Yorune Fukage

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    YORUNE FUKAGE
    ▪ Nome Cognome: Yorune Fukage. — Yorune nasce dall'unione dei kanji di Yoru e Kitsune, complessivamente traducibile in "volpe della notte", mentre Fukage dall'unione dei kanji di Fuka e Kage, cioè "ombra profonda". Il nome combinato gli è stato dato dalla madre, da sempre affascinata dalle leggende sulle famose Kitsune e sulla loro peculiare abilità di cambiare aspetto per ingannare le persone secondo alcuni racconti.
     
    ▪ Alias: Prossimamente- Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor. Aenean massa. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient montes, nascetur ridiculus mus. Donec quam felis,
     
    ▪ Età e data di nascita: 25 Anni; 10 febbraio. — La famiglia di Yorune bada un po' all'astrologia come se fosse uno dei riti che ogni Fukage deve svolgere, di conseguenza gli ha fatto la carta natale risultando così nato con il Segno della Tigre, a loro dire perfetto. D'altronde Yorune sembra riconoscersi un po' in alcune caratteristiche tipiche del suo segno e dell'elemento associato, cioè la Terra.
     
    ▪ Luogo di nascita: Asakusa. — Mentre la capitale giapponese affrontava una lieve bufera di neve, uscendone vittoriosa solo dopo quattro giorni, le circostanze hanno fatto sì che Yorune nascesse proprio all'interno dell'antica residenza dei Fukage, in una stanza adibita per l'occasione come da tradizione. E si sa che le tradizioni sono dure a morire, specialmente se la famiglia è testarda di suo!
     
    ▪ Fazione & Affiliazione: Villain, affliato a Deep Void (Recluta). — È entrato a far parte dell'organizzazione criminale per via dei suoi genitori, i quali collaborano con Blank da circa cinque anni. Per dirla senza peli sulla lingua, Yorune non disprezza l'idea di ricavarci del guadagno nonostante la situazione agiata dell'intera famiglia (gran parte del patrimonio riguarda gli investimenti in immobili e arte), fondamentalmente per raggiungere ancora più facilmente i propri scopi personali e ai limiti della legalità, in cambio di ciò che può offrire, tra la mente e l'unicità. Non ha ancora fatto qualcosa degno di nota, ma chissà cosa gli riserverà il tempo.
     
    ▪ Famiglia e Affetti: La famiglia Fukage è decisamente elitaria e tradizionale, con cui sembra essere difficile approcciarvisi da esterni in quanto ci tengono alla riservatezza di alcune "questioni" tramandate di generazione in generazione. Se in privato i componenti tendono a comportarsi in maniera ligia verso la matriarca, a cui spetta sempre l'ultima parola, e le tradizioni (una delle quali è la libertà di usare le Unicità secondo il proprio credo, non vedendo dunque di buon occhio le leggi che le limitano solo ai Pro-Hero), in pubblico si ambientano bene adattandosi a ogni contesto in cui si trovano. Agli occhi esterni, dal punto di vista di uno che ha avuto un primo approccio con tale famiglia in intimità, potrebbe apparire come una setta piuttosto particolare ma naturalmente le considerazioni tratte sono sbagliate. O forse no. Qui sotto elenco i componenti più rilevanti:
    ♕ Ahmya Fukage: La matriarca, nonché nonna di Yorune. Ha assunto tale ruolo dopo la morte della bisnonna (di nome Maeko, cioè "colei che è figlia della verità"), e lo sta prendendo seriamente. È saggia, scaltra e spietata quando necessario, specialmente nel punire chi viene meno alle tradizioni della famiglia. In tal caso, la "pioggia nera", che sarebbe il significato del suo nome, le si addice bene. La sua unicità è chiamata Empress in Black e, per certi versi, si potrebbe considerarla una forma grezza di quella di Yorune ma comunque efficiente. Aveva un marito di nome Fumihiro (che significa "grande condanna") ma è morto più di qualche Obon fa, andandosene - in silenzio - nel sonno.
    ☾ Himitsuki Fukage: La madre di Yorune, il suo nome è da scomporre in "Himitsu", cioè segreto, e "Tsuki", cioè luna, ottenendo per così dire "Luna Segreta". Grazie al matrimonio combinato dalla bisnonna, possiede l'Unicità ereditata da Ahmya e Fumihiro in una forma leggermente evoluta, seppur ancora inferiore a quella del figlio, soprannominata Moon in Black. Dopo la morte della bisnonna, ha assunto il ruolo di "consigliera" per Ahmya e, nel pubblico, lavora come un'affermata curatrice di opere d'arte orientale possedendo anche due gallerie a Tokyo. Per questo, collabora segretamente con Blank per aiutarlo ad ampliare la collezione d'arte. Nel tempo libero le piace molto dipingere e ne sa più una del Diavolo per quanto riguarda i miti e le leggende sulle Kitsuni.
    ϟ Raiden Yamarasu: Il padre di Yorune, il suo nome è uno dei tanti con cui il dio del tuono e dei fulmini, Raijin, viene riconosciuto, mentre il cognome proviene dall'unione di "Yama", cioè montagna, e "Karasu", cioè "corvi", complessivamente traducibile in "montagna dei corvi". Nutre del doveroso rispetto per la famiglia di sua moglie acconsentendo senza obiezioni al fatto che suo figlio ereditasse il cognome materno. Possiede un'Unicità di tipo Mutant chiamata Indra-noroi che si è rivelata essere il fattore determinante per l'Unicità di Yorune, perfezionata a modo. Nel caso aveste dei guai legali da cui volete uscirne possibilmente indenni, è probabilmente uno degli avvocati ideali che troverete in giro a Tokyo, vuoi che sia per la sua parlantina o la sua risolutezza. Il caso vuole però che sia anche al servizio di Blank per proteggere lui e l'organizzazione Deep Void, quando necessario, di cui naturalmente nessuno ne è a conoscenza a parte gli unici interessati. Gli piace collezionare le penne stilografiche molto pregiate e i diari personali, ancora di più se appartengono a qualche famoso scrittore del passato.
     
    ▪ Gruppo sanguigno: 0 negativo.
     
    ▪ Occupazione: Tecnico informatico. — Al di là del proprio credo, Yorune è riuscito ad unire le sue passioni specializzandosi, con un po' di dedizione, nell'ingegneria meccatronica presso la Tokyo Institute of Technology. In famiglia lo considerano un mago della tecnologia, e non è solo perché sa come far tornare funzionante il televisore o sbloccare il cellulare. Al momento, è riuscito a trovare lavoro presso un'azienda di telecomunicazioni, con orari abbastanza flessibili, che considera di per sé temporaneo e un pretesto per avere qualcosa da fare e non morire terribilmente di noia. Solo il tempo potrà dirlo se riuscirà a trovare qualcos'altro di allettante. Skynet e Terminator, dove siete?
     
    ▪ Orientamento sessuale: Pansessuale. — A onor del vero non c'è molto da dire su questo punto, Yorune è uno che sta facendo esperienze variegate e, in tal senso, ha compreso di provare attrazione per le persone in quanto persone, andando semplicemente oltre i generi e i sessi. Tristemente non si è dichiarato ancora alla sua famiglia, nonostante la matriarca sembri vederci lungo.
     
    ▪ Particolarità:
    — È bilingue come i suoi genitori, parla correttamente l'inglese dopo anni di studio e di serie tv, film e libri (perlopiù sul genere horror). Ritiene utile sapere come parlare tale lingua, ormai diventata onnipresente nel mainstream e che può rivelarsi fondamentale in alcune occasioni lavorative.
    — Il suo credo comprende lo Shintō e un interesse molto ben nutrito verso il mondo dell'esoterismo, come il resto della famiglia a partire dal lato materno. Potrebbe apparire insolito per un tecnico informatico (o semplicemente un appassionato di tecnologia), ma è riuscito a trovare un perfetto equilibrio tra questi scopi che fanno parte della sua vita, consapevole di non essere nemmeno l'unico al mondo, quindi niente di cui meravigliarsi. È orgoglioso del suo retaggio, prende parte ad alcune pratiche dello Shintō e quelle esoteriche, sia da solo che con la famiglia.
    — Un'abitudine che ha preso dalla nonna, con la quale condivide quando si trova nell'antica residenza ad Asakusa, è fumare le "sigarette" Nirdosh, che non sono dannose per la salute e contengono un mix di erbe aromatiche mirate a fortificare il sistema immunitario. Quando deve fumare nelle occasioni più formali, si serve di un bocchino dalla lunghezza media e con un drago giapponese inciso lungo il tubo, realizzato proprio da Ahmya.
    — Come può uno come Yorune, cresciuto in un ambiente decisamente particolare, interessarsi di tecnologia e farne anche un percorso di studio? Il motivo in realtà è piuttosto semplice, nessuna vocazione scaturitasi in seguito a un momento particolare o un'ispirazione ceduta da un essere divino, poiché ha iniziato a smanettare per divertimento i telecomandi e poi la curiosità è cresciuta a dismisura portandolo ad interessarsi del funzionamento dietro questi oggetti alimentati a batteria. Il resto è storia.
    — Ha preso casa ad Akihabara qualche tempo fa, si tratta di un appartamento originariamente pensato per gli studenti fuori sede, poi trasformato e arredato secondo i propri gusti. Comprende quattro stanze (cucina e salotto insieme, camera da letto, bagno e lavanderia) e un box auto, che sfrutta comunque per il proprio tornaconto nonostante non possegga nessun mezzo di trasporto. Non volendo immaginarlo solo, Himitsuki e Raiden gli hanno regalato due gatti dal manto nero di nome Ficent e Malì. Inutile specificare che sono ben viziati dal padrone stesso.
    — È qualcosa di cui non ne parla spesso, ma suo padre ci teneva che partecipasse alle lezioni di kenjutsu e l'ha fatto per accontentarlo, almeno fino all'età di quattordici anni. Ha smesso per poter dedicarsi ai club scolastici e agli hobby che suscitassero realmente il suo interesse. Questo soprattutto perché non gli piace realmente combattere, e non è dovuto alla codardia o l'inesperienza. Semplicemente l'essere stato "costretto" dalla famiglia ad allenarsi offensivamente con l'Unicità quando con essa preferirebbe poter fare altro, non ha giovato molto. Secondo lui, infatti, la sua Unicità è piena di potenzialità ancora inespresse e solo la fantasia può tirarle fuori. Ultimamente si diverte a fare piccoli esperimenti, ma niente di più, niente di meno.
    — Un'altra tradizione, solitamente riservata al lato materno della famiglia, è possedere un proprio famiglio mediante l'Unicità. Ahmya ha una tigre ad accompagnarla tra le mura domestiche, così come Himitsuki con una piccola volpe dalle nove code. Yorune non ha ancora deciso in merito al suo famiglio, ma qualcosa potrebbe star già frullando nella sua testa.
    ASPETTO FISICO — Coloro che si sono imbattuti in Yorune lo definiscono come un individuo uscito da una di quelle fiabe oscure, dove il lieto fine non avviene mai, e come dargli torto? Contraddistinguerlo dagli altri è quasi facile, vuoi che sia per la presenza di due grandi corna nere che sporgono dai lunghi capelli scuri, vuoi che sia per le orecchie lunghe e a punta che ricordano quelle degli elfi, vuoi che sia per le unghie completamente nere da far venire l'invidia agli amanti di tale colore, vuoi che sia per lo sguardo di un verde acceso come se dentro vi ardesse una fiamma indomabile. Ci si dimentica però spesso che in una società popolata da esseri umani dotati di unicità diversificate, la cosa diventa piuttosto normale. Si tratta comunque di genetica dettata dall'Unicità (in particolar modo le corna), riscontrabile facilmente nel lato materno della famiglia come Ahmya e Himitsuki, e Yorune non può che sentirsi onorato e prendersene cura.
    Capelli lisci e setosi di un nero pece, che cadono fino a poco sotto le spalle, incorniciano un viso pallido e maschile con sottili sopracciglia e un naso dritto e fine, mentre il mento, gli zigomi e le mascelle sono ben delineati e scolpiti, facendo di tanto in tanto nascere qualche dubbio e attribuendo il merito a un po' di make up. La risposta ovviamente è negativa, il massimo che riesce a fare è mettersi l'eyeliner. La capigliatura, che ultimamente sta cercando di lasciar crescere un poco, è ben ordinata e difficilmente ha dato problemi. All'occorrenza può anche raccoglierla all'indietro in un man bun e soltanto così si può vedere meglio le corna nella loro interezza.
    Figura normolinea e magnetica, su cui viene quasi naturale posare gli occhi, raggiunge complessivamente un metro e novantasette (corna incluse, raggiunge un metro e ottantotto senza) e presenta un fisico abbastanza tonico, frutto di corse mattutine e fitness, in fondo una mente sana deve essere ospitata in un corpo sano. Un corpo che ben si adatta al vestiario solitamente prediletto da Yorune, che conferisce un'armonia alla sua statura, tra i kimono di svariati tipi, gli indumenti eleganti (come giacche, camicie, e così via) e non. È più frequente vederlo vestirsi comodo in casa sua ma vi sono delle eccezioni. Nelle occasioni particolari che si presentano con la famiglia, durante le loro pratiche, porta solitamente abiti cerimoniali che sembrano usciti da un'opera fantasy e farebbero urlare l'appartenenza ad una presunta setta. Però gli affari di famiglia dovrebbero essere privati, no? Al massimo vi rifilerà una scusa dicendo che li ha presi per partecipare ad una fiera di cosplay, quindi shoo.
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    CARATTERE — « the japanese say you have three faces. the first face, you show to the world. the second face, you show to your close friends, and your family. the third face, you never show anyone. it is the truest reflection of who you are. »
     
    Una persona come Yorune è meglio conoscerlo direttamente, capire di che pasta è fatto momento dopo momento, anziché leggere tutto sul suo conto da un manuale fatto e rifinito. Questo perché non è mai noioso, mai ripetitivo, l'imprevedibilità potrebbe essere forse il suo tratto distintivo. Riallacciandoci però al proverbio giapponese, la prima faccia ossia quella che si mostra al mondo, Yorune è un ambiverso, non ci sono problemi per lui socializzare con le persone, così come stare da solo, per qualche lungo periodo, in questo modo può organizzare meglio ciò che gli frulla per la mente. Con le persone che non conosce fino in fondo, tende però ad analizzarle perché per lui il mondo è come un'enorme tela e ognuno può lasciare la propria impronta, positiva o negativa che sia. A capire le loro reazioni, i loro limiti, un discorso che verrà affrontato meglio successivamente. Per questo, al fine di suscitare in loro delle reazioni e soddisfare la propria curiosità verso la mente umana – così diversificata, così complessa, che molte delle cose non sono facilmente spiegabili –, può mostrarsi imprevedibile. Può essere gentile oppure scortese, amichevole oppure ostile, disinvolto oppure goffo, imperturbabile oppure emotivo, indulgente oppure vendicativo, e così via. Un'abitudine nata semplicemente dall'ambiente in cui ci si è trovato sin da piccolo, caratterizzato a suo dire dalla monotonia se si escludevano certe cose che facevano gola a un bambino, un'idea insinuatasi in lui che l'ha portato a domandarsi "Se facessi qualcosa di diverso, il mondo se ne accorgerebbe? Come si comporterebbe di fronte alla mia sconfinata curiosità?", a sperimentare sorprendendo in primis sé stesso e in secundis gli altri.
    Continuando con il proverbio, la seconda faccia ossia quella che si mostra solo ai propri amici e alla propria famiglia, aver conosciuto Yorune e superato la sua curiosità significa solo una cosa: si è entrati a far parte di una ristrettissima cerchia e lui li considera meritevoli della sua fiducia, con loro non avrà problemi ad essere sé stesso, ad intavolare delle conversazioni che probabilmente faranno comprendere quanto egli sia curioso nei confronti del mondo. Con loro condividerà delle opinioni, perché no, le abitudini, accetterà volentieri di venire a quella cena intima tra pochi amici, di prendere abitualmente un caffé e, persino, correre insieme alle otto di mattina. Nutrirà in loro un sincero affetto, senza alcuna discriminazione. Un solo requisito è richiesto dal giovane uomo: essere sé stessi, senza inganno, perché nessuno vorrebbe essere ripagato con la stessa moneta. A chi vuole correre lo stesso il rischio, solo il tempo saprà dare una risposta. Con la famiglia, invece, sono davvero pochi quei cari che tollera abbastanza senza piantarsi un coltello nel cuore dalla disperazione; nei loro confronti prova riconoscimento, lealtà, gratitudine. Non può far altro che assorbire ciò che sanno, conservare il loro vissuto, poiché così è possibile costruirsi il proprio presente con un riguardo al futuro. Al contempo però, cerca di capire qual è il suo ruolo all'interno della famiglia, in cui gli è capitato di sentirsi un po' ingabbiato qualche volta, definito anche come una pecora nera, come se avesse un certo peso sulle spalle e i parenti si aspettassero molto da lui. Una sensazione che odia indubbiamente con ogni fibra del proprio essere.
    Terminando con il proverbio, la terza faccia ossia quella che non si mostra mai a nessuno, riscontrabile nel profondo dell'animo, Yorune è semplicemente un innovatore. Volendo essere più pignoli, vede il mondo sotto un'ottica decisamente diversa dal solito e una persona di tale calibro non si lascerà assorbire dalla passività della realtà, facendo piuttosto il contrario per svelare ogni mistero che il cosmo ha in serbo e tenerselo per il proprio tornaconto. Contrariamente a quanto si pensi, non è uno a cui piace ostentare il proprio ceto sociale nonostante l'alto tenore di vita che la famiglia gli ha fatto abituare sin da piccolo. Sostiene fermamente che una persona, con i mezzi ottenuti in un modo o nell'altro, pure se si è scesi a fare patti col Diavolo, può arrivare a un fine e che i limiti sono fatti per essere scavalcati. Pertanto cerca anche di capire quali siano i suoi limiti e come superarli, per poter evolvere e migliorare; così come non riesce a capire quelle persone che si impongono troppi paletti, secondo lui stanno perdendo semplicemente il senso della loro esistenza nell'universo. Senza alcun dubbio è un individuo ambizioso e un po' opportunista, farà sì che una situazione volga a suo favore (e quello degli alleati) o che un piano abbia degli step necessari per ottenere dei risultati ottimali. Potrebbe essere questo a rappresentare il suo punto debole, probabilmente il più grande, poiché in caso di totale fallimento tende a valutare esageratamente l'intera situazione in un momento successivo e farsi dell'autocritica ai limiti della negatività. Ha i suoi modi per sbarazzarsene, che vanno dalla pallina anti-stress con il rischio di distruggerla ad una lunga sessione di meditazione, perché no, anche dell'attività fisica birichini vi vedo e così via. In un certo senso, si può dire che funzionino bene.
    « the devil and i get along just fine. »
    BACKGROUND — « Se questa è la mia fine... » oh, quanto può risultare drammatico. È solo un'apocalisse segnata dall'arrivo del farmaco nero assieme alle farfalle. C'è sempre qualcun altro che è messo peggio, come ritrovarsi privato della propria unicità. « A furia di guardare serie tv e film finirò per odiarli. » dire che avesse parecchio tempo libero a sua disposizione non rende decisamente l'idea. Cosa si può fare quando sei rintanato da solo tra le tue mura domestiche, caldamente "consigliato" dal tuo governo? A parte pulire, mangiare, lavoricchiare (più ai propri progetti che per l'azienda, insomma il blackout!), lavarsi, viziare i due gatti, quasi niente. Gli era passato in mente di uscire un po' fuori e curiosare, ma non è uno sprovveduto e aveva tutto tranne che una maschera anti-gas. Difficilmente reperibile perché i corrieri mancavano e quelle esistenti se le teneva il governo. Poi l'universo viene in suo soccorso e gli ricorda il suo essere innovatore. Sì, raccontare la propria storia non può essere così male come idea. È la primissima volta per lui, quindi è una cosa nuova. Forse la ascolteranno tutti quando lo troveranno sepolto in casa sua, morto semplicemente dalla noia. I gatti che gli stanno accanto volentieri e attendon– troppo macabro? Ma potrebbe succedere, ci sono degli articoli in merito su qualsiasi mezzo di comunicazione di massa.
    « Ero proprio un bambino amato, da bravo figlio unico quale ero. » tanta caffeina sotto forma di tazza alla mano mentre accendeva un vecchio registratore vocale che un tempo usava per prepararsi i discorsi ai club scolastici, riuscirà a superarsi nel suo obiettivo? Ai posteri l'ardua sentenza. « Voglio dire, sarò nato in una famiglia all'antica e un po' particolare, per certi versi potrebbe assomigliare a quella famosa negli USA, sapete, dove c'è una bambina chiamata come il terzo giorno della settimana. Ma non era male, ecco, sicché mi lasciavano nella mia bolla di innocenza, almeno fino all'età di quattro anni. » come minimo glielo dovevano, qualcuno potrebbe dire. Forse è vero, ma capite, i Fukage sono una famiglia particolare. La bolla prima o poi si infrange e si assapora quella che è la cruda realtà. Una società falsa, illusa e ipocrita, che priva i cittadini del loro diritto fondamentale di usare liberamente la propria unicità, che rappresenta in fin dei conti un'estensione della propria essenza. « ... potrebbe sembrare un po' estremista, capirei se uno giunto a qui cominciasse a perdere l'interesse. È talmente ovvio, se non naturale, che storciate il naso. Potrei aprire una parentesi sulla società degli eroi e così via, ma mi dilungherei e finirei per distogliere il focus dal motivo per cui ho deciso di parlare... davanti a questo microfono che mi sorprende resista ancora. » una breve digressione, che si augura non si ripeta più. Non dovrebbe essere un monologo per la nascita di un supercattivo, che crede di poter ergersi sopra a tutto e diffondere caos. È così stantio quello stereotipo, Yorune è solo un cittadino terribilmente annoiato mentre fuori imperversa l'apocalisse portata avanti dal Culto delle Farfalle. Ma quanti giorni sono passati? Uno o due sorsi di caffè, e aggiungiamoci il terzo, ed ecco che pare tornare in sé stesso. « Dicevamo... ero un bambino che si è trovato subito a dover fare i conti con la realtà, dovevo cominciare a capire la mia famiglia, che era già numerosa e senza alcun dubbio diversa dalle altre. Ho fatto mio le loro tradizioni, il loro credo, le loro pratiche. L'importante per me, era che mi sentissi bene solo con pochi famigliari. I miei genitori, ad esempio. O i miei nonni, Ahmya e Fumihiro. Non lo sopportavo però quella vecchietta, Maeko, era puntigliosa. Terribilmente noiosa. Far leggere a un bambino l'Arte della Guerra non è proprio la mossa ideale per farsi piacere. Fu, come dire, un sollievo per me quando esalò l'ultimo sospiro nonostante sapessi ben poco della morte. Sapevo solo che era limitata nel suo modo di vedere ed era arrivata la sua ora. » quella vecchia bastarda, quanto l'aveva detestata un pochetto. In men che non si dica Yorune l'ha dimenticata, mentre arrivava il momento di andare a scuola, studiare normalmente, imparare, conoscere altri individui della sua stessa età. Il momento di scoprire se l'esistenza di Yorune fosse fruttuosa o no, dal momento che l'ultima scelta degna di nota di Maeko era di organizzare il matrimonio combinato tra Himitsuki e Raiden. « Fu fruttuosa la mia esistenza, sì, potrei anche dimostrarvelo ma meglio non lasciare prove visive. Potrei venir arrestato, e qui mi auguro abbiate percepito il sarcasmo. Sicché la mia famiglia credeva nella libertà di usare l'unicità, nella residenza dove vivevo quando ero minorenne, c'è un dojo spazioso. Lo usavamo tutti per allenarci con le Unicità, anche se c'era chi lo usava per imparare il karate et similia con l'aiuto di un istruttore privato. Viene ancora sfruttato, ma non ci metto piede da quasi due anni. Ero occupato con l'università e avevo dei progetti da portare avanti. Poi non imparavo niente di nuovo e francamente mi ero rotto di usarla in una maniera limitata, ero consapevole che ci fossero altre potenzialità nella mia Unicità, potenzialità che sarebbero emerse solo in determinate circostanze. Di questo ne sono assolutamente certo, che i Kami mi siano testimoni. » è andato subito dritto al punto ma sì, l'istruzione è stata fondamentale nella sua vita. I genitori hanno acconsentito a fargli seguire un percorso orientato verso la tecnologia. Nonostante qualche lamentela da parte di qualche parente che Yorune non sopporta per niente. Perché dovrebbe piegarsi e men che meno studiare Architettura o Economia? Gli affari di famiglia, che vanta un patrimonio decisamente cospicuo tra immobili e arte, andrebbero portati avanti da chi ha particolare interesse, no? Poi, cielo, Ahmya è ancora viva, respira pure, e con Himitsuki a seguirla, è capacissima di gestire tutto. « Come si sarà capito, la mia esistenza è stata "tranquilla" tra scuola, club scolastici, hobby, amici e ancora hobby. Nessun trauma, nessun momento scatenante. - Ah... ma perché tranquilla virgolettata? Non s'era detto niente trauma? Niente momento scatenante? Perché è così, ma raccontare un aneddoto non può essere male. Quando il Movimento Anti-Mutant imperversava per le strade, gli è capitato di trovarsi bersagliato per via del suo aspetto. Come l'ha preso? Ridacchiando alla faccia loro, per due motivi: l'ignoranza e la surrealtà del momento. – Però questa esistenza tranquilla comincia a starmi stretta, mi sento per certi versi ingabbiato, incapace di esprimere il mio vero potenziale. Cielo, so fare molte cose con i computer o persino un semplice smartphone. Ed è solo la punta dell'iceberg. Solo se poteste spulciare nei miei file che considero essere privati, così pieni di idee sulle tecnologie. » e no, non se la sta credendo tanto. Vedere per credere, a chi sta ascoltando. A tutte quelle aziende super tecnologiche, a tutto il mercato nero, a tutti i signori del crimine. Ovviamente anche le signore, non siamo sessisti né misogini qui. E che orribile flagello essere ambiziosi. « Forse dovrei trasferirmi negli Stati Uniti, le mie competenze sarebbero più che apprezzate. Farò un tentativo, che sarà mai dopo aver inviato il mio curriculum vitae in giro, persino a LIVE INC. » e ancora nessuna risposta, forse il tempo si è cristallizzato. Possibile che abbia perso la cognizione del tempo. « Ok che siamo in piena emergenza, ma loro sono LIVE INC. e nulla vieta di fissare un appuntamento, no? Quanto vi suonerò terribilmente egoista. » sopraggiunge una risatina ironica, seguito da una lunga pausa, mentre osserva quello che potrebbe essere definito come il riflesso del suo volto all'interno della tazza, diversa però questa volta. È nera con delle venature bianche qua e là, presa a pochi yen. Il caffè ormai è freddo e ne rimane poco, forse servirà tanto correttore per quell'accenno di occhiaie. Ha parlato parecchio, eh? Forse serve una paus– come non detto, un messaggio dal capo. Parecchi problemi tecnici da risolvere dopo che il blackout è stato sventato zona dopo zona, le notizie devono pur continuare a circolare, anche a quell'ora insolitamente tardi. Ma tanto è sveglio, chi dorme più.

    (...)

    E sono passati mesi, tanti se proprio si deve puntualizzare, da quella volta che Yorune, in piena nottata (e nei giorni a seguire) e durante l'apocalisse, si è messo a raccontare la sua vita. Non è nemmeno morto, per la felicità di Himitsuki e Raiden, così preoccupati dopo le notizie sui cittadini dispersi in giro per Tokyo. E ancora nessuna risposta da voi-sapete-cosa, ma quando rientra a casa quel giorno di settembre gli cade subito lo sguardo sul registratore vocale a terra, nel corridoio d'ingresso, forse Ficent e Malì – che sono super vivi tra l'altro, non è un pessimo padrone – hanno giocato un po' in casa durante la sua assenza. Si butta sul divano, stiracchia un po' il collo e prende ad ascoltare tutto ciò che aveva registrato in quell'occasione. Quante parole, quanto dramma, ma c'è decisamente bisogno di una nuova aggiunta, perché l'universo... « ... potrà finalmente vedere ciò di cui sono capace. » solo che è molto consigliabile cancellare tutto, non vogliamo mica lasciare delle briciole qui, tanto era una sciocchezza nata in un momento di noia (oltre che durante una presunta crisi esistenziale). Ora fa parte di Deep Void, le sue mani e la sua mente sono pronti a servire l'organizzazione stessa. I suoi genitori l'hanno introdotto a quel mondo oscuro e non può che esserne affascinato dalle enormi potenzialità che vengono servite sul piatto d'argento. È fatto per superare i suoi limiti e costruire un percorso tutto suo, il mondo non è né bianco né nero e proprio in mezzo il profondo vuoto si espanderà. Il fato può solo guardarlo rinascere, senza restare più inerme all'ineluttabile scorrere del tempo. Drama, eh?

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    QUIRK  ♔  King in Black   
    EMITTER — A grandi linee, l'Unicità consiste nella produzione e la manipolazione stessa di particolari granuli neri aventi forti proprietà magnetiche, i quali possono essere mossi anche a mezz'aria come se fosse sabbia fluttuante e modellati a proprio piacimento per creare qualsiasi forma dettata dall'immaginazione, che si tratti di qualcosa di semplice come un pugnale o qualcosa di più strutturato come umanoidi con fattezze particolari e anche mostruose. Descrivendola banalmente, per usare le parole del dottore, si tratta di una calamita in polvere controllabile tramite le due corna che paiono fungere da "trasmettitori".
    Approfondendo maggiormente l'Unicità stessa, invece, emergono diverse considerazioni. La più importante, almeno per Yorune (e i famigliari), è il fatto che la sua nascita fosse stata contemplata per portare all'unione di entrambe le Unicità da parte dei genitori, dopo ben tre generazioni, considerato lo sforzo di preservarla e al contempo nutrirla attraverso i matrimoni combinati e le unicità adeguate. Inoltre è bene precisare che si è originata dal lato materno della famiglia. La prossima considerazione, che occuperebbe con tutta probabilità il secondo posto di una presunta classifica, è la natura intrinseca della sostanza. Presenta forti proprietà magnetiche e Yorune può regolarne la forza, sia per attrarre sia per respingere gli oggetti metallici esattamente come si comporterebbe una calamita, grossomodo, talvolta combinando entrambe le forze per apportare un esito inaspettato in un combattimento. Potenzialmente si potrebbe rilasciare una quantità notevole di tale sostanza in una determinata area e poi sfruttare la forza attrattiva/repulsiva per far rimbalzare in maniera imprevedibile armi veri e propri come pugnali o proiettili di una pistola, oppure marchiare un bersaglio con dei granuli magnetici affinché altri costrutti lo seguano ovunque vada, per certi versi come le api che si mettono ad inseguire senza se e senza ma la loro ape regina. Sempre per via della stessa natura intrinseca, è altresì probabile che possa ospitare l'elettricità, al fine di aumentare l'offensiva e sorprendere, premurandosi al contempo di non ferire Yorune. Su questo aspetto, ora come ora, niente è stato ancora dimostrato e l'idea di prendere eventualmente una scossa fatale in caso si sbagliasse non è per niente rassicurante. Un'altra considerazione è l'aspetto dei granuli magnetici, se esposti a fonti di luce scintillano un poco dando l'impressione di essere una specie di massa viva e mutevole con qualcosa al loro interno come una specie di nucleo, un eccezionale gioco di inganno per la vista altrui. Nelle condizioni dove l'oscurità è più accentuata, sono semplicemente neri, senza sfumature, mescolandosi bene nel silenzio delle tenebre. Quando Yorune ricorre alla sua Unicità, le sue mani (e le braccia in caso di uso prolungato) paiono come ricoperte da simboli di dubbia natura, forse esoterici, come a simboleggiare l'interesse ben nutrito del lato materno della famiglia di cui il giovane uomo ha abbracciato sin dalla tenera età. Questo si applica anche su ciò che va a creare, tra rilievi e sculture degni di un artista. Si parla indubbiamente di una questione puramente estetica, frutto dell'immaginazione. Niente di più, niente di meno. Le ultime considerazioni riguardano perlopiù le debolezze dell'Unicità stessa, che portano Yorune a soffrire di epistassi in caso di utilizzo prolungato (si segue la regola impostata per Sonnolenza) e dover seguire una rigorosa dieta ricca di minerali.

    STATISTICHE
    VALORE
    Livello:
    3
    Energia:
    175
    EXP:
    330/250
    Forza:
    35
    Quirk:
    65
    Agilità:
    50
    Peso:
    4
    Denaro:
    1000,00 ¥
    Cronologia:
    INVENTARIO
    TECNICHE PERSONALI:
    呪い ⨳ Deadly Plumage [Livello 1]
    Alfred Hitchcock ha contribuito all'immagine terrificante degli uccelli e Yorune, in qualche modo, intende onorare il maestro del brivido. Mediante questa tecnica, rilascia dal proprio corpo una quantità sufficiente di granuli magnetici per formare delle piume affilate quanto i rasoi (lunghe circa 16 cm) e dar vita così ad una tempesta di lame, potendole manovrare a proprio piacimento nel raggio massimo di tre metri per colpire più bersagli oppure solo uno e in tanti punti del suo corpo (il danno resterà comunque collettivo). E vi lascio una piccola chicca, all'occorrenza, Yorune può anche nascondere dei coltelli da lancio nelle piume e sorprendere chi non è abbastanza attento.
     
    Tipo di tecnica: Area
    Danno: Lieve
    Raggio: 3 metri
    Costo: 15 PE - 5 PE
    魔法 ൦ Armoured Will [Livello 2]
    C'è chi è dotato di una forza di volontà eccezionale per affrontare le situazioni più avverse, chi la sta ancora affinando e chi no. Yorune rientra indubbiamente nel secondo caso e la tecnica si basa proprio su questo principio. Attraverso la volontà, rilascia svariati granuli magnetici per formare rapidamente una barriera a centottanta gradi o trecentosessanta gradi, in grado di resistere a molti tipi di colpi e attacchi complice la natura intrinseca dell'Unicità. Quando si scontra con essa fisicamente, si ha la sensazione di prendere a pugni un muro di acciaio rinforzato. O forse peggio.
     
    Tipo di tecnica: Difensiva
    Resistenza: Media
    Raggio: 3 metri
    Costo: 35 PE
    禁術 ⧪ Eldritch Maelström [Livello 1]
    Un predatore deve sapersi nascondere e attendere il momento giusto in cui la preda risulta troppo poco attenta per divorarla, si tratta di una delle famose leggi della natura selvaggia e Yorune ne ha fatto tesoro. Mediante questa tecnica, rilascia intorno a sé una spessa coltre di nebbia vorticante composta da granuli magnetici, ciascuno dei quali ha una propria forza magnetica differente, che colpisce unicamente chi intende avvicinarsi troppo, applicando lo stordimento. Ciò è possibile poiché i granuli magnetici, con la forza magnetica opposta tra di loro, inducono l'attività cerebrale fatta di segnali elettrici ad "appesantirsi" erroneamente, causando un terribile e improvviso mal di testa.
     
    Tipo di tecnica: Status
    Effetto: Stordimento
    Raggio: 1.5 metri
    Costo: 20 PE
    呪い ⨳ Ravenborn's Execution [Livello 2]
    Miti, leggende e simbolismi circondano i corvi, da figure psicopompe a simbolo di presagi funesti e così via, ma è bene ricordare il loro essere predatori, scaltri e disposti a ferire mortalmente pur di procurarsi il cibo. Per certi versi Yorune ne è rimasto affascinato e con un'Unicità come la sua, l'immaginazione può solo mettersi al lavoro. Rilascia dei granuli magnetici da entrambi gli arti superiori che poi compatta in due spuntoni perfettamente acuminati, più precisamente uno per ogni arto superiore, per spararli in linea retta. Si tratta di una tecnica pensata principalmente per limitare i movimenti dei bersagli in quanto gli spuntoni causeranno danni da perforazione.
     
    Tipo di tecnica: A distanza
    Danno: Medio
    Raggio: 3 metri
    Costo: 30 PE
    禁術 ⧪ Shrine to Nýx [Livello 1]
    V'è un certo fascino nella notte, così silenziosa eppure portatrice di consigli, laddove anche gli Dèi provano solo eterno timore. Soccombere ad essa è facile, ma lo è altrettanto farne la propria arma. Yorune tende le mani verso l'alto e crea una densa nuvola di granuli magnetici che si innalza ad un'altezza di tre metri compresa l'ampiezza. Complice la natura intrinseca dell'Unicità, difatti la forza attrattiva della sostanza viene come aumentata a dismisura, ogni oggetto metallico nelle mani avversarie verrà attratto verso la nuvola, con l'intento di disarmare e creare eventuali brecce. Tale tecnica si muoverà in base ai propri spostamenti.
     
    Tipo di tecnica: Area
    Nota: Funziona soltanto se il Quirk è maggiore della Forza avversaria
    Raggio: 3 metri
    Costo: 15 PE - 5 PE

    EQUIPAGGIAMENTO:
    Adaptive Chip [Accessorio; x2]
    ► Descrizione: Un microchip elettronico che ha letteralmente rivoluzionato il mercato, prodotto grazie all'ausilio di qualche quirk di creazione e perfezionato grazie all'avanzata tecnologia disponibile sul fronte degli equipaggiamenti, che ha la funzione di immagazzinare i dati di una suit e consentirne la materializzazione senza strumenti aggiuntivi.
    Villain, Vigilantes, siete stufi di portarvi dietro borsoni con i vostri costumi temendo di dover finire a cambiarvi nelle cabine telefoniche (che non esistono più) come Superman?
    Ecco, questo minuscolo accessorio potrebbe cambiarvi la vita.
    Viene programmato a seconda dei desideri dell'acquirente, equipaggiato con un frammento del materiale richiesto e poi viene innestato in normali oggetti di uso quotidiano, solitamente vestiario o accessori, come una collana, degli occhiali, un anello, etc.
    Esercitando una lieve pressione sull'oggetto in questione, il chip si attiva e comincia a replicare i materiali contenuti in esso, dando loro la forma che vi è stata caricata in memoria, creando così l'illusione che la suit si manifesti dal nulla.
    Possiede elevate capacità di rigenerazione, per cui anche la suit dovesse venire strappata o rotta, il chip sarebbe in grado di ripararla nel giro di pochi minuti.
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente.
    ► Peso: [1]

    SPECIALIZZAZIONI:
    Specializzazione Narrativa [Livello Spec]
    Descrizione + Specifiche Varie ed Eventuali.
    Specializzazione Laboratorio [Livello Spec]
    Descrizione + Specifiche Varie ed Eventuali.
    PV: Malleus Draconia, Twisted Wonderland || CODE © ONLY FOR MHA GDR.


    Edited by exquisite†corpses - 25/1/2022, 13:38
     
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    Hello, hello! Eccomi qua, allora ci sono un paio di cose che vorrei rivedere con te, cominciamo~

    1) First of all, te lo dico perché hai scritto che la famiglia di Yorune bada molto a queste cose: in Giappone viene molto più considerata l'astrologia cinese rispetto a quella occidentale, quindi se la famiglia è tradizionale come dici è più probabile che abbiano prestato attenzione a quest'ultima, piuttosto che a quella che usiamo comunemente noi.
    2) La famiglia. Immagino tu ti sia sentito con Delin a riguardo, quindi se hai la sua approvazione hai anche la mia, faccio tuttavia un paio di domande che mi servono da conferma per vedere se ho capito. Le "questioni" riservate di cui la famiglia parla sono quelle inerenti a deep void o c'è altro? Esattamente loro da quanto fanno parte dell'organizzazione?
    Inoltre questa invece è una parentesi che faccio perché trovo la questione abbastanza divertente. Ahmya è anche... il nome della moglie di Blank. Con ciò non ti sto dicendo che devi cambiarlo, ma... è una coincidenza che fa piuttosto ridere.
    3) Il famiglio di cui parli suppongo sia proprio un prodotto della loro unicità, quindi formato da questa sorta di polvere magnetica nera. Tuttavia ti ricordo che le produzioni del quirk non sono quasi mai senzienti, meno che mai autonome, quindi al massimo possono essere una sorta di prodotto del loro subconscio. Ed è necessario che questa loro abitudine si limiti al privato, perché se vedessi una persona andare in giro con una tigre fatta da un'unicità mi sorgerebbero molte domande.
    4) Per tutta la durata della scheda hai scritto "Kitsuni", ma credo tu intendessi "Kitsune", la volpe del folclore giapponese, o mi sbaglio?
    5) Ultima cosa, leggendo la scheda ho avuto l'impressione di avere di fronte un personaggio fin troppo perfetto e capace di tutto. Non sarebbe meglio anche assegnargli qualche difetto? Non vorrei che ricadesse troppo nel classico stereotipo "Gary Stu".

    Per quanto riguarda il lato tecnico, ti faccio subito l'appunto sul quirk: non c'è bisogno che tu inserisca lo status sanguinamento per un po' di sangue dal naso. Cose del genere sono solitamente malus narrativi, quindi va bene così.
    Le tecniche mi sembrano fondamentalmente corrette, ci sono solo due cose:
    - in Eldritch Maelström va tolto il mantenimento, le tecniche di status rientrano nella categoria una tantum, cioè non sono durature, applicato lo status terminano e per applicarlo di nuovo va riusata.
    - Shrine to Nýx: qui devi decidere se il tuo intento è quello di disarmare gli avversari o di fare danno; non puoi mettere entrambe le cose. Nel primo caso direi che va bene così e dovresti solo togliere la dicitura, nel secondo forse cercherei di orientarla più ad una tecnica di blocco.

    Bene, questo è tutto. Attendo news! ✨
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    CITAZIONE (Ryuko @ 19/9/2021, 21:05) 
    Hello, hello! Eccomi qua, allora ci sono un paio di cose che vorrei rivedere con te, cominciamo~

    1) First of all, te lo dico perché hai scritto che la famiglia di Yorune bada molto a queste cose: in Giappone viene molto più considerata l'astrologia cinese rispetto a quella occidentale, quindi se la famiglia è tradizionale come dici è più probabile che abbiano prestato attenzione a quest'ultima, piuttosto che a quella che usiamo comunemente noi.
    2) La famiglia. Immagino tu ti sia sentito con Delin a riguardo, quindi se hai la sua approvazione hai anche la mia, faccio tuttavia un paio di domande che mi servono da conferma per vedere se ho capito. Le "questioni" riservate di cui la famiglia parla sono quelle inerenti a deep void o c'è altro? Esattamente loro da quanto fanno parte dell'organizzazione?
    Inoltre questa invece è una parentesi che faccio perché trovo la questione abbastanza divertente. Ahmya è anche... il nome della moglie di Blank. Con ciò non ti sto dicendo che devi cambiarlo, ma... è una coincidenza che fa piuttosto ridere.
    3) Il famiglio di cui parli suppongo sia proprio un prodotto della loro unicità, quindi formato da questa sorta di polvere magnetica nera. Tuttavia ti ricordo che le produzioni del quirk non sono quasi mai senzienti, meno che mai autonome, quindi al massimo possono essere una sorta di prodotto del loro subconscio. Ed è necessario che questa loro abitudine si limiti al privato, perché se vedessi una persona andare in giro con una tigre fatta da un'unicità mi sorgerebbero molte domande.
    4) Per tutta la durata della scheda hai scritto "Kitsuni", ma credo tu intendessi "Kitsune", la volpe del folclore giapponese, o mi sbaglio?
    5) Ultima cosa, leggendo la scheda ho avuto l'impressione di avere di fronte un personaggio fin troppo perfetto e capace di tutto. Non sarebbe meglio anche assegnargli qualche difetto? Non vorrei che ricadesse troppo nel classico stereotipo "Gary Stu".

    Per quanto riguarda il lato tecnico, ti faccio subito l'appunto sul quirk: non c'è bisogno che tu inserisca lo status sanguinamento per un po' di sangue dal naso. Cose del genere sono solitamente malus narrativi, quindi va bene così.
    Le tecniche mi sembrano fondamentalmente corrette, ci sono solo due cose:
    - in Eldritch Maelström va tolto il mantenimento, le tecniche di status rientrano nella categoria una tantum, cioè non sono durature, applicato lo status terminano e per applicarlo di nuovo va riusata.
    - Shrine to Nýx: qui devi decidere se il tuo intento è quello di disarmare gli avversari o di fare danno; non puoi mettere entrambe le cose. Nel primo caso direi che va bene così e dovresti solo togliere la dicitura, nel secondo forse cercherei di orientarla più ad una tecnica di blocco.

    Bene, questo è tutto. Attendo news! ✨

    Hello a te! Anzitutto, grazie per tutta la pazienza~ :neko:

    1) Ammetto di essere andato un po' nel panico perché leggevo qua e là per capire bene la cultura giapponese in merito all'oroscopo e c'erano un paio di contraddizioni. In ogni caso, dovrei aver corretto!
    2) Confermo, ne ho parlato con Delin e puntualizzo che solo i genitori di Yorune fanno parte dell'organizzazione Deep Void mentre il resto dei Fukage ne sono all'oscuro. Dovrebbe essere ora specificato da quanto tempo lavorano, in Fazione & Affiliazione. Per le "questioni" riservate, sono semplicemente tradizioni, pratiche e quant'altro tramandate solamente tra i Fukage. Volevo creare, come dire, quest'aria di misticismo intorno alla famiglia di cui ne fa parte Yorune(?). Dovrei aver disseminato qualche spiegazione qua e là (particolarità, aspetto e unicità, ad esempio). Per quanto riguarda il nome della nonna, decisamente, oltre che un po' imbarazzante. Avrò spulciato tra mille siti alla ricerca di nomi giapponesi diversi dal solito e quello mi sembrava più azzeccato, complice il significato dietro i kanji. È molto meglio che non venga a saperlo Blank. :stare:
    3) Assolutamente sì, ne sono pienamente consapevole. Sono solo loro a "considerarli" dei famigli e sì, li mostrano solamente tra le mura domestiche (parliamo di una residenza decisamente spaziosa, quindi non avranno "problemi" finché restano semplicemente nella loro proprietà privata). Quanto a Yorune, è presto detto e si vedrà più in là (non dico che nel suo caso diventi autonomo, solo che potrebbe farsi "accompagnare" da esso e naturalmente sarà molto prudente nel mostrarlo proprio quando i Pro-Hero vanno a dormire~)
    4) Un mio errore, dovrei aver corretto!
    5) Ho rivalutato qualcosa, prestare un'occhiata in Particolarità, Background e Unicità. Spero vada bene~


    Grazie per la delucidazione, quella frase è svanita nel nulla.
    - Eldritch Maelström: mea culpa, avevo copiato il codice della prima tecnica e mi sono dimenticato di rimuoverlo...
    - Shrine to Nýx: dovrebbe fare danni ad area, però, a pensarci bene, esiste già Deadly Plumage che è molto bella. Ho modificato per renderla una tecnica adatta a disarmare. Va bene così o bisogna mettere in chiaro qualcos'altro?
     
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    Eccomi, scusa il ritardo, ho preferito aspettare il giorno della burocrazia per finire di mettere a posto le cose.
    D'accordo, presa visione delle cose che mi hai detto, presumo di poter accettare più o meno tutto. Mi rimangono solo un paio di cose da dire: la prima è che ci siamo consultati e non sappiamo esattamente se I-Island esiste nel canon del GDR (o se esiste qualcosa di simile e non si chiama così), quindi ti chiederei gentilmente di rimuovere la sua menzione e di non citarla in futuro, salvo diversa indicazione da parte nostra; la seconda riguarda l'ultima tecnica, così va bene, ma direi di inserire la classica clausola per la quale la tecnica funziona solo se il quirk di Yorune è maggiore della forza avversaria; la terza è più una pignoleria da parte mia, ma non è che... per caso riesci a scurire leggermente le scritte del parlato nel BG? Perché leggerle, al momento, è molto faticoso per l'occhio. In caso, grazie. :**:
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    Hello, hello~
    Scusa l'attesa, ho corretto le cose da te indicate (il colore spero sia più leggibile) e aggiunto la nota in Shrine to Nýx. :neko:
     
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    Ottimo, direi che ci siamo! :sparks:
    CITAZIONE
    Scheda accettata!
    ● Il topic è stato chiuso. Per future modifiche o aggiunte, si prega di notificare in "Gestione Schede" nella sezione LABORATORIO.
    ● Se non l'hai ancora fatto, ricordati di segnalare il tuo prestavolto nell'apposita lista.
    ● Se questo è il tuo primo pg, richiedi pure il tuo addestramento nel topic dedicato. Un master ti risponderà il prima possibile prendendo in carico la richiesta. Prima però, non dimenticare di postare il tuo quirk nell'elenco che trovi in Anagrafe.
    ● Poiché si tratta della prima role e coinvolge un master, il tempo di risposta di cinque giorni previsto dal regolamento dovrà essere obbligatoriamente rispettato. Chi tarda oltre il limite consentito senza avvertire né gli utenti né lo staff, verrà automaticamente saltato per evitare che gli altri utenti presenti in role vengano bloccati. Chi si ritroverà nelle condizioni di non poter rispondere per qualche imprevisto/impegno improvviso, potrà recuperare la role una volta terminati i turni dei compagni.
    ● Essendo una role introduttiva, nel caso in cui ci fossero altri personaggi in attesa di ricevere il loro addestramento, è possibile che lo staff vi unisca in un'unica role, per accettare più persone contemporaneamente. Per lo stesso motivo, se ci sono personaggi della stessa fazione in procinto di avere la propria scheda corretta, è possibile che lo staff decida di aspettare qualche giorno per poter gestire i vostri addestramenti assieme.
    ~ Buon gioco!

    bEDTXEZ
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5 replies since 14/9/2021, 16:30   655 views
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