Fanfictioner
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Ehilà, complimenti per il coraggio! E alla fine sono arrivata a rompere le scatole anche qui, mi spiace per i vostri occhi ragazzi. Vi annuncio già che ci saranno mie fanfiction e fanart (tranquilli, sto attenta agli spoiler ) che spero non debbano portarvi da un analista. Eh niente, buona lettura... se arrivate fino alla fine.
Colpo al cuore.
Sono agitata, troppo agitata.
Ho appena sentito il TG e non so che fare!
Cerco quel nome spinnando freneticamente in rubrica, ma non lo trovo... Ce l'ho, ne sono certa!
E finalmente, quando non so più a quali Kami affidarmi, eccolo lì quel nome. Premo il tasto di chiamata col cuore in gola.
"Ti prego rispondi!"
Il mio cervello, come un disco rotto, è in grado solo di ripetere questa preghiera, che istante dopo istante non fa altro che aumentare la mia ansia. Mentre tengo il cellulare all'orecchio, guardo lo schermo della TV, che ancora riporta la notizia.
"Sparatoria vicino al quartiere di Shibuya, l'Hero Ground Zero è stato ferito ed è scomparso nel nulla."
Che diavolo ti è saltato in mente Katsuki?
"Il cliente da lei chiamato non è al momento raggiungibile, la preghia..."
Scaglio il telefono sul divano e corro verso la porta. Correrò per la strada, cercherò dovunque, guarderò da ogni parte... lo troverò! Appena abbasso la maniglia però, mi cade addosso... Katsuki!
Non so se essere sollevata o avere paura. È qui, ma è inerme, con gli occhi socchiusi.
- F-Fac... cia to-ton.... da... -
- KATSUKI! -
Lo scuoto ma non risponde. Lo porto dentro, facendolo stendere sul divano, mentre afferro da esso il telefono lanciatovi poco prima, iniziando a digitare il numero.
Il viaggio fino all'ospedale sembrava non finire più, ora però sono più tranquilla.
I paramedici, dopo essere arrivati e averlo caricato in ambulanza, lo hanno stabilizzato.
Anche l'operazione per estrarre il proiettile è andata a buon fine. Per fortuna ha solo sfiorato il cuore, non apportandovi gravi danni.
I genitori di Bakugo, Deku, Kirishima, Todoroki, Momo e Tsuyu sono già qui, gli altri arriveranno a breve. Ho chiamato prima il signor Masaru, poi Tsuyu, e dopo è stata solo questione di passaparola.
Quanto tempo che non eravamo più insieme...
Da quando è finita la scuola, ormai 4 anni fa, abbiamo intrapreso strade diverse, ripromettendoci di passare almeno qualche festa insieme. Beh, non era certo così che immaginavamo questo Natale.
Dopo un po', finalmente, possiamo entrare a vederlo, uno alla volta però.
- Dovresti andare amica mia, Kero. -
Mi dice Tsuyu, spingendomi verso le porta della terapia intensiva, che apro entrando timorosa per ciò che potrei trovare, per come lo potrei trovare...
Una volta chiusa la porta, alzo piano lo sguardo sul letto al centro della stanza.
Ci sono tubi e flebo di ogni tipo, e un bip rassicurante scandisce il battito di quel cuore arrivato a tanto così dal fermarsi, che ora grazie al cielo è regolare. Mi avvicino al suo letto, dove il biondo, con gli occhi chiusi e una espressione serena, che poche volte ho visto sul suo volto, mi tranquillizzano un po'.
- Ma che diavolo ti salta in mente Ground Zero? -
Lo chiamo col suo nome da Hero, quello di cui va così fiero.
Idiota...
Non hai la più pallida idea di cosa hai fatto passare a tutti noi.
Ma quando ti sveglierai dovrai fare i conti prima con tua madre e poi con me, vedrai.
Per adesso però, l'unica cosa che voglio fare e ringraziare il cielo di averti ancora qui. Ringraziare che anche per questo 24, o meglio, 25 Dicembre, dovrò sopportarti. Ma se ti ho sposato è perché mi piace sopportarti in fondo. E pazienza se il regalo che ti dovevo fare stasera te lo farò più tardi.
- Abituati al tuo papà già da ora piccolo, ci vuole tanta pazienza con lui. -
Dico, parlando al regalo, poggiando una mano all'altezza dello stomaco.
Il bip della macchina mi è sembrato un po' più veloce ad un certo punto... ma magari è solo una mia impressione.... In fondo, è stata una serata carica di tensione, e siamo tutti stanchi.
Mi avvicino ancora, fino a sfiorargli una mano.
- Vedrai a casa. -
Mi sembra di sentirla muoversi di poco... Si, sono decisamente stanca. Sono le 4 del mattino accidenti!
- Faremo i conti molto presto io e te biondino, ma per ora... -
Sussurro al suo orecchio, inginocchiandomi accanto al letto, continuando a tenergli la mano, a cui avvicino il volto, chiudendo gli occhi solo per un momento.
Solo per un momento...
- Dormi Katsuki... -
Magari, tra qualche tempo, riguarderemo i tuoi vestiti, lacerati da quel maledetto foro di proiettile, e tutto questo sarà solo un ricordo passato. Per ora dormi.
Il sonno mi prende in poco tempo, e finisco anche io tra le braccia di Morfeo.
Buonanotte tesoro, e buon Natale.
Non uccidetemi please, è Natale :')
Un altro paio di paroline, non c'entra molto con la fanfiction, ma a questo punto dell'anno si fanno i bilanci, e quando stai sveglio fino all'una e mezza per vedere Babbo Natale succede questo u.u
Prima che prendiate i forconi, con più che giustificati motivi per rincorrermi con essi, vorrei scrivere ancora qualcosina.
Vorrei fare un paio di bilanci su come è andato il mio 2019. Lo so che esiste già un topic per i buoni propositi, ma non sono quelli il punto di questo mio ragionamento, che ci tengo a precisare è stato fatto dopo un'intera giornata passata con parenti rompiscatole, facendo da balia a due piccole pesti, comunemente chiamate "bambini", e tre chihuahua che correvano per tutta la cucina.
E se siete stati così coraggiosi da arrivare a leggere fin qui (vi vedo da qui con le mani sui forconi, ma pazientate ancora qualche minuto per cortesia) quindi... *distribuisce biscotti*
Dunque, devo essere sincera, non ho realizzato nessuno dei (tre) buoni propositi che avevo fatto ormai dodici mesi orsono, ma non sono né troppo triste, né demoralizzata dalla cosa, anzi. Non che fossero chissà cosa, ma per me personalmente erano molto importanti, soprattutto l'andare a vivere da sola, e non mi ci sono avvicinata granché. È vero, non ho realizzato nessuno dei buoni propositi che mi ero imposta - non prefissa - e per questo si, sono triste, anche se ho tutto il 2020 per raggiungere i miei obbiettivi. Ma in questo 2019 ne ho raggiunti molti altri, e su strade che nemmeno lontanamente avrei pensato di percorrere.
Mi sono avvicinata al mondo della scrittura, allungandomi ben oltre la mia più grande passione, la lettura, e buttandomi a scrivere anche io (cavolate, non chissà cosa) e da lì è stato tutto un susseguirsi di eventi che mi hanno portato a fare varie esperienze. Sui siti di scrittura ho conosciuto molte persone simpatiche e tanti generi che non credevo mi potessero interessare a tal punto da leggerli e rileggerli. Andando poi avanti nel tempo, ho notato un bel miglioramento anche nel mio stesso stile di scrittura, non che sia stato granché, ma personalmente mi ha dato molta soddisfazione, oltre che spingermi a continuare. Vedere io stessa cose scritte mesi fa, praticamente i deliri di una ragazzina alle prese con la voglia di cimentarsi, un po' per gioco, un po' per curiosità, in qualcosa di nuovo, messe a confronto con ciò che scrivo oggi, un filo più vicine a quelle di tanti autori che mi hanno fatto ridere, sclerare, e soprattutto emozionare, mi ha molto sorpreso. Quasi non ero certa di essere stata io a scrivere cose come quella su, che devo dire è una delle poche cose su cui ho avuto molti meno dubbi prima di pubblicarla, rispetto invece alle prime fanfiction che ho scritto, e devo dire di esserne così soddisfatta da voler migliorare ancora di più.
Sempre dai siti di scrittura sono entrata a far parte del mondo dei roleplay, altra cosa che non avevo mai visto, se non da lontano, facendomi appassionare a questi.
Devo dire che le role mi sono state utili per migliorare il mio metodo di scrittura, soprattutto sulle descrizioni fisiche e ambientali.
Anche il disegno, abbandonato da tempo, ha ricominciato a riempirmi la vita, e ho notato miglioramenti, non grandissimi, ma comunque miglioramenti, e per me già è tanto.
Ho ricominciato a "studiare" (vabbè col traduttore del telefono...) Inglese e Francese, imparando quasi da zero Spagnolo, Giapponese (questo più cantando le opening in lingua originale) e un pizzico di Tedesco, e questa è una delle cose che più mi rendono felice di come concludo il mio 2019.
Insomma, non sarò andata a vivere da sola, non sarò (non ancora) chef in un ristorante, e non avrò iniziato questa benedetta dieta (che, a questo punto, non credo inizierò mai) ma posso definirmi scrittrice, roleplayer, disegnatrice, e anche un po' poliglotta (dite che posso definirmi tutte queste cose?)
E pensandoci, devo fare un bel po' di ringraziamenti, per cui:
Devo dire grazie al fatto di aver cambiato casa (tipo per l'ennesima volta, ma vabbè) che mi ha spinto a cambiare con essa alcuni aspetti della mia vita, spingendomi a cercare di entrare in nuovi universi a me sconosciuti.
Devo dire grazie al mio caro cugino (ricorro sempre a lui per aiutarmi con la tecnologia, è il mio cugino preferito) che mi ha parlato dell'esistenza di siti di fanfiction, spingendomi a cercarli e a stabilirmi lì (che nemmeno un rampicante)
Devo dire grazie a tutti quegli autori che hanno scritto cose così belle da spingermi a provare a raggiungere quegli stessi livelli, e che mi hanno dato utilissimi consigli sulla scrittura, aiutandomi a migliorare il mio stile.
Devo dire grazie alla mia idea di partecipare un giorno ad una chat (non pensate male, eravamo solo 6 persone che impersonavano personaggi inventati) in cui credo davvero di aver ruolato per la prima volta.
Devo dire grazie a chi mi ha invitato un giorno di Ottobre a partecipare ad un evento di scrittura a tema Halloweeniano (ma posso dire "Halloweeniano"?🤔 Spero che questa parte non sia considerata spam😳) facendomi scoprire la piattaforma di ForumFree.
Devo dire grazie a questa stessa piattaforma, sulla quale ho trovato davvero un mondo che mi ha stupito per la sua vastità di contenuti, e sulla quale un giorno ho digitato "My Hero Academia", e sono approdata su questo GDR (dal quale mi caccerete a calci tra meno di un minuto per la Kacchako, lo so)
Devo dire grazie a chi ha avuto la pazienza, mettendo da parte gli istinti omicidi nei miei confronti, di aiutarmi a capire quali erano i miei errori (si, sto parlando soprattutto dello staff, ma anche degli utenti) e permettendomi di integrarmi fin da subito qui.
Insomma, alla fine il mio 2019 è andato molto meglio di quanto mi aspettavo.
Buon Natale (ripeterò taaaante volte gli auguri, ogni giorno) e spero davvero che quest'anno sia stato per tutti voi fonte di grandi soddisfazioni, come lo è stato per me.
Ma soprattutto spero che il 2020 sia 1000 volte più soddisfacente per tutti❤️
*guarda su* Wow, ho... scritto tanto.... troppo? Ok, ora bannatemi pure a vita, addio!
Tentativo di corruzione con fanart di Bakugnocco Hero ripescata dalla gallery: On
Spero di non avervi annoiato troppo con tutto questo.
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