Yui Toyama

▪ Nome Cognome: Yui Toyama

▪ età e data di nascita: 18 Anni; 18 Giugno. — Essendo nata versò la metà del mese di Giugno, rientra nel segno zodiacale dei Gemelli.

▪ Luogo di Nascita: Sapporo, Hokkaido

▪ Fazione & Affiliazione: Civilian

▪ Famiglia e Affetti:

Toyama Azusa - Madre [Deceduta]: La madre di Yui era una persona gentile e di buon cuore. Ha sempre spinto le figlie ad essere ciò che volevano essere, a prescindere da cosa pensassero gli altri. Ad un certo punto, a causa della sua Unicità, ha subito una mutazione della propria pelle che ha comportato diversi problemi medici fino a comportarne la morte.

Toyama Nao - Sorella: Sicuramente la persona a cui Yui è più legata. Da sorella maggiore, c'è sempre stata nei momenti di difficoltà di Yui per prendersene cura. Sentendo di avere la responsabilità della sorella, soprattutto dopo la morte della madre, si comporta spesso in maniera severa con lei cercando anche di farle superare la sua sindrome da seconda media. Ciò nonostante, riesce a capire i sentimenti e le ansie di Yui e la sua preoccupazione più grande è saperla felice.

Toyama Takuya: Ha un rapporto contrastante con il padre, soprattutto dopo la morte della madre. Cerca in ogni modo di risolvere il problema della Chuunibyou della figlia non riuscendo però a stabilire un dialogo effettivo con lei. Dopo essersi trasferito per lavoro, perde tutti i contatti con la figlia.

▪ Gruppo sanguigno: AB Negativo

▪ Occupazione: Disoccupata

▪ Orientamento sessuale: Eterosessuale

▪ Particolarità:

- Soffre della sindrome della seconda media, nota come chūnibyō.

- Spesso si rivolge a sé stessa con l'appellativo di Occhio Demoniaco o Evil Eye.

« Banishment this world »

BACKGROUND — Yui è nata nella città di Sapporto, secondogenita di Toyama Takuya e Toyama Azusa. Fin dalla nascita, presentava la particolarità dell'eterocromia delle iridi, una di colore azzurro come la madre mentre l'altra di colore dorato. Già da bambina, per quello che riesce a ricordare, era una persona molto introversa e faticava ad aprirsi con persone al di fuori della sua famiglia. Questo suo carattere timido è ciò che l’ha portata fin da subito a fare molto affidamento su sua sorella maggiore Nao, dal carattere più indipendente. Nonostante l’assenza di amici, non soffriva la solitudine grazie alla sua capacità di immaginazione che la portava a trovare continuamente nuovi stimoli e giochi. Quando era possibile giocava con sua sorella, ma anche quando rimaneva da sola riusciva sempre a trovare attività coinvolgenti. Con gli anni, crescendo ed andando a scuola, cominciò ad imparare a leggere e scrivere, arrivando poi a scoprire grazie alla sorella i suoi primi fumetti. Da quel momento, comincio a leggerne quanti più le erano possibili, senza distinguere quelli destinati ai ragazzi e quelli per ragazze. Forse grazie alla sua immaginazione o per l’empatia che provava verso quei personaggi, tendeva ad immergersi per ore nelle sue letture senza problemi. Questo atteggiamento turbò inizialmente suo padre, che avrebbero preferito avesse provato a vivere più esprienze e trovarsi qualche amico della sua età, ma sua madre Azusa preferì che la figlia fosse libera di comportarsi come preferiva.
Yui continuò quindi a vivere la propria vita interessandosi soltanto alle opere di fantasia, continuando a sognare qui mondi alternativi in cui i protagonisti vivevano avventure fantastiche ed adrenaliniche. Continuò così molto a lungo, riuscendo con il tempo pure a stringere relazioni di amicizia con altri ragazzi che condividevano la sua stessa passione. In realtà, al tempo si poteva dire che era soddisfatta della propria vita così com'è stava proseguendo. Tutto ciò però era destinato a finire.
Quando Yui aveva 12 anni la madre si ammalò e cominciò a passare sempre meno tempo a casa, essendo spesso all'ospedale. Per quello che Yui poté capire, essendo all'epoca ancora una ragazzina, sua madre aveva cominciato a manifestare strani sintomi alla pelle a causa della propria Unicità che ne modificava la composizione. Nonostante l'aiuto di diversi medici specializzati, non si riuscì a trovare una soluzione alla problematica e gradualmente cominciò a peggiorare sempre di più. Dopo qualche mese rimase ricoverata definitivamente all'ospedale. A quel tempo, suo padre si impegnò duramente nel lavoro per poter pagare le spese ospedalieri per la moglie e pertanto Yui rimase molto tempo con sua sorella maggiore, che cominciò a ricoprire sempre più una figura genitoriale per lei. Infine, dopo un anno e mezzo dall'insorgere della malattia, Azusa Toyama spirò. A Yui non fu permesso di vedere il corpo della madre, in quanto la malattia aveva ormai reso irriconoscibile la donna e la ragazza era ritenuta ancora troppo giovane per poter reggere tutto ciò. Da parte sua, lei reagì in maniera passiva, limitandosi a fare tutto ciò che le veniva richiesto.
La fase successiva fu dura per tutta la famiglia. I soldi rimasti ormai erano davvero pochi e di lì a poco Nao avrebbe cominciato a frequentare l'Università. Per questo motivo, il padre accettò un trasferimento a Tokyo, dove avrebbe potuto guadagnare di più e permettere nel frattempo alle figlie di studiare in alcuni dei migliori istituti del paese. Così, Yui iniziò il secondo anno delle media in una nuova scuola della capitale, dove non aveva più alcun legame con nessuno. Da diverso tempo, causa anche la sua insistenza del padre, aveva cominciato a mettere da parte le sue letture. Ciò nonostante, faticava ad inserirsi nei discorsi dei suoi coetanei o a trovarli interessanti, così che quel periodo lo visse in un eterno stato di noia. Fu in quel momento che fece l'incontrò che cambio definitivamente la sua vita.
Uno dei ragazzi che frequentava la sua scuola, sebbene un anno più avanti, era diventato noto come lo zimbello dell'istituto, per via delle discorsi folli e comportamenti eccessivi. Questo senpai, che andava in giro a farsi chiamare Fallen Archibishop of Pride, incontrò Yui mentre pranzava sola ed interessandosi all'eterocromia della ragazza. A detta sua, quella caratteristica era dovuta all'essere stata scelta come portatrice dell'Oscurità e che lei fosse destinata a compiere grandi gesti, arrivando ad offrirle un alleanza per combattere insieme i loro nemici. Così, ben presto, Yui fu trascinata nel suo vortice di illusioni ed in quel momento elaborò la sua identità: l'Occhio Demoniaco.
Sotto tale nome, avrebbe cominciato a combattere per estirpare dal mondo i nemici dell'entità che l'aveva dotata di tali poteri, il Dark Demon Master, che l'aveva scelta come vessillo della sua volontà sulla terra e colei che avrebbe dovuto preparare il suo arrivo. Contemporaneamente, convintasi che fossero in realtà un dono del suo oscuro signore, cominciò ad utilizzare di nascosto le abilità che aveva grazie alla sua Unicità, che le permetteva di separare sottili parte della propria cute e utilizzarle come fossero fogli di carta. In realtà, ciò contravveniva alle regole imposte dal padre, che memore di quanto successo alla moglie aveva vietato l'utilizzo delle Unicità ad entrambe le figlie. Dì lì a poco, comincio a cambiare anche il suo modo di vestire, ad esempio adottando l'utilizzo di una benda per nascondere l'occhio dorato e portando con sé il proprio ombrello pure nelle giornate di sole. Questo comportamento allarmò la famiglia e suo padre arrivò a farla visitare da uno psicologo, che riconobbe subito i sintomi della Chuunibyou, credendo dipendesse dalla morte della madre e dall'improvviso trasferimento, ma niente di quello che fece arrivò a far cambiare idea alla figlia, che decise di fare ciò che voleva e restare fedele al Dark Demon Master.
Passò così diverso tempo. Il senpai che l'aveva accompagnata fino a quel momento si diplomò e lei rimase nuovamente da sola a scuola, isolata dalla maggior parte dei suoi compagni per via del suo comportamento strampalato. Dopo qualche tempo rivide nuovamente il ragazzo, ormai studente delle superiori, ma all'incontrò scoprì che con la nuova scuola aveva deciso di diventare un normale studente e che ormai si sentiva in imbarazzo anche solo a ricordare il tempo in cui faceva finta di essere un guerriero dell'oscurità, invitando Yui a fare come lui e lasciar perdere quei giochi infantili. Rassegnatasi quindi al fatto che la mente del senpai era ormai stata corrotta dal nemico e che non poteva più contare su di lui, Yui dovette proseguire la sua missione da sola. Avrebbe continuato a cercare nuovi alleati ed un giorno avrebbe trovato il Dark Portal che avrebbe permesso al suo signore di fare il suo ingresso nel mondo. A differenza di quanto avvenuto all'Arcivescovo della Superbia, Yui arrivò alle superiori restando fedele al proprio compito. Di contro, non avendo alcun interesse per le materie scolastiche, i suoi voti erano ben al di sotto della media della propria classe. Nello stesso periodo, il padre Takuya fu nuovamente trasferito fuori città, lasciando le figlie a casa ed affidandosi all'ormai adulta Nao, che però non riusciva a gestire i sempre più irrazionali comportamenti di Yui. Alla fine, la ragazza smise di andare a scuola e cominciò a passare sempre più tempo in giro, priva ormai di qualsiasi catena che la legasse ancora alla sua vecchia vita. Rimase comunque a casa con sua sorella, con la promessa di trovare quanto prima un lavoro, sebbene conoscendo il comportamento della ragazza sembrasse difficile trovarne uno adatto.
Avendo così maggior tempo a sua disposizione, aveva deciso che avrebbe sfruttato appieno i suoi poteri ed aiutato il suo signore a ricreare quel mondo ormai noioso e riuscire a vivere le avventure che aveva sempre sognato.

QUIRK

Paper World[Emitter] — L'unicità di Yui le permette di generare, a partire dalla propria pelle, dei foglietti di carta simili ai post-it. Questi fogli, essendo generati dalla cute della ragazza, possiedono lungo la loro superfice delle terminazioni nervose che le consentono di essere manipolate anche a distanza, permettendo quindi alla ragazza di controllarne movimenti e forma per un certo periodo. Inoltre, a seconda delle intenzioni dell'utilizzatrice, i fogli possono assumere anche colorazioni differenti. Se le terminazioni nervose cessano di funzionare, i fogli ricadono semplicemente a terra, senza che Yui abbia ulteriore controllo su di essi. Essendo formati da carta nuova di zecca ed essendo molto sottili, questi fogli se utilizzati opportunamente possono risultare taglienti, fino a provocare dei tagli se si viene a contatto. I fogli hanno infine tutte le caratteristiche della comune carta: sono molto leggeri e flessibili, tanto da prestarsi molto bene per la creazione di origami. Inoltre, si possono tagliare facilmente, oltre ad essere deboli contro i danni di fuoco ed acqua.
Inizialmente, la ragazza non era molto abile a controllare la propria Unicità. Tuttavia, in seguito all'insorgere della Chunnibyou, ha cominciato a credere che tali poteri le fossero stati donati da un'entità sovrannaturale in virtù del suo ruolo da prescelta. Ha pertanto cominciato ad usare le sue abilità per ricreare diversi costrutti, sebbene lei affermi che siano in realtà evocazioni provenienti da una dimensione parallela. Così facendo, raggruppando e modellando i fogli di carta, può arrivare ad evocare soldati apparentemente dotati di vita, ma di cui in realtà controlla i movimenti a livello inconscio, o ricreare presunte armi demoniache. Tali evocazioni o costrutti possiedono una differente forza o resistenza, in relazione al numero di fogli utilizzati in fase di assemblaggio.
Infine, a causa di questa sua Unicità, Yui ha difficoltà ad abbronzarsi anche durante il periodo estivo, in quanto l'abbronzatura viene poi rimossa all'attivazione della propria Unicità, riportando la sua carnagione al colorito originale.

INVENTARIO

Dark Evil Demon Arm [Livello 1] [Costo PE 10]

Yui, invocando i poteri conferitigli dall'Occhio Demoniaco, riesce a trasformare il proprio braccio tramutandolo in quello di un Demone della dimensione oscura. In realtà, tale tecnica non consiste in altro che nelle generazione, a partire dalla pelle dell'arto, di diversi strati di carta che rimangono ancorati al corpo dell'utilizzatrice e che insieme compongono una specie di guanto. A causa della struttura interna di cui è composta tale arma, il braccio della ragazza assume un aspetto a squame simile alla pelle di un rettile, ma in realtà questo dipende solo dalla struttura con cui sono disposti i fogli. Il guanto svanisce una volta effettuato l'attacco.
Danno: Lieve

Dark Demon Soldier Awakening [Livello 1] [Costo PE 15 + 5M]

Yui, invocando i poteri conferitigli dall'Occhio Demoniaco, riesce ad evocare delle creature appartenenti all'esercito del Dark Demon Master, con il compito di sostenerla durante le sue battaglie. In realtà, si tratta di assembramenti di fogli generati dal corpo della ragazza che insieme compongono una figura umanoide capace di muoversi e combattere secondo il volere dell'utilizzatrice, che li controlla telepaticamente. Nonostante nei fatti siano paragonabili a delle bambole che Yui muove in maniera più o meno volontaria, a causa della sindrome da seconda media dell'utilizzatrice e delle sue illusioni, tendono spesso a possedere una loro personalità ed agiscono di conseguenza. Pertanto, la ragazza ha cominciato ad utilizzare determinati combinazioni di personalità e colore, annotandoli di volta in volta in una sorta di grimorio personale. A causa del loro legame con la ragazza, tali evocazioni non potranno allontanarsi eccessivamente da lei.
Tipologia: Evocazione
Effetto: Danni lievi
Raggio: 2 metri

Dark Demon Master Blessing [Livello 1] [Costo PE 15]

Mediante la generazione di diversi strati di carta e compattandoli, Yui crea una sorta di scudo, in grado di bloccare eventuali danni da parte dei suoi nemici. Inoltre, Yui può pure decidere di usare la tecnica per avvolgere il proprio corpo o quello di un altro bersaglio, andando a creare una sorta di armatura che difende solo un singolo obiettivo. Tuttavia, a causa della sua natura, questa difesa non riesce a proteggere in caso di attacchi che provocano la combustione della carta, rendendo di fatto inutile il suo utilizzo.
Yui considera tale tecnica la manifestazione della benedizione che il suo immaginario signore ha applicato sulla sua servitrice.
Tipologia: Difensiva
Effetto: Resistenza danni lievi

Dark Army Legendary Equipment [Livello 1] [Costo PE 15 +5M]

Mediante la manipolazione dei fogli di carta generati dal proprio corpo, Yui è in grado di dare forma ad armi da utilizzare per il combattimento corpo a corpo. come ad esempio spade, coltelli o lance.
Queste armi, che Yui afferma di evocare da una dimensione parallela come ai suoi servitori, possono essere utilizzate anche dalle sue evocazioni, permettendo loro di aumentare la loro efficacia in combattimento.
Effetto: Danni lievi

Shadow Demoniac Regeneration [Livello 1] [Costo PE 15]

In presenza di eventuali ferite sul proprio corpo, Yui è in grado di ridurre l'entità del danno andando ad applicare degli strati di carta sulla loro superfice, in una sorta di bendaggio avanzato. Tuttavia, essendo la carta utilizzata per la tecnica generata direttamente dal corpo di Yui e contenente le sue cellule, tale tecnica può essere applicata solo su di lei o sulle sue evocazioni, mentre verrebbe rigettata da altri bersagli.
Cura: [Fino a danno Lievi]
Effetto: Cura danni Lievi

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Nessuno

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Specializzazione Narrativa [Livello Spec]

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Specializzazione Laboratorio [Livello Spec]

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PV: Rikka Takanashi, Chūnibyō demo koi ga shitai!|| CODE © ONLY FOR MHA GDR.