita la lunga lista di domande Shiro ascoltò le risposte e quando il rosso gli offrì una sigaretta, lui ringraziò per l'offerta, ma rifiutò: "No, grazie. Non fumo"
     
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    Luciano Bradley
    Il giovane novellino della Yuuei stette a sentire cosa avesse da dire il suo senpai riguardo alle sue domande dopo di che rispose:Beh, io probabilmente non sarei neanche in grado di salire su quell'albero senza correre rischi. Però tu sei molto migliore di me e quindi dev'essere perfettamente normale fare quelle mosse".
    Dopo aver sentito questa risposta Luciano prese parola:Ragazzino guarda ti dico questo fare quelle mosse aeree qua pesno che siamo capaci solo io e qualche professore,dove le ho imparate?Da solo da autodidatta,il mio quirk non ha un enorme potere distruttivo ma dona una grande mobilità per questo motivo ho imparato a sfruttarlo.
    Disse il rosso con un sorriso beffardo in volto mentre .
    In seguito Shiro sotto richiesta di Luciano di non limitarsi a quei pochi quesiti ma a chiedere qualsiasi cosa gli passasse per la testa il biondino non perse tempo dopo questo invito ed iniziò con una raffica di domande:Certo che ho delle domande. Volevo sapere se anche quelli del primo anno fanno materie sull'eroismo? Te lo chiedo perché non ho ancora fatto nulla. E poi potrò indossare un costume e allenarmi col mio Quirk? Ah, sempre che tu voglio sarei curioso di sapere in cosa consiste il tuo Quirk. Una volta finito l'esame ho passato tutto il giorno a cercare di capire ma senza successo, hai una sorta di telecinesi? Puoi creare dei costrutti invisibili? Oppure delle cose talmente sottili da non vedersi come dei fili ad esempio?
    Dopo questa fiumana di domande l'alunno del secondo anno prese parola:Ehi ehi calma,non vado da nessuna parte e abbiamo tutto il tempo del mondo non scappo tranquillo....Allora andiamo per ordine,materie sull'eroismo sì le farai ed il professore di quelle lezioni è All Might in persona ora stai facendo materie normali perchè i tuoi corsi sono appena iniziati e nel primo periodo il percorso di studi e come quello di una scuola normale.Allenarti con costume ed il quirk ma certo che lo farai ma quello in futuro le sessioni di allenamento dei propri quirk sono molto comuni,quelle che ti fanno usare anche il costume sono un po'rare ma succederà tranquillo,anzi se sei impaziente sto organizzando una sessione di allenamento io contro alcuni dei miei esaminandi tu sei uno dei possibili nomi sei interessato?
    Detto questo Luciano fece una breve pausa in cui fece un paio di tiri dalla sigaretta ed espirando il fumo fece un paio di cerchi nell'aria dopo di che continuò a parlare:Vuoi sapere del mio quirk?Vediamo cosa hai capito,no,sbagliato..bingo! Molto bravo hai indovinato disse il giovane esaminatore con un sorriso divertito mentre faceva un lento applauso alla deduzione di Shiro Clap..Clap .
    Il mio quirk consiste nella possibilità di creare dei filamenti e di controllarli sia col movimento sia con la forza del pensiero,sono molto resistente,hanno una grande forza di trazione e posso generare tre tipo di filo in basa all'estremità, estremità peso,amo e cappio,ognuno di essi è adatto ad una certa funzione. Tuttavia come ho gia detto detto questa mia unicità non è molto potente ma presenta un buon numero di vantaggi,la mobilità,la versatilità e la furtività. Come ti ho dimostrato nel tuo esame sono in grado di combattere senza far capire al mio avversario quale sia la mia abilità.Hai altre domande da farmi?
    Mentre diceva questo Luciano allungò una mano e fece spuntare da tre sue dita tre fili uno per dito e per tipo per far capire meglio in cosa consistesse la sua capacità al suo kohai.
    Nel mentre offrì una sigaretta al giovane e quando lui la rifiuto ,il rosso rimise via il pacchetto e prese nuovamente parola:Shiro ora ti faccio io un paio di domande se non ti spiace,hai attaccato bottone con qualcuno mentre eri qui? Hai qualche interesse od hobby oltre al voler diventare un eroe?Lo chiedo non per farmi glia affari tuoi ma ascolta un consiglio in questo ambiente hai bisogno di amici,alleati e soprattutto hai bisogno i una via di fuga ,qualcosa che ti estranei dal mondo degli eroi altrimenti ad un certo punto non c'è la fari più e ti spezzerai.
    Mentre diceva quest'ultime parola il volto di Luciano si incupì tremendamente,il so volto gridava fidati parlo per esperienza.
     
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    Shiro si rese conto solo quando ebbe finito che probabilmente aveva esagerato con le domande e difatti glielo fece notare. "Ehi ehi calma,non vado da nessuna parte e abbiamo tutto il tempo del mondo non scappo tranquillo....Allora andiamo per ordine,materie sull'eroismo sì le farai ed il professore di quelle lezioni è All Might in persona"

    "All Might!? Ci insegnerà lui di persona!? Wow!" il grande eroe numero uno sarebbe stato il suo insegnante, questa notizia fece brillare gli occhi del ragazzo dalla felicità mentre continuava ad ascoltare il suo sempai.
    "ora stai facendo materie normali perché i tuoi corsi sono appena iniziati e nel primo periodo il percorso di studi e come quello di una scuola normale. Allenarti con costume ed il quirk ma certo che lo farai ma quello in futuro le sessioni di allenamento dei propri quirk sono molto comuni, quelle che ti fanno usare anche il costume sono un po' rare ma succederà tranquillo, anzi se sei impaziente sto organizzando una sessione di allenamento io contro alcuni dei miei esaminandi tu sei uno dei possibili nomi sei interessato?" la spiegazione data da Luciano aveva chiarito alcuni dubbi di Shiro, infondo la sua era solo impazienza, bastava solo aspettare. Alla seguente domanda del rosso, il ragazzo rimase sorpreso e rispose: "Io!? Ne sei sicuro? Beh... mi piacerebbe partecipare", sarebbe stato un ottimo modo per allenarsi e magari conoscere qualcuno.
    Dopodiché fece qualche altro tiro con la sigaretta e parlò del suo Quirk: "Vuoi sapere del mio quirk? Vediamo cosa hai capito, no, sbagliato... bingo! Molto bravo hai indovinato", il biondo si sentì molto felice nel sapere che aveva fatto centro e quando il rosso fece un leggero applauso, Shiro si sentì ancora meglio. Glielo avevano sempre detto che aveva un grande intuito, chissà se anche quello era dovuto alla sua grande velocità di calcolo. "Il mio quirk consiste nella possibilità di creare dei filamenti e di controllarli sia col movimento sia con la forza del pensiero,sono molto resistente,hanno una grande forza di trazione e posso generare tre tipo di filo in basa all'estremità, estremità peso,amo e cappio,ognuno di essi è adatto ad una certa funzione. Tuttavia come ho gia detto detto questa mia unicità non è molto potente ma presenta un buon numero di vantaggi,la mobilità,la versatilità e la furtività. Come ti ho dimostrato nel tuo esame sono in grado di combattere senza far capire al mio avversario quale sia la mia abilità.Hai altre domande da farmi?" Shiro rimase fisso ad ascoltare attentamente la lezione di Luciano sul suo Quirk e quando ebbe finito, disse: "Non è di certo un'unicità da niente, considerando quello che sei riuscito a fare anche durante l'esame. Si... vorrei chiederti se conosci qualcuno che possa aiutarmi per utilizzare al meglio il mio Quirk. Vedi la mia unicità è molto versatile, però purtroppo io ho poca creatività e quindi ho paura che sia sprecata con me", finito di parlare, il rosso continuò: "Shiro ora ti faccio io un paio di domande se non ti spiace,hai attaccato bottone con qualcuno mentre eri qui? Hai qualche interesse od hobby oltre al voler diventare un eroe?Lo chiedo non per farmi glia affari tuoi ma ascolta un consiglio in questo ambiente hai bisogno di amici,alleati e soprattutto hai bisogno i una via di fuga ,qualcosa che ti estranei dal mondo degli eroi altrimenti ad un certo punto non c'è la fari più e ti spezzerai."
    "Si, ho alcuni hobby come la lettura o il passare del tempo al computer, ma... purtroppo non ho ancora fatto amicizia con nessuno, nemmeno con i miei compagni di classe", dopodiché notò l'espressione cupa di Luciano e divenne più curiosa, cercò quindi di parlare nel modo più gentile possibile, "Ehm... per caso ti è successo qualcosa? Ovviamente se vuoi puoi anche non parlarne"
     
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    Luciano Bradley
    Il biondino stette a sentire le risposte alle sue domande ed una volta sentite replicò in modo entusiasta quando sentì risposte positive ai suoi dubbi sulle lezioni e al fatto che era riuscito ad indovinare l'unicità del suo esaminatore :All Might!? Ci insegnerà lui di persona!? Wow!Non è di certo un'unicità da niente, considerando quello che sei riuscito a fare anche durante l'esame. Si... vorrei chiederti se conosci qualcuno che possa aiutarmi per utilizzare al meglio il mio Quirk. Vedi la mia unicità è molto versatile, però purtroppo io ho poca creatività e quindi ho paura che sia sprecata con me
    Dopo di che si mostrò entusiasta ma anche dubbioso per via dell'ultimo commento di Luciano:Si, ho alcuni hobby come la lettura o il passare del tempo al computer, ma... purtroppo non ho ancora fatto amicizia con nessuno, nemmeno con i miei compagni di classe. Ehm... per caso ti è successo qualcosa? Ovviamente se vuoi puoi anche non parlarne
    Tranquillo hai un ottimo quirk e ricordati questo la necessità e la madre della creatività tradotto ti verranno delle idee in futuro in base ai tuoi bisogni fidati..... Sei gentile Shiro ma non voglio stare a preoccuparti con i miei crucci ma sappi questo la Yuuei è un terreno per la preparazione dei futuri eroi questo significa che ti faranno provare l'inferno per preparati a quello che c'è fuori quindi stai pronto.
    Disse il rosso una volta che il biondo finì di parlare poi dopo aver fatto un paio di cerchi di fumo prese nuovamente parola:Non hai stretto amicizia con nessuno?Questo è un male io ho stretto amicizia con poche persone ma ho trovato un fratello,un vero compagno di avventure sempre pronto a spalleggiarmi, qui alla Yuuei trovare qualcuno così è quasi fondamentale.Quindi datti da fare.Concluse Luciano con un occhiolino.
    C'è altro che vuoi chiedermi?Dubbi?Problemi da risolvere?Dato che sono qua ti aiuterò come posso è un occasione rara ti consiglio di sfruttarla.
    Detto questo Luciano attese con aria annoiata ma con un sorriso abbozzato cosa avesse da dire il suo interlocutore
     
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    Quando Shiro parlò del suo Quirk e di come avrebbe voluto una mano per sfruttarlo al meglio, il rosso disse: "Tranquillo hai un ottimo quirk e ricordati questo la necessità e la madre della creatività tradotto ti verranno delle idee in futuro in base ai tuoi bisogni fidati..."
    "Se lo dici tu mi fido, in fondo hai molta più esperienza di me", replicò il ragazzo. Dopodiché, quando il biondo domandò a Luciano se ci fosse qualcosa che non andava, rispose tranquillizzandolo: "Sei gentile Shiro ma non voglio stare a preoccuparti con i miei crucci ma sappi questo la Yuuei è un terreno per la preparazione dei futuri eroi questo significa che ti faranno provare l'inferno per preparati a quello che c'è fuori quindi stai pronto."
    "Si, questo lo immaginavo... vorrà dire che dovrò impegnarmi al massimo", disse con l'espressione più determinata che riusciva a fare. Poi il rosso dopo aver fatto un paio di cerchi col fumo, continuò: "Non hai stretto amicizia con nessuno?Questo è un male io ho stretto amicizia con poche persone ma ho trovato un fratello,un vero compagno di avventure sempre pronto a spalleggiarmi, qui alla Yuuei trovare qualcuno così è quasi fondamentale.Quindi datti da fare." Shiro ascoltò attentamente ogni singola parola e gli dava ragione, però non sarebbe stato facile, soprattutto per trovare qualcuno come aveva fatto Luciano. Il ragazzo quindi sospirò, "Ci sto provando, però non è mai stata una mia dote fare amicizia... Posso solo dirti che mi impegnerò anche per trovare qualcuno come hai fatto te.
    Dopo aver detto queste parole ci fu un momento di silenzio, che fu rotto da Luciano che invitò nuovamente il ragazzo a sfruttare quell'occasione al meglio facendogli domande. Ci pensò per qualche secondo e poi dichiarò: "Cavolo, se sapevo che ti avrei incontrato, avrei preparato una lista... così su due piedi purtroppo non mi vengono molte domande. Fammi pensare un attimo... per quanto riguarda il festival sportivo, potremmo partecipare anche noi del primo anno? Ehm... prima hai parlato di una sessione di allenamento, potresti spiegarmi meglio? E gli altri saranno anche loro del primo anno?" dopo qualche altro secondo fermo a pensare, si grattò la testa e affermò: "Purtroppo queste sono le uniche domande che mi sono venuto..."
     
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    Luciano Bradley
    Il ragazzo stette a sentire tutto ciò che avevo da dirgli prestando particolare attenzione quando accenai al fatti che stringere amicizia fosse vitale qui alla Yuuei anche per il futuro nel mondo reale:Ci sto provando, però non è mai stata una mia dote fare amicizia... Posso solo dirti che mi impegnerò anche per trovare qualcuno come hai fatto tedisse Shiro facendo capire che ne comprendeva l'importanza ma sottolineava la difficoltà di stringere amicizia per lui,dopo di che al mio ulteriore invito a farmi domande di vario genere il giovane biondino rispose:Cavolo, se sapevo che ti avrei incontrato, avrei preparato una lista... così su due piedi purtroppo non mi vengono molte domande. Fammi pensare un attimo... per quanto riguarda il festival sportivo, potremmo partecipare anche noi del primo anno? Ehm... prima hai parlato di una sessione di allenamento, potresti spiegarmi meglio? E gli altri saranno anche loro del primo anno?Purtroppo queste sono le uniche domande che mi sono venute...
    Sentite queste domande Luciano prese parola:Eh Shiro con il senno di poi è troppo facile e stai tranquillo vanno bene come domande non c'è problema allora per quanto riguarda il festival si anche i primini potranno partecipare ma solo alcuni selezionati quindi impegnati.Per quanto riguarda la sessione di allenamento si saranno tutti novellini come te,saranno dei ragazzi che ho esaminato io nel esame di ingresso ma stavolta mi impegnerò al massimo i motivi per cui faccio questa sessione sono due il primo e che ho bisogni di un po'di allenamento extra il secondo è saggiare il vostro talento,chissà quando aprirò un ufficio potrei richiedere uno di voi come tirocinante chissà.
    Detto questo Luciano prese una breve pausa dopo di che ri iniziò a parlare:Shiro hai detto che ti è difficile fare amicizia giusto?Allora inizia a metterti in gioco fai la prima mossa,non essere mai timido,allora fare amicizia e difficile ma conoscenza? Hai almeno spiccicato due parole con qualcuno che non sia io?
    Disse il senpai con tono geninuamente preoccupato per il kohai
     
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    Il senpai ascoltò le domande di Shiro e quando quest'ultimo finì, lui rispose.
    "Eh Shiro con il senno di poi è troppo facile e stai tranquillo vanno bene come domande non c'è problema allora per quanto riguarda il festival si anche i primini potranno partecipare ma solo alcuni selezionati quindi impegnati.Per quanto riguarda la sessione di allenamento si saranno tutti novellini come te,saranno dei ragazzi che ho esaminato io nel esame di ingresso ma stavolta mi impegnerò al massimo i motivi per cui faccio questa sessione sono due il primo e che ho bisogni di un po'di allenamento extra il secondo è saggiare il vostro talento,chissà quando aprirò un ufficio potrei richiedere uno di voi come tirocinante chissà."
    Il ragazzo ascoltò tutto quello che Luciano aveva da dire e poi intervenne: "Allora tra le altre cose mi impegnerò anche per poter partecipare al festival... non so perché, ma credo che se tu facessi sul serio, potremmo essere anche in dieci ma comunque non riusciremmo a batterti", affermò con tono divertito anche se sapeva che quelle parole probabilmente sarebbero state la verità. Poi, dopo una breve pausa, Luciano riprese: "Shiro hai detto che ti è difficile fare amicizia giusto?Allora inizia a metterti in gioco fai la prima mossa,non essere mai timido,allora fare amicizia e difficile ma conoscenza? Hai almeno spiccicato due parole con qualcuno che non sia io?"
    Il biondo distolse lo sguardo con l'ultima domanda e poi, con fare un po' abbattuto confessò quello che non era riuscito a fare: "Beh... ecco... oltre a qualche saluto di rito, con i miei compagni di classe, tu sei l'unico con cui abbia fatto una conversazione di almeno cinque minuti..." sapeva benissimo che non era un bene, ma non ci poteva fare nulla. In quei giorni aveva provato a fare almeno quattro chiacchiere con i suoi compagni, ma ogni volta che si presentava l'occasione, lui si bloccava temendo di fare brutta figura e quindi si riduceva a starsene per i fatti suoi tutto il giorno.
    Dopo essere rimasto in silenzio per qualche secondo, strinse il pugno e alzò lo sguardo verso Luciano dichiarando quello che avrebbe cercato di fare: "Seguirò i tuoi consigli, cercherò di vincere la mia timidezza"
     
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    Luciano Bradley
    Shiro dopo aver sentito le risposte di Luciano riguardo al festival e all'allenamento rispose:Allora tra le altre cose mi impegnerò anche per poter partecipare al festival... non so perché, ma credo che se tu facessi sul serio, potremmo essere anche in dieci ma comunque non riusciremmo a batterti.
    Pffft hahahahah che bella immagine.... dai non deprimerti ancor prima di iniziare,che vinciate o perdite vi servirà per migliorare,anche se è uno scenario piuttosto probabile,ma non sicuro cercate di giocarvela bene.disse Luciano divertito dall'ultima affermazione del biondo.
    Dopo di che Shiro proseguì a parlare in modo piuttosto determinato di come avrebbe affrontato e vinto la sua timidezza:Beh... ecco... oltre a qualche saluto di rito, con i miei compagni di classe, tu sei l'unico con cui abbia fatto una conversazione di almeno cinque minuti..Seguirò i tuoi consigli, cercherò di vincere la mia timidezza.
    Clap,Clap,Clapuna volta sentita questa frase Luciano fece un breve applauso a Shiro prima di prendere parola:Bravo,complimenti così si parla,non dimenticare che questa è una scuola particolarmente tosta,difficile,con un ambiente al limite del crudele e pericolosa senza fare amicizia non si sopravvive poi magari grazie all'allenamento fari amicizia con qualcuno chissà..... detto questo Luciano guardò per un paio di secondi il cielo in silenzio,dopo questa breve pausa guardò l'ora sull'orologio per poi riprendere parola:Sì è fatto tardi e direi che mi hai tenuto compagnia abbastanza per cui se non hai altro da chiedermi sei libero di andare alle lezioni pomeridiane che sono incominciate circa quindici minuti fà...... se il professore si lamenta fà il mio nome e digli che ti ho trattenuto io non dovrebbe darti particolari noie in quel caso .
    Detto ciò Luciano attese cosa avesse da dire il suo interlocutore,dopo di che il rosso avrebbe usato il proprio quirk a mo di rampino per portarsi sul tetto della Yuuei e da lassù fare un cenno di saluto a Shiro per poi sparire via.
    Bravo ragazzo ma un po'troppo impacciato con le parole mi ricorda me il primo periodo,ma ha un ottimo potenziale alla prossima piccolo cyborg pensò Luciano tra se e se mentre si allontanava.

    Bene direi che l'abbiamo fatta abbastanza lunga un ultimo post da parte tua e la concludiamo
     
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    Time Lord

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    Quando Shiro espresse la sua opinione un po' divertita su quell'allenamento, Luciano rispose divertito: "Pffft hahahahah che bella immagine.... dai non deprimerti ancor prima di iniziare,che vinciate o perdite vi servirà per migliorare,anche se è uno scenario piuttosto probabile,ma non sicuro cercate di giocarvela bene"
    Il biondo rimase in silenzio, capendo che quello che diceva era giusto. Poi dopo aver rivelato i suoi problemi a socializzare e la sua voglia di impegnarsi, Luciano fece un breve applauso prima di parlare: "Bravo,complimenti così si parla,non dimenticare che questa è una scuola particolarmente tosta,difficile,con un ambiente al limite del crudele e pericolosa senza fare amicizia non si sopravvive poi magari grazie all'allenamento fari amicizia con qualcuno chissà..... "
    Shiro si era imbarazzato un po' quando aveva ricevuto quel piccolo applauso, ma quando il senpai parlò, il ragazzo si sentì più carico di prima ed affermò con tono deciso: "Lo farò"
    Dopodiché Luciano passò qualche secondo a guardare il cielo e poi quando controllò l'ora dal suo orologio riprese a parlare: "Sì è fatto tardi e direi che mi hai tenuto compagnia abbastanza per cui se non hai altro da chiedermi sei libero di andare alle lezioni pomeridiane che sono incominciate circa quindici minuti fà...... se il professore si lamenta fà il mio nome e digli che ti ho trattenuto io non dovrebbe darti particolari noie in quel caso"
    "No, non ho altre domande... o almeno non me ne vengono in mente altre eheheh. Allora ci si vede all'allenamento"
    Detto ciò, Luciano utilizzò la sua unicità per creare un filo da usare come rampino per raggiungere il tetto della scuola e da lì salutò Shiro, che aveva gli occhi brillanti per quella mossa.
    "Luciano è davvero abile... va beh, è ora di tornare in classe... aspetta... CAVOLO SONO IN RITARDO!" quando Luciano glielo aveva detto, lui non ci aveva fatto più di tanto caso, ma ora partì a razzo, cercando di andare il più veloce possibile.
    "Corri, corri, corri, corri, corri!"

    [End]
    Grazie per la role
     
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    25 punti a testa :shifty:
     
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