Ren Matsuda

▪ Nome Cognome: Ren Matsuda. — Nome che ha diversi significati, come ad esempio "Fiore di Loto" oppure "Romanticismo e Amore". Gli è stato donato dalla madre con la speranza che il proprio figlio possa vivere una vita pura e semplice.

▪ età e data di nascita: 15 Anni; 9 Dicembre.

▪ Luogo di Nascita: Tokyo, Giappone. — Nato e cresciuto nella zona portuale di Koto-Ku. Una zona che ha favorito e ha reso ancor più grande l'amore che prova verso il mare stesso, tanto da considerarlo come fonte di libertà assoluta. Lì, suo padre, svolge il proprio lavoro, riuscendo cosi a stare vicino alla propria famiglia.

▪ Fazione & Affiliazione: Hero — Ha da sempre, o almeno da quando ha scoperto di possedere un Unicità, desiderato d'iscriversi alla prestigiosa Yuei. Sperando, e lottando per riuscire a concretizzare questo suo sogno, che la vita della sua amata sorella non sia mai toccata dall'oscurità e dalla malvagità.

▪ Famiglia e Affetti:

→ Josuke Matsuda, Padre, circa 43 anni. La figura paterna è sempre stata un punto di riferimento per il giovane Ren. Per lui infatti, suo padre, incarna il concetto d'uomo che a sua volta vuole diventare. Josuke è un uomo che ha molto a cuore la sua famiglia, sacrificando perfino tutte le gioie che la vita ha da offrire per il bene dei propri figli. Egli svolge un lavoro umile in un agenzia Portuale nei pressi del Porto di Tokyo. Tal lavoro gli ruba via gran parte delle sue giornate, non riuscendo a godersi molti momenti insieme ai due suoi figli ma restando comunque presenti nei loro cuori.

→ Aiko Sato, Madre, circa 40 anni. La figura materna, a differenza di quella paterna, è sempre stata presente in ogni momento della vita dei propri figli. Josuke è stato il suo primo amore e tutt'ora, fra loro due, vi è un forte sentimento che mai parrebbe potersi spegnere. Aiko è davvero una donna amorevole e premurosa, gentile e pura. La sua indole è stata, forse, ciò che ha guidato maggiormente la crescita di Ren. Aiko è una donna alta un metro e sessantacinque, con dei capelli cremisi tenuti spesso raccolti in una coda di cavallo. Occhi dello stesso colore e lineamenti molto eleganti. Lavora come badante per una anziana signora nei pressi della sua abitazione, cosi da essere presente per i suoi figli.

→ Hitomi Matsuda, Sorella, 12 anni. Nerd sfegatata proprio come suo fratello. Hitomi è la persona che Ren ama di più al mondo, tanto da sacrificare l'occhio sinistro per la sua sicurezza. Fra i due ragazzi vi è un legame incredibile, un amore forte come quello dei genitori. I due ragazzi hanno molto in comune, tra cui le tante passioni, come la musica, i manga ed i videogames. Hitomi è una ragazza gentile proprio come la madre, solare e sempre allegra. Quasi mai antipatica e pronta ad aiutare chiunque abbia bisogno, volendo, cosi, seguire le orme del fratello anche se lei è una Quirkless. Si presenta come una ragazza dal sorrido sempre presente in volto, quasi mai triste anche se continua ad incolparsi per ciò che è successo al fratello. L'ultima della famiglia ha parecchi tratti ereditati dalla madre, come i suoi capelli che, rossi come il fuoco, sono lunghi fino ad arrivare al fondoschiena. Presenta dei lineamenti estremamente femminili, tanto da sembrare più grande di quel che sembra. I suoi occhi, color rubino, s'incastrano perfettamente in quel disegno divino.

▪ Gruppo sanguigno: B positivo. —

▪ Occupazione: Studente presso la Yuuei Academy. —

▪ Orientamento sessuale: Eterosessuale. — Il suo orientamento sessuale è ancora coperto da dense nuvole grigie, che prepotenti non sembrano aver intenzione di lasciare libero spazio al Sole. Difatti, seppur certo che gli piacciono le ragazze, non ha mai avuto molto successo con il gentil sesso. Forse per il suo difetto al viso, forse perché è davvero impacciato ma, per sua sfortuna, non è mai riuscito a concretizzare nulla. Nemmeno un singolo bacio.

▪ Particolarità:

→ Presenta una brutta bruciatura sul viso, precisamente sul lato sinistro, dovuta ad un incidente avuto all'età di sette anni;

→ Proprio a causa di quel incidente, ha quasi totalmente perso la vista all'occhio sinistro. In pratica, con il suddetto occhio, non distingue più i colori né riesce a vedere chiaramente ciò che lo circonda;

→ Ama terribilmente i videogames, cosi come leggere i manga e guardare i suoi anime preferiti. Inoltre ama anche la musica, preferendo starsene ad ascoltarla piuttosto che stare nel mezzo di un gruppo di persone;

« wait for the one who loves your imperfections »

BACKGROUND — C'era una volta, in un giorno dannatamente invernale, ove la neve cadeva senza esitazione alcuna, una giovane coppia di sposi che attendeva la nascita del loro primogenito. Il dolore e le urla della madre, forti come il ruggito del Re della Savana, non erano minimamente paragonabili alla gioia che stanziava nei loro cuori. Essi erano giovani, insicuri ed ansiosi, dubbiosi e spaventati al tempo stesso. Ma non vedevano l'ora di ammirare il viso del fiore nato dal loro immenso amore. Josuke ed Aiko. Un uomo ed una donna che si conoscevano da quando erano bambini, cresciuti insieme tra le vie del quartiere di Koto-Ku. Umili origini lui, umili origini lei. Aiko era la donna più bella che Josuke avesse mai visto e la loro storia nacque dal famoso "colpo di fulmine". Un qualcosa che i più scettici sostengono non esista ma per i più romantici, quelli che credono veramente nel amore travolgente, esso è vero come l'aria che respiriamo, come il battito d'ali di una farfalla o come il cinguettare degli uccelli. La loro storia crebbe al tal punto da desiderare un unione ma una vita coniugale, significava combattere contro spese incredibili, lottare per riuscire ad ottenere un patrimonio che andava contro le loro attuali possibilità. Non provenivano da una ricca famiglia né avevano un parente che aveva fatto fortuna in qualche modo. Loro erano poveri ma non nel senso letterale della parola. Certo potevano dirsi soddisfatti di quello che avevano ma per un passo del genere, avevano bisogno di una spinta in più. Scelsero di proseguire con cautela, districandosi in quella nuova strada che tanto pareva oscura e pregna di ostacoli. Ma ci fu un momento, un singolo istante, nella loro vita, che tutto parve acquietarsi come le acque del mare dopo una tempesta. Fu in quel singolo momento, che presi dal desiderio, i loro corpi s'unirono a formare una nuova vita, un essere che ancora non poteva dire di avere una casa ma che comunque cresceva nel pancino della sua amata madre. In quei nove mesi, dopo tutti gli anni a lavorare senza godersi minimamente ciò che la vita aveva da offrire, Josuke aveva messo da parte una certa quantità di denaro, spesa poi per comprare casa con l'ausilio di un ricco mutuo offertogli da un conoscente del suo datore di lavoro, che aveva ufficio in Banca. Josuke era un uomo di principio, un uomo che sapeva mantenere la parola data. Fu proprio questo che conquistò il cuore del banchiere che, di buon gusto, accettò la richiesta che gli fu consegnata.

Mancavano pochi mesi all'arrivo del infante e la casa era già stata arredata alla meglio maniera. Una stanza era già stata arredata per il nuovo arrivato, che ancora non si sapeva di quale sesso fosse, giacché, entrambi, volevano restarne all'oscuro, come se fosse una sorpresa. Infine, tra insicurezze e paure, giunse una piccola creatura a gridare al mondo intero, scalciando e sbraitando più che poteva. I suoi piccoli occhietti se ne stavano lì chiusi ad osservare l'oscurità, mentre la voce faceva si che una calda luce avvolgesse il suo corpicino. Era cosi piccolo che poteva essere tenuto con una mano ma la sua foga, era pari a quella di mille uomini. La madre pianse mentre lo stringeva tra le braccia, e cosi Josuke, che intanto donava alla moglie baci dolci e teneri. Fu lui che si accorse che sul corpo di suo figlio c'erano alcune chiazze castane, come se fossero delle voglie ma troppo dure per esserlo. Il bambino venne controllato dai migliori medici che un piccolo ospedale poteva offrire e tutti, ipotizzarono che quello doveva essere la manifestazione di qualche Quirk. Nei giorni successivi tutto tornò alla normalità, come se nulla fosse successo. La neo famiglia tornò a casa, ancora dubbiosa sul proprio figlio ma la felicità superava qualsiasi cosa. Gli anni passavano ed il bambino cresceva, non mostrando nessun segno che fosse dotato di una qualche Quirk. Ogni dubbio venne quindi insabbiato, nascosto sotto strati di momenti felici e spensierati, vissuti tra quattro mura e poche stanze ma pregne di un amor indescrivibile. Il nome del bambino era Ren, scelto dalla madre proprio per augurargli il meglio che la vita avesse da offrire.

Dopo ben tre anni dalla nascita del primogenito e con un Josuke che lavorava per dare il massimo alla sua famiglia, nacque la loro seconda figlia. Questa volta la sorte volle donare loro una femminuccia, chiamata poi Hitomi. Quel nuovo arrivo fece nascere qualcosa in Ren e più i due crescevano, più andava a marcarsi il loro affetto. I due fratelli erano davvero uniti, forse più dei loro genitori. Non c'era momento dove Hitomi veniva lasciata sola, come se Ren volesse proteggerla da qualsiasi cosa, guidato da un istinto di protezione davvero unico. Tutto ciò raggiunse il suo apice quando un giorno, precisamente ai sette anni del primogenito, accadde un terribile incidente. Josuke era fuori per lavoro mentre la madre dei bambini stava iniziando a cucinare per loro, quando dovette andare un attimo fuori per controllare l'anziana signora che era solita accudire. Vi era una pentola sul fuoco, con del acqua dentro che iniziava a bollire. I due bambini erano soliti giocare in casa perlopiù nelle proprie stanze ma quella volta, quella singola volta, si ritrovarono a camminare proprio sotto i fornelli. Hitomi inciampò violentemente, sbattendo con il corpo contro la cucina e facendo si che la bollente pentola cadesse verso la di lei figura. Ren, che non abbandonava mai sua sorella, focalizzò i suoi occhi su quel pericolo e una scintilla venne a generarsi dentro l'animo suo. In pochi attimi si ritrovò a spingere via sua sorella, con la pentola che gli cadde rovinosamente sul volto, bruciandogli parte del viso. Le urla e i pianti della bambina catturarono l'attenzione della madre che rientrò nella loro casa come quando un predatore va a caccia della sua preda. Cercò di mantenere il controllo delle proprie emozioni meglio che poteva ma il suo sguardo era interamente fisso sul volto di Ren. Quest'ultimo era si ricoperto di quell'acqua bollente ma anche da una curiosa macchia castana, proprio sul occhio sinistro. Quella macchia ricordava le stesse viste quando nacque ma i ricordi erano troppo sfocati, presi alla sprovvista dal momento. Aiko si piombò su Ren, che scioccato tremava come una foglia e che quasi non riusciva ad urlare. Venne portato urgentemente in ospedale e ricoverato d'urgenza ma fortuna volle, che inconsciamente, il suo Quirk, venne ad attivarsi nel momento più opportuno. Il suo viso era stato sfregiato, il suo occhio sinistro ormai non vedeva più come una volta e mai sarebbe ritornato come prima ma, almeno, era riuscito a salvare il salvabile. Dopo una settimana precisa, Ren venne dimesso dall'Ospedale, sano come un pesce seppur marchiato per sempre. Capirono che in lui risiedeva un potere unico, un potere che andava ben oltre l'immaginazione di quella famiglia tanto umile.

Dopo altri tre anni, iniziava ad aver capito in cosa consisteva il suo Quirk. Quella macchia castana non era altro che una specie di rivestimento di terra, come se fosse una specie di armatura o qualcosa del genere. Ma cos'altro poteva fare? Cercò di scoprirlo da quel momento in poi, provando di tutto. Intanto cresceva con le sue passioni, leggendo i suoi manga preferiti e guardando anime e serie tv. Cresceva, insomma, come un normale nerd della sua età, pronto a giocare ai videogames, ritrovandosi in quel mondo virtuale che tanto gli pareva essere più idilliaco rispetto a quello reale. Quest'ultimo non gli piaceva poi cosi tanto, giacché veniva continuamente preso di mira dagli altri ragazzini per via del suo difetto ma Ren era un ragazzo forte. Nessuna di quelle parole avrebbe fatto si che il suo animo si spezzasse, anzi, avrebbe fortificato il suo essere che tanto voleva spingere ad guidare verso il suo eroe preferito: Endeavor. Proprio a causa sua e del suo Quirk, iniziò a sognare il giorno in sui sarebbe arrivato alla famosa Yuei Academy. L'istituto per eccellenza degli Eroi.

C'era una volta, dunque, un uomo ed una donna che diedero il via a qualcosa d'incredibile...

QUIRK

BREATH OF THE EARTH [Emitter] — Letteralmente "Respiro della Terra". Quirk di tipo Emitter, manifestato per la prima volta poco dopo essere nato. Sul corpo, infatti, il giovane Ren era macchiato da delle piccole voglie castane, troppo dure per essere delle semplici "macchie". Fu corretto pensare che quel giovane infante fosse dotato di Unicità, ma dopo pochi giorni sparì da un momento all'altro, non lasciando traccie alcune sul suo corpo. I medici continuarono ad analizzare e controllare, per alcuni giorni, il corpo del bambino, seppur nulla risultava essere anomalo. Quindi crebbe come nulla fosse accaduto fino all'età di sette anni, quando a causa di un incidente domestico, il suo Quirk salvò le sue precarie condizioni. Difatti fu solamente grazie a quel potere che non ha perso completamente il suo occhio, salvando cosi anche sua sorella. Quel potere gli permise d'indurire parte del suo corpo, allontanando le fiamme e rendendole un pericolo quasi nullo. Fu in quel giorno che tutti i dubbi nati proprio dopo la sua nascita si videro avere una conferma assoluta. Ren Matsuda era dotato di Quirk. Un unicità che gli permette di poter manipolare la terra stessa, trasformarla secondo il suo volere e le sue idee, piegandolo come farebbe un sovrano con i suoi sudditi. Non gli era ben chiaro cosa significasse possedere una tale forza ma con gli anni cercò di conoscerla in ogni suo minimo particolare. Il suo Quirk è puramente basato sull'offensiva e sulla distruzione dei suoi nemici ma gli offre anche ottimi modi per difendersi, giacché può sfruttare a suo vantaggio tutti gli elementi di "terra", come ad esempio il cemento, l'asfalto stesso, il calcestruzzo, gran parte degli oggetti solidi e cosi via. In particolare, può anche servirsi di tutti i minerali e le varie composizioni minerali indipendentemente dal loro stato, come ad esempio montagne, pietre, massi.

INVENTARIO

地球の槍 — Lance di Terra [Livello 1] [Costo PE — 15]

Tecnica offensiva nata dalla mente del giovane Ren. Essa, sempre previo contatto con il terreno, permette la creazione di diverse lance fatte, per l'appunto, dello stesso materiale. Esse possono essere sia indirizzate per linea retta verso l'obiettivo, sia generate attorno alla sua figura, cosi da coglierlo di sorpresa. Inoltre possono, sempre seguendo le volontà del giovane, staccarsi dal terreno e venir, letteralmente, sparate contro il nemico.

Tipo Tecnica: A Distanza.
Raggio: 2 Metri.
Danno: Lievi.

アースバリア — Barriera Terrestre [Livello 1] [Costo PE — 15]

Tecnica puramente difensiva, utilizzabile previo contatto tra la terra e i propri arti superiori. Grazie ad essa Ren può manifestare il proprio Quirk manipolando, o semplicemente creando, la terra presente sotti i suoi piedi, dando libero sfogo alle sue idee. Essa permette la creazione di un muro fatto dal materiale scelto da lui stesso, rientrante ovviamente nelle sue capacità. Questo muro s'alzerà tutt'intorno ad esso, avvolgendolo come fosse un bozzolo e risultando cosi una difesa a 360° in grado di resistere a gran parte degli attacchi.

Tipo Tecnica: Difensiva.
Resistenza: Danni Lievi.

地獄の地上 — L'Inferno in Terra [Livello 1] [Costo PE — 10]

Breath of the Earth è un quirk che apre le porte a tante strade ed il suo unico limite, sembra essere l'immaginazione del suo utilizzatore. Quest'ultimo, tramite un diabolico controllo del terreno, fa si che quello presente sotto i piedi dell'avversario cambi totalmente consistenza, passando da uno stato solido ad uno decisamente più liquido, diciamo più fangoso. L'avversario, una volta finito preda di questa tecnica, si vedrà lentamente risucchiato da una specie di enorme pozzanghera, come se si trovasse all'interno di una palude, finendo per ritrovarsi bloccato dalla vita in giù.

Tipo Tecnica: Di Blocco.
Effetto: Avversario bloccato dalla vita in giù se il valore Quirk dell'utilizzatore è maggiore rispetto al valore di Forza dell'avversario.

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Danno/Effetto/Resistenza:

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Danno/Effetto/Resistenza:

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Specializzazione Narrativa [Livello Spec]

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Specializzazione Laboratorio [Livello Spec]

Descrizione + Specifiche Varie ed Eventuali.

PV: Ren Hakuryuu, Magi: The Labyrinth of Magic || CODE © ONLY FOR MHA GDR.