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.Shion Fujihara
Edited by Ryuko - 14/2/2021, 19:58. -
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❀ Merascylla Chen ❀ Merascylla tendeva a passare davanti lo specchio della sua camera almeno due ore, prima di decidere che cosa indossare. Ogni qualvolta dovesse uscire provava e cambiava una moltitudine dei suoi numerosissimi kimono e per tale ragione non era solita arrivare puntuale agli appuntamenti (a meno che questi non fossero molto importanti).
Quel giorno, in particolare, la nostra Recluta si era già svestita di ben otto capi, finché non era arrivata al potenziale vincitore.
«Secondo te questo va bene, Galand?»
Chiese, facendo una lieve piroetta su sé stessa.
Galand, naturalmente, era il suo serpente domestico, un meraviglioso pitone reticolato albino che stazionava all’interno di un’enorme teca di vetro costruita direttamente in una delle quattro mura della sua stanza, e che occupava quindi una parete intera in tutta la sua lunghezza (sì, Merascylla era completamente pazza per il suo serpente e si era adoperata per fornirgli il maggior comfort possibile).
«Ohw, quindi sei d’accordo con me. Mi fa molto piacere.»
Commentò, a quel punto, nonostante - ovviamente - l’animale non avesse detto nulla.
Questo serpeggiava lentamente tra i tronchi e il fogliame presente nella teca, facendosi spazio tra i diversi elementi che ricreavano un ambiente simile a quello di una foresta.
«Non si tratta di un appuntamento romantico, Galand.»
Puntualizzò, col suo solito tono di voce basso, lieve, leggero, calmo e melodioso, che lasciava trasparire una tranquillità inaudita.
«Ma in ogni caso devo incontrare Shion Fujihara, il mio adorabile fioraio di fiducia. Non te ne ho mai parlato? Che strano, è già da un po' che ci vediamo.»
Fece un’altra piroetta, per poi guardarsi allo specchio con il suo tipico sguardo stralunato e ambiguo, come se fosse in una perpetua sonnolenza, con le palpebre perennemente mezze abbassate.
«È bellissimo, probabilmente una delle persone più esteticamente appaganti di Tokyo.»
Continuò, proferendo quelle parole con totale serietà e imparzialità, come se fosse una legge universale incontrastabile (non di certo come farebbe una psicopatica, per intenderci), per poi sistemarsi le maniche e le spalle del kimono.
«Oh, e ha dei capelli meravigliosi, a volte ci confrontiamo sui prodotti che utilizziamo per curarli.»
Aggiunse, lasciandosi sfuggire una lieve e dolce risata, estremamente delicata.
Nonostante Merascylla stesse facendo a Shion tutti quei complimenti, non era affatto da sottintendere che ‘gli piacesse’ in quel senso, no. La Villain era semplicemente solita apportare alle persone gli apprezzamenti che meritavano, che di certo potevano rappresentare dei punti importanti, ma non certo sufficienti per guadagnarsi da parte della fanciulla una certa attenzione.
Però, insomma, Shion era davvero bello, sì.
«Starò via per un po’. Non fare guai nel frattempo, Galand.»
Dopo essersi sistemata l’abito, Merascylla avrebbe recuperato i suoi effetti personali e avrebbe abbandonato il suo appartamento di Ginza, per dirigersi verso il luogo dell’incontro: Edogawa.
Merascylla amava passeggiare nei parchi, soprattutto se questi erano belli e curati come quelli di Edogawa. L'ambiente notturno, poi, rendeva tutto molto più magico, quasi esoterico. Gli faceva bene visitare quei posti, durante il periodo di reclusione nel suo appartamento a Ginza non aveva avuto possibilità di relazionarsi con la natura che tanto amava. Erano state settimane estremamente pesanti, settimane che avevano inficiato non molto positivamente su una psicologia fragile come quella della fanciulla.
Così come le altre volte, sia lei che Shion avevano scelto delle aree più isolate rispetto alle altre, dove difficilmente qualcuno avrebbe potuto disturbarli.
La Villain si muoveva in direzione del luogo prestabilito con i suoi soliti modi di fare eleganti, leggiadri, mentre il suo lungo kimono rosso fluttuava a mezz'aria seguendo ogni suo gesto, quasi quella sera Merascylla avesse deciso di indossare delle nuvole. I capelli, come al solito, erano legati in due grossi gruppi violacei ed erano perfettamente in ordine.
Aveva optato per un abito di colore rosso, attraversato da fantasie prettamente floreali: di sicuro Shion avrebbe apprezzato. Il tessuto, naturalmente, era tra quelli più 'consistenti' che possedeva, dato che faceva abbastanza freddo, motivo per cui aveva provveduto ad indossare - al di sotto del kimono - diversi altri strati di abiti più aderenti e caldi.
Incrociò la figura di Shion dopo non troppo tempo, stesa sul prato ad osservare le stelle. Questo lo salutò e, nel momento in cui vide la pianta eseguire una sorta di inchino verdo di sé, Merascylla si piegò leggermente sulle ginocchia con eleganza, socchiudendo le palpebre per un attimo, come per ricambiare il saluto, per poi dedicarsi interamente al fioraio.
«Buonasera, Shion-kun.»
Ricambiò il saluto, avvicinandosi al membro dell'Eden e prendendo delicatamente una delle sue mani tra le proprie, se questo avesse acconsentito. Non era la prima volta che si comportava in maniera così espansiva col ragazzo, probabile che non si sarebbe sconvolto troppo (anzi, lei in verità si comportava così proprio con tutti).
«Ed io sono lieta che tu abbia deciso di continuare questa piccola avventura insieme, in questi ultimi tempi. La tua compagnia è estremamente preziosa per me.»
Rispose, sollevando gli angoli della bocca in un sorriso delicato, affatto malizioso quanto più semplicemente gentile. Gli occhi, intanto, erano rilasciati come al solito e lasciavano trasparire quel solito senso di enigmaticità e di leggero disagio tipico della Villain. Shion, in ogni caso, doveva forse essersi abituato a quella sua aria così serafica.
«Sei incantevole come al solito, ma fai attenzione alla tua meravigliosa chioma. Non è bene sporcarla così.»
Fece notare, in tono di voce melodioso e armonico, per niente riprovevole, riferendosi al fatto che Shion fino a pochi attimi prima si fosse steso sul prato e avesse poi scosso i capelli per togliere eventuali particelle di terreno in eccesso.
A quel punto, quindi, avrebbe separato una delle proprie mani da quella di Shion e avrebbe indicato i suoi capelli candidi e bianchi, senza farsi sparire dalla faccia nemmeno per un attimo il suo inquietante sorrisino.
«Come stai? Ci sono novità al negozio? Ho sentito dire che la signora Tanaka non è più sposata.»
Domandò, riportando l'attenzione sui suoi occhi e recuperando la sua mano tra le proprie. Sì, se c'era una cosa che accomunava Shion e Merascylla, questa era certamente la voglia di spettegolare. Merascylla, però, lo faceva in maniera molto disinteressata, probabilmente non si rendeva nemmeno conto di che cosa significasse effettivamente fare gossip. Si limitavano, in ogni caso, a parlare dei clienti del negozio di tanto in tanto, e tra questi rientrava la signora Tanaka.
No, Merascylla non aveva dimenticato che si trovavano lì per allenarsi, ma scambiarsi qualche chiacchiera prima non avrebbe fatto male.CITAZIONEMerascylla Chen
LV. 3 [Come d'accordo, per questo Combat il Livello di Merascylla sarà 3 e non 4, per cui ho abbassato anche le statistiche.]
Energia: 175 - Forza: 4 - Quirk: 73 - Agilità: 73
Peso: 0/4
Danni: //
Tecniche utilizzate: //
Equipaggiamento: //. -
.Shion FujiharaSPOILER (clicca per visualizzare)Come al solito, non ho inventato nulla per quel che riguarda l'Eden e le loro attività..
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❀ Merascylla Chen ❀ Si limitò ad abbozzare un dolce sorriso, quando Shion le fece quel complimento, ma senza arrossire o manifestare altri atteggiamenti imbarazzati. Gli apprezzamenti non l'avevano mai messa a disagio o meglio, in generale c'erano ben poche cose in grado di intimidirla, e tra queste non rientrava una bella parola proferita da una bellissima persona come Shion.
Il suo sguardo si fece lievemente più vago nel momento in cui Shion fece accenno al periodo di quarantena che avevano poc'anzi superato, cosicché il suo sorriso finì per affievolirsi ma di poco, senza abbandonare il proprio viso.
«Sì, mi è pesato abbastanza. Direi che è stato... drammatico. Non saprei descriverlo in altri modi.»
Rispose, in tono più serio rispetto a quello spensierato adoperato fino ad allora, benché pur sempre dolce e melodioso. Era stata costretta a rinchiudersi in casa subito dopo aver aderito a Deep Void. Quello era il momento per rinascere dall'insoddisfazione che l'aveva accompagnata fin da piccola, e per l'ennesima volta il destino aveva deciso di tarparle le ali. Pazienza, comunque, come ogni cosa anche il lockdown era giunto al suo termine.
«Per fortuna ho passato tutto il tempo con il mio serpente domestico. Si chiama Galand, qualche volta devo fartelo conoscere.»
Spiegò, recuperando un po' del suo brio, cosicché gli angoli della bocca tornarono a sollevarsi nuovamente nel suo solito sorriso indecifrabile.
«E per te invece com'è stato, tesoro?»
Domandò, in quel momento stringendogli un po' di più la mano, come per fargli capire che qualsiasi cosa avesse detto, lei l'avrebbe compreso.
Lasciò la presa per permettere a Shion di sistemarsi i capelli, di certo in quel momento l'ordine della propria chioma aveva la priorità su qualsiasi altra cosa. Rimase a fissarlo con aria assente, ma compiaciuta, facendo attenzione a qualsiasi suo movimento, notando infine che il Villain aveva legato i capelli ricorrendo al proprio Quirk. Rispetto a quell'ultima scena, la giovane Recluta di Deep Void avrebbe preso a ridacchiare, posando le dita della mano destra sulle labbra, per poi applaudire in maniera estremamente lieve e pacata.
«Le tue abilità sono sempre così meravigliose. Sei molto fortunato ad avere delle capacità che ti permettono di controllare un elemento così variegato come la natura, sai, Shion-kun? Tatto, udito, olfatto, vista, gusto... sei in grado di stimolare qualsiasi sensazione.»
Asserì, mentre gli occhi quasi le brillavano, benché in quel momento il compagno altro non aveva fatto se non crearsi una sorta di codino. Erano, perlopiù, pensieri da parte di una persona che non era in grado di contenere le proprie parole, miste naturalmente ad una grande ammirazione nei confronti dell'altro.
«Passerò sicuramente al negozio, sono molto curiosa di scoprire quali modifiche hai apportato.»
Annuì lentamente, continuando a guardarlo negli occhi. Merascylla era una cliente abituale del Paradise Lost. Essendo anche un'appassionata d'arte, era automaticamente un'amante della natura e Shion aveva tra i fiori più belli e colorati di Ginza.
Si avvicinò di poco all'altro (dato che erano già abbastanza vicini) perché questo sembrava avere in serbo delle informazioni ben più che succulente sulla Signora Tanaka (e chi era Merascylla per rifiutare un gossip, scherziamo?).
Si posò una mano sulla bocca, e le proprie palpebre si divaricarono ad ogni parola di Shion, seppur non raggiungendo mai la loro totale estensione, delineando quindi un'espressione sorpresa.
«E che cos'è successo poi?»
Domandò, sconvolta, stringendo sempre più la mano alla bocca, quando Shion si interruppe per un attimo, come per tenerla sulle spine (a proposito, missione riuscita). Le successive parole furono ancora più sconvolgenti, tant'è che Merascylla finì per guardare Shion come se questo gli avesse appena confessato che un nuovo attacco terroristico avrebbe colpito Tokyo da lì a qualche giorno dopo.
«Ma non mi dire...»
Commentò, nel frattempo, mentre Shion continuava a spiegare.
«Le ha offerto un tè? Che signora adorabile...»
Sussurrò, ancora, annuendo vistosamente a tutto ciò che abbandonava le labbra dell'altro, spremendo le meningi per non perdersi neanche un singolo passaggio di quel meraviglioso racconto.
«Sono allibita...»
Disse, tra una parola e l'altra, mentre inevitabilmente la faccenda volgeva al termine: che peccato.
«Aw, certo che ce l'ho presente, è così carina. Mi dispiace troppo che abbia dovuto vivere un'esperienza del genere, spero abbia la possibilità di riprendersi il prima possibile. Magari in questi giorni le regalerò una scatola di cioccolatini.»
Asserì, in tono serio ma perennemente dolce, convinta delle proprie parole. Sì, se la faccenda era stata resa più o meno pubblica dalle urla della stessa signora Tanaka, allora quest'ultima non si sarebbe stupita troppo se Merascylla le avesse regalato qualcosa, no?
«E tu che mi dici, invece? C'è qualche novità che ti riguarda, ultimamente?»
Domandò, ridacchiando, socchiudendo gli occhi per un attimo. Non sapeva se Shion fosse attualmente fidanzato o se si stesse frequentando con qualcuno, ma non era difficile da immaginare che un giovane dal così bell'aspetto e così perbene fosse nel mezzo di qualche gossip. Chissà.
«Ohw, scusami, nel frattempo avevo totalmente dimenticato che siamo qui per allenarci. Facciamo tutto come al solito?»
Aka utilizzare i Quirk moderatamente e senza l'intento di ferire seriamente l'altro, in maniera blanda e perlopiù indirizzata a comprendere meglio il funzionamento dell'Unicità stessa, piuttosto che per attaccare.CITAZIONEMerascylla Chen
LV. 3
Energia: 175 - Forza: 4 - Quirk: 73 - Agilità: 73
Peso: 0/4
Danni: //
Tecniche utilizzate: //
Equipaggiamento: //. -
.Shion FujiharaSPOILER (clicca per visualizzare)Nota: Anziché essere ancorate al suo corpo come previsto dalla tecnica, per motivi narrativi e di coerenza (leggasi: è inverno, fa freddo e spogliarsi in un parco non è il massimo) le piante sono costantemente collegate a lui ed "esterne", ma l'effetto sostanziale non cambia.
Se poi servisse formalizzare la cosa con un'altra tecnica, nessun problema.
P.S. Nel caso qualcuno si stesse chiedendo come mai mi pongo sempre questi problemi al momento effettivo della lotta e non prima... non mi vengono in mente, semplicemente, sono le situazioni di gioco a farmi notare le mille sfaccettature delle cose.. -
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❀ Merascylla Chen ❀ Annuì dolcemente quando Shion le chiese, come per confermare, se avesse un serpente in casa. Sì, aveva comprato Galand diverso tempo prima ed era diventato il suo più fidato compagno, un animale davvero bello e grazioso. Certo, non era proprio semplice avere a che fare un serpente di quelle dimensioni e di quel temperamento, ma Merascylla non aveva mai manifestato particolare sconforto o timore nella gestione del lungo rettile.
Da come diceva, Shion aveva passato il lockdown a casa di un suo amico: beato lui, almeno aveva avuto qualcuno con cui divertirsi, laddove fosse possibile. Merascylla, al contrario, non sarebbe mai potuta tornare in Cina: altro non avrebbe trovato se non il profondo astio che suo padre riservava nei propri confronti.
«Dici? Ohw, forse in effetti è meglio non regalarle nulla... non sia mai si offenda.»
Congedò la questione in quel modo, ritenendo fosse meglio ascoltare Shion.
Merascylla era solita fidarsi molto del consiglio delle persone che stimava, sebbene queste si contassero sulla punta delle dita di una mano. Il suo essere così “lontana” dal comportarsi in maniera normale la rendeva ben propensa ad accettare aiuto, per non risultare ancora più strana di quanto già non apparisse, ma soltanto se la Villain stesse riteneva il proprio interlocutore degno di farlo.
Inciuci a parte, i due si erano ritrovati lì per combattere ed era ciò che effettivamente si apprestarono a fare.
Merascylla annuì alle parole del compagno e si allontanò da questo il giusto per delineare quello che sarebbe stato un piccolo campo di battaglia, mentre il proprio kimono avrebbe preso di nuovo ad ondeggiare con i suoi movimenti.
«Mi dispiace che il lavoro ti tolga tempo. Prima o poi ti organizzerò un simpatico appuntamento al buio.»
Disse, con un sorriso misterioso, senza dare troppo modo di capire se stesse scherzando oppure no. Sì, in effetti Merascylla l’avrebbe davvero organizzato, se ne avesse avuto la possibilità.
I filamenti che componevano le maniche del proprio kimono, nel frattempo, avevano preso a rendersi indipendenti, cosicché l’abito avrebbe preso letteralmente a ‘sfilacciarsi’ fino all’altezza delle spalle, circa, ma senza dar modo di scrutare la candida pelle della giovane, coperta da un’ulteriore strato destinato a proteggerla dal freddo della notte invernale.
Nel frattempo, Shion aveva già indirizzato verso di lei, attraverso l’albero, delle curiose sfere - probabilmente frutti - che presero ad aprirsi, rilasciando dei semi che scattarono in sua direzione.
L’assalto era rapido, ma sapevano esserlo anche le fibre di Merascylla, che immediatamente si disposero tutt’attorno a lei come a proteggerla, realizzando uno scudo simile ad una resistentissima ragnatela: i semi si sarebbero infranti contro la protezione, quindi, esplodendo o non esplodendo.
«Meraviglioso. Il tuo organismo è davvero in grado di produrre tantissime molecole particolari, sai Shion? Sarebbe molto interessante da studiare.»
Commentò, continuando a sorridere in maniera ambigua, scrutando l’altro mentre i filamenti del proprio kimono avrebbero ripreso a librare nell’aria tramite movimenti morbidi e sinuosi.
Si allenavano da un po’ e conosceva le strategie del compagno, ma non poteva che stupirsene ogni volta.
«Ohw, non su un tavolo necroscopico, ovviamente.»
Aggiunse, ridacchiando lievemente. Shion sapeva che Merascylla era prossima alla laurea in Medicina e sapeva della sua passione per... gli organismi non più vivi, se vogliamo così chiamarla.
Naturalmente non avrebbe mai pensato di uccidere Shion, figuriamoci. Era troppo bello e interessante, sarebbe stato uno spreco clamoroso.
«Immagino sia il mio turno.»
Dichiarò, quindi, cosicché le fibre da lei manipolate avrebbero iniziato a scattare in massa contro il giovane dalla chioma bianca: di queste, soltanto una avrebbe effettivamente compiuto l’attacco, per cui si diresse verso il volto del giovane con l’intenzione di provocargli un taglio alla guancia, mentre le altre avrebbero avuto soltanto la funzione di creare confusione.CITAZIONEMerascylla Chen
LV. 3
Energia: 115 - Forza: 4 - Quirk: 73 - Agilità: 73
Peso: 0/4
Danni: //
Tecniche utilizzate:
Kotton [Livello 2] [Costo 30 PE]
Merascylla modella le fibre dei propri abiti tutt'attorno a sé e si rinchiude all'interno di una struttura prismatica molto simile ad una ragnatela. Tale struttura le garantirà la protezione dagli attacchi da cui è capace di difendersi.
Danno/Effetto/Resistenza: Resistenza ad Un Danno Medio o Due Danni Lievi.
Berubetto [Livello 2] [Costo 30 PE]
Merascylla utilizza le sottilissime fibre dei propri abiti per attaccare il nemico con il chiaro intento di provocargli ferite da taglio. Le fibre, se prese singolarmente, non si possono ovviamente 'allungare' ma si possono stirare fino a poco prima di raggiungere il punto di rottura. Qualora verranno aumentati i limiti di estensione della tecnica, la Villain potrà utilizzare fibre di supporto per comporne una più lunga che può raggiungere ugualmente il nemico.
Danno/Effetto/Resistenza:Danni Medi/Sanguinamento/Limite 3 metri.
Equipaggiamento: //. -
.Shion Fujihara
EDIT: Faccio così tanti combattimenti che potrei essermi dimenticata che interviene la faccenda del modificatore del danno.
Potrei, eh.
Non sapevo se correggere al prossimo post o editare questo, ma in ogni caso la modifica riguarda solo il tipo di danno ricevuto.
Edited by Sapphire313 - 26/2/2021, 18:50. -
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❀ Merascylla Chen ❀ Un lieve, dolce, sorrisino apparve sul vostro della nostra Villain, quando vide quel rivolo di sangue abbandonare il volto del proprio compagno. Non era semplice, per l'avversario, accorgersi di quale delle tante fibre l'avrebbe investito, di questo Merascylla se ne rendeva perfettamente conto: era quella la ragione per cui aveva deciso di ricorrere a puntare la guancia, una regione affatto pericolosa.
«Vero? Non solo ti fanno dannare per scegliere cosa indossare, ma ti feriscono pure.»
Ridacchiò, mentre i filamenti si sarebbero allontanati da Shion, avvicinandosi di nuovo alla propria utilizzatrice ma rimanendo ben separati a mezz’aria, all’erta.
«Non preoccuparti comunque, tesoro, quella ferita sparirà nel giro di pochi giorni.»
Continuò, sollevando gli angoli della bocca. Merascylla conosceva perfettamente le lesioni, ci aveva a che fare quotidianamente e sapeva come manipolare le proprie fibre per non creare ferite difficilmente “smaltibili”.
Non fece in tempo a rispondere alla domanda di Shion che venne istantaneamente catturata dai fiori che sbocciarono tra le ciocche bianche della chioma della giovane Recluta di Eden’s Thorn.
Un errore micidiale, perché nel giro di poco Merascylla si ritrovò - senza accorgersene - ad inalare le essenze rilasciate dai fiori stessi, che la indussero a riversarsi in una situazione... ambigua. Sì, ambigua era il termine appropriato, dal momento che iniziò a sentirsi attratta da Shion più di quanto già non fosse.
L’espressione della giovane fanciulla si rilassò ancor di più del normale, cosicché le proprie palpebre si abbassarono fino a socchiudersi, mentre il proprio sorriso sembrava non voler accennare a sparire.
Sollevò le braccia e si portò la mano destra sulla bocca, guardando verso il basso.
«Ma certo, questi fili non ti sfioreranno più, Shion.»
Esordì, in tono estremamente dolce e delicato, oltre che rilassato.
«Mi dispiace che uno di questi abbia osato avvicinarsi al tuo volto...»
Sollevò lo sguardo in sua direzione, a quel punto, mentre le proprie guance presero a colorarsi di rosso.
«Il tuo bellissimo volto...»
Abbassò gli arti facendo in modo che questi aderissero delicatamente ai propri fianchi, mentre non si accorse minimamente che delle radici avevano iniziato ad avvolgersi al proprio corpo con l’intenzione di immobilizzarla, cosicché iniziò ad incamminarsi verso l’altro.
«Sei così bello e così attraente. Scommetto che presiedi nelle fantasie di tante persone.»
Per Shion fu una fortuna (o una sfortuna) che Merascylla non riuscì più ad avanzare in sua direzione, dal momento che le radici che erano apparse poco fa avrebbero preso a stringerla sempre più, finché l’impedimento fisico dato dalle radici e il dolore non furono tali da non permetterle di effettuare qualsiasi mossa.
«Sei il più splendido, il più profumato e il più letale dei fiori, Shion-kun.»
Disse, in tono leggermente sofferente, perché trovarsi circondata da arbusti spinosi non era esattamente piacevole né tantomeno poteva restarne indifferente, nonostante l’infatuazione. Questi, in particolare, si ritrovarono a colpire la porzione anatomica della nostra fanciulla che più si opponeva alla loro presa: la gamba destra, che in tutti i modi pretendeva di far avanzare la ragazza in direzione del suo amato.
I filamenti liberi, a quel punto, si sarebbero mossi verso l’alto ma non avrebbero compiuto alcuna azione diretta a ledere il fioraio: no, dopo essersi distribuiti come a formare una sagoma, Shion avrebbe potuto constatare che Merascylla avesse disegnato un cuore con le fibre dei propri abiti, quasi come a manifestare il proprio amore nei confronto dell’altro.
L’infatuazione non era molto forte e da lì a poco Merascylla avrebbe avuto la possibilità di riprendersi e di attaccare di nuovo. Per quel momento, però, il nostro membro di Deep Void altro non avrebbe potuto fare se non elogiare ed ammirare il bellissimo Shion.CITAZIONEMerascylla Chen
LV. 3
Energia: 115 - Forza: 4 - Quirk: 73 - Agilità: 73
Peso: 0/4
Danni: Danni Lievi gamba dx, Infatuazione Lieve.
Tecniche utilizzate: //
Equipaggiamento: //. -
.Shion Fujihara
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❀ Merascylla Chen ❀ Era una fortuna che Shion avesse deciso di ritirare quelle radici, perché stavano diventando alquanto... fastidiose.
Merascylla, naturalmente, non poté accorgersi appieno del dolore finché l’infatuazione non sparì, cosicché svanì lentamente nel nulla anche quell’insensibilità che l’aveva colta poco prima. Avvertì, quindi, il fastidio dato dalle piante farsi pian piano più intenso, ma tutto sommato senza raggiungere livelli particolarmente critici o insopportabili.
In quel momento, Shion aveva già richiamato Sir Gawain, ma non definitivamente: no, l’aveva perlopiù modificato facendogli assumere una forma molto più carina.
Un cuore.
Sì, quello era proprio un bellissimo cuore, e fu solo quando l’alterata attrazione nei confronti del suo avversario finì che Merascylla poté effettivamente accorgersi di aver determinato la stessa forma con i propri filamenti.
Istintivamente le venne da ridacchiare, ma durò poco perché le fibre poc’anzi utilizzate per formare il cuore si scomposero in tempi brevissimi per assumere nuovamente la forma di uno scudo, contro cui impattarono i semi prodotti da Shion.
Non poteva certo permettere a quei cosi di esplodergli sul kimono, figuriamoci.
«Oops.»
Proferì, in tono lieve, ancora rinchiusa in quella gabbia perfettamente simmetrica di filamenti rossi che la proteggevano quasi fosse un gioiello prezioso.
«Ho forse detto qualcosa di troppo, Shion?»
Chiese, ma senza accennare a voler far sparire il suo solito sorriso serafico dalla faccia, che nel frattempo continuava a lasciar trasparire un’innaturale tranquillità.
«Anche se dovesse essere successo, immagino che tu non sia troppo sconvolto - e questo cuore è stupendo, aw.»
Continuò, conscia del fatto che doveva aver subito una sorta di infatuazione e che questa dovesse probabilmente esser stata indotta da uno degli aromi prodotti dal fioraio.
Una capacità che avrebbe dovuto prevedere, in qualche modo, conoscendo il Quirk avversario, ma che per un motivo o per un altro aveva dimenticato.
«D’altra parte penso tu sappia che per me sei stupendo, fine ed elegante, non c’è bisogno di alcuna giustificazione.»
Si complimentò, pur non essendo più sotto l’influenza della tecnica.
Nel frattempo, i filamenti color sangue avevano ripreso a fluttuare a mezz’aria, scompaginando quella perfetta struttura retiforme.
Le fibre si muovevano morbide, con movimenti sinuosi, e si avvicinavano pericolosamente all’avversario, ma tenendosi a debita distanza.
«Hai avanzato un bel po’ di tecniche, Shion caro, ma forse è arrivato il momento di smetterla.»
Suggerì, in tono vagamente ironico ma sempre dolce e gentile, cosicché i propri filamenti avrebbero preso a muoversi vorticosamente in direzione dell’avversario, dapprima attorno a lui per poi farsi sempre più invadenti e vicini.
«Vediamo un po’ se ci riesco. Se dovessi fare una brutta figura non prendermi in giro, per favore.»
Non era semplice controllare tutte quelle fibre, ma d’altronde erano lì per migliorarsi, no?
Non era da tanto che aveva ideato quella tecnica e non aveva ancora avuto modo di sperimentarla adeguatamente.
Nonostante ciò, la nostra Villain riuscì a manipolare i filamenti cosicché questi avrebbero preso - se fosse andato tutto a buon fine - ad avvolgersi di scatto attorno al corpo di Shion, stringendo qualsiasi porzione del suo corpo e facendo una pressione non indifferente (quanto bastava, comunque, per non lasciare nessuna lacerazione o graffio).CITAZIONEMerascylla Chen
LV. 3
Energia: 50 - Forza: 4 - Quirk: 73 - Agilità: 73
Peso: 0/4
Danni: Danni Lievi gamba dx.
Tecniche utilizzate:
Kotton [Livello 2] [Costo 30 PE]
Merascylla modella le fibre dei propri abiti tutt'attorno a sé e si rinchiude all'interno di una struttura prismatica molto simile ad una ragnatela. Tale struttura le garantirà la protezione dagli attacchi da cui è capace di difendersi.
Danno/Effetto/Resistenza: Resistenza ad Un Danno Medio o Due Danni Lievi.
Rinen [Livello 2] [Costo 35 PE + 10 PE Mantenimento]
Merascylla indirizza i filamenti provenienti dai propri abiti verso il nemico con l'intento di far sì che questi possano avvolgersi attorno al proprio corpo e impedirgli il movimento. Più il nemico si dimenerà e più proverà dolore.
Danno/Effetto/Resistenza: Tecnica di blocco, 2 turni.
Equipaggiamento: //. -
.Shion FujiharaSPOILER (clicca per visualizzare)Ne avevamo già parlato in privato, ma chiedo ancora scusa per il ritardo.
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❀ Merascylla Chen ❀ I complimenti di Shion riguardo le proprie capacità non fecero altro che rendere ancora più evidente il sorriso già costantemente presente sul volto della fanciulla di Deep Void. Non era facile manipolare così tanti filamenti, e ancora non aveva imparato a farlo del tutto: soltanto un allenamento costantemente le avrebbe concesso di rendere il proprio Quirk letale così come desiderava.
«Lieta che ti piaccia il mio Quirk tanto quanto a me piace il tuo. Sai, a volte mi chiedo quali caratteristiche potrebbero assumere le fibre tessili se indossassi degli abiti... particolari.»
Dichiarò, sfumando la frase con una risatina, mentre i propri filamenti si libravano a mezz'aria con movimenti morbidi e delicati.
«Scoprire nuove sfumature delle nostre abilità è estremamente affascinante. Nel mio caso potenziali innovazioni sono alquanto limitate, d'altra parte tutto ciò che posso fare è manipolare questi filamenti sfruttando un tipo di controllo simil-mentale. Ma tu...»
Spiegò, ormai totalmente rapita da quell'argomento, che per lei era assai interessante. La lotta avrebbe potuto aspettare un attimo, prima di riprendere col prossimo assalto.
«A differenza mia, la tua Unicità è strettamente legata con la tua fisiologia, con le tue cellule. Sono certa che tu possa scoprire una miniera di particolarità, Shion caro, perché non c'è ricchezza più fruttuosa e infinita del nostro organismo.»
Era la verità: se aveva compreso bene il funzionamento del Quirk di Shion, questo doveva funzionare grazie alle stesse funzioni organiche che gli permettevano di vivere, sfruttando l'utilizzo di cellule animali e vegetali insieme. Chissà quanti tipi diversi di proteine, tossine, polimeri, sarebbe stato in grado di sintetizzare e di trasportare all'esterno del suo corpo.
«Ti informerò se dovesse venirmi in mente qualcosa. Prestare le mie conoscenze per te sarebbe un piacere.»
Concluse. Avrebbe volentieri consigliato a Shion nuove tecniche o strategie, purché le sue conoscenze in materia vegetale fosse alquanto limitata. Al contrario, le sue competenze in fatto di strutture cellulari animali - e quindi umane - erano ben più estese e sarebbero comunque potute tornare utili.
In ogni caso, dopo quello sproloquio le proprie fibre avrebbero preso a svolgere il rispetto lavoro e, sorprendentemente, senza troppe difficoltà. Riuscirono, infatti, ad avvolgersi attorno al corpo dell'avversario e bloccarlo, impedendogli qualsiasi movimento.
«Oh, Shion, sei un'opera d'arte bellissima.»
Esclamò, sorridente, applaudendo dinanzi a ciò che aveva appena generato con i propri filamenti. In quella posizione Shion sembrava quasi una scultura e lei stesse ne era stata l'artefice: possibile che quella fosse l'idea di arte che più di tutte poteva condurla a delle vere soddisfazioni? Il pensiero di utilizzare delle persone era un po' inquietante, ma Merascylla pensava sul serio che avesse appena creato qualcosa di non troppo dissimile ad una statua e.. sì, ne era decisamente soddisfatta. Meraviglioso.
«Altri ambiti?»
Domandò, ritornando con i piedi per terra.
«Ohw, intendi in ambito sessuale, Shion caro?»
Chiese, a quel punto, senza una punta di vergogna o di imbarazzo. Non erano sensazioni che le appartenevano e non sapeva cosa farsene: doveva essere lo stesso anche per Shion, più o meno.
«Non hai tutti i torti, potrebbero essere alquanto stimolante.»
Se il membro dell'Eden avesse prestato attenzione, avrebbe potuto sentire un filamento stringersi proprio lì, ma sarebbe durato soltanto un secondo, il tempo sufficiente per fare in modo che poi Merascylla potesse slegarlo. Il tutto accompagnato da un sorriso furbetto, naturalmente.
I filamenti rossi ritornarono a costituire delle maniche che avvolsero le esili e candide braccia della fanciulla.
Si guardò l'abito per qualche secondo, giusto per assicurarsi che non ci fossero strappi o che non fosse diventato malconcio: per fortuna era stata sufficientemente attenta e il kimono non aveva riportato neanche un graffio.
«Credo che per stasera l'allenamento possa concludersi, che cosa ne pensi? Sono un po' stanca, avrei voglia di bere qualcosa.»
Consigliò, avvicinandosi al proprio partner e volgendogli un sorriso dolce e delicato. Naturalmente Merascylla non si stava riferendo a nulla di analcolico, figuriamoci. Un bel cocktail sarebbe stato un ottimo modo per concludere quella serata tanto faticosa e impegnativa.CITAZIONEMerascylla Chen
LV. 3
Energia: 50 - Forza: 4 - Quirk: 73 - Agilità: 73
Peso: 0/4
Danni: Danni Lievi gamba dx.
Tecniche utilizzate://
Equipaggiamento: //. -
.Shion Fujihara
. -
.CITAZIONECiao ragazzi,
A livello tecnico mi è sembrato tutto bene. Per quanto riguarda la questione "piante esterne" sì, penso sia meglio fare una tecnica che in qualche modo tenga il PG collegato alle piante esterne come da descrizione del quirk, nel caso fai un salto in lab.
Shion: +50 exp
Merascylla: +50 exp
Passo e chiudo!.