| Quanto cinismo. Ancora una volta gli sembrava di star ascoltando l'eco di una versione passata di se. Ma al contempo, nonostante sentisse che ora il suo ruolo dovesse essere quello di smentirla... Non riusciva a darle torto, in cuor suo.
Vivendo da lupo solitario era inevitabilmente in rotta verso l'autodistruzione, ma incontrare Morrigan e Hayato l'aveva destabilizzato, aveva appiccato un incendio insaziabile alle sue fondamenta.
Proprio come aveva detto la ragazza. Si era fidato di qualcuno, si era lasciato coinvolgere... E cos'aveva ricevuto in cambio? Incertezze e cicatrici.
...Eppure, era solo grazie alla fiducia che aveva riposto in Akahito che era sopravvissuto. La sua parte umana, i legami tra individui, l'avevano sia ucciso che resuscitato. Come poteva giudicare se fossero un bene o un male?
« Forse dovrei darti retta... Ma anche volessi, ormai è troppo tardi ♠ »
Lasciò desse il tocco dell'addio al micio, con l'altro che prese a strusciarsi alle gambe di lei, come geloso delle attenzioni che entrambi stavano dando solo al fratello.
« Anche se solo per metà, credo di essere umano. Creare rapporti con i miei simili è ahimè nella mia natura ♦
Così com'è anche nella tua ♥ »
Le rilanciò il suo stesso sorrisetto divertito. Hisoka parlava nel suo stesso modo, si faceva forte con quelli che non realizzava fossero difetti, chissà se anche in lei esistevano quelle vulnerabilità, o era davvero impassibile come si mostrava.
« Negare le mie emozioni sarebbe come negare il mio animo competitivo ♣
Sedersi al tavolo di un casinò porta con se rischi e gioie, ma le soddisfazioni non durano per sempre, e la sconfitta è inevitabile finché si continua a giocare... Ma non credi possa valerne la pena, se il gioco è abbastanza divertente? ♥ »
Supponeva una partita simile fosse sempre in atto anche con le persone. Forse Akahito l'avrebbe tradito come aveva fatto Hayato, se non domani, magari l'anno prossimo. Scindere il legame avrebbe azzerato ogni rischio... Per adesso, tuttavia, si stava divertendo.
« E tu? Davvero non hai nessuno per cui valga la pena essere un po' irresponsabile? Qualcuno con cui guardare documentari sugli squali la sera ♦
Mi avevi detto che eri ad un appuntamento per San Valentino... Forse non sei fredda proprio con tutti ♠ »
Però sentiva fosse totalmente possibile. Con una certa ironia crudele, Morrigan era ciò che il vecchio Hisoka puntava ad essere, senza tutti quegli scomodi errori di produzione. In un'altra timeline magari la loro unione poteva funzionare, e andavano a formare un gelido e sociopatico duo di Villain.
E poi Gabriel stava mettendo sullo stesso piano il gioco d'azzardo e i gelami umani... Con una donna che si era indebitata di un milione all'Eden, tutto in una volta.
Magari sul serio non sapeva come gestire certe situazioni.
« Se posso dartelo io un consiglio spassionato da amico, tieniti ben alla larga dalle Organizzazioni criminali ♥
Il divertimento che ti sta offrendo è nel controllo di qualcun altro, gente al di sopra di te che ti vede come una pedina, potenzialmente sacrificabile se si presentasse la necessità ♣
Quant'è distante un ordine che non ti sta a genio ma a cui sei costretta ad obbedire, perché nella stretta dei tuoi debiti? Quanto pensi esiterebbero i tuoi Capi a tagliarti fuori o eliminarti, se il costo di perderti fosse colmato da un'altra convenienza? ♦ »
Erano parole sincere, che pronunciava senza secondi fini sotto la superficie, solo la volontà di trasmettere le proprie disavventure in Aogiri a chi si affacciava a quel mondo con meno esperienze.
Potevi essere un buon soldato, una persona simpatica, una presenza solamente positiva all'interno del tuo gruppo... Ma l'organizzazione rimaneva una macchina ben oliata, volta a produrre e raggiungere uno scopo dettato dai piani alti, all'interno del quale tu non eri altro che un ingranaggio.
Il membro ideale era uno schiavo che non faceva domande e accettava anche l'ordine di porre fine alla propria vita, finché si allineava ai desideri di chi indossava lo stivale premuto al suo collo.
Sì, l'intero sistema non gli andava a genio, per ovvi motivi.
« Cosa faresti, in tal caso? ♠ » |