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ASHI ATSUSHI
Narrato-Parlato-Pensato-
Parlato ( altro personaggio )
Si guardava allo specchio, risistemandosi lo yukata nero a fiori bianchi e rossi, stirando le eventuali pieghe. Era una ricorrenza particolare il Tanabata, e lei ogni anno era sempre curiosa ed entusiasta di parteciparvi, sebbene sapesse quasi a memoria tutti gli eventi organizzati per quel giorno. Era affascinante la storia dei due innamorati, per quanto triste fosse stata la loro sorte di incontrarsi una sola volta l'anno, ma era decisa a godersi quella serata, e augurarsi in cuor suo che Vega e Altair potessero, un giorno, avvicinarsi ben più di una sola giornata l'anno, e che di conseguenza Orihime e Hikoboshi si riunissero per più di qualche ora. Era stupido forse, considerando che oltre alla leggenda c'era di mezzo anche l'astrologia, ma cosa costava sognare?
Scosse la testa per impedirsi di iniziare uno dei suoi soliti viaggi mentali, dimentica della pettinatura che la zia l'aveva aiutata ad acconciare, e per fortuna, un po' perché si era fermata subito, un po' grazie alla lacca e, a parte un fiore scivolato e subito rimesso a posto, non rovinò il duro lavoro della donna, che l'aveva costretta tutto il pomeriggio a starsene seduta mentre lei armeggiava con phon, forcine e bigodini in cerca dell'acconciatura perfetta. Alla fine era venuta bene e un piccolo chignon raccoglieva i capelli scuri, adornato da fiorellini bianchi. Lanciando uno sguardo all'orologio si decise finalmente ad andare, afferrando il kinchaku dalla scrivania e accertandosi di avere tutto con se, per poi uscire salutando, e immettersi nell'atmosfera di festa che la investì quasi subito, appena fuori dalla porta.
L'oscurità della sera, squarciata da lanterne e lampioncini, accompagnava l'aria di festa che negozietti e bancarelle offrivano, tutti con souvenir di varie forme e materiali. Si diresse verso la spiaggia, laddove si sarebbe tenuto il tradizionale spettacolo di fuochi d'artificio, con l'intenzione di appendere l'altrettanto tradizionale tankatsu, riposto con cura nel proprio kinchaku, ad una delle palme, non dimenticandosi di esprimere il proprio desiderio. Lanterne di vari colori adornavano ogni angolo su cui posasse lo sguardo, e la gente se ne andava tranquilla per i vicoli e le strade, e in quel momento ad Ashi sembrò che niente e nessuno avrebbe potuto rovinare quell'aria di festa. Le sembrava di non vivere in un mondo fatto di eroi e villain, quasi come se il male non esistesse. Quasi...
Affrettò appena un po' il passo, fino a giungere alla propria destinazione, e altre bancarelle si mostrarono ai suoi occhi, numerosi rami di bambù decoravano il luogo, e alcune persone erano impegnate poco più in la, sulla spiaggia adiacente, ad appendere i propri tankatsu, e si sarebbe unita anche lei, se non fosse stata distratta dai vari ninnoli in vendita, che la spinsero ad avvicinarsi per dare un'occhiata. Vari souvenir si presentarono agli occhi della ragazza, da piccoli cuscini ricamati, su cui spiccavano i nomi dei "festeggiati", fino ad arrivare a tazzine da tè con dipinte sopra le stelle simbolo dei due innamorati. Ma ad attirare maggiormente la sua attenzione fu una bambolina raffigurate Orihime, spingendola ad avvicinarsi ulteriormente, passando in mezzo alla folla che, come lei, era stata attirata da quelle chincaglierie, e si, aveva visto bene. Aveva un vestito bianco, coi bordi verdi e viola, i capelli lunghi e scuri, e stringeva in una mano dei fiori bianchi e viola. E doveva essere molto apprezzata, dato che ne era rimasta solo una.
Si sarebbe avvicinata a parlare col commerciante, mentre avrebbe intanto armeggiato col kinchaku in cerca del portafogli al suo interno.Scheda-[Livello 2]
Energia: 100
Forza: 20
Quirk: 23
Agilità: 27
Tecniche/Equipaggiamento usatoSPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONETECNICHE/EQUIP
Tecnica 1
Fire-destroy[Livello 1]
Fiamme nere che distruggono qualsiasi oggetto sfiorino.
In constante contrasto con metà del Quirk, col quale non è riuscita a fondersi completamente, perdendo buona parte del potere iniziale, ne impedisce l'utilizzo per un tempo che si estende anche dopo che le fiamme vengono dissolte.
Costo: 10
Danno: Lieve
Effetto:Dopo averla utilizzata, Ashi non puo' usare la tecnica Nurse per 1 turno
Tecnica 2
Shell-fire[Livello 1]
Fiamme di colore bianco in grado di creare un potente scudo, il quale può avvolgere solo un obbiettivo alla volta, e solo se nella visuale di Ashi.
Prendendo potere dalla stessa fonte di Nurse non può essere usata in contemporanea con essa.
Costo:10
Danno: Resistenza ai danni lievi.
Effetto:Dopo la sua dissoluzione Ashi non puo' usarlo di nuovo per 1 turno.
Tecnica 3
Nurse[Livello 1]
Una cupola biancastra in grado di curare le ferite di Ashi avvolgendola, ma solo se esse sono superficiali.
Questa parte del Quirk infatti, a causa della presenza della controparte, è molto indebolita rispetto alla forma iniziale da cui nasce, avendo perso la possibilità di curare altre persone.
Per lo stesso motivo alcune volte Ashi non riesce nemmeno ad attivare questa abilità.
Costo: 15
Danno: Lieve
Effetto:Cura le ferite di Ashi solo se sono superficiali
Dopo averla usata, Ashi non puo' utilizzare la tecnica Shell-fire per 1 turno.
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.Eiko Ishii
Narrato#3d4650«Pensato»#708090"Parlato"#1E90FFQuella ricorrenza annuale era sempre speciale per Eiko: il tanabata la attraeva sempre verso la città, verso la spiaggia dove il festival veniva tenuto. Fin da quando era piccola era rimasta affascinata dai racconti della madre riguardo quella festa particolare, dalla legenda dei due innamorati che erano stati divisi dalla via lattea e che solo il sette luglio di ogni anno si potevano incontrare. Ogni anno cambiava lo yukata con cui andava ai festeggiamenti: quell'anno era azzurrino, adornato da un coprispalle di pelliccia, sulle maniche vi erano disegnate delle stelle bianche, simboleggianti la via lattea.
Eiko adorava particolarmente quello yukata e sperava di non finire col rovinarlo, perché sarebbe stato un vero peccato. Finito di indossarlo in camera sua, si mise a posto l'acconciatura: i lunghi capelli bianchi li aveva raccolti in una lunga treccia che aveva adagiato sulla parte destra del corpo. Tra i capelli spuntava anche un ornamento a forma di fiocco di neve, con attorno delle rose bianche e un elastico rosso che teneva raccolti i capelli nella parte alta della testa, prima che si raggruppassero a formare la treccia. Aveva messo un lieve mascara per mettere in risalto i suoi occhi, ma per il resto era molto sobria.
Dopo l'ennesima occhiata allo specchio, Eiko prese il suo kinchaku fatto interamente a mano, di colore blu scuro e qualche fiore bianco ricamato sopra. Soddisfatta uscì dalla sua stanza e scese le scale di casa, urlando alla madre che stava uscendo. Aveva controllato più volte prima di aver messo i tankatsu nel kinchaku, ma quelli li avrebbe appesi con calma durante la serata. Voleva godersi al meglio quella festa, passare tra tutte le bancarelle di cui il lungomare era pieno, prendere qualche ricordino magari e poi anche osservare lo spettacolo pirotecnico.
Nonostante fosse già sera, non lo sembrava affatto, date tutte le luminarie che illuminavano le strade quasi a giorno: i negozi erano aperti, le bancarelle sembravano avere molti affari, dati tutti i locali e i turisti che passeggiavano lì. Sembrava che le persone avessero dimenticato tutti i loro problemi, coppiette che camminavano mano per mano, gente che sorrideva o rideva ovunque. Era bello per Eiko vedere come si poteva essere così felici anche solo per una festività come quella.
Le ci vollero pochi minuti per raggiungere la spiaggia, lungo la quale vi erano così tanti banchetti che vendevano souvenir di ogni tipo: l'albina non cercava nulla di particolare, ma anche solo vedere tutti quei cuscini, quelle statuine... le veniva voglia di averne uno a tutti i costi. A casa aveva già vari souvenir, ogni anno partecipava e portava qualcosa di diverso, anche se non cercava mai nulla di particolare. Erano i ninnoli a chiamarla, ad attrarla verso di loro per venire comprati inesorabilmente. Fu anche quella sera la stessa storia: passare davanti alle varie bancarelle era una tentazione per l'aspirante eroina, che osservava con curiosità crescente ogni bambolina, cuscino e quant'altro ci fosse lì. Fu mentre le persone si accalcavano a una bancarella, che notò una bellissima bambola di Orihime: non l'aveva mai vista in quel modo e doveva ammettere che era davvero stupenda. Si fermò a qualche passo da essa e ebbe la tentazione di prenderla in mano, ma non voleva rischiare di romperla, quindi si limitò a cercare di attirare l'attenzione del commerciante, che a quanto pareva stava già parlando con un'altra ragazza. Eiko non fece molto caso al loro discorso, ma aspettò piuttosto con calma il suo turno, anche se più il tempo passava, più aveva la sensazione che la ragazza dai capelli scuri avesse messo l'occhio su quella bambolina prima di lei...
"Mi scusi, non è che ne ha un'altra?" La speranza non era di certo l'ultima a sparire, ma sembrava che quella copia che aveva appena preso l'altra ragazza fosse l'ultima. Sospirò quindi Eiko, un po' amareggiata, mentre sorrideva alla ragazza dai capelli scuri: aveva fatto un buon acquisto dopotutto e insomma... era arrivata prima di lei, non poteva farci molto. Era un peccato perché era davvero bellissima, ma magari l'avrebbe trovata su un'altra bancarella, anche a costo di pagarla molto di più. "Complimenti, buon acquisto."CITAZIONEStatus: Illesa
Tecniche: ---CITAZIONEEquipaggiamento:
• Technical Gloves [Costume]:
► Descrizione: A differenza di un normale paio di guanti, questi presentano una patina di metallo che rinforzano il dorso ed il palmo della mano. Sono utili soprattutto per parare colpi portati da armi da lancio o da coltelli, anche se al minimo urto possono incrinarsi e addirittura rompersi.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi scuso per il lieve ritardo, te lo avevo detto però. ♥. -
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ASHI ATSUSHI
Narrato-Parlato-Pensato-
Parlato ( altro personaggio )
Si era appena avvicinata all'oggetto, domandandone il prezzo al commerciante mentre frugava nel kinchaku, quando una voce femminile alle sue spalle la fece fermare.
Mi scusi, non è che ne ha un'altra?
Domandò la voce che, quando si voltò, scoprì appartenere ad una ragazza più o meno della sua stessa età, con dei lunghi capelli bianchi raccolti in una treccia poggiata su di un lato e vestita di uno yukata azzurro. Doveva essere stata attratta dall'oggetto come lei, pensò. Tornò poi per un momento a guardare il commerciante che, non un gesto di diniego del capo, rispondeva muto alla domanda appena postagli. No, quella era proprio l'ultima.
Complimenti, buon acquisto.
Le disse dopo un sospiro. In effetti si poteva definire una vera occasione data sia la bellezza della bambola, che la mancanza di altri pezzi. Rimuginò per un momento su quello che quasi certamente sarebbe stato il destino di quella piccola Orihime se l'avesse portata a casa. Sicuramente sarebbe finita su di una mensola, magari accanto a quelle bamboline di porcellana che sua zia tanto amava, ma di cui poi si lamentava di continuo per quanta polvere accumulassero in un lasso di tempo considerato davvero troppo breve, e quanto dovesse armarsi di buona pazienza per spolverarle senza denneggiarle. Si, sicuramente sarebbe finita così, se non peggio. Magari in camera sua, sulla scrivania, oppure sul davanzale della finestra, dimenticata e non considerata se non per togliere la polvere oppure spostarla per fare spazio. Avrebbe davvero reso giustizia a quel "buon acquisto"? Conoscendosi quasi sicuramente no, seppure poteva prefiggersi dei buoni propositi al riguardo, sapeva che non vi avrebbe adempiuto. Le bastava ricordare le liste di buoni propositi che era solita fare a Capodanno, notando che nessuna delle voci veniva poi cancellata, dall'ormai famosissima dieta all'imparare a cucinare piatti che non fossero surgelati o precotti. E sebbene proprio quell'anno aveva potuto tirare una bella riga sull'entrare alla U.A. non era di certo segno che le cose sarebbero cambiate, non così presto almeno.
Meglio nelle mani di qualcuno che se ne sarebbe preso miglior cura, e sebbene non conosceva quella ragazza, era certa che avrebbe trattato la piccola Orihime molto meglio di lei. Era la decisione giusta, si disse.
Grazie.
Avrebbe risposto all'albina.
Ma non credo che la prenderò.
Avrebbe detto poi rivolta al commerciante, e voltandosi di nuovo verso la ragazza.
Non finirebbe bene nelle mie mani, sono certa che sapresti prendertene migliore cura di quanto potrei fare io.
Le avrebbe detto sincera, perché si, lo pensava davvero.Scheda-[Livello 2]
Energia: 100
Forza: 20
Quirk: 23
Agilità: 27
Tecniche/Equipaggiamento usatoSPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONETECNICHE/EQUIP
Tecnica 1
Fire-destroy[Livello 1]
Fiamme nere che distruggono qualsiasi oggetto sfiorino.
In constante contrasto con metà del Quirk, col quale non è riuscita a fondersi completamente, perdendo buona parte del potere iniziale, ne impedisce l'utilizzo per un tempo che si estende anche dopo che le fiamme vengono dissolte.
Costo: 10
Danno: Lieve
Effetto:Dopo averla utilizzata, Ashi non puo' usare la tecnica Nurse per 1 turno
Tecnica 2
Shell-fire[Livello 1]
Fiamme di colore bianco in grado di creare un potente scudo, il quale può avvolgere solo un obbiettivo alla volta, e solo se nella visuale di Ashi.
Prendendo potere dalla stessa fonte di Nurse non può essere usata in contemporanea con essa.
Costo:10
Danno: Resistenza ai danni lievi.
Effetto:Dopo la sua dissoluzione Ashi non puo' usarlo di nuovo per 1 turno.
Tecnica 3
Nurse[Livello 1]
Una cupola biancastra in grado di curare le ferite di Ashi avvolgendola, ma solo se esse sono superficiali.
Questa parte del Quirk infatti, a causa della presenza della controparte, è molto indebolita rispetto alla forma iniziale da cui nasce, avendo perso la possibilità di curare altre persone.
Per lo stesso motivo alcune volte Ashi non riesce nemmeno ad attivare questa abilità.
Costo: 15
Danno: Lieve
Effetto:Cura le ferite di Ashi solo se sono superficiali
Dopo averla usata, Ashi non puo' utilizzare la tecnica Shell-fire per 1 turno.. -
.CITAZIONELa Role viene chiusa in conformità col Regolamento,CITAZIONEPer non tenere i personaggi bloccati troppo a lungo è bene notare che una role aperta da più di tre mesi che resta senza risposta per un mese viene chiusa automaticamente dallo staff.
L'ultima assenza segnalata dell'utente catching_hearts è del 04/09. L'utente in attesa (Funlove96) può ritirare +25 exp per questa attività.
Se volete continuarla avete un mese di tempo per informarmi in privato.
Passo e chiudo.
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Dolls are not only for children.Tanabata festival - Role estiva - Eiko e Ashi (@catching_hearts e @Funlove96) |
