Senka Itou

▪ Nome Cognome: Senka (千花) Itou (伊藤)

▪ età e data di nascita: 27 anni, 13 novembre

▪ Luogo di Nascita: Bunkyo

▪ Fazione & Affiliazione: Villain - Anaffiliata

▪ Famiglia e Affetti: Una manciata di familiari con cui condivide disinteresse reciproco

▪ Gruppo sanguigno: A positivo

▪ Occupazione: Sarta, il suo negozio si chiama “K9 Clothing”

▪ Orientamento sessuale: Pansessuale

▪ Particolarità:
▪ È astemia.
▪ Le sue orecchie canine sono più uniche che rare, questo perché tengono naturalmente una posizione ritta anche quando il suo corpo è rilassato. Tipicamente ai dobermann, per ottenere questo risultato, serve una terapia chiamata “docking” a cui lei non si è mai sottoposta.
▪ Non mostra la sua coda per paura che venga strattonata.
▪ I suoi geni canini, sporadicamente, possono influenzare il suo comportamento in modo più o meno evidente, anche se non le è mai capitato trovarsi in situazioni scomode o imbarazzanti per tali atteggiamenti.

« All dogs go to heaven~ »

BACKGROUND — Com’è scritto anche nella sezione “Carattere” nulla nel suo passato l’ha spinta a diventare una villain, quindi in questo paragrafo non si trova nulla concernente l’argomento, è semplicemente nata in questo modo, senza stimoli esterni che potessero incentivare lo sviluppo di questo carattere che sicuramente non rientra tra i più nobili.
La protagonista di questa storia nasce in una famiglia più che benestante, si parla di una coppia che si è potuta permettere addirittura cinque figli, questi in comune avevano la presenza di geni canini nel loro DNA che regalavano loro caratteristiche proprio di questa specie: Senka, tra questi la terza nascitura, era l’unica dobermann in mezzo a quattro shiba inu. Non era diversa dai suoi fratelli solo per la sua estetica diametralmente opposta, ma anche per il suo comportamento molto più problematico rispetto agli altri elementi della famiglia: il suo quirk si è attivato molto presto consumando preziosi nutrienti per produrre il fluido alla base del quirk anche senza che questo potesse essere utilizzato da Senka, la madre non aveva quindi abbastanza latte per nutrirla quanto serviva vista la quantità di cibo di cui necessitava, è stata quindi costretta a farsi assistere da un altra madre per il primo anno della vita della bambina dopo il quale, avendo già sviluppato i primi dentini, l’allattamento era diventato quasi impossibile: già alla sua tenera età, per qualche strana ragione presumibilmente collegata ai suoi geni, bramava istintivamente carne e cibi più solidi o nutrienti che tecnicamente ancora non poteva digerire. Ha imparato a camminare piuttosto tardi per il semplice fatto che si divertiva molto di più a gattonare e appendersi ovunque con i cavi che creava, aveva problemi di iperattività e si divertiva già a tormentare qualunque forma di vita nella loro casa, insomma, un infanzia piuttosto movimentata che a un certo punto, con l’inizio della scuola, si è calmata molto per i suoi familiari visto che impiegava l’energia a metà nello studio e a metà per comportarsi da brigante con i suoi compagni di classe che, quando non giocavano con lei, venivano crivellati di dispetti. Pian piano, andando avanti con gli anni e i gradi scolastici, il suo modo di fare si avvicinava sempre di più a quello più calmo del presente, chi non la conosceva bene credeva stesse migliorando ma, dentro di se, non è mai cambiata e forse non cambierà mai.
Ha capito piuttosto tardi quale fosse la sua sessualità, le sono serviti vari tentativi per comprendere quale dei due sessi la aggradasse di più prima di realizzare che riusciva a provare attrazione per più o meno chiunque, anzi, non disdegnava ne chi voleva solo un avventura ne chi voleva una storia più lunga e sentimentale, alla fine trovava sempre il modo di divertirsi o, alla meglio, guadagnarci qualcosa. Sicuramente queste piccole relazioni non sono state semplici avventure adolescenziali, al contrario l’hanno aiutata a capire quanto le piacesse osservare i corpi altrui, i loro pregi, i loro difetti e le loro particolarità, ma soprattutto quanto fosse brava a capire come valorizzarli e che indumenti potessero starci bene addosso: all’inizio sfruttava questo talento principalmente per aiutare le sue amiche con i loro guardaroba abbinando stilosamente i loro capi, ma non c’era voluto molto prima che decidesse di approfondire di più il mondo della moda trasformando presto questa capacità nella sua professione.
All’età di ventitré anni aveva già aperto il suo negozio di vestiti, il “K9 Clothing”, dapprima un semplice rivenditore di indumenti di discreta qualità trasformatosi oggi in una sartoria quasi esclusivamente allestita con capi di sua fattura e nella quale è possibile farsi fare ottimi vestiti su misura scegliendo tra una vasta libreria di tessuti e tagli, insomma, si può dire che da questo punto di vista abbia coronato il suo sogno.
Purtroppo sua madre e suo padre ora sono deceduti, nulla di tragico o inaspettato, una morte per cause naturali quando entrambi avevano poco più di una sessantina d’anni, sicuramente è abbastanza presto per andarsene ma era risaputo che entrambi avevano delle condizioni fisiche non esattamente ottimali le quali rendevano questo avvenimento, anche se non meno triste, sicuramente prevedibile.
Questa morte ha fatto si che i quattro shiba si distanziassero ancora di più da Senka, un po’ perché era da sempre la pecora nera nella sua famiglia e non volevano averci molto a che fare, un po’ per altri motivi personali diversi da fratello a fratello, in più lei non si faceva sentire da parecchio e così anche loro, ormai è passato molto tempo, circa tre anni o poco più dall’ultima volta che si sono telefonati per ragioni che non riguardassero qualche vecchio documento o evenienze giudiziarie simili, ne a lei ne a loro questa cosa preme particolarmente. Ora Senka è tutto sommato abbastanza sola ma sicuramente tutt’altro che triste, anzi, conduce un esistenza davvero invidiabile per molti: ha una quantità più che rispettabile di tempo libero, gestisce il suo negozio vivendo nell’ex casa dei suoi genitori e svolge varie commissioni legali e non, progredendo con la sua ricerca sulla realizazione di tute su misura, pratica su cui conta di basare parte del suo buisness.

QUIRK

Ariadne's ThDread - Emitter

Descrizione:
L’utilizzatore può produrre, emettere e manipolare liberamente (anche a mezz’aria) dei fili dello spessore di un millimetro. Possono essere espulsi da ghiandole poste ovunque sul corpo e, nonostante siano relativamente fini, sono molto resistenti a strattoni e impatti. Il soggetto può usare i fili singolarmente o intrecciarli per creare veri e propri pezzi di tessuto, in questo modo può creare costrutti offensivi e difensivi di vario tipo o anche vestiti. Se il soggetto non mantiene attivamente le fibre in campo queste evaporano senza lasciare traccia, le suddette sono abbastanza forti da poter essere usate per stritolare esseri umani o, se ancora attaccate al corpo dell’utilizzatore, per sollevare oggetti.

Analisi:
Il corpo dell’utilizzatore utilizza varie sostanze nutrienti per generare un fluido che viene poi distribuito in un apposito sistema di ghiandole sparse su tutto il suo corpo, questo può poi essere espulso sottoforma di fili che l’utilizzatore può controllare telecineticamente che siano o meno direttamente attaccati al suo corpo. Queste fibre sono molto più resistenti di quello che potrebbe sembrare a prima vista, la forza che queste possono esercitare è dettata dalla potenza della telecinesi del soggetto che migliora con l’utilizzo del quirk, il loro colore, a seconda della volontà dell’utilizzatore, può variare da nero a tonalità scure di grigio.
È possibile controllarle singolarmente o far si che si intreccino per generare una sorta di tessuto, con questo tessuto è possibile creare costrutti quali vestiti, strati di stoffa compressi al punto di risultare più o meno accuminati o affilati o anche altre strutture di tipo utilitario, i limiti sono l’immaginazione, l’energia e la padronanza del quirk che ha l’utilizzatore. La tessitura di questa stoffa può avvenire in due modi: il primo è creando singolarmente i fili e facendoli intrecciare a mezz’aria, metodo più lento con cui però è possibile realizzare pezzi di tessuto di grandi dimensioni, il secondo è generare pezzi di larghezza più modesta (massimo dieci centimetri) già intrecciati, ottenendo quindi dei nastri. Per quanto questo secondo metodo sia più veloce è anche più rischioso visto che l’utilizzatore, anche se poco, rischia letteralmente di “incepparsi” praticamente tappando il foro di una o più ghiandole, quando questo accade è possibile decidere se far evaporare il materiale e ricreare ciò che si desidera da capo o se perpetrare l’azione lacerando la propria pelle nel processo, non solo ferendosi ma anche rischiando di perdere altro fluido.
Ciò che viene generato dal quirk può essere controllato senza problemi anche quando è staccato dal corpo, ma perde due importanti capacità: la prima è quella di estendere la lunghezza delle fibre, questo, logicamente, perché non sono più attaccate ai pori che le hanno prodotte, è comunque possibile annodare una fibra ancora attaccata al corpo a una che non lo è più, ma è un processo abbastanza lento e complicato da risultare quasi inutilizzabile in battaglia; la seconda invece è quella di essere utilizzate per raccogliere oggetti e portarli vicino all’utilizzatore, questo perché, non essendo attaccate allo stesso, non hanno più un vero e proprio punto di leva da utilizzare per sollevare un qualsivoglia tipo di oggetto (a livello teorico sarebbe possibile ri-legare tali nastri o fibre a una ringhiera o a un qualunque altro pezzo di scenario per far riacquisire loro queste capacità? Narrativamente si, ma stabilisco come regola d’utilizzo di questo quirk che NON posso farlo, per il semplice fatto che non vorrei cadere nel metagaming inventandomi pezzi di ambientazione a caso casualmente posizionati dove mi serve).

INVENTARIO

Mare Imbrium [Livello 1] [Costo 10 + 5 mantenimento]

Tipo di tecnica: Offensiva
L'utilizzatore può creare un arma ad asta lunga due metri e dalle caratteristiche estetiche variabili. L'insieme delle armi ad asta racchiude in sé le armi che dispongono... beh, di un asta sulla quale alla fine è montata una testa che può assumere varie forme a seconda del tipo di arma in quesitone (lance, lucerne, alabarde, magli...). Anche se più leggere di vere armi di quel tipo hanno comunque un certo peso, vanno quindi necessariamente mosse a mano dall'utilizzatore.
Effetto: Crea un arma ad asta maneggiabile dall'utilizzatore
Danno: Lieve

Mare Frigoris [Livello 1] [Costo 15]

Tipo di tecnica: Offensiva/Lungo raggio
L’utilizzatore usa la sua telecinesi per scagliare del tessuto ad alta velocità contro un avversario. Il danno di questa tecnica può variare da impatto a taglio o affondo e il colpo che essa genera può essere proiettato frontalmente rispetto all’utilizzatore o sferrato come un fendente per ottenere un effetto simile a una frustata. L’utilizzatore può lanciare questa tecnica generando del tessuto da zero o usando quello di eventuali altri suoi costrutti, questo però non fa alcuna differenza, è solo un dettaglio per il contenuto narrativo dei post.
Danno: Lieve
Gittata: 2 metri

Mare Nubium [Livello 1] [Costo 10 + 5 mantenimento]

Tipo di tecnica: Creazione/Offensiva
L’utilizzatore crea un arto supplementare, ha la lunghezza di 2m e può essere mosso a piacimento. Quest’arto può essere utilizzato per aiutarsi in eventuali scalate, portare oggetti di modeste dimensioni nei pressi dell’utilizzatore (o eventualmente lanciarli se si tratta di appositi equip personalizzati), aiutarsi nel sollevamento di oggetti pesanti. L’estetica di quest’arto supplementare è variabile, ma NESSUNA variazione estetica influisce in un qualsivoglia modo sull’utilizzo della tecnica. Gli arti generati possono essere usati per colpire un avversario, funzionano essenzialmente come due tentacoli/fruste che possono essere mosse a piacimento dall’utilizzatore, NON possono essere usate per afferrare e/o tenere fermo un avversario.
Effetto: Crea da uno a quattro arti supplementari
Danno: Lieve

Mare Tranquillitatis [Livello 1] [Costo 10]

Tipo di tecnica: Blocco
L’utilizzatore intrappola e stringe il proprio avversario con fili o nastri, bloccando i suoi movimenti. Se il parametro Quirk dell’utilizzatore è maggiore o uguale alla Forza dell’avversario è anche possibile scegliere la posizione in cui rimane immobilizzato. Usare fili o nastri non ha differenze su durata o effetto della tecnica, ha però una piccola variazione a livello narrativo: i fili provocano molto dolore (non danno), mentre i nastri una forte sensazione di stritolamento e mancanza d’ossigeno. Questa tecnica può essere usata assieme a “Mare Nubium” solo ed esclusivamente per aiutarsi ancora di più nel sollevamento di oggetti particolarmente grandi o pesanti.
Effetto: Se il parametro Quirk dell'utilizzatore è superiore alla Forza dell'avversario lo intrappola e lo stritola

Mare Crisium [Livello 1] [Costo 25]

Tipo di tecnica: Potenziamento/Forza
L’utilizzatore avvolge interamente il suo corpo in dei nastri molto stretti (sopra o sotto i suoi vestiti non fa differenza), è importante che siano separati e NON una calzamaglia unica visto che il loro compito è quello di emulare una sorta di muscolatura supplementare. Avvolto in questi nastri l’utilizzatore vedrà la sua forza sensibilmente aumentata, questo perché, facendo coincidere i propri movimenti con quelli di questa “tuta”, la potenza dei suoi arti sarà sommata a quella della telecinesi con cui vengono mosse le fibre. La testa, posto dove finiscono i capi svolazzanti dei nastri, può essere coperta come no, l’aumento in forza non subirà variazioni, ovviamente l’utilizzatore può sempre sfruttare questo costrutto per coprire la sua faccia e celare la sua identità.
Effetto: Per un turno, aumenta la forza di 1 punto per ogni 10 punti quirk

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Nome Equipaggiamento [Tipo Equipaggiamento]

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Danno/Effetto/Resistenza:

Nome Equipaggiamento [Tipo Equipaggiamento]

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Danno/Effetto/Resistenza:

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Specializzazione Laboratorio [Livello Spec]

Descrizione + Specifiche Varie ed Eventuali.

Specializzazione Laboratorio [Livello Spec]

Descrizione + Specifiche Varie ed Eventuali.

PV: Dobermann, Arknights || CODE © ONLY FOR MHA GDR || Arts by XamHell