The Police

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    I could be so much worse and I don't get enough credit for that.

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    Info:
    La polizia giapponese (日本の警察 Nihon no keisatsu) è la principale forza di polizia del Giappone. È sotto il comando della Commissione nazionale per la pubblica sicurezza, assicurando così il fatto che la polizia giapponese è un corpo apolitico e libero da un controllo diretto del governo. È controllata da un corpo giudiziario indipendente e monitorata da una stampa libera ed attiva.
    A livello nazionale ci sono impiegati circa trecentomila agenti di polizia, di cui il 97 per cento circa sono affiliati alle forze di polizia locali. Queste includono:
    - un Dipartimento di Polizia metropolitana (to) a Tokyo;
    - due Dipartimenti di polizia prefetturali urbani (fu), a Osaka e Kyoto;
    - un Dipartimento di polizia distrettuale (dō), nell'Hokkaidō);
    - quarantatré Dipartimenti di polizia prefetturali (ken).
    La Polizia si occupa di assicurare i criminali alla giustizia, difendendo ogni cittadino dalle delinquenze perpetrate dalla criminalità organizzata e non. Dalla comparsa iniziale dei quirk, la Forza di polizia non ha arruolato alcun ufficiale con quirk significativi temendo che gli stessi potessero essere utilizzati come arma. Tutt'ora sono i Pro-Heroes a ricoprire il ruolo di combattenti del crimine legato al mondo dei quirk. Gli agenti di polizia intervengono successivamente per arrestare i criminali che sono stati sottomessi dai Pro-Heroes, fornendo supporto generale e sventando i crimini di bassa gravità.
    Non è possibile entrare a far parte della polizia come ufficiali o con ruoli effettivi nelle forze armate, ma la Polizia ha collaboratori ovunque ed è sempre disposta ad accettare l’aiuto di eroi e cittadini volenterosi.


    SEDE:
    Il dipartimento di Polizia Metropolitano di Tokyo si trova a Kasumigaseki, un quartiere di Chiyoda, generalmente indicato come il centro amministrativo della capitale giapponese.
    Disseminati per la città si trovano poi i kōban, sottostazioni vicine ai maggiori snodi di trasporto e centri commerciali e nei quartieri residenziali.
    Formano la prima liena di risposta della polizia al pubblico. Circa il 20 per cento del totale degli agenti della forza di polizia sono assegnati ai kōban. Dotati di agenti che lavorano in turni di otto ore, servono da base per le pattuglie. La vigilanza nei kōban e nei chūzaisho è mantenuta stando di guardia in piedi davanti o seduto dentro, consentendo agli agenti di polizia di rispondere immediatamente a qualsiasi incidente. Pur mantenendo una guardia costante, essi svolgono una miriade di altri compiti di routine, come ricevere le denunce di crimini dai cittadini, gestire gli oggetti smarriti, consigliare i cittadini in difficoltà e dare indicazioni. Gli agenti assegnati ai kōban hanno una conoscenza intima delle loro giurisdizioni. Uno dei loro compiti primari è condurre due volte all'anno ispezioni residenziali casa per casa delle abitazioni nelle loro aree, momento nel quale il capofamiglia a ogni indirizzo riempie una scheda informativa sulla residenza dettagliando i nomi, le età, le occupazioni, gli indirizzi lavorativi e i numeri di registrazione dei veicoli degli occupanti della famiglia e i nomi dei parenti che vivono altrove. La polizia prende particolare nota dei nomi degli anziani o di quelli che vivono da soli che potrebbero avere bisogno di particolare attenzione nel corso di un'emergenza. Conduce ispezioni delle aziende locali e registra i nomi e gli indirizzi dei dipendenti, oltre a dati come gli stabilimenti che restano aperti fino a tardi e i dipendenti che ci si potrebbe aspettare che lavorino fino a tardi. La partecipazione all'ispezione è volontaria, e la maggior parte dei cittadini coopera, ma un segmento crescente della popolazione è giunto a considerare le ispezioni come invasione della privacy.
    Le informazioni ottenute attraverso le ispezioni non sono centralizzate, ma immagazzinate in ciascuna cabina di polizia, dove si usano primariamente come aiuto per localizzare le persone. Quando si verifica un crimine o è in corso un'indagine, tuttavia, questi incartamenti sono inestimabili per stabilire i dati di fondo per un caso. Gli specialisti delle stazioni di polizia del quartiere passano un tempo considerevole facendo una cernita tra i dati male archiviati tenuti nelle cabine di polizia.
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