Arabella Zimmermann

▪ Nome Cognome: Arabella Zimmermann — Non ha mai provato particolare interesse nel significato del suo nome ma facendo una rapida ricerca su internet ha scoperto che Arabella significa probabilmente (in una qualche lingua) "la scura" oppure deriva dal latino: altare o altare delle guerre: da "Ara" = altare e "Bella" (sing. bellum) = guerre. Il cognome Zimmermann è di origini tedesche è infatti si può tradurre in falegname dalla lingua tedesca, una scoperta che l'ha fatta divertire. Non si è ancora trovato un nome da vigilante ma è sicura che prima o poi gliene appioppieranno uno.

▪ età e data di nascita: 25 Anni; 17 Agosto. — Essendo nata il 17 Agosto è del segno del Leone. Secondo la tradizione popolare, le persone nate in questo segno si distinguono per generosità e tenacia. A caratterizzarle sono anche lo spiccato orgoglio alla fiducia in se stesse (e fin qui ci siamo) e alle doti in fatto di amore (come non detto). Il Leone è considerato simbolo del fuoco e simbolo di potere.

▪ Luogo di Nascita: Tokyo, Giappone.

▪ Fazione & Affiliazione: Vigilantes. — Gli Eroi non fanno per lei, troppo divi da pubblicità di dentifrici e poco propensi a tirarsi su le maniche come si deve. Per adesso non è affiliata a nessun gruppo ma chissà cosa le riserva il futuro.

▪ Famiglia e Affetti: Non ha fratelli o sorelle (almeno che lei sappia) e le uniche persone della sua famiglia (esclusi eventuali parenti lontani) sono suo padre e sua madre. Suo padre, di origini tedesche, era un soldato ed è attualmente in vita mentre sua madre, giapponese ed ex-hero, è deceduta.

▪ Gruppo sanguigno: 0 Rh -

▪ Occupazione: Non è il tipo di persona che resta troppo con le mani in mano. Forse è per questo che ha deciso di dannarsi l'anima lavorare in un locale bar come cameriera, per quanto faccia anche altri lavori, ma per ora quello di cameriera è l'unico veramente fisso.

▪ Orientamento sessuale: Demisessuale

▪ Particolarità:
► Prova un inspiegabile inimicizia nei confronti dei volatili. Per una qualche ragione non può star vicino ad un volatile senza provare l'impellente desiderio di lanciare qualcosa nella sua direzione, per non parlare del toccarne uno. Il solo pensiero le fa venire la pelle d'oca (ah)

► A causa della sua totale incapacità nelle relazioni amorose ha, nell'ultimo periodo, iniziato a collezione e giocare dating sim nella vana speranza di capire qualcosa in più. Spoiler: ancora non ha imparato nulla sul relazionarsi con le persone, in compenso ha sviluppato una passione per questo tipo di giochi e le route segrete.

► Ha adottato un gatto trovato in uno scatolone. Lo ha chiamato Morte Nera e no, non conosce Star Wars, non lo ha mai visto nè sentito parlare. Lo ha chiamato così perchè è femmina, con il pelo nero e perchè ha ucciso un piccione. La adora.

« Revenge can be cold but justice can be hot as hell »

BACKGROUND — Nasce a Tokyo, il 17 agosto, da una semplice famigliola. Figlia unica della coppia cresce con tutte le attenzioni che può ricevere una bambina piccola. Il padre, di origini tedesche, era stato nell'esercito e non erano poche le occasioni dove raccontava alla figlia le sue disavventure, se così vogliamo chiamarle, venendo richiamato dalla moglie che non voleva far sentire certe storie alla piccola, suscitando ilarità in quest'ultima quando si accendeva quella piccola diatriba. La madre, giapponese, era una ex-hero ritiratasi dalle scene una volta scoperta la gravidanza. Se mai si rammaricò della scelta fatta non è dato saperlo, Arabella non se ne accorse mai. L'unica cosa che vedeva era due genitori amorevoli che le volevano bene e tanto le bastava. Forse l'unica cosa che sembrava metterla a disagio era quando nasceva un litigio, uno vero, tra i due adulti per questioni a lei esterne. Sentirli sbraitare uno contro l'altro, non come quando uno rimproverava l'altro con un tono giocoso, ma vere e proprie liti la turbavano. Non capiva la maggior parte dei loro discorsi ma certi discorsi erano rivolti ad una vicina di casa o qualcosa del genere.
Tempo dopo le liti diventarono sempre più frequenti.
E mentre quelle aumentavano le attenzioni nei suoi confronti diminuivano.
Il manifestarsi del suo quirk la lasciò stupefatta, la riempì di meraviglia e di spavento quando non riusciva a controllarlo come si deve. Suo padre si mostrò molto contento del suo potere, la assisteva quando non riusciva ad attivarlo o a disattivarlo, quando sembrava perdere il controllo su di esso. Imparò con il tempo a gestirlo e in quel tempo sua madre si allontanò da loro. Non fisicamente ma in maniera emotiva. La sentiva distante, non più la madre amorevole che aveva conosciuto ma pareva diventata una persona estranea. Quando arrivò il divorzio lei scelse di stare con il padre. E così anche fisicamente la madre si allontanò da lei.
Non la dimenticò, sia chiaro. Non pensatela come "divorzia e sparisce nel nulla". Anche da divorziata si degnò di venire ai compleanni, a farle qualche regalo, a fare anche un paio di uscite assieme durante le festività. Un rapporto, seppur piccolo, rimase tra le due.
Per il resto sembrò passare una vita normale. Il livello di normalità che ci si aspetta da una persona dotata di superpoteri insomma. Qualche problemino ci fu. A scuola, visto il suo fare selettivo nel fare amicizia, si ritrovò sola per un certo periodo. E si sa, quando si è da soli si diventa bersagli.
Così diventò bersaglio di alcune prepotenze da un gruppetto. Pestaggi, furti del pranzo e dei soldi, prese in giro, insulti e roba varia.
Non parlò, non minacciò di dire tutto al preside o ai loro genitori, come avrebbe fatto qualcun'altro. No, lei rimase zitta, si prese le botte e le coprì con del fondotinta. Si allenò duramente, giorno dopo giorno. Mentre tutti andavano in piscina durante le vacanze, lei correva per le strade di primo mattino, sollevava pesi e colpiva il sacco da boxe del padre in cantina. Quando tornò dalle vacanze e i bulli vennero a cercarla fu lei a pestare loro. E loro reagirono facendo le spie. Si beccò una bella lavata di capo, una quasi-sospensione, una visita settimanale da uno psicologo scolastico per il "controllo della rabbia" e altre cavolate. Però dopo di allora smisero di darle fastidio.
Qualche amico riuscì anche a trovarlo ma non è di vitale importanza per la storia.
In un mondo dove tutti sono "super" c'è sempre chi vuole essere ancora più "super" e quale modo migliore per farlo se non diventando un "pro-hero"? Tutti nella sua scuola volevano entrare a far parte degli Eroi, diventare delle star e, ad essere sinceri, anche lei ci pensò su per un certo periodo di tempo, affascinata dalla figura dell'Eroe. Iniziò a lavorare, distaccandosi dal padre per cercare la propria indipendenza e chissà, magari diventare una pro-hero come lo era stata sua madre. Cosa la disilluse?
Forse l'esagerato fare da celebrità, forse il fanatismo creatosi sugli eroi o forse il fatto che una banda di criminali uccise sua madre e diede fuoco all'appartamento dove abitava, cavandosela con qualche anno e qualche stronzatina sul "non saper controllare il proprio quirk", qualcuno provando a fregare la giustizia con il fattore nega-quirk o qualcosa di simile e cavandosela senza un vero e giusto castigo. Si, probabilmente quest'ultimo è stato uno dei motivi per cui gli Eroi hanno smesso di andarle a genio. La giustizia degli Eroi diventò flebile dal suo punto di vista, anzi le parve che non fosse veramente giustizia.
E i vigilanti che, prima di allora, le erano parsi solo criminali al pari dei villain assunsero una nuova luce ai suoi occhi. Alcuni vigilanti erano pericolosi, al pari di certo di alcuni villain ma ognuno aveva un codice morale, alcuni erano giusti. E decise che lo sarebbe diventata anche lei. Sarebbe stata giusta.
Avrebbe portato della sana e ferrea (ah, battuta) giustizia.

QUIRK

Heavy Metal — Quirk di tipologia Transformation in grado di trasformare parti del corpo o anche, ad alti livelli di padronanza, l'intero corpo in un materiale simile al metallo da controllare a proprio piacimento. La trasformazione non impedisce di muoversi come se il suo corpo fosse ancora fatto di ossa e muscoli, l'unica differenza è nella sensibilità che viene notevolmente diminuita nella porzione trasformata. La parte trasformata può essere modellata a piacimento, allungata, piegata e modificata ma la durata del potere dipende da quanta esperienza possegga il detentore del quirk.
L'utilizzo del quirk può risultare difficile senza un buon autocontrollo. Una scarsa abilità nell'utilizzarlo tende a concedere una trasformazione limitata e uno scarso controllo sulla forma assunta, cosa a cui si può porre rimedio con l'esperienza. Ad un primo livello il quirk potrebbe sembrare un comune rafforzamento poichè capace di trasformare tessuti ed indurirli ma è una visione limitata del potere. Una volta mutata una determinata porzione del corpo, grazie ad un buona gestione del quirk, la temperatura in quella zona verrà notevolmente aumentata affinchè possa avvenire una rimodellazione della forma.

ABILITA' 1 — DESCRIZIONE ABILITA'

ABILITA' 2 — DESCRIZIONE ABILITA' 2

INVENTARIO

Steel, the sharp claws of Justice [Livello 2] [30 PE]

Concentrando il quirk nella zona degli arti superiori, dal gomito fino alla punta delle dita per essere precisi, Arabella è in grado di rendere la zona localizzata spessa e scura come fosse fatta di metallo e, a seconda della propria volontà, è in grado di modificarne temporaneamente la forma per rendere l'avambraccio affilato e tagliente come la lama di una spada o renderlo robusto come un martello/mazza di ferro in grado di sfondare le difese nemiche. In questo modo sarà in grado di sfruttare il proprio quirk per sferrare un singolo colpo ai danni dell'avversario.
Tecnica Offensiva - Danni Medi

Iron, never bent on injustice [Livello 2] [35 PE]

Dinanzi ad un attacco avversario si potrà, con la dovuta concentrazione, sfruttare il proprio quirk per indurire una zona estesa, subendo l'attacco e riducendo gli eventuali danni. La zona prescelta diventerà di un colore grigiastro simile al metallo, diventando solida come la piastra di un'armatura medievale. Una corazza dura e resistente difficile da scalfire.
Tecnica Difensiva - Danni Medi

Zinc, cauterize my wounds [Livello 2] [Costo: 35 PE]

Abituata a riadattare la temperatura per mutare forma, Arabella ha imparato a sfruttare questo potere anche in piccole zone per aumentare il processo di guarigione. Utilizzando il quirk su una porzione di pelle lacerata o danneggiata da un colpo si potrà aumentare il calore corporeo e cauterizzare la ferita.
Tecnica di cura
Cura danni medi

Gold, stronger than you [Livello 1] [Costo: 60 PE + 10]

Padroneggiando il proprio quirk, Arabella è in grado di estendere la trasformazione ad ogni parte del corpo. Non si limita a ricoprire la pelle ed indurirla ma di dare un marcia in più. I tessuti sottostanti assumono le stesse caratteristiche del metallo, più resistenti ma al coltempo capaci di adattarsi ai movimenti della vigilante. I muscoli mutano, la resistenza viene aumentata per assicurare di donare un impatto deciso contro chiunque abbia la sfortuna di mettersi contro di lei. Ogni attacco fisico o tecnica d'attacco da parte sua avrà la possibilità di arrecare danni superiore al normale.
Effetto: +1 step al calcolo dei danni inflitti (Lievi -> Medi, Medi -> Medio-Gravi)
Durata: 3 turni

Tin, my infernal screech [Livello 2][40 PE]

Il quirk di Arabella è prettamente difensivo, con talvolta la possibilità di usi offensivi, purtroppo però non sempre restare fermi sul posto e subire colpi è una buona strategia, talvolta bisogna ricorrere a mezzi poco eleganti. Utilizzando il quirk su specifiche zone del corpo Arabella è in grado, attraverso movimenti che coinvolgano quelle parti (sia attraverso uno sfregamento tra loro, sia contro un oggetto esterno) di produrre un suono infernale capace di stordire temporaneamente un nemico, o chiunque rientri nelle vicinanze dello stridio, permettendogli di finire l'avversario con un ultimo colpo decisivo o più probabilmente di aprirsi una via di fuga.

Tecnica di status - Stordimento Medio
Raggio - 2 Metri

Skybreaker [Livello 2] [30 PE]

Causa di svariate esperienze, combattive e non, Arabella ha imparato che rimanere immobili e pazienti è una buona tattica ma bisogna anche sapersi adattare alla situazione e proprio per questa ragione ha svilupato questa tecnica. Ha notato che l'uso degli arti, quando trasformati, sono ben diversi dai movimenti normali e con il tempo ha imparato a controllare questo potenziamento muscolare per effettuare uno scatto/salto che in un occasione normale sarebbe impossibile. Condensando il quirk nei muscoli delle braccia o delle gambe, Arabella è in grado di compiere movimenti quasi sovraumani, non c'è bisogno di dire che in caso un avversario si ritrovasse dinanzi alla linea di collissione della Vigilante rischierebbe di farsi male.

Tecnica a distanza
Raggio: 3 metri
Effetto: Danni medi

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Maschera Antigas [0/3]

Dispositivo di protezione delle vie respiratorie da agenti inquinanti dell'atmosfera. Le maschere antigas moderne sono composte da un facciale di gomma o silicone che garantisce la perfetta aderenza al viso; inoltre sono dotate di linguette e fibbie per fissare la maschera antigas dietro la testa. Sono anche dotate di un grande visore trasparente di policarbonato o vetro stratificato che offre un'ampia visibilità. All'interno è presente una seconda maschera che copre la zona naso-bocca. In questa maschera interna sono presenti due aperture: una per l'inspirazione e una per l'espirazione, fornite delle apposite valvole per condizionare il flusso dell'aria. La valvola d'inspirazione è collegata a un filtro che impiega sostanze a base di carbone attivo opportunamente trattate per filtrare e fissare i gas nocivi, mentre la valvola d'espirazione espelle l'aria respirata senza far appannare il visore. L'utilizzo della maschera in ambienti inquinati è possibile solo con un'adeguata presenza di ossigeno.
► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
► Danno: Filtra l'aria e la purifica da qualsiasi genere di scorie [Annulla danni lievi provenienti da Gas Soporiferi/Velenosi]

Helmet [Costume]

► Descrizione: Copricapo protettivo, facente parte dell'equipaggiamento individuale, realizzato in materiale resistente agli urti e usato sia in ambito sportivo sia nel mondo del lavoro, allo scopo di preservare la testa da impatti improvvisi. Pur derivando chiaramente dall'elmetto, si distingue per essere stato concepito ed essersi tecnicamente evoluto in funzione di proteggere la testa dagli effetti dell'impatto di un corpo in velocità contro oggetti generalmente fermi e non viceversa. È utile anche per celare la propria identità.
► Danno: //
► Durata: Permanente.
► Peso: [0]
► Effetto: Protegge da danni [Medi] alla testa, microfono che modifica la voce.

Shuriken [Offensivo]

► Descrizione: Il termine Shuriken è una parola giapponese che indica pugnali da lancio o dardi di varie dimensioni, essi vengono lanciati oppure tenuti fra le nocche. Difficilmente possono uccidere un uomo, e la loro funzione è più quella di infliggere ferite che possono essere d'intralcio. Questo particolare modello è, però, stato modificato appositamente per renderlo in grado di contenere un esplosivo. Molto affilato, le lame sono in grado di conficcarsi in quasi qualsiasi superficie non metallica, ma vanno lanciati con una discreta forza. La gittata non è molto ampia: 5 metri appena, dopodiché la forza del lancio perderebbe la sua efficacia. Non possono essere fatti esplodere mentre sono in volo né se si conficcano in una superficie organica (es: albero, essere vivente), all'interno dello Shuriken vi è infatti un sensore che reagisce - dopo essersi conficcato da qualche parte - all'assenza di calore facendo esplodere l'ordigno. Comunque è in grado di provocare esplosioni abbastanza potenti, spesso accompagnate da crolli e frane, difatti la maggior parte dei danni vengono provocarti da simili cedimenti.
► Danno: Medio
► Durata: 1 role, se usto.
► Peso: [1] l'uno.
► Munizioni: 2

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Specializzazione generica [Livello BOH]

descrizione specializzazione generica

Specializzazione generica [Livello BOH]

descrizione specializzazione generica numero 2

PV: MIKASA ACKERMAN, ATTACK ON TITAN || CODE © ONLY FOR MHA GDR.