Iza Adachi, "Hebenon"

Villain | ✞ Deceduta

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    Iza Adachi

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    Nome: Iza Adachi, "Hebenon".

    Unicità: The Flesh that Hates; [Emitter].

    Età: ???

    Data di Nascita: 11 maggio.

    Fazione: Villain.

    Affiliazione: //

    Occupazione: Artista/Serial Killer.

    Status Sociale: Separata.

    Xgyl6Zh

    ■■■■■■■■■■■■■■■■■■ QUIRK ■■■■■■■■■■■■■■■■■

    The Flesh that Hates; Emitter Quirk ~ L'unicità di Iza le permetteva di modificare a suo piacimento i tessuti muscolari ed ossei umani, cambiando e deformando a piacimento la forma e l'aspetto della carne che li compone. Utilizzava la sua Unicità per trasformare le sue vittime in vere e proprie opere d'arte, almeno secondo il suo punto di vista malsano. Per attivare il Quirk era però necessario che la ragazza toccasse direttamente una ferita aperta del malcapitato, potendo emettere dalla pelle una densa sostanza rossastra che si diffonde velocemente nel corpo. Dopodiché, a patto che l'artista restasse sempre a contatto con la sua tela, poteva rigirare pelle, ossa, muscoli e viscere a piacimento, potendo creare effettivi collage umani di sangue e carne. La forma preferita che i cadaveri assumevano era quella di 'fiori", dove tutto il corpo veniva ripiegato su sé stesso a spirale, formando i petali della pianta di carne con gli arti. Questo ha portato la criminale a firmarsi come "Hebenon", lasciando dietro di sé una serie di tracce e di comportamenti tipici fino alla sua morte. C'è da aggiungere però che il processo era reversibile ed infatti i pochissimi sopravvissuti (a causa di un'applicazione frettolosa od altro) al suo trattamento sono riusciti a continuare la propria vita, anche se nella sofferenza.

    Tecniche & ABILITà

    Leperous Distilment: Iza emette dal suo corpo una particolare e densa sostanza color rosso chiaro, dall'aspetto lucido e dai riflessi giallastri. Al contatto il liquido è innocuo e non può causare alcun danno, nemmeno se ingerito (a meno che il malcapitato non abbia delle ferite all'interno della bocca che lo mettano a contatto col sangue). Se appunto però la sostanza penetra nell'organismo tramite una ferita, Iza ha totale controllo del suo corpo fino a quando è a contatto con la vittima. Può spostare carne ed ossa dalla loro posizione originale, infliggendo tutti i danni al resto dell'organismo causati dal loro passaggio. La donna può controllare solo un corpo alla volta e questo termina appena smette di toccare quella persona, ma gli effetti applicati rimangono.
    Danni: Medio-Gravi
    Costo: 75 PE

    Deadly Flourish: Aprendo completamente il palmo della mano su una ferita aperta, Iza riversa all'interno di un essere umano una grande quantità del liquido generato dal suo Quirk, cominciando a riempire completamente l'organismo di quest'ultimo. Dopo circa 30 secondi di applicazione, Iza si allontana velocemente dall'essere umano affetto, che comincerà a contorcersi e piegarsi su sé stesso con tutto il suo corpo. Dopo pochi secondi, la persona con il liquido ancora al suo interno esplode, formando con il suo sangue ed i suoi liquidi corporei un fiore a quattro petali che si propagano su tutte le superfici più vicine. L'esplosione e tutti i "detriti" che ne fuoriescono causano gravi danni a chiunque fosse vicino al malcapitato in un raggio di 10 metri, Iza compresa.
    Danni: Gravi
    Costo: 75 PE

    Livello e Parametri

    Livello: 5

    Energia: 425
    Forza: 100
    Quirk: 110
    Agilità: 190
    ASPETTO FISICO — Quando si guardava Iza, si poteva dire che qualcuno l'avesse scambiata per una tela e ci abbia dipinto sopra, oltre che aver mischiato strani tratti genetici. La ragazzina appariva come un buffo ed inquietante pagliaccio dalla pelle color carta e i capelli grigio chiaro, corti e scompigliati che sembravano voler scappare in ogni direzione. I suoi occhi verde chiaro erano sempre accompagnati da pesanti occhiaie, nascoste parzialmente dai tatuaggi, sempre alla ricerca di una nuova tela su cui dipingere. Il suo fisico era minuto e con pochi accenti alla sua femminilità, donandole un aspetto androgino, anche se rientrava nella media delle studentesse giapponesi. Generalmente le sue labbra erano coperte da uno strato di rossetto scuro, che faceva contrasto ai denti perlacei. La sua pelle era liscia e priva di difetti, eccezion fatta per quella delle mani che è molto più ruvida e rovinata, a causa della sua pratica artistica e del suo Quirk. Alla morte, questo aspetto giovanile è stato completamente sostituito dal corpo di una vecchia decrepita. Si pensa che Iza utilizzasse la propria Unicità per rimanere apparentemente giovane e che sostenesse il suo corpo in decadimento.
    Iza non aveva un vero e proprio costume, facendosi riconoscere più che altro grazie al suo aspetto curioso e ai suoi tatuaggi. Solo in faccia aveva tatuati una mezza luna di colore nero che seguiva l'orbita destra, due ali di farfalla arancioni che partivano dall'angolo degli occhi e una bocca che fa la linguaccia perpendicolare alle labbra. Generalmente quando si vestiva preferiva indossare scelte di moda molto coraggiose, mischiando indumenti e colori che spesso non centravano nulla l'uno con l'altro, forse per attirare ancora di più l'attenzione. Quando decideva di fare "seriamente" la si poteva vedere in una specie di completo elegante malridotto di colore nero, cercando di darsi un'aria di serietà.
    Il cadavere di Iza Adachi è tempestato di ferite da taglio e presenta 5 violenti fori sul volto causati da un attacco frontale da parte di Shredder. Il corpo non è mai stato ritrovato, ma un uomo alto e dai capelli scuri sembra averlo preso con sé chissà per quale motivo.
    CARATTERE Prima della sua scomparsa, Iza era definita da tutti come una persona un po' con la testa tra le nuvole e quasi assente, incapace di mantenere la concentrazione su un determinato argomento senza perdersi tra i suoi pensieri. A scuola non ha mai ottenuto grandi risultati, nonostante fosse una buona amica a quanto detto dai suoi ex-compagni di classe, la maggior deceduti per cause naturali. L'unica cosa che sembrava appassionarla veramente era l'arte e cercava di diventare esperta in qualsiasi campo che la riguardasse. Alle superiori partecipò e fu capo a numerosi club artistici, come quelli di pittura, scultura, decoupage, fotografia e molti altri. Sembrava quasi un'altra persona quando si dedicava alle sue amate opere. Allo stesso tempo però, nonostante fosse la cosa che le riuscisse meglio, era sempre ed eternamente insoddisfatta di qualunque lavoro che non ritenesse "perfetto". Il poter esprimere sé stessa tramite quelle opere era sia una gioia che una spina nel fianco per lei. Prima di sparire non sembrava affatto contenta dell'Unicità che aveva ricevuto, anche perché il suo uso era limitatissimo e pericoloso, tanto che probabilmente erano decenni che non la mostrava a nessuno.
    L'altra Iza, quella che tutti hanno conosciuto con il nome di "Hebenon", era una figura egualmente misteriosa ma decisamente più crudele. Uno sguardo ed un sorriso innocente accompagnavano le sue azioni più barbare, non provando nulla se non un'estasi artistica nel vedere i corpi umani fondersi e deformarsi in un grande schema da lei progettato. Oltre al carattere di serial killer ossessionato dalla bellezza e dalla morte, era piuttosto amichevole coi criminali che ingaggiava per svago, anche se non ci pensava due volte a pugnalarli alle spalle per poterli sfruttare come argilla da modellare. Era un grande amante dei coltelli e delle lame in generale e ne faceva collezione, soprattutto quelle nascoste negli oggetti più comuni, come penne e portafogli. A quanto si sa inoltre possedeva una pistola, ottenuta chissà in quale modo negli anni.
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    « You...inspire me. »


    BACKGROUND La ragazza chiamata Iza nacque un numero indefinito di anni fa in una famiglia normale, figlia unica di genitori che accettavano qualsiasi tipo di lavoro e cambiavano spesso impiego, lasciandola spesso ad occuparsi di sé stessa. Tutto sommato fu, nella sua infanzia ed adolescenza, una persona normale e senza troppe pretese dalla vita, abituata fin da subito a vedere il mondo cinicamente. Non sognò mai di diventare un'eroina, non quanto di realizzare il suo vero sogno, ovvero di diventare un'artista famosa ed acclamata. Era evidente fin da giovane età la sua predisposizione per l'arte, che l'aveva portata a praticare le più svariate forme di espressione con i materiali che riusciva a trovare in giro. Non poteva però permettersi di andare ad una scuola d'arte privata così che, dopo la fine delle superiori e diplomatasi con voti discreti, optò per un'università pubblica che si occupava di arte moderna e valorizzazione del territorio. Durante quegli anni frequentò giri loschi (od almeno è ciò che dice la gente che dichiara di averla conosciuta), senza però mai immergersi nel mondo delle droghe o dell'alcool, motivando questa sua scelta nella paura che avrebbero intaccato la propria visione artistica. In quel periodo crebbe però anche la sua insoddisfazione per i suoi lavori ed in generale per l'arte, che sembrava per lei ormai vecchia ed incapace di comunicare ciò che sentiva.
    Ad un certo punto però, a pochissimi mesi dalla tesi che l'avrebbe portata alla laurea e all'orgoglio dei modesti genitori, Iza sparì completamente dalla circolazione senza lasciare alcuna traccia. Fu in realtà un caso abbastanza seguito dalla cronaca locale, che cominciava ad utilizzare la sua scomparsa come mezzo per mettere in guardia dai giri criminali di Tokyo. La ricerca però non ebbe completamente alcun e, tra il dolore di amici e genitori, dopo qualche anno fu posta una lapide nel cimitero dove i nonni della ragazza riposavano, tutti convinti che non avrebbe mai lasciato Tokyo senza i suoi strumenti artistici.
    Trent'anni dopo la sua scomparsa però, il DNA di Iza Adachi venne trovato su una scena del crimine fin troppo cruenta. Due corpi, deformati e cambiati in modo raccapricciante, erano stati lasciati nel loro appartamento a marcire. Inizialmente si credeva si trattasse di un'errore del sistema, ma il ritrovamento dello stesso identico DNA e dello stesso "stile" per il prossimo omicidio, lasciato per i poliziotti in un vicolo convinse le autorità a riaprire il caso. La sfuggevole Iza però non venne mai catturata e, nonostante le indagini sempre più approfondite della polizia indicassero che indubbiamente era lei, chiunque sosteneva che fosse ancora più giovane di quando non era scomparsa ma anche che fosse totalmente diversa. La ragazza usava pure dei criminali per divertimento, continuando ad uccidere nel modo più artistico possibile per il suo punto di vista ripugnante. Spesso faceva letteralmente esplodere edifici pubblici per trovare l'ispirazione, anche se il numero di vittime per questi atti terroristici ammonta ad una persona sola, morta prima delle detonazioni.
    In seguito all'esplosione di una botique in cui lavorava una strana commessa, Hebenon decise di cercarla e punirla nella sua stessa casa, convinta che avesse deciso di copiare il suo metodo. Dopo un omicidio in un bar compiuto quella mattina dove aveva lasciato una raffinata composizione di fiori e corpi umani, Iza trovò però la morte a causa dell'intervento dellla 12th Division ed un Villain indipendente, che voleva vendicare una delle vittime del killer. Dopo un colpo mortale al volto, il corpo di Iza venne portato via da un misterioso uomo senza braccia, sparendo nel nulla come il suo terrore. La polizia non trovando un cadavere ma solo alcune tracce di sangue, ha deciso di tenere il caso aperto, ma sono ormai mesi che non si sente più parlare di Hebenon.
    PV: Izanami, B: The Beginning || CODE © Want? Get It!


    Edited by Dëlin - 18/4/2020, 20:22
     
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