Be mine, Heero

Saresti una pantera eh? Una bellissima pantera rosa
L’avrebbe detto mostrando una risata sottile, mentre nella sua testa associava il colore dei suoi lunghissimi capelli al colore della pantera che vedeva da piccolo in tv, anche se i ricordi di quel cartone erano abbastanza offuscati per via del tempo che ormai era trascorso.
Poi quando le fece la domanda riguardo al dolce, si direbbe che il suo entusiasmo arrivò alle stelle. Dal suo comportamento doveva immaginare che fosse molto golosa, forse alla prossima cena le avrebbe fatto anche un dolce, anche se queste cose non erano proprio la sua specialità ma farsi aiutare dalla esperta non sarebbe stato di certo una cattiva idea.
E fu in quel momento che la ragazza se ne’ uscì prendendo non una ma ben due porzioni di Daifuku, aveva ordinato anche per lui? E meno male che aveva deciso prendere un gelato fuori. Per fortuna Rena propose di poterle mangiare entrambi, e beh, e se è la regina a chiederlo.
Certo gattina, mangia anche la mia parte, penso di prendermi qualcosa fuori.
Forse con la parola “dolce” aveva sbloccato una modalità nuova di Rena che fino ad ora aveva tenuto nascosto, sembrava che si fosse appena accesa. Con quella bevuta del tutto inaspettata e tutto d’un sorso, ora si che erano costretti a fare qualcos’altro appena finita la cena, di certo non l’avrebbe portata in macchina con l’alto rischio che sboccasse in macchina. Arrivarono i Daifuku, e come promesso alla madame Hiroki avrebbe posto vicino a lei il suo piatto di dolci, mentre per il liquore non poteva rifiutare, aveva bisogno di qualcosa di forte per concludere il pasto e digerire tutta quella carne.
E fu in quel punto che arrivò la proposta di Rena di appartarsi in un posto isolato nel frattempo che ai due passasse la sbornia.
Oddio, questa vuole veramente vomitare in qualche angolo
Per Hiroki un boccale di birra e un po' di liquore di certo non gli avrebbe raggiunto la quantità minima per ubriacarsi, non era nemmeno un po' brillo, ma per Rena forse era diverso, con quel liquore dopo una bevuta del genere probabilmente aveva esagerato, non poteva andare in bagno a far fuoriuscire tutto? Forse Non voleva farsi sentire dalle persone intorno. Ma non aveva importanza, non doveva deconcentrarsi, se la sua baby aveva bisogno di supporto di certo non l’avrebbe mollata, e così per evitare che facesse brutta figura nel locale.
Mi va bene gattina, se vuoi possiamo andare subito così ti possa sentire immediatamente a tuo agio
Così si sarebbe subito diretto alla cassa per pagare la cena (anche se aveva vinto lo scontro, ma ESSERE UN GENTIL UOMO > TUTTO). Non aveva nemmeno pagato molto, per quello che aveva mangiato e la qualità del cibo pensava di pagare di più ma che dire, un bel punteggio 9 su 10 se lo merita, ma ora non poteva pensare al ristorante, la sua piccola aveva bisogno di prendere aria fresca, magari la nausea le sarebbe passata, così, una volta usciti dal locale, con tono calmo e rassicurante
Quindi baby, dov’è questo posto? Ti seguo
Per tutto il tempo sarebbe rimasto accanto a lei, se aveva bisogno di qualcosa doveva solo chiedere.