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.Il sole continuò a non farsi vedere per il quarto giorno di fila, mentre il turbinare delle farfalle voraci di spazio continuava a troneggiare su Tokyo. Era strano come i cambiamenti repentini trasformassero le persone e la società in cui vivevano facendo nascere termini, ideologie e leggende nuove. Chiunque ci tenesse alla propria vita restava in casa aspettando che la luce tornasse sulle loro finestre, tenendosi informato come meglio poteva di come si stesse evolvendo la situazione. L'attacco del gruppo capitanato da Hanzo Takashi sembrava non avere fine, nonostante l'impegno sia degli eroi che della polizia. Ogni tipo di agente o Pro-Hero era stato mobilitato sia per agevolare le operazioni di soccorso sia per individuare i centri nevralgici di quel malato corpo che era diventata la capitale. A dare problemi non era solo l'aria velenosa, tanto da stendere in pochi secondi chiunque non utilizzasse una maschera con un filtro apposito, ma anche la difficoltà nelle comunicazioni e la non collaborazione di una parte della popolazione. Se molti avevano deciso di fidarsi del governo, altrettanti volevano sfatare miti e dimostrare che la città era loro anche durante un'emergenza del genere. Vetrine rotte, aree pubbliche distrutte, negozi svaligiati. Gli sciacalli si univano alle farfalle nel portare quanti più danni e distruzione possibile.
La ricerca delle "farfalle" come indicata da molte persone su internet non proseguiva bene. La polizia collaborando con gli eroi era riuscita ad individuare alcuni dei punti più inquinati dal farmaco, riuscendo a stabilire più o meno le zone dove probabilmente si trovavano questi diffusori. L'area era comunque vastissima e nonostante il dispiego di forze, i macchinari responsabili della diffusione del farmaco potevano essere nascosti ovunque. Era quindi importante trovare la fonte del problema, ma non si potevano ignorare i numerosissimi civili che erano stati lasciati letteralmente in mezzo ad una strada a causa dell'improvvisa invasione di farfalle. Per questo motivo si era scelto non solo di dispiegare le forze ufficiali, ma di ricorrere anche agli studenti con licenza per ricoprire un'area ancora più vasta. C'era anche da considerare che non solo si potevano trovare persone comuni per strada, ma anche strane figure incappucciate di nero che le portavano via come spiriti infernali. I casi di sparizione non erano rari ed era dunque necessario trovare una soluzione al più presto.
A causa dell'attacco improvviso molte persone si erano dovute rifugiare nei luoghi più assurdi per evitare di essere colpiti dal gas come templi, negozietti o stazioni. Anche il grande zoo nella prefettura di Edogawa ospitava adesso un'incredibile quantità di persone. Era una delle attrazioni più visitate della città, soprattutto dai più giovani che amavano la natura e gli animali. Anche se non mancavano i turisti che curiosi volevano osservare la fauna giapponese, una grossa percentuale della clientela proveniva da Tokyo e dintorni per passare una giornata divertente ed in compagnia. La specialità dello Shizen Zoo non erano tanti i grossi e feroci animali che si potevano ammirare nelle gabbie degli zoo occidentali, ma la possibilità di interagire liberamente con i piccoli mammiferi che abitavano l'arcipelago. La star di questo parco era di sicuro il panda minore, con il suo tipico colore rossiccio amato dai bambini. Proprio un gruppo di questi era rimasta bloccata all'interno della piccola struttura dello zoo, che poteva a malapena ospitare un tale numero di persone. Non era arrivata nessuna notizia da parte della scolaresca o dallo staff dell'attività e solo le innumerevoli segnalazioni dei genitori aveva reso noto che erano ancora bloccati lì.
Lion era stato mandato lì per il delicato compito di far evacuare la zona. Portava con sé la maschera antigas fornita dalla 30MINDUSTRIES (appositamente omologata per il suo muso mutato) che gli permetteva di agire più o meno liberamente in mezzo al farmaco. Doveva semplicemente entrare all'interno dello zoo, individuare la struttura che conteneva i ragazzini e consegnare loro le maschere per riportare tutti a casa. Era passato poco prima dalla sede dell'azienda farmaceutica per ritirare il carico che doveva consegnare tramite un apposito zaino che conteneva un gran numero di capsule C.L.O.S.E.T. Quei piccoli tesori di tecnologia costavano un occhio della testa ed erano contenute in una specie di scatola nera dalla difficile apertura. Avrebbe dovuto fare estrema attenzione se non voleva trovarsi decine di migliaia di yen come debito per il futuro. Arrivato nella zona, l'eroe felino avrebbe potuto notare l'ingresso completamente coperto visivamente dal farmaco e dalle farfalle. Forse il giovane Lion ne aveva già viste in precedenza, ma sembrava che gli insetti di quella zona fossero ancora più attivi rispetto al resto dello sciame. Sembravano brulicare con ancora più foga, cercando di seguire gli ordini impartiti nel loro DNA, fornendo una specie di spettacolo azzurro di fronte ai suoi occhi. Probabilmente se fossero state ferme avrebbero pure potuto fingersi parte del cielo.
Shinjiro si trovava in quella zona, circondato dallo sciame famelico di insetti. Forse aveva ricevuto una qualche indicazione da parte di una delle sue "fonti" o semplicemente aveva seguito le notizie della scolaresca bloccata allo Shizen Zoo. Forse la soluzione a quel mistero era quella più semplice e si era semplicemente perso mentre tornava al Kagejikan. O forse il suo spirito da vigilante aveva deciso di fornire aiuto tramite quello che un cuoco sapeva fare meglio? La stessa coreografia blu si sarebbe stagliata di fronte ai suoi occhi, mentre le farfalle continuavano ad agitarsi senza mai fermare lo sbattere delle loro ali.« CONGRATULATIONS, YOU'VE BEEN PRETENDING TO BE HUMAN. »CITAZIONECiao ragazzi e benvenuti all'Evento Brave New World.
Essendo un'attività ufficiale e molto importante vi invito a stilare una lista completa dell'equipaggiamento e delle tecniche in dotazione nel vostro primo post. Successivamente potete non riportarli interamente fino all'utilizzo ma per tutta la durata dell'attività ci rifaremo solo ed esclusivamente a quanto contenuto nel post iniziale.
Vi ricordo che il tempo di postaggio è ridotto a tre giorni (72 ore). Avete uno slot ritardo [1] valido per un ritardo di un giorno. Dopo averlo utilizzato questo si ricarica e torna disponibile dopo due turni. Se non avvisate e postate con un ritardo sostanziale (insomma, nessuno vi punisce se postate in 75 ore) lo slot ritardo verrà automaticamente consumato, se disponibile. In ogni caso, slot ritardo o meno, vi prego di informare il master per ogni ritardo in Annunci Staff o in via privata. Eventuali provvedimenti verranno valutati caso per caso.
E' assolutamente proibita qualsiasi modifica ai post (ad eccezione di quelle svolte nei quindici minuti successivi al postaggio, che non vengono segnalate) senza il permesso del master, quindi se avete dimenticato o sbagliato qualcosa prima di editare chiedete.
Per qualsiasi tipo di domanda invece vi ricordo di utilizzare il Topic delle Domande dell'Evento e di non porle mai in via privata dove non riceverete risposta.
Non essendo Lion e Shinjiro collegati in alcun modo, avete completa libertà sull'ordine di postaggio, anche se avete la possibilità di accordarvi in privato per il primo giro. Dopodiché manterremo l'ordine che si verrà a creare, l'importante è che postiate entro tre giorni dal post precedente al vostro. Lion ha con sé un prezioso carico di C.L.O.S.E.T. che non conterà ai fini del sistema di peso e per quanto equipaggiamenti può portare con sé.
Ordine: Master, ???, ???
Buona scrittura e buona fortuna.. -
.CITAZIONELa scusa della figlia della cliente è ovviamente solo la giustificazione narrativa che ho trovato per spingerlo ad andare fino ad Edogawa invece di un luogo più vicino casa, spero vada bene, sono rimasta appositamente piu' vaga possibile.
Lista Equip (è segnato in ogni caso anche nella voce "Equip" del post):
- Suit con protezione Danni Medi (Peso 0)
- Kusarigama, infligge Danni Medi, infligge Sanguinamento (se colpisce con falcetto) (Peso 2)
- Iron Gauntlet, Protezione danni Medi (Braccio destro, Peso 2)
- Maschera antigas, Filtri 3/3 (Peso 1)
- Teruko's Blood, cura danni Medi, riduce gli altri di due step (Peso 1)
- Save wire utilizzabile come fune o rampino, +10 Agilità, 2/3 usi rimasti (Peso 1)
Peso totale: 7/7
Lista tecniche (Anche qui, le ho comunque inserite tutte nella sezione "Quirk&Stato" del post):Heat Blow [Livello 4] [75]
Attiva il suo quirk su una sola mano fino a renderla notevolmente calda e la usa per colpire e bruciare il nemico contemporaneamente.
Danno: Danni [Gravi]
Thermal shock [Livello 3] [70]
L'utilizzatore spinge per un breve istante il sangue in tutto il corpo alla temperatura massima che è in grado di raggiungere, generando una elevatissima quantità di calore da tutto il corpo e provocando un surriscaldamento improvviso dell'aria tutt'attorno(2,5 metri di raggio). Lo shock termico dovuto alla vampata improvvisa è sufficiente a stordire chiunque si trovi nelle immediate vicinanze per un po'.
Danno/Effetto/Resistenza: Provoca Stordimento [Medio-Grave, 3 turni]. 2,5 metri di raggio.
Radiation [Livello 3] [55 + 20 mantenimento]
Attiva il quirk in maniera moderata su tutto il corpo, riscaldando la pelle e provocando ustioni medio-gravi se toccato finché attiva.
Danno/Effetto/Resistenza: Danni [Medio-Gravi] da ustione a contatto
Heat Mine [Livello 4] [85/100]
L'utilizzatore tocca per una manciata di secondi un oggetto con una parte del corpo riscaldata(generalmente una o due mani, ma anche tutto il corpo eventualmente) e gli cede parte del proprio calore tramite conduzione. L'oggetto manterrà il calore accumulato per una durata che varia in base alla conducibilità termica del materiale di cui è fatto e può provocare ustioni gravi se toccato da altri in quel lasso di tempo.
NB: La durata del calore mantenuto si riferisce ad oggetti una volta che non sono più a contatto con l'utilizzatore, ad esempio, riscaldo un coltello da lancio e lo tiro, l'oggetto cade a terra e resta rovente se qualcuno prova a raccoglierlo per altri X turni a seconda del materiale. La durata invece si estende a oltranza finchè l'oggetto resta a contatto con il corpo (ovviamente se è caldo, quindi se è in uso la tecnica Radiation) (ad esempio, Shinjiro tiene in mano per tutta la role un tirapugni che verrà mantenuto caldo dal contatto continuo con il suo corpo). Il costo di attivazione iniziale per considerare l'oggetto "caldo" va ovviamente pagato comunque.
Se non sta usando Radiation ha semplicemente riscaldato un attimo l'oggetto e quello inizierà subito a ri-disperdere il calore attivando il conteggio.
Gli oggetti possono variare da parti del proprio equipaggiamento come tirapugni, coltelli da lancio ecc, equipaggiamento altrui(a proprio rischio e pericolo) a eventuali oggetti presenti(solo se esplicitamente descritti dal master o logicamente presenti, come la maniglia di una porta).
Se un oggetto è piuttosto grande ovviamente verrà riscaldata solo la zona che è stata effettivamente a contatto con l'utilizzatore, mentre se è composto da più materiali viene considerato il materiale che lo compone per la maggior parte (es un telefono verrà considerato come un blocco di plastica anche se ha tracce di metallo all'interno).
La durata della tecnica è descritta nella seguente lista:
Metalli vari: 4 turni
Acqua e altri liquidi, laterizi vari(mattoni, ceramica ecc),vetro, plastica : 3 turni
Gomma, legno : 2 turni
Altro: 1 turno, a meno che non sia espressamente un isolante che non conduce bene il calore
Se completamente immerso in un liquido, può riscaldare una quantità pari a quella immediatamente a contatto con il suo corpo.
Materiali sufficientemente piccoli e fragili come pezzetti di carta, trucioli di legno, foglie secche ecc possono eventualmente prendere fuoco o disgregarsi.
Torna utile anche per riscaldare piccoli oggetti e tenere sempre calda la tazza di tè.
Inoltre, ad un costo maggiore di energia è possibile riscaldare piu' rapidamente l'oggetto per un solo turno(per tutti i materiali), producendo un effetto narrativo che varia a seconda del materiale(es. dell'acqua potrebbe evaporare di colpo, vetro deformarsi o rompersi per effetto dello shock termico, l'effetto verrà descritto di volta in volta se realistico).
Danno/Effetto: Danni da ustione [Gravi] se si tocca l'oggetto riscaldato. / Effetto narrativo a seconda del materiale.
Blood Boost [Livello 4] [125% del parametro Agilità + 8% mantenimento]
Concentrando un leggero aumento della temperatura corporea negli arti inferiori, si migliora la circolazione del sangue stimolando la vasodilatazione dei vasi sanguigni e l'apporto di ossigeno ai muscoli delle gambe, migliorandone le capacità sotto sforzo.
Effetto: +75% Agilità per 3 turni (Power-Up Mutant, utilizzabile 1 volta a role)
Cook at low heat [Livello 3] [70 + 20 mantenimento]
L'utilizzatore del quirk aumenta l'afflusso di sangue e la sua temperatura in prossimità del petto e dei polmoni, in particolar modo sul piccolo circolo polmonare. Oltre al solito calore che inizia ad emanare passivamente, il flusso sanguigno aumentato ha un altro effetto:l'aria che entra nei polmoni ad ogni respiro viene rapidamente riscaldata e poi spinta fuori dal corpo ad ogni espirazione, portando l'aria attorno all'utilizzatore a diventare sempre più calda e umida, asfissiante.
Chi si trova nelle vicinanze abbastanza a lungo si ritroverà affaticato dall'esposizione prolungata al calore. E' più efficace nei luoghi chiusi.
- La tecnica non può essere usata al primo turno di uno scontro, deve aver usato almeno un'altra tecnica che coinvolge tutto il corpo per iniziare a "riscaldarlo". (Radiation o Thermal Shock)
- Per subire l'effetto di Sonnolenza un avversario deve spendere un turno all'interno del raggio d'azione.
- Se questa tecnica e Radiation sono attive contemporaneamente, gli oggetti su cui si usa Heat Mine non hanno eventualmente bisogno del turno narrativo "di preparazione" per essere riscaldati. (ovviamente il costo di attivazione di Heat Mine va pagato comunque)
Raggio: 1,5 metri/2,5 metri al chiuso
Danno/Effetto/Resistenza: Applica Sonnolenza per 3 turni
Charbroiled [Livello 3] [60]
A mali estremi, estremi rimedi. Riscaldando notevolmente una lama (o nel peggiore dei casi una mano se non si ha proprio nient'altro a disposizione), si cauterizza una ferita aperta (propria o di altri) tramite l'appliccazione del calore intenso, richiudendola. Se viene usata su altri tuttavia infligge una scottatura (a meno che non siano naturalmente immuni/resistenti al calore).
Effetto:
- Su ste stesso: Riduce ferite(solo da taglio) fino a danni Medio-Gravi a Lievi, elimina lo status Sanguinamento se era causato dalla suddetta ferita.
- Su altri: Elimina lo status Sanguinamento chiudendo la ferita che lo causa, infligge tuttavia una scottatura Medio-Grave.
. -
.LION HEROAR
*Incredibile come tutto può cambiare in poco tempo... il tempo... il clima, persino il sole era scomparso oramai da quattro giorni e la gente? La loro mente spaventata, o forse sarebbe meglio dire terrorizzata dalla minaccia terroristica, aveva reso parecchi di loro violenti ed egoisti... saccheggi, atti di vandalismo, oramai alla sede di Endeavor nemmeno si contavano più le segnalazioni di quel tipo. In quei quattro giorni, da quando le farfalle avevano letteralmente preso il controllo della città e tutti i Pro-Hero e studenti con licenza provvisoria, erano stati chiamati per aiutare a far fronte all’emergenza, lo stesso Lion aveva praticamente passato tutti quei quattro giorni a lavorare senza sosta e ovviamente i suoi altri due lavori ne avevano pesantemente risentito, i video e i disegni si erano interrotti di colpo e diversi suoi fan lo avevano tartassato di messaggi sui suoi vari social, chiedendogli cosa fosse successo, il leoncino antropomorfo aveva solamente avuto modo di fare dei post in cui brevemente spiegava perché le sue attività fossero di colpo cessate. A Lion dispiaceva ovviamente, ma doveva dedicare il 100% di se stesso alla sua attività da eroe, anche se... certi messaggi lo facevano stare abbastanza male e non parlo di insulti, o roba simile, no... messaggi del tipo -I tuoi video mi alleggerivano le giornate in questi giorni di inferno, è stato brutto non trovarne nessuno di nuovo in questi giorni- oppure -Attendevo con ansia quel disegno, mi avrebbe dato allegria per un sacco di giorni, capisco le responsabilità che hai, ma spero di riceverlo presto, sono stanco di quel cielo scuro...-
Si sentiva male nel leggere quei messaggi e non poter rimediare, ma la realtà era quella... ora non poteva aiutare i suoi fan con video e disegni, doveva aiutare le persone in difficoltà in quanto eroe tirocinante e specialmente quel giorno, come probabilmente mai prima d’ora.
Al leoncino era stato assegnato un incarico estremamente delicato, mentre Endeavor, che come ogni giorno stava assegnando diversi incarichi a tutti gli eroi presenti alla sede, lasciò per ultimo il sopracitato Lion, al quale in verità stava già venendo l’ansia all’idea di andare in giro a fermare per lo più teppisti e simili... invece, Endeavor gli si fermò davanti, fissandolo (come al solito) dall’alto in basso per poi spiegargli per filo e per segno il compito per cui Lion era stato scelto, con quel solito tono, che rendeva praticamente impossibile dimenticarsi cosa ti veniva detto. Per farla breve, il giovane aspirante eroe avrebbe dovuto farsi strada fino allo Zoo posto alla prefettura di Edogawa e portare con se un gran numero di maschere anti-gas, situate all’interno delle speciali capsule C.L.O.S.E.D, in modo da far evacuare la zona in totale sicurezza.*
Perchè lo hanno chiesto a me?
*Fu il primo pensiero che gli balenò in testa... si fidavano così tanto di lui a tal punto da affidargli quell’incarico così delicato? In tutta sincerità, Lion credeva che la figuraccia fatta alla manifestazione lo avesse marchiato a vita come un eroe dallo scarso potenziale, si era lasciato oramai alle spalle quella storia da un pezzo, ma ogni tanto gli tornava in mente il suo fallimento e quindi allo stesso tempo, credeva che non gli avrebbero mai più assegnato nessun incarico degno di questo nome, invece quel giorno si era completamente ricreduto, magari era stato merito della sua ottima condotta e per la cattura di quel pazzoide di Hisoka... in ogni caso, questo le fece sperare, ma anche spaventare. Da quando quel maledetto farmaco aveva oramai preso a circolare libero, a Lion era stata recapitata una speciale maschera anti-gas, modificata per adattarsi al suo muso leonino e nonostante ciò, aveva paura di uscire di casa, con il rischio di perdere per sempre il suo Quirk... e probabilmente quell’aspetto leonino che tanto adorava, questo era lui, un leone antropomorfo, non un semplice umano... si era un normale umano le cui fattezze erano mutate per via del Quirk del padre, ma anche questo lo rendeva -Lion- e non avrebbe sopportato l’idea di perdere quel suo lato, infatti stava sempre molto attento nel difendere la testa, in modo che la maschera non subisse danni... si in questi casi la sua ansia non aiutava, ma cercava ovviamente di non dare a vedere questa paura ai suoi colleghi, o alle persone che salvava, ma forse, prima di partire per quel delicato incarico, era il caso di fare una cosa.
Dopo che gli venne spietato in cosa consisteva la sua missione, Lion si affrettò ad andare alla sede della società farmaceutica, che gli avrebbe consegnato la valigetta contenente le capsule e mentre attendeva, da solo nella reception... decise di prende in zampa il suo cellulare e attivare la modalità video, per poi puntandoselo in faccia.*
Ragazzi... uff...
*Sospirò prima di continuare, era difficile per lui fare quel video, lo si notava dal tono della voce un pò smorto, il fatto che avesse distolto lo sguardo per un secondo buono e tanti altri piccoli segnali, come la sua inseparabile coda che si agitava dietro di lui per il nervosismo.*
Mi dispiace di essere sparito e di non aver fatto nemmeno un breve video per spigarvi... vi ho mancato di rispetto e mi dispiace. Ora... ho un incarico delicato da portare a termine e potrei...
*Mentre parlava, strinse la presa sul cellulare e l’altra sulla maschera anti-gas che aveva poggiato alla sedia al suo fianco quando si era seduto, non era facile, per nulla.... ma doveva continuare.*
Probabilmente in molti lo hanno già immaginato, rischio di perdere la mia Unicità e forse anche il mio aspetto leonino che tanto adoro, immagino di aver attirato molti di voi proprio grazie ad esso e si, la mai paura è di essere abbandonato nel caso dovessi respirare quell’orribile veleno li fuori e perdere queste sembianze, sono una parte di me...
*Si bloccò di colpo, soffocando quello che pareva essere un singhiozzo. Sentiva un’alone freddo e oscuro avvolgergli il cuore, quel terrore di perdere tutto lo stava corrodendo dall’interno, ma la sua mente... andò su un pensiero, su una parola che aveva sentito oramai diversi anni fa, pronunciata da un’uomo... -Tu puoi diventare un eroe, se questo è il tuo sogno, impegnati a realizzarlo.- fu in quel momento, che una calda luce lo avvolse e una lieve scintilla azzurra gli pervase il corpo... dopo circa 5 secondi di completo silenzio, sul muso del leoncino, si levò un sorriso, un sorriso carico di sicurezza.*
Non succederà, ve lo prometto con ogni fibra del mio corpo, tornerò sano e salvo da voi e tornerò a far risplendere le vostre giornate e voi la mia... penso di averlo capito solo ora... per alcuni di voi sono sempre stato un eroe, i vostri messaggi in cui un mio disegno, oppure un mio video vi ha svoltato in meglio la giornata, mi danno un’energia e allegria inimmaginabile! Sono io che ringrazio voi e non solo voi, ringrazio ogni persona che ha creduto nei miei sogni, anche ora... nel ruolo che ricopro, nell’importanza del compito che mi hanno affidato, io salverò quelle persone con un sorriso e farò risplendere la loro giornata, così come ho fatto con le vostre, grazie amici... vi voglio bene. Dal vostro Avventuriero è tutto! Ci vediamo presto con un nuovo video e come sempre, non fermatevi mai... superate i vostri limiti è andate sempre oltre, o per dirlo con il motto della mia scuola.
*Balzò in piedi, aveva ritrovato la sua energia e il suo tono, quell’oscurità era scomparsa.*
Plus Ultra!
*Il video si concluse così, con quella frase che lui tanto amava. Subito dopo, mise il video a caricare e ci avrebbe messo relativamente poco, durava giusto un paio di minuti, era contento di averlo fatto, si sentiva davvero meglio... ora che si era tolto quell’enorme macigno dallo stomaco, doveva assolutamente mantenere la parola data.
Poco dopo, finalmente gli venne consegnato lo zaino, uno di quelli in pelle nera e imbottiti per evitare che ciò che vi si trovava all’interno si rovinasse, o rompesse e al suo interno c’era ovviamente la fantomatica valigetta, probabilmente impossibile da aprire se non col l’apposito codice e quasi indistruttibile come minimo, Lion gli diede giusto una rapida occhiata per assicurarsi che fosse effettivamente lì dentro e poi partì a tutta velocità verso lo Zoo, sfruttando gli speciali stivali che si portava sempre dietro, in modo da arrivare li prima possibile.
Ovviamente, Lion era vestito con il suo fidato costume da eroe e con se aveva tutti i suoi equipaggiamenti, doveva essere pronto ad ogni eventualità... quegli oggetti potevano salvare la vita a lui e soprattutto agli altri, non poteva compiere il suo dovere da eroe senza di essi.
Fortunatamente, il leoncino antropomorfo conosceva bene la strada per arrivare allo Shizen Zoo, ci era andato spesso da bravo amante degli animali quale era... senza contate che per via del suo aspetto erano capitate situazioni abbastanza divertenti, come uno dei guardiani che quel giorno probabilmente aveva dormito poco, o comunque era poco attento, si era preso un mezzo infarto nel vedere Lion, urlando che era scappato uno dei leoni dalla zona a loro designata... insomma, difficilmente dimentichi un episodio del genere e non puoi fare a meno di riderci su quando ci ripensi, specialmente se sei il diretto protagonista della vicenda. Ma tornando al presente, l’aspirante eroe arrivò nel posto indicatogli il prima possibile, facendosi strada fra le miliardi di farfalle che se ne volavano via al suo passaggio, ma fu una volta arrivato sul posto che l’attenzione di Lion venne catturata da un dettaglio; il farmaco e le farfalle in quel punto erano più concentrate, specialmente le farfalle parevano più attive del solito, dando il via ad una sorta di coreografia blu, data dal colore delle loro ali.*
Se non fossero così tante da oscurare il cielo, forse potrei persino trovarlo un bello spettacolo...
*Si fermò ad osservarle per pochi secondi, osservando un’attimo anche il cielo, nella vana speranza di vedere un raggio di luce filtrare in mezzo a quello sciame immenso... ma niente da fare.*
Dopo aver salvato le persone che sono qua dentro, dovrei avvisare l’agenzia di venire a controllare questo posto, forse c’è qualcosa di importante, ma prima devo salvare i civili.
*La curiosità nell’andare a scoprire il perché del comportamento anomalo (più del normale ovviamente) di quegli insetti era molta, però aveva una missione da compiere, ovvero salvare quelle persone.
Una volta varcati i cancelli, il leoncino diede un’occhiata alla mappa dello Zoo, la tipica mappa a cartellone che indicava dove ci si trovava e le varie zone di interesse, come i negozi e i vari habitat degli animali, doveva capire dove avrebbero potuto rifugiarsi tutte quelle persone, probabilmente i negozi e gli uffici dello staff erano le più probabili, quindi tanto valeva partire da questi ultimi.*
TECNICHE/EQUIPAGGIAMENTOSPOILER (clicca per visualizzare)« TECNICHE »
Full Upgrading LVL 4
Il leoncino antropomorfo, lascia che il potere della sua unicità si manifesti in tutto il suo corpo, facendolo avvolgere da varie scintille energetiche azzurre e potenziando ogni sua abilità. Ovviamente questo potenziamento non è paragonabile a quello che si otterrebbe potenziando una sola parte del corpo, ma per evitare di autodistruggersi, Lion utilizza la sua unicità fino al limite massimo tollerabile dal suo intero corpo, ricevendo un incremento sia nella forza che nella velocità di movimento e nell'agilità. sfruttando questo potenziamento può compiere dei rapidi scatti/salti in più direzioni a grande velocità. Sia che si tratti di scattare semplicemente a terra, o fra un edificio e l'altro. Questo rapido movimento permette a Lion non solo di evitare più facilmente gli attacchi dei nemici, ma di confondere l'avversario e aumentare sempre di più la sua velocità, per poi utilizzare questa forza per sferrare un potente attacco al suo nemico. La tecnica se attiva nel mentre se ne usano altre, dona ad essere un potenziamento aggiuntivo.
COSTO: 70 + 20 mantenimento
Boosted Shot LVL 4
Lion concentra tutto il potere della sua unicità in un solo punto del corpo (solitamente una zampa anteriore, o posteriore) generando scintille energetiche azzurre intorno all'arto interessato, incrementando la potenza del suo attacco. Potendo scegliere a sua discrezione se mantenere attivo quel potenziamento per più di un colpo. Sfruttando l'ingegno, potrebbe anche utilizzare questa tecnica per compiere un salto, o uno scatto più rapido del normale.
DANNI: Gravi
COSTO: 100 + 25 mantenimento (Se Full Upgrading è attivo non bisogna pagare il mantenimento)
Thrusting Shots LV4
Con la giusta forza e potenza donatagli dal suo Quirk, Lion riesce a generare dei veri e propri proiettili d'aria semplicemente colpendo l'ossigeno intorno a sé. Per farla breve e come eseguisse un normale attacco, un pugno oppure un calcio, ma esso si propagherà in avanti diventando un colpo a distanza, decisamente utile contro avversari che preferiscono evitare lo scontro diretto con il leoncino. Lion può decidere anche la forma di questi colpi, se scaglia un semplice pugno l'effetto è ovvio, ma se ad esempio utilizza un'artigliata, essa genera 5 veri e propri fendenti d'aria affilati come rasoi, oppure se esegue una spazzata con un calcio, il proiettile d'aria assume la forma di una scia di un paio di metri, risultando più difficile da evitare.
RAGGIO: 7 Metri
DANNO: Gravi
COSTO: 100
Roar Of Courage LVL 4
Grazie alla sua unicità, Lion concentra la sua energia per potenziare l'emissione dei suoni, in questo caso... del suo ruggito, rendendolo degno di un vero leone! Questa tecnica è utile ad distanza non troppo elevata. Ruggendo, genera un'onda d'urto sonora abbastanza forte da stordire l'avversario per un po', rendendolo vulnerabile agli attacchi.
RAGGIO: 2.5 metri
EFFETTO: Stordimento [Medio-Grave]
COSTO: 100
Lion Shield LVL 4
Lion riesce a concentrare la sua unicità sull'indurimento di pelle e pelliccia, risultando in questo modo più resistente hai colpi sia da impatto che da taglio. L'unicità gli permette comunque di non rallentare né di ostacolare i suoi agili movimenti, ed è una tecnica che si rivela utile soprattutto per difendere qualcuno, non solo sé stesso.
PROTEZIONE: Danni Gravi
COSTO: 85 + 30 mantenimento
Over Limits - PLUS ULTRA LVL 4
Superare i propri limiti... lasciare che quella scintilla nel tuo cuore pervada ogni parte del tuo corpo e utilizzare quell'energia infinita per diventare sempre più forte e realizzare i tuoi sogni. Lion è riuscito a concretizzare il concetto del -PLUS ULTRA- nella sua Unicità.
Al momento dell'attivazione di questa tecnica, a partire dal corpo di Lion si innalza verso l'alto una colonna di energia bianca e dissolvendosi, intorno al corpo del leoncino antropomorfo rimane una leggera aura bluastra misto al bianco, insieme alle solite scintille energetiche azzurre. Questa tecnica permette a Lion di rompere i suoi limiti e di potenziare il suo corpo al 100%. Sfortunatamente è una un'abilità che consuma un'enorme energia e quindi il giovane eroe può mantenerla solo per 3 turni.
DANNO: Aumenta di uno step i danni inflitti dalle altre tecniche (Lievi > Medi, Medi > Medio-Gravi e così via.)
COSTO: 100 + 40 mantenimento
Accelerated Healing LV4
Grazie all’utilizzo del suo Quirk, Lion concentra il suo potere per accelerare la sua capacità di guarigione, permettendogli di guarire in breve tempo dalle ferite, anche durante nel mezzo di una battaglia. Non si tratta ovviamente di una cura definitiva, ma ottimale nel caso rischiasse di morire dissanguato, oppure nel caso una ferità troppo grave ad un arto gli impedisse di muoversi come vorrebbe. Può scegliere se curare ogni ferita del suo corpo, oppure concentrare la sua Unicità in un unico punto, accelerando ulteriormente la velocità di guarigione e l’ammontare dei danni subiti.
GUARIGIONE: Lieve/Medio/Medio-Grave ridotto di uno step/Grave ridotto di uno step
COSTO: 100
Flame Style LV4
Grazie al continuo studio delle arti marziali, Lion ha trovato il modo di combinare le potenza e la fluidità dei due stili appresi (cioè il Wing Tsun e il Tai Chi) con il suo Quirk, sviluppando una sorta di stile di combattimento personale. Il leoncino concentra la potenza della sua unicità su precisi punti del corpo, come: punta delle sue dita, o sulle zampe posteriori, gomiti, ginocchia, dorso della mano e via dicendo, i quali vengono avvolti da una sorta di aura azzurra, simile ad una fiamma, lasciando scie del medesimo colore ad ogni movimento. L’intento è di concentrare la potenza dei suoi attacchi in rapidi e potenti colpi precisi facendo passare rapidamente l’energia concentrata di arto in arto, tale stile gli permette di colpire con più facilità e forza punti precisi del corpo dell’avversario, gli attacchi posso essere singoli, oppure una vera e propria raffica di attacchi portati con la punta delle dita ad esempio e si rivela utile anche per contrastare/parare gli attacchi singoli o a raffica degli avversari.
EFFETTO: +1 a Forza ogni 10 punti Quirk
DURATA: 4 Turni
COSTO: 100 + 35 mantenimento
« EQUIPAGGIAMENTO »
Adaptive Suit: Warrior Lion
► Descrizione: ► Descrizione: Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. La tuta di Lion è di colore nero, con spallacci in acciaio di colore grigio, con una linea nera che gli passa nel metto, i parabracci sono anch'essi d'acciaio e con un'aspetto molto Itech con un rettangolo azzurro posto poco sopra al polso, le gambe sono protette fino a poco sopra al ginocchio da delle protezioni in acciaio di colore grigio, compresa una cintura su cui sono fissate due sacche (una per lato) simili a quelle medioevali ma con un tocco di moderno e le scarpe sono rivestite di ferro comprese le suole, ottime per sferrare buoni calci. Su entrambi i fianchi vi era una linea verde con una sporgenza a triangolo verso il centro dello stomaco, con sopra una zampa di leone color nero. In oltre la tuta è compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
► Effetto: Resistenza danni medi.
Electric Booster :
► Descrizione: Un acceleratore di velocità che genera calore minimo. Una coppia sincronizzata di questi elementi è stata montata in un paio di stivali in gomma e isolanti. Permettono di eseguire brevi e rapidi scatti.
► Effetto: +40 Agilità.
Technical Gloves x2:
► Descrizione: A differenza di un normale paio di guanti, questi presentano una patina di metallo che rinforzano il dorso ed il palmo della mano. Sono utili soprattutto per parare colpi portati da armi da lancio o da coltelli, anche se al minimo urto possono incrinarsi e addirittura rompersi.
► Effetto: Proteggono le mani da lievi colpi da taglio, permettono di afferrare una lama senza tagliarsi. [+20 in Forza].
► Durata: 1 role, se usati.
Buckler 2.0 [Difensivo]:
► Descrizione: Brevettato da un famoso ingegnere, questo piccolo scudo circolare è ispirato proprio al buckler fornito come equipaggiamento dalla Yuuei. Si tratta di un bracciale in grado di generare un piccolo campo di forza traslucido in grado di assorbire i colpi fisici e proiettili. Ha un diametro di 60 centimetri ed ha un irrisorio peso di appena 500 grammi.
► Effetto: Protegge da danni medi (armi bianche, proiettili, elementali). Può essere ingrandito per coprire tutto il corpo.
► Peso: [2]
Gas Mask
► Descrizione: dispositivo di protezione delle vie respiratorie da agenti inquinanti dell'atmosfera. Le maschere antigas moderne sono composte da un facciale di gomma o silicone che garantisce la perfetta aderenza al viso; inoltre sono dotate di linguette e fibbie per fissare la maschera antigas dietro la testa. Sono anche dotate di un grande visore trasparente di policarbonato o vetro stratificato che offre un'ampia visibilità. All'interno è presente una seconda maschera che copre la zona naso-bocca. In questa maschera interna sono presenti due aperture: una per l'inspirazione e una per l'espirazione, fornite delle apposite valvole per condizionare il flusso dell'aria. La valvola d'inspirazione è collegata a un filtro che impiega sostanze a base di carbone attivo opportunamente trattate per filtrare e fissare i gas nocivi, mentre la valvola d'espirazione espelle l'aria respirata senza far appannare il visore. L'utilizzo della maschera in ambienti inquinati è possibile solo con un'adeguata presenza di ossigeno.
► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
Elixir:
► Descrizione: Una medicina dalle prodigiose facoltà prodotta da Miss Plague. La ricetta è segreta, ma si tratta di un farmaco tanto potente quanto pericoloso. Una rigenerazione così veloce dei tessuti è infatti disumana e pertanto un simile utilizzo deve essere limitato per non danneggiare irrimediabilmente il corpo umano. L'elisir è in grado di curare molti danni, ciononostante il rimedio al dolore è solamente temporaneo: l'organismo non è abituato ad una cura tanto veloce e il dolore tornerà a farsi sentire entro poche ore. Essendo una cura in fase sperimentale e considerati i contraccolpi, è possibile portarne solo una boccetta per volta e bisogna sottoporsi a controllo medico per ottenerne un'altra una volta consumata la scorta.
► Effetto: Cura Danni [Medi]. [Diminuisce gli altri di due step.]
► Peso: [1]
Poison Counter:
► Descrizione: Un'interessante medicina creata dal noto ingegnere Tsukiyo Kardama mescolando dei particolari batteri con una sostanza in grado di tenerli sotto controllo. Si tratta di batteri estremofili in grado di nutrirsi di sostanze velenose. Iniettando la medicina nel proprio flusso sanguigno, questi batteri identificheranno la sostanza nociva e, adattandovicisi, saranno in grado di fagocitarla ed eliminarla in modo da curare il loro portatore. Eliminato il veleno e privi di sostanze nutritive i batteri moriranno automaticamente nel giro di qualche ora senza alcuna ripercussione per il corpo umano.
► Effetto: Rimuove [Avvelenamento] Lieve, Riduce [Avvelenamento] Medio-Grave a Lieve e Grave a Medio. [NB: Ha bisogno di un turno per analizzare il sangue della vittima, con il quale deve entrare in contatto, dal turno seguente può essere bevuto o iniettato.]
► Peso: [1]
Edited by Lion Heroar - 29/10/2020, 22:15. -
.Le due figure nella nebbia, la prima arrivata con leggero anticipo rispetto all'aspirante Pro-Hero, si fusero e si persero all'interno di essa dopo appena qualche passo. Il loro respiro si fece leggermente più pesante, facendo sforzare i filtri delle maschere antigas. Quella in dotazione del vigilante faceva più fatica a filtrare l'aria, ma per sua fortuna non si trattava dei modelli difettosi che avevano mietuto decine di vittime all'interno di Tokyo. Shinjiro ebbe un piccolo vantaggio su Lion, arrivato poco prima ed immerso nelle farfalle che sembravano più attive e soprattutto di dimensioni maggiori rispetto a quelle trovate all'esterno. Se avesse voluto avrebbe potuto rimanere nascosto in mezzo a quel turbine, proprio per evitare di farsi vedere dall'eroe bardato dalla testa ai piedi dal suo costume e dalla maschera particolare. Il giovane Mutant avvicinandosi alla tipica mappa del parco avrebbe dovuto scatenare una piccola nube di farfalle per spostarle dal cartellone. Gli uffici dello staff erano situati in due luoghi: i primi all'ingresso del parco, tanto che se non ci fosse stato quell'ostacolo naturale avrebbe potuto vederli qualche metro più avanti di lui, sulla destra, mentre i secondi si trovavano vicino all'area dove si potevano accarezzare gli animali. Questo secondo edificio era decisamente più grande del primo, il leoncino poteva evincerlo dalla piantina che continuava essere presa d'assalto dalle farfalle. Gli uffici più vicini sembravano più che altro usati per contenere gli oggetti dei visitatori ed infatti lì dentro era strapieno di borse, zaini, vestiti ed altri oggetti lasciati lì a causa della fretta di andarsene.
I due dovevano comunque proseguire se volevano avere uno straccio di idea su dove si trovasse la scolaresca scomparsa. Più che uno zoo di piccoli animali quello sembrava un enorme museo di entomologia ad aria aperta, anche se decisamente la varietà degli insetti mancava. Dovevano schiacciarne parecchie per anche fare solo un passo, donando un suono umido ad ogni loro movimento. Quel mare turchese sembrava noncurante di morire senza ragione alcuna, occupandosi solo di ostacolarli il più possibile mentre camminavano. Oltre alle farfalle, numerosi germogli sembravano voler uscire dal terreno duro, con qualche piccolo fiore che arancione che spuntava qui e là. Sembrava quasi di essere immersi in un enorme campo di foglie autunnali, schiacciandone infinite ma facendone volare altrettante. Ovunque si trovassero, prima o poi avrebbero incontrato le gabbie contenenti gli animali, i quali erano rimasti purtroppo lì dentro senza possibilità di scappare. Da dietro un vetro si potevano vedere dei pinguini... immersi quasi tutti senza alcun movimento all'interno di acqua torbida e piena di farfalle. Erano passati pochi giorni, ma sembrava che fossero purtroppo privi di vita. Sui loro corpi galleggianti però sembrava crescere qualcosa: grandi cespugli di piante dai fiori e dai frutti arancione vivo. Sembravano spuntare direttamente da sotto le loro piume, quasi come se fossero concime per quella specie sconosciuta di vegetali. Dopo quello spettacolo che avrebbe potuto spezzare il cuore di chiunque però, avrebbero potuto sentire una voce. Non proveniva da nessuna direzione in particolare, forse facendoli disorientare per un attimo, ma avrebbero presto potuto intuire come derivasse dagli altoparlanti dello zoo, forse usati in precedenza per aiutare gli eventuali bambini che si perdevano all'interno del parco.
Voi due, con il costume. - La voce era femminile e sembrava estremamente seria, quasi come se avessero appena calpestato un luogo sacro. Se accettate di consegnarvi, perdonerò questa trasgressione. In questo giardino non abbiamo bisogno di eroi. Le persone qui dentro sono al sicuro. - Come aveva fatto a trovarli non era ancora chiaro, ma che i due fossero stati vicini o lontani, avrebbero potuto notare un trio di figure incappucciate di nero pararsi di fronte a loro. Sembravano di media statura, ma non lasciavano trasparire alcuna informazione su di loro se non il fatto di avere una maschera a gas sul volto. Reiki Kamiya non voleva fare del male a nessuno, ma sapeva che in quella vita piena di disgrazie e senza alcuna sicurezza conveniva restare dalla parte vincente. Aveva preso per sé lo zoo per avere un vantaggio tattico su chiunque volesse avvicinarsi al suo diffusore. La presenza di numerose forme di vita le assicurava una grande quantità di materia prima per utilizzare il suo Quirk. E le farfalle, seppur piccole, erano talmente tante da poterle consumare a suo piacimento per formare le sue piante. Se qualcuno avesse avuto una lista di tutti i membri del culto, si sarebbe probabilmente chiesto perché una donna di mezza età facesse parte di una specie di setta terroristica. Reiki sapeva che era comunque sfruttata sia per il suo Quirk curativo, sia per le sue piccole ma utili conoscenze in ambito ospedaliero. Sapeva come funzionavano i turni, gli orari e i movimenti dei servizi di soccorso grazie al suo passato ed ora li stava usando contro di loro. Ritrovarsi quell'enorme numero di gente non era però previsto, ma aveva fatto il possibile per sistemarli a dovere. Erano tutti lì dentro, quei bambini, vicino a lei. Per quanto fosse ormai una criminale, era pur sempre una madre e sapeva lo strazio di perdere una persona così vicina. Come aveva detto ai due, non c'era bisogno di eroi in quell'area perché aveva fatto tutto da sola. Come sempre. Probabilmente sarebbe stata la cattiva delle storie che raccontava ai suoi figli quando la sera riusciva a stare con loro. Il suo spingersi così tanto per il Culto era dato solo perché sapeva che i suoi figli erano lontano ed al sicuro da sua sorella. Non sapeva se li avrebbe rivisti in realtà, ma aveva sorriso quando qualche giorno prima aveva comprato loro i costumi per Halloween. Sospirò, a microfono spento.
Ve lo ripeto. Consegnatevi e probabilmente vi troverete in uno dei luoghi più sicuri di Tokyo. - Ammise dura, prima di lasciare il resto delle comunicazioni al trio di Black Chrysalis. Lo zoo ne era in realtà pieno, visto che il Quirk di Reiki non era uno dei più adatti al combattimento. Erano nascoste a controllare la situazione e che le sue piante crescessero bene. Le dispiaceva per gli animali dello zoo, ne aveva liberati alcuni per usarli in caso di attacco. Non tutti erano così utili e collaborativi però e li aveva lasciati a loro stessi. Non le doveva importare di quelle bestie, non le doveva importare delle conseguenze del loro piano. Le bastava che la sua famiglia avesse un futuro luminoso di fronte a sé, che Hanzo mantenesse la sua promessa. In quell'uomo rivedeva un po' il marito. Le ricordava quando anche lui sognava qualcosa di irraggiungibile.
STATISTICHEVALORELivello:8Energia:1020/1050Forza:275Quirk:400Agilità:350Spec Lab://SPEC NAR://Peso:[4]Scheda:INVENTARIOTECNICHE PERSONALI:Asclepia [Livello 4] [Costo 100]
Dai fori presenti sulle braccia Reiki pianta un seme in un essere vivente. Il processo è indolore e può passare inosservato, più come la sensazione di avere qualcosa addosso. Dopo un turno la pianta cresce fino a sbocciare in un fiore arancione, che può essere ingerito per ripristinare una parte dei propri danni. Il processo di assorbimento causa danni all'organismo e applicazioni continue possono privare un essere vivente della vita.
Danno: Grave
Effetto: Se il fiore viene ingerito ripristina metà dei danni presenti attualmente sul personaggio che lo consuma.
Raggio: 7m.Twinkle, Twinkle, Little Star [Livello 4] [Costo 70]
Reiki lancia un seme verso un nemico, il quale fa spuntare un fiore che immette una sostanza stordente e che inibisce i sensi quando immessa nel corpo. Un senso di stanchezza generale viene avvertito in chiunque subisca questa tecnica.
Effetto: Applica Sonnolenza per 3 turni.
Raggio: 7m.
Rockabye, baby [Livello 2] [Costo 40]
Da dei fiori spuntati in precedenza sul terreno o su degli esseri viventi, Reiki emette un polline curativo in grado di curare numerosi effetti negativi su chiunque lo inali o venga toccato da esso.
Effetto: Cura Paralisi, Sanguinamento, Avvelenamento.Gardening [Livello 4] [Costo 100]
Reiki è in grado di generare un grande terreno di fiori, fino a quando ha del materiale per piantare i suoi semi. In una vasta area attorno a sé fiori alti fino a due metri coprono ogni spazio disponibile. Anche questi fiori possiedono proprietà curative, anche se in misura minore.
Effetto: I fiori, se ingeriti, curano dai Danni Medi e diminuiscono gli altri di due step.A beautiful house, for our family [Livello 4] [Costo 70 + 30]
Reiki non è rimasta nel Culto senza imparare nulla. Sapendo gli effetti mortali del farmaco, ha creato una tecnica che può ricoprire un'intero edificio se necessario. Usando degli esseri viventi può far spuntare degli splendidi fiori color bianco che purificano l'aria e la rendeono respirabile, proteggendo una grossa area da qualsiasi veleno ed effetto negativo che viene trasportato dall'aria. Inoltre, ogni tecnica offensiva che utilizza l'aria come proprio mezzo principale (come polveri o correnti d'aria) vengono indebolite o annullate. Mano a mano che i fiori assorbono la sostanza negativa, si colorano sempre di più di nero fino ad appassire. I fiori possono essere comunque distrutti.
Che cosa ci faccia un membro del culto con un'abilità in grado di eliminare gli effetti del farmaco, è un mistero.
Effetto: Protegge l'area circostante da effetti negativi. Qualsiasi tecnica che utilizza l'aria come mezzo può solo infliggere Danni Lievi, a meno che l'utilizzatore non superi con il suo attacco la statistica QUIRK di Reiki.EQUIPAGGIAMENTO:Maschera Antigas
Dispositivo di protezione delle vie respiratorie da agenti inquinanti dell'atmosfera. Le maschere antigas moderne sono composte da un facciale di gomma o silicone che garantisce la perfetta aderenza al viso; inoltre sono dotate di linguette e fibbie per fissare la maschera antigas dietro la testa. Sono anche dotate di un grande visore trasparente di policarbonato o vetro stratificato che offre un'ampia visibilità. All'interno è presente una seconda maschera che copre la zona naso-bocca. In questa maschera interna sono presenti due aperture: una per l'inspirazione e una per l'espirazione, fornite delle apposite valvole per condizionare il flusso dell'aria. La valvola d'inspirazione è collegata a un filtro che impiega sostanze a base di carbone attivo opportunamente trattate per filtrare e fissare i gas nocivi, mentre la valvola d'espirazione espelle l'aria respirata senza far appannare il visore. L'utilizzo della maschera in ambienti inquinati è possibile solo con un'adeguata presenza di ossigeno.ABILITÀ:Garden of the Sinners
Reiki è estremamente collegata alle piante che genera e riesce ad avvertire quando vengono distrutte. Fino a quando un essere vivente è sotto l'effetto di una delle sue tecniche, lei è in grado di avvertirne la posizione in un raggio di 1km e può determinarne lo stato di salute.. -
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.LION HEROAR
*Arrivato davanti al cartellone con la mappa, il leoncino antropomorfo dovette spostare quella marea di farfalle che si erano posizionate sopra, sollevando una gran quantità di polline e ovviamente di quel maledetto veleno, cosa che fece fare un paio di respiri affannosi al giovane aspirante eroe.*
Devo stare calmo... se non regolo in respiro i filtri non riusciranno a filtrare il virus e sarò spacciato.
*Lion, chiuse un attimo gli occhi, per poi calmarsi e riaprirli, dando una regolata al suo respiro, fatto ciò... la sua ricerca doveva continuare, prese a controllare dove fossero gli uffici e quanta distanza lo separava da quest’ultimi, ogni tanto dovette ovviamente togliere altre farfalle che continuavano ad ammassarsi... che fastidio! Se c’era una cosa che Lion sopportava poco erano gli insetti, da cucciolo li prendeva persino in zampa per giocarci, ma ora gli fa schifo il solo pensiero, giusto le coccinelle, oppure le farfalle riusciva ancora a toccare, anche se... finita questa storia, probabilmente sarebbero salite tra i primi posti degli insetti che più odiava, per lo meno non erano vespe, o calabroni.
Controllando la mappa, Lion vide che di uffici ce ne erano due, uno a pochi metri da lui, più piccolo... e l’altro più lontano ma molto più grande, era logico pensare che tutta quella gente fosse li, ma tanto valeva controllare prima quello più vicino. Allontanatosi dalla mappa, fu la sua prima tappa anche se il suono dei suoi stivali che calpestavano tutte quelle farfalle cominciava a fargli ribrezzo e non osava nemmeno guardare sotto le suole, bleah! In ogni caso, agli occhi del leoncino non sfuggirono i diversi fiori arancioni che parevano sbucare con prepotenza dal terreno, era stato li diverse volte, anche di recente in verità (ovviamente prima di tutto questo) e non ricordava assolutamente quei fiori, che comunque sia erano davvero belli a vedersi. Continuando la sua ricerca, Lion arrivò in pochi secondi agli uffici, che però era decisamente piccoli (appunto) e non pareva esserci anima viva.*
Ehi! C’è nessuno? Sono un eroe tirocinante dell’agenzia di Endeavor! Sono qui per portarvi in salvo!
*Parlò un tono abbastanza alto, bussando alla porta di metallo diverse volte, senza alcuna risposta purtroppo e quindi l’unica soluzione era controllare attraverso le finiste, fortunatamente messe ad un’altezza comoda, controllando il leoncino vide che dentro non vi era nessuno, se non un sacco di zaini, borse e roba varia, lasciata lì probabilmente a causa dell’emergenza. Dopo quel buco nell’acqua, Lion si diresse verso l’altro edifico, dove probabilmente avrebbe trovato quelle povere persone, anche se gli umani non erano le uniche vittime... ai suoi occhi non sfuggi l’orribile scena di diversi animali morti all’interno delle loro gabbie, tra cui dei pinguini riversi senza vita in quell’acqua oramai torbida e piena anche di quelle farfalle morte annegate, una scena orribile e disgustosa... per Lion poi, essendo per metà animale, provava più pena per essi e sinceramente sperava che molti si fossero salvati in qualche modo.*
Mh?
*La sua attenzione venne nuovamente catturata da quelle piante piene di fiori arancioni, che erano persino sbocciati sui corpi di quei pinguini, dubitava fosse opera di quel virus... probabilmente era il Quirk di qualcuno, forse qui c’era uno degli artefici di questo casino? Se così fosse stato, la situazione era ben più complicata di prima...*
Devo sbrigarmi e sperare che quelle persone stiano bene.
*Nonostante quell’orrenda visione, la sua missione doveva continuare, ma fece appena in tempo a muovere un paio di passi, che un sibilo acustico, seguito da una voce lo fece bloccare; una voce femminile... seria e decisa pareva diffondersi in tutto lo Zoo, ci volle poco a Lion per capire che provenisse dagli altoparlanti posti in giro, ma le parole di chiunque fosse a parlare gli suonarono strane fin dall’inizio.*
Voi due? C’è un altro eroe qui con me...? No, lo avrei saputo se avessi avuto dei rinforzi, potrebbe essere un criminale che vuole approfittarsi della situazione? Oppure uno di quei Vigilanti? E poi... come mi ha visto? Probabilmente ci sono delle telecamere in giro per lo zoo, ma con tutte queste farfalle dubito possono servire a qualcosa... i fiori? Forse è chi sta parlando ad averli creati? E magari sono come degli occhi, o comunque dei sensori... che situazione pessima!
*In pochi istanti, la mente di Lion era stata bombardata di domande e speculazioni fatte dallo stesso leoncino, cercando di dare una spiegazione logica a tutto, ma continuando comunque ad ascoltare cosa aveva da dirgli quella voce. Intanto, Lion si diede una rapida occhiata intorno, cosa non necessaria visto che davanti a lui apparvero di colpo 3 figure vestite di nero e incappucciate, tutte e 3 indossavano una maschera anti-gas, come la sua... inutile dire che il leoncino antropomorfo si mise in posizione di guardia, non per attaccare... ma solo per essere pronto a difendersi e intanto, quel discorso continuava.*
Qui non è un discorso di eroi... sono qui per riportare a casa quella persone in totale sicurezza dalle loro famiglie, nelle loro case, stare qui è pericoloso per diversi motivi, che non dovrei nemmeno stare a qui ad elencare.
*Le figure in nero parvero rimanere ferme e questo fece rilassare il leoncino, che tornò ad una postura più normale e meno combattiva, fu poco dopo quelle sue parole, che una quarta figura si fece avanti fra la coltre di farfalle; di sicuro era completamente diverso dai tre figuri di prima... era vestito con una sorta di costume? O comunque una roba simile, ma il volto era per lo più occultato dalla maschera anti-gas, quindi non poteva sapere chi vi fosse dietro, ne l’abbigliamento gli diceva nulla, di sicuro non era un Pro-Hero, un Vigilante forse? Però, pareva per lo meno essere un tipo tranquillo, effettivamente si era già arreso (se così si può dire) chiedendo di salvare una bambina, che fosse sua conoscente, o figlia non gli era chiaro... ma almeno aveva evitato di partire a testa bassa contro quei tre tizi vestiti di nero.*
Parliamo, non qui per combattere, ma per salvare queste persone, voglio solo portale alle loro case, per fargli riabbracciare le loro famiglie, li ci sono diversi bambini che aspettano l’abbraccio del loro genitori e viceversa... non potete tenerli prigionieri li, sono sicuro che parlando possiamo trovare un accordo.
*Poco prima di parlare, anche lui aveva alzato le mani (o per meglio dire zampe nel suo caso), voleva risolvere la cosa nella maniera più pacifica possibile, ma la possibilità di uno scontro non era da escludere, quei loschi figuri erano quelli che avevano fatto scomparire diverse persone, quindi avrebbe dovuto arrestarne qualcuno per farsi dire dove le avessero portate, ma le persone rinchiuse nello Zoo avevano la precedenza. Adesso doveva vedere cosa avrebbe risposto la fantomatica voce misteriosa e capire che intenzioni avesse quel misterioso individuo apparso dal nulla... sarebbe tranquillamente calato un po’ di silenzio in attesa di una risposta, ma lo sciamare delle farfalle non lo permetteva.*
TECNICHE/EQUIPAGGIAMENTOSPOILER (clicca per visualizzare)« TECNICHE »
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« EQUIPAGGIAMENTO »
Adaptive Suit: Warrior Lion
► Descrizione: ► Descrizione: Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. La tuta di Lion è di colore nero, con spallacci in acciaio di colore grigio, con una linea nera che gli passa nel metto, i parabracci sono anch'essi d'acciaio e con un'aspetto molto Itech con un rettangolo azzurro posto poco sopra al polso, le gambe sono protette fino a poco sopra al ginocchio da delle protezioni in acciaio di colore grigio, compresa una cintura su cui sono fissate due sacche (una per lato) simili a quelle medioevali ma con un tocco di moderno e le scarpe sono rivestite di ferro comprese le suole, ottime per sferrare buoni calci. Su entrambi i fianchi vi era una linea verde con una sporgenza a triangolo verso il centro dello stomaco, con sopra una zampa di leone color nero. In oltre la tuta è compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
► Effetto: Resistenza danni medi.
Electric Booster :
► Descrizione: Un acceleratore di velocità che genera calore minimo. Una coppia sincronizzata di questi elementi è stata montata in un paio di stivali in gomma e isolanti. Permettono di eseguire brevi e rapidi scatti.
► Effetto: +40 Agilità.
Technical Gloves x2:
► Descrizione: A differenza di un normale paio di guanti, questi presentano una patina di metallo che rinforzano il dorso ed il palmo della mano. Sono utili soprattutto per parare colpi portati da armi da lancio o da coltelli, anche se al minimo urto possono incrinarsi e addirittura rompersi.
► Effetto: Proteggono le mani da lievi colpi da taglio, permettono di afferrare una lama senza tagliarsi. [+20 in Forza].
► Durata: 1 role, se usati.
Buckler 2.0 [Difensivo]:
► Descrizione: Brevettato da un famoso ingegnere, questo piccolo scudo circolare è ispirato proprio al buckler fornito come equipaggiamento dalla Yuuei. Si tratta di un bracciale in grado di generare un piccolo campo di forza traslucido in grado di assorbire i colpi fisici e proiettili. Ha un diametro di 60 centimetri ed ha un irrisorio peso di appena 500 grammi.
► Effetto: Protegge da danni medi (armi bianche, proiettili, elementali). Può essere ingrandito per coprire tutto il corpo.
► Peso: [2]
Gas Mask
► Descrizione: dispositivo di protezione delle vie respiratorie da agenti inquinanti dell'atmosfera. Le maschere antigas moderne sono composte da un facciale di gomma o silicone che garantisce la perfetta aderenza al viso; inoltre sono dotate di linguette e fibbie per fissare la maschera antigas dietro la testa. Sono anche dotate di un grande visore trasparente di policarbonato o vetro stratificato che offre un'ampia visibilità. All'interno è presente una seconda maschera che copre la zona naso-bocca. In questa maschera interna sono presenti due aperture: una per l'inspirazione e una per l'espirazione, fornite delle apposite valvole per condizionare il flusso dell'aria. La valvola d'inspirazione è collegata a un filtro che impiega sostanze a base di carbone attivo opportunamente trattate per filtrare e fissare i gas nocivi, mentre la valvola d'espirazione espelle l'aria respirata senza far appannare il visore. L'utilizzo della maschera in ambienti inquinati è possibile solo con un'adeguata presenza di ossigeno.
► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
Elixir:
► Descrizione: Una medicina dalle prodigiose facoltà prodotta da Miss Plague. La ricetta è segreta, ma si tratta di un farmaco tanto potente quanto pericoloso. Una rigenerazione così veloce dei tessuti è infatti disumana e pertanto un simile utilizzo deve essere limitato per non danneggiare irrimediabilmente il corpo umano. L'elisir è in grado di curare molti danni, ciononostante il rimedio al dolore è solamente temporaneo: l'organismo non è abituato ad una cura tanto veloce e il dolore tornerà a farsi sentire entro poche ore. Essendo una cura in fase sperimentale e considerati i contraccolpi, è possibile portarne solo una boccetta per volta e bisogna sottoporsi a controllo medico per ottenerne un'altra una volta consumata la scorta.
► Effetto: Cura Danni [Medi]. [Diminuisce gli altri di due step.]
► Peso: [1]
Poison Counter:
► Descrizione: Un'interessante medicina creata dal noto ingegnere Tsukiyo Kardama mescolando dei particolari batteri con una sostanza in grado di tenerli sotto controllo. Si tratta di batteri estremofili in grado di nutrirsi di sostanze velenose. Iniettando la medicina nel proprio flusso sanguigno, questi batteri identificheranno la sostanza nociva e, adattandovicisi, saranno in grado di fagocitarla ed eliminarla in modo da curare il loro portatore. Eliminato il veleno e privi di sostanze nutritive i batteri moriranno automaticamente nel giro di qualche ora senza alcuna ripercussione per il corpo umano.
► Effetto: Rimuove [Avvelenamento] Lieve, Riduce [Avvelenamento] Medio-Grave a Lieve e Grave a Medio. [NB: Ha bisogno di un turno per analizzare il sangue della vittima, con il quale deve entrare in contatto, dal turno seguente può essere bevuto o iniettato.]
► Peso: [1]. -
.Il trio di incappucciati sembrava abbastanza tranquillo in quella situazione. Ai loro occhi erano sia in vantaggio numerico che ambientale. Dopotutto durante la permanenza allo zoo avevano imparato le vie per orientarsi al meglio, anche perché i loro compiti richiedevano un continuo movimento tra le varie aree. Per quanto Reiki si sentisse un po' in colpa a far svolgere loro tutte quelle mansioni, gli aveva risparmiato la noia di molte altre Black Chrysalis che si limitavano a pattugliare una zona tutto il giorno da giorni. Non sembravano appunto avere delle armi con loro, ma i loro occhi nascosti dietro la maschera antigas fissavano con fermezza i due. Loro seguivano gli ordini e questi erano di catturarli senza torcere loro un capello. Avevano sentito Lion ma avevano evitato di agire senza i comandi del loro superiore ed infatti al leoncino aveva risposto solo il battere infinito delle ali delle farfalle. Sembravano quasi alieni incuriositi dagli esseri umani nel modo in cui li guardavano, forse il loro corpo nascosto contribuiva a donare questa sensazione. Sembravano tutti e tre abbastanza piazzati da sembrare tre uomini adulti, però. Ascoltarono prima le parole di Shinjiro e successivamente quelle di Lion, con due incappucciati che si guardavano a vicenda mentre l'altro incrociava le braccia. Erano ancora nel turbinio di farfalle e spesso si scrollavano queste dal mantello: neanche loro erano immuni al loro istinto di coprire ogni cosa che si muoveva o meno.
Hanako, dici? - Urlò quello con le braccia incrociate con voce profonda, cercando di farsi sentire. Il suo tono era calmo, quasi amichevole. Posso solo dirti che c'è una bambina che si chiama così. Noi non decidiamo nulla. E... signor eroe, credo che farà meglio a parlarne di fronte al capo di queste questioni. - Il servitore del Culto si ammutolì dopo aver risposto brevemente rispetto a quei dubbi. La crisalide che aveva parlato si era messa a testa del gruppo, mentre gli altri due uomini controllavano con sospetto che i loro due "ospiti" non commettessero sciocchezze. Il percorso per arrivare alla base dove la farfalla risiedeva non fu particolarmente lungo, una strada che era adornata ai lati da qualche gabbia che nella maggior parte dei casi era vuota o piena di piante. Per fortuna i corpi degli animali sembravano essere diminuiti rispetto allo spettacolo pietoso dei pinguini, ma probabilmente loro erano un caso particolare a causa della loro specie. Avrebbero potuto notare lungo il percorso qualche piccolo mammifero girare per lo zoo liberamente, principalmente cani della prateria se ne avevano mai visto uno. Non era chiaro se avessero una funzione particolare o fossero semplicemente lasciati liberi, ma almeno non sembravano cibo per piante. Arrivati dunque in un grande spazio aperto avrebbero potuto notare due strutture, una a qualche metro da loro ed un'altra poco più lontana che saltavano subito all'occhio per un semplice motivo: erano completamente ricoperte di fiori e di materiale vegetale così spesso da sembrare uscito da qualche racconto sulla giungla. Più che un'edera che soffocava tutto, sembrava che le pareti ed il tetto di quegli edifici avessero un sottile strato di terra dove i fiori potevano crescere, come un prato in miniatura che combatteva contro la gravità. Le farfalle sembravano volersi infilare tra gli spazi dei fiori, seguendo la loro natura. Guardando meglio Lion e Shinjiro avrebbero notato che i fiori non erano di un bianco puro, ma sembravano colorarsi di nero proprio nella zona del pistillo, alcuni di meno alcuni di più. Anche se le farfalle rimanevano, sembrava che l'aria attorno a quei fiori fosse estremamente pulita. Anche se infastiditi dagli insetti, la loro visione si fece molto più chiara ed il farmaco sembrava proprio sparito dalla circolazione.
L'edificio dove le Black Chrysalis li stavano accompagnando apparteneva allo staff, tanto che l'entrata era piccola e sembrava risiede sul retro di quello che era il negozio di souvenir. Avrebbero attraversato un vicolo che sembrava quasi uscito da una qualche competizione di giardinaggio: i muri ai lati erano completamente coperti dai fiori bianchi, talismani contro il gas. Lo spazio lì era limitato e avrebbero sfiorato tutti i fiori mentre camminavano in fila indiana verso l'interno della struttura. Lì i due chiudi-fila li avrebbero abbandonati per andare a fare altro, mentre l'uomo che prima aveva parlato con loro li fece camminare all'interno dell'edificio fino ad una porta che indicava di non entrare, perché era una zona riservata allo staff. Non c'era traccia del gas all'interno di quei corridoi, tenuto fuori dai fiori, ma solo un gruppo ben fornito di Black Chrysalis.
Benvenuti. - La voce che prima aveva gracchiato al microfono apparteneva ad una donna di mezza età dai capelli arancione vivo. Stava seduta su una grossa scrivania color bianco, appoggiata sul bracciolo della sedia con il gomito. I suoi abiti sembravano quelli di una persona di tutti i giorni, un maglione color bianco che copriva anche il collo con uno spesso strato di cotone, mentre i pantaloni beige erano abbastanza larghi da essere considerati comodi, forse un po' troppo per una signora della sua età che abitava in Giappone. Nonostante il viso ben curato e piacevole, si vedeva che stava cominciando ad accumulare rughe sulla pelle. Un neo era presente poco sotto il labbro inferiore, donandole forse un'aria più giovane assieme ai lunghi capelli. Alla sua destra la donna aveva due monitor che alternavano inquadrature, mentre un microfono era posizionato poco a sinistra di questi. Nonostante li avesse salutati, la figura mascherata si mise subito a sussurrarle qualcosa, forse il resoconto dei loro discorsi. La donna lo ringraziò e lo fece rimane fuori dall'uscio, prima di sospirare malinconica.
Mi chiamo Reiki Kamiya. Credo sia abbastanza ovvio, ma faccio parte del culto che sta assalendo Tokyo. Potete togliervi la maschera se volete. - Dichiarò seria e senza battere ciglio.
Mi è stato detto che volete salvare le persone rimaste bloccate. Ma come potete notare da questo edificio, non credo che sarebbero più al sicuro a casa loro che qui. - La donna appoggiò il capo arancione sullo schienale della sedia, prima di proseguire. Anche volendo, non possono uscire dalla struttura in cui li ho chiusi. Vi direi di tornare indietro... ma non credo nemmeno di potervi permettere questo. Potete restare qui senza problemi. Non avrete problemi coi viveri e nessuno vi verrà a disturbare con le comunicazioni interrotte. - Finì di parlare, alternando lo sguardo tra il leoncino ed il vigilante con la minacciosa maschera, sempre che non l'avesse tolta. La proposta della donna sembrava chiara: restare lì fino alla fine della tempesta di farfalle, tra i fiori.
CITAZIONEPiccola nota: nessuno ha preso il posto di Reiki, ho cambiato leggermente il colore dei suoi dialoghi per renderli meno fluo.. -
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.LION HEROAR
Ok, portami dal tuo capo.
*Rispose in tono serioso al tizio incappucciato, anche Lion, così come il tizio sconosciuto appena giunto li, aveva alzato le zampe anteriori, non completamente ma leggermente, posizionando i gomiti all’altezza della testa, per poi venire scortato dai tre individui.
Camminando verso l’altro edificio, quello dove probabilmente avrebbero trovato non solo il capo di questi tizi ma anche i poveretti imprigionati li dentro, però dubitava sarebbe stato così facile farli uscire, c’erano quei tizi da sistemare prima e visto come si erano posizionati, risultava impossibile provare a parlare con l’unico (possibile) alleato li presente, certo... la maschera era poco rassicurante, ma era abbastanza probabile che non facesse parte della combriccola di questi pazzoidi.*
Non so contro chi mi ritroverò... ne quanti nemici dovrei affrontare, probabilmente non sono gli unici... è probabile che siano sparsi in giro, questo Zoo dopo tutto è molto grosso.
*Terminò quel pensiero un leggero sospiro, mentre camminando dava un’occhiata alle diverse gabbie e scrollandosi di tanto in tanto delle (cavolo) di farfalle che gli posavano addosso, davano un cavolo di fastidio assurdo! Anche perchè quello sbatter d’ali che gli passava di continuo vicino all’orecchio.
Il gruppo, ben presto arrivò ad uno spazio dove si potevano notare due edifici completamente ricoperti da piante! Se si fissavano solo quelli, pareva di esseri finiti in una sorta di futuro post apocalittico, con la natura che aveva preso il sopravvento sulle strutture dell’uomo, ma fortunatamente non era così (per quanto poteva essere figo in un certo senso) e la cosa ancora più strana, era che il farmaco pareva completamente scomparso, in quella zona l’aria era pulita, ma ovviamente a Lion non passava nemmeno per la testa di togliersi la maschera anti-gas, non poteva assolutamente rischiare.*
Quei fiori, sono loro a purificare l’aria?
*Non era semplicissimo vederli a causa di quelle dannate farfalle, ma con un minimo di attenzione si notava come diversi fiori, invece di essere bianchi avevano i petali neri, o quasi... era abbastanza probabile che fosse la loro funzione principale e che fossero collegati ai fiori di prima, di chi era quell’imponente Quirk? Doveva averne un grande controllo, poteva essere il loro capo l’artefice, anzi era molto probabile, ma doveva aspettare prima di confermare le sue ipotesi.
Il gruppo entrò nell’edificio, passando in un corridoio ricoperto completamente da quei fiori bianchi, contro i quali i loro corpi strusciavano. Parevano essere gli stessi di cui erano ricoperti i due edifici e anche all’interno l’aria rimaneva completamente pulita e senza alcuna traccia di quel veleno orribile. Due dei tizi incappucciati infondo alla fila se ne andarono, mentre quello in testa li invitò a varcare quella porta dove in circostanze normali, solo lo staff dello Zoo poteva entrare. Oltre di essa, vi era un cospicuo gruppo di quei tizi incappucciati e seduta su di una poltrona, una donna; abbastanza bella in verità (sicuramente fuori dai gusti di Lion, sia per aspetto che per età), sicuramente andava oltre i trent’anni, capelli arancione vivo e degli abiti decisamente insoliti, per quella che pareva essere a capo di quel gruppo, o almeno la voce sentita prima pareva proprio la sua.
La donna si presentò a loro con il nome di Reiki Kamiya e disse senza problemi di far parte del gruppo di terroristi, ma prima che Lion potesse rispondere alle parole della donna, a prendere la parola fu quello sconosciuto dalla maschera inquietante, il quale in verità chiese le stesse cose di Lion... più, o meno.*
Spiacente, ma non posso stare qui con le mani in mano, ad aspettare che tutto questo finisca. Ci sono dei genitori e altre persone che aspettano i loro cari, posso portarli nelle loro case al sicuro.
*Mentre parlava abbassò le zampe anteriori, mettendole lungo i fianchi e osservando con sguardo serio la donna davanti a lui, non pareva esattamente una cattiva persona, altrimenti perché avrebbe purificato l’aria, tenendo al sicuro le persone rimaste li?.*
E vorrei saperlo anche io, hai salvato quelle persone e purificato l’aria da quel veleno, non sembri una persona malvagia, avrai avuto un motivo per farlo no? Quindi perché adesso dici di non poterle fare uscire? Questa persona sta cercando una bambina che conosce e ci sono tanti altri nella sua situazione, non ti fa sentire in colpa?
*Forse ci sarebbe stato da combattere, erano in minoranza su un fatto di numeri, ma bisognava vedere se la qualità era decente, o se si trattava di un branco di rammolliti, l’unica a preoccuparlo veramente era la donna, probabilmente quel Quirk la fuori era il suo ed era molto potente, c’era da chiedersi se avesse capacità offensive. Comunque, per il momento il leoncino antropomorfo teneva ancora su la maschera, non si fidava anche se l’aria pareva priva di pericoli.*
TECNICHE/EQUIPAGGIAMENTOSPOILER (clicca per visualizzare)« TECNICHE »
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Adaptive Suit: Warrior Lion
► Descrizione: ► Descrizione: Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. La tuta di Lion è di colore nero, con spallacci in acciaio di colore grigio, con una linea nera che gli passa nel metto, i parabracci sono anch'essi d'acciaio e con un'aspetto molto Itech con un rettangolo azzurro posto poco sopra al polso, le gambe sono protette fino a poco sopra al ginocchio da delle protezioni in acciaio di colore grigio, compresa una cintura su cui sono fissate due sacche (una per lato) simili a quelle medioevali ma con un tocco di moderno e le scarpe sono rivestite di ferro comprese le suole, ottime per sferrare buoni calci. Su entrambi i fianchi vi era una linea verde con una sporgenza a triangolo verso il centro dello stomaco, con sopra una zampa di leone color nero. In oltre la tuta è compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
► Effetto: Resistenza danni medi.
• Electric Booster :
► Descrizione: Un acceleratore di velocità che genera calore minimo. Una coppia sincronizzata di questi elementi è stata montata in un paio di stivali in gomma e isolanti. Permettono di eseguire brevi e rapidi scatti.
► Effetto: +40 Agilità.
• Technical Gloves x2:
► Descrizione: A differenza di un normale paio di guanti, questi presentano una patina di metallo che rinforzano il dorso ed il palmo della mano. Sono utili soprattutto per parare colpi portati da armi da lancio o da coltelli, anche se al minimo urto possono incrinarsi e addirittura rompersi.
► Effetto: Proteggono le mani da lievi colpi da taglio, permettono di afferrare una lama senza tagliarsi. [+20 in Forza].
► Durata: 1 role, se usati.
• Buckler 2.0 [Difensivo]:
► Descrizione: Brevettato da un famoso ingegnere, questo piccolo scudo circolare è ispirato proprio al buckler fornito come equipaggiamento dalla Yuuei. Si tratta di un bracciale in grado di generare un piccolo campo di forza traslucido in grado di assorbire i colpi fisici e proiettili. Ha un diametro di 60 centimetri ed ha un irrisorio peso di appena 500 grammi.
► Effetto: Protegge da danni medi (armi bianche, proiettili, elementali). Può essere ingrandito per coprire tutto il corpo.
► Peso: [2]
• Gas Mask
► Descrizione: dispositivo di protezione delle vie respiratorie da agenti inquinanti dell'atmosfera. Le maschere antigas moderne sono composte da un facciale di gomma o silicone che garantisce la perfetta aderenza al viso; inoltre sono dotate di linguette e fibbie per fissare la maschera antigas dietro la testa. Sono anche dotate di un grande visore trasparente di policarbonato o vetro stratificato che offre un'ampia visibilità. All'interno è presente una seconda maschera che copre la zona naso-bocca. In questa maschera interna sono presenti due aperture: una per l'inspirazione e una per l'espirazione, fornite delle apposite valvole per condizionare il flusso dell'aria. La valvola d'inspirazione è collegata a un filtro che impiega sostanze a base di carbone attivo opportunamente trattate per filtrare e fissare i gas nocivi, mentre la valvola d'espirazione espelle l'aria respirata senza far appannare il visore. L'utilizzo della maschera in ambienti inquinati è possibile solo con un'adeguata presenza di ossigeno.
► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
• Elixir:
► Descrizione: Una medicina dalle prodigiose facoltà prodotta da Miss Plague. La ricetta è segreta, ma si tratta di un farmaco tanto potente quanto pericoloso. Una rigenerazione così veloce dei tessuti è infatti disumana e pertanto un simile utilizzo deve essere limitato per non danneggiare irrimediabilmente il corpo umano. L'elisir è in grado di curare molti danni, ciononostante il rimedio al dolore è solamente temporaneo: l'organismo non è abituato ad una cura tanto veloce e il dolore tornerà a farsi sentire entro poche ore. Essendo una cura in fase sperimentale e considerati i contraccolpi, è possibile portarne solo una boccetta per volta e bisogna sottoporsi a controllo medico per ottenerne un'altra una volta consumata la scorta.
► Effetto: Cura Danni [Medi]. [Diminuisce gli altri di due step.]
► Peso: [1]
• Poison Counter:
► Descrizione: Un'interessante medicina creata dal noto ingegnere Tsukiyo Kardama mescolando dei particolari batteri con una sostanza in grado di tenerli sotto controllo. Si tratta di batteri estremofili in grado di nutrirsi di sostanze velenose. Iniettando la medicina nel proprio flusso sanguigno, questi batteri identificheranno la sostanza nociva e, adattandovicisi, saranno in grado di fagocitarla ed eliminarla in modo da curare il loro portatore. Eliminato il veleno e privi di sostanze nutritive i batteri moriranno automaticamente nel giro di qualche ora senza alcuna ripercussione per il corpo umano.
► Effetto: Rimuove [Avvelenamento] Lieve, Riduce [Avvelenamento] Medio-Grave a Lieve e Grave a Medio. [NB: Ha bisogno di un turno per analizzare il sangue della vittima, con il quale deve entrare in contatto, dal turno seguente può essere bevuto o iniettato.]
► Peso: [1]. -
.La donna seduta alla scrivania non si aspettava che i due collaborassero volentieri con lei. Dopotutto era uno dei membri del famigerato gruppo terroristico che sembrava sul punto di mietere migliaia e migliaia vittime in tutta la città. Reiki non credeva che il culto fosse malvagio di per sé, nonostante i metodi. Anche se era riuscita a conquistare una posizione di rilievo all'interno di esso per la pura genetica e per la sua esperienza in campo medico, non era esclusa dal giudicare il loro operato. Anche se aveva salvato le persone all'interno dello zoo, sapeva che lontano dai suoi occhi c'erano persone che collassavano in mezzo alla nube di farfalle e morivano di asfissia ancor prima che i soccorsi potessero arrivare. Era però la prima volta che incontrava un eroe da così vicino e che avesse intenzione di fermarla. Proprio come la regina malvagia di una fiaba, isolata nel suo castello incantato di fiori, era seduta su quel misero trono a giudicare e farsi giudicare. Ascoltò i discorsi dei due uno dietro l'altro, rimanendo leggermente delusa, soprattutto con l'ultima domanda diretta del leoncino. Era troppo facile un finale in cui entrambi decidevano di restarsene all'interno dello zoo senza protestare, probabilmente. Attese un paio di secondi, per formulare una risposta corretta. Nonostante non fosse una criminale incallita era abituata a calmare le persone, soprattutto i parenti dei pazienti con patologie più gravi.
Hanako... no, stanno tutti bene. Non ho scelto le parole giuste. - Reiki sembrò cercare di ricordarsi chi fosse la bambina in questione, probabilmente senza successo considerata la sua espressione dispiaciuta. Non sapeva quanto giusto fosse rivelare le proprietà della sua Unicità, ma non poteva lasciare l'uomo mascherato brancolare nel buio. La donna coi capelli arancio fece un gesto con la mano ponendo per un secondo il palmo verso l'alto, in direzione di Lion. Shinjiro avrebbe potuto notare un'ombra quasi impercettibile, come se gli fosse passato un moscerino accanto.
Quei fiori possono purificare l'aria, ma funziona bene solo con gli spazi chiusi. Non possono uscire perché non potrei spostarli da nessuna parte, semplicemente. - Unì tra di loro le mani, prima di continuare a parlare. Aveva un cattivo presentimento quel giorno e forse per quello cercava quella conversazione con i due ragazzi mascherati. Guardò un po' meglio quello che le sembrava un evidente Mutant e riconobbe il volto di Lion Heroar, visto che suo figlio più grande era un suo fan. Si chiese cosa avrebbe pensato di lei vedendolo di lì a poco. Le Black Chrysalis probabilmente non approvavano il suo essere socievole, soprattutto quello che spiava dalla porta semichiusa, ma anche volendo lei era intoccabile per ovvie ragioni. C'era qualcosa nell'aria di diverso, come se un disastro stesse per incombere su di loro.
Sul perché ho salvato queste persone... egoismo? - La donna guardò di lato verso le telecamere, sorridendo verso lo schermo. Se volessimo veramente colpire tutti gli abitanti, potremmo andare in giro a bombardare le case per stanarvi. Quei bambini non meritano di essere soggetti sperimentali. - Dichiarò, tornando a guardarli. Reiki non aveva particolare interesse al convertirli alla loro causa, visto che i loro numeri erano abbastanza forniti da essere quasi troppi sotto il suo punto di vista. Non le piaceva che qualcuno potesse pensare che lei fosse malvagia o buona, se doveva dirla tutta. Non era una stupida e sapeva benissimo la malignità del gesto che stavano tutti fomentando, ma il loro obiettivo era completamente privo di secondi fini. I suoi occhi si posarono sul giovane Lion, prima di pronunciare un paio di parole con tono malinconico.
E' già sbocciato. - Il processo era stato indolore ed innocuo, come quello di un video velocizzato infinitamente per dimostrare la crescita di una pianta. Ed era proprio ciò che il Mutant leone si trovò essergli cresciuto in testa, alzando un po' lo sguardo. Un enorme fiore gli spuntava tra i capelli e i peli dall'alto del suo stelo, il suo colore arancione vivo così grazioso che avrebbe potuto partecipare ad una gara di bellezza floreale. Dalla corolla colava già una sostanza liquido color caramello, finendo sui petali. Lion avrebbe sentito improvvisamente un senso di spossatezza scavalcare la sua energia, come se non avesse mangiato da tanto e fosse nel bel mezzo di una crisi ipoglicemica. Poteva ancora tenersi in piedi a malapena, ma il fiore aveva preso buona parte dei suoi fluidi per sbocciare.
Non posso dire di non sentirmi in colpa per queste azioni. Ma se c'è un 50% di possibilità di non vedere i miei figli morti per un Negaquirk, voglio provarci. Cosa fareste voi nella mia situazione, sapendo che un giorno li vedrò in ospedale? - La donna sembrò scaldarsi un poco, una flebile fiamma nel suo carattere apparentemente poco propenso alle emozioni. Forse spiegare loro le sue ragioni avrebbe aiutato? O semplicemente avrebbero ignorato ciò che aveva appena detto? Non valeva la pena arrabbiarsi o maltrattarli e forse aveva esagerato. Quello era un luogo pacifico.
Vi posso portare dai bambini se volete. Non mi sembrate persone intenzionate a fare loro del male. - Propose, come se quel fiore non fosse mai spuntato dalla testa del giovane leone. Avrebbero trovato un compromesso?
SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONETECNICHE UTILIZZATE:CITAZIONEAsclepia [Livello 4] [Costo 100]
Dai fori presenti sulle braccia Reiki pianta un seme in un essere vivente. Il processo è indolore e può passare inosservato, più come la sensazione di avere qualcosa addosso. Dopo un turno la pianta cresce fino a sbocciare in un fiore arancione, che può essere ingerito per ripristinare una parte dei propri danni. Il processo di assorbimento causa danni all'organismo e applicazioni continue possono privare un essere vivente della vita.
Danno: Grave
Effetto: Se il fiore viene ingerito ripristina metà dei danni presenti attualmente sul personaggio che lo consuma.
Raggio: 7m.A beautiful house, for our family [Livello 4] [Costo 70 + 30]
Reiki non è rimasta nel Culto senza imparare nulla. Sapendo gli effetti mortali del farmaco, ha creato una tecnica che può ricoprire un'intero edificio se necessario. Usando degli esseri viventi può far spuntare degli splendidi fiori color bianco che purificano l'aria e la rendeono respirabile, proteggendo una grossa area da qualsiasi veleno ed effetto negativo che viene trasportato dall'aria. Inoltre, ogni tecnica offensiva che utilizza l'aria come proprio mezzo principale (come polveri o correnti d'aria) vengono indebolite o annullate. Mano a mano che i fiori assorbono la sostanza negativa, si colorano sempre di più di nero fino ad appassire. I fiori possono essere comunque distrutti.
Che cosa ci faccia un membro del culto con un'abilità in grado di eliminare gli effetti del farmaco, è un mistero.
Effetto: Protegge l'area circostante da effetti negativi. Qualsiasi tecnica che utilizza l'aria come mezzo può solo infliggere Danni Lievi, a meno che l'utilizzatore non superi con il suo attacco la statistica QUIRK di Reiki.
ENERGIA: 890/1050 (-130)
FORZA: 275
QUIRK: 400
AGILITA': 350
Lion: Danni Medio-Gravi.
Edited by Dëlin - 13/11/2020, 02:44. -
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.LION HEROAR
*La donna parlava in maniera strana, o meglio... aveva sbagliato le sue parole, aveva detto che i bambini non potevano uscire, per il semplice fatto che i suoi fiori non avrebbero potuto proteggerli dal veleno che circolava in tutta Tokyo. Comprensibile, voleva aiutare quei bambini e le altre persone con loro, non voleva che finissero come tanta altra gente... Lion aveva visto delle persone accasciarsi a terra e venire portata via in ambulanza, una visione a cui per uno come lui era davvero difficile abituarsi.
La donna parlo di egoismo, da quando salvare delle persone oltre a se stessi era egoismo? In ogni caso ci aveva preso, quei fiori bianchi e nerastri assorbivano il virus, purificando l’aria, un Quirk davvero utile in questo caso.*
Da quando salvare le persone significa essere egoisti? Magari mi sbaglierò, ma perché una persona di buon cuore fa parte di questo gruppo?
*Come al solito, Lion era stato sincero... quella donna non gli dava l’impressione di avere brutte intenzioni, tutt’altro, stava usando il suo Quirk per proteggere dei perfetti sconosciuti, questo non è decisamente il comportamento che si aspettava da un membro di quel culto... setta, o quel che erano.
Ovviamente a lui non passò inosservato quel gesto da parte di Reiki, il palmo di quest’ultima diretto verso di lui lo fece mettere in guardia, non nel senso che si mise in posa di combattimento, ma affinò i suoi sensi, per far fronte ad un possibile attacco a sorpresa. In parole povere, la sua mente era entrata in modalità combattimento, ma... non vide nulla, ai suoi occhi era rimasto tutto invariato, niente era uscito dal palmo della donna, che fosse solo un suo modo di indicarlo? Magari un tic, decise quindi di non farci troppo caso, era intenzionato a continuare il discorso, specialmente nel momento in cui aveva parlato di -esperimenti-*
Aspetta... cosa vuoi dire con-
*Si interruppe, non riuscì nemmeno a finire la frase, a causa dell’improvviso calo di energie che percepì il suo intero corpo... le tue zampe posteriori cominciarono a tremare, sembrava che fossero sul punto di cedere.*
C-cosa... perchè mi sento stanco? Cosa mi succede? Non mi ha fatto nulla... è impossibile che mi abbia lanciato contro del gas e anche se fosse, ho ancora la maschera, non dovrebbe funzionare.
*Anche se il suo corpo era pervaso dalla stanchezza, la sua mente era ancora perfettamente attiva, faceva le sue domande e a se stesso e le sue congetture, cercando di capire cosa l’avesse colpito.
Lion strinse i pugni e non cadde a terra, giusto la sua schiena e la sua testa andarono leggermente verso il basso, ma ci rimasero solo per pochi secondi, per poi rialzarsi... la sua determinazione non gli permise di cadere a terra, fece due o tre respiri profondi, per poi tornare ad una respirazione normale, era ancora stanco a causa di questo strano risucchio di energia, ma non lo dava a vedere, aveva ancora energie da vendere.*
Cosa farei?
*Aveva ascoltato tutto, sia quello che aveva detto Reiki, che lo strano tizio preso in ostaggio, il quale fino ad ora gli pareva essere una brava persona.
In ogni caso, subito dopo quella sua breve frase, diverse scintille azzurre pervasero il suo corpo, non erano così intense da far sembrare che fosse in procinto di attaccare, erano in verità abbastanza flebili, ma il suo sguardo... andò deciso verso quello della donna, scrutandola con i suoi occhi azzurri.*
Non metterei a rischio migliaia di persone, non causerei così tanta morte e sofferenza, i tuoi figli sarebbero felici di sapere che sono salvi a scapito di così tante persone? Io non lo sarei, ci sono modi migliori per fare del bene.
*Non era un tono propriamente aggressivo, di sicuro quelle parole non gli avevano fatto piacere, ma non dava l’aria di voler alzare le mani (zampe nel suo caso) contro nessuno, ma dal suo sguardo e le lievi scintille azzurre intorno a lui, si poteva notare la determinazione incrollabile nelle sue parole, probabilmente colta da tutti i presenti nella stanza.
Ie sue zampe anteriori erano strette a pugno, ma dopo un po’ si rilassarono, nel momento in cui la donna chiese se volevano vedere i bambini.*
Vorrei evitare di combattere se possibile, non so cosa mi hai fatto, ma ti pregherei di non farlo mai più... hai una famiglia a cui tornare, hai delle persone che ti vogliono bene, non voglio combatterti e ferirti. Portaci da loro e proviamo a trovare una situazione pacifica a questo problema.
*Probabilmente tra la stanchezza e l’adrenalina del momento, Lion non aveva percepito lo strano (leggero) peso anomalo sulla sua testa, trovandosi li gli era impossibile notarlo con lo sguardo.*
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Adaptive Suit: Warrior Lion
► Descrizione: ► Descrizione: Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. La tuta di Lion è di colore nero, con spallacci in acciaio di colore grigio, con una linea nera che gli passa nel metto, i parabracci sono anch'essi d'acciaio e con un'aspetto molto Itech con un rettangolo azzurro posto poco sopra al polso, le gambe sono protette fino a poco sopra al ginocchio da delle protezioni in acciaio di colore grigio, compresa una cintura su cui sono fissate due sacche (una per lato) simili a quelle medioevali ma con un tocco di moderno e le scarpe sono rivestite di ferro comprese le suole, ottime per sferrare buoni calci. Su entrambi i fianchi vi era una linea verde con una sporgenza a triangolo verso il centro dello stomaco, con sopra una zampa di leone color nero. In oltre la tuta è compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
► Effetto: Resistenza danni medi.
Electric Booster :
► Descrizione: Un acceleratore di velocità che genera calore minimo. Una coppia sincronizzata di questi elementi è stata montata in un paio di stivali in gomma e isolanti. Permettono di eseguire brevi e rapidi scatti.
► Effetto: +40 Agilità.
Technical Gloves x2:
► Descrizione: A differenza di un normale paio di guanti, questi presentano una patina di metallo che rinforzano il dorso ed il palmo della mano. Sono utili soprattutto per parare colpi portati da armi da lancio o da coltelli, anche se al minimo urto possono incrinarsi e addirittura rompersi.
► Effetto: Proteggono le mani da lievi colpi da taglio, permettono di afferrare una lama senza tagliarsi. [+20 in Forza].
► Durata: 1 role, se usati.
Buckler 2.0 [Difensivo]:
► Descrizione: Brevettato da un famoso ingegnere, questo piccolo scudo circolare è ispirato proprio al buckler fornito come equipaggiamento dalla Yuuei. Si tratta di un bracciale in grado di generare un piccolo campo di forza traslucido in grado di assorbire i colpi fisici e proiettili. Ha un diametro di 60 centimetri ed ha un irrisorio peso di appena 500 grammi.
► Effetto: Protegge da danni medi (armi bianche, proiettili, elementali). Può essere ingrandito per coprire tutto il corpo.
► Peso: [2]
Gas Mask
► Descrizione: dispositivo di protezione delle vie respiratorie da agenti inquinanti dell'atmosfera. Le maschere antigas moderne sono composte da un facciale di gomma o silicone che garantisce la perfetta aderenza al viso; inoltre sono dotate di linguette e fibbie per fissare la maschera antigas dietro la testa. Sono anche dotate di un grande visore trasparente di policarbonato o vetro stratificato che offre un'ampia visibilità. All'interno è presente una seconda maschera che copre la zona naso-bocca. In questa maschera interna sono presenti due aperture: una per l'inspirazione e una per l'espirazione, fornite delle apposite valvole per condizionare il flusso dell'aria. La valvola d'inspirazione è collegata a un filtro che impiega sostanze a base di carbone attivo opportunamente trattate per filtrare e fissare i gas nocivi, mentre la valvola d'espirazione espelle l'aria respirata senza far appannare il visore. L'utilizzo della maschera in ambienti inquinati è possibile solo con un'adeguata presenza di ossigeno.
► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
Elixir:
► Descrizione: Una medicina dalle prodigiose facoltà prodotta da Miss Plague. La ricetta è segreta, ma si tratta di un farmaco tanto potente quanto pericoloso. Una rigenerazione così veloce dei tessuti è infatti disumana e pertanto un simile utilizzo deve essere limitato per non danneggiare irrimediabilmente il corpo umano. L'elisir è in grado di curare molti danni, ciononostante il rimedio al dolore è solamente temporaneo: l'organismo non è abituato ad una cura tanto veloce e il dolore tornerà a farsi sentire entro poche ore. Essendo una cura in fase sperimentale e considerati i contraccolpi, è possibile portarne solo una boccetta per volta e bisogna sottoporsi a controllo medico per ottenerne un'altra una volta consumata la scorta.
► Effetto: Cura Danni [Medi]. [Diminuisce gli altri di due step.]
► Peso: [1]
Poison Counter:
► Descrizione: Un'interessante medicina creata dal noto ingegnere Tsukiyo Kardama mescolando dei particolari batteri con una sostanza in grado di tenerli sotto controllo. Si tratta di batteri estremofili in grado di nutrirsi di sostanze velenose. Iniettando la medicina nel proprio flusso sanguigno, questi batteri identificheranno la sostanza nociva e, adattandovicisi, saranno in grado di fagocitarla ed eliminarla in modo da curare il loro portatore. Eliminato il veleno e privi di sostanze nutritive i batteri moriranno automaticamente nel giro di qualche ora senza alcuna ripercussione per il corpo umano.
► Effetto: Rimuove [Avvelenamento] Lieve, Riduce [Avvelenamento] Medio-Grave a Lieve e Grave a Medio. [NB: Ha bisogno di un turno per analizzare il sangue della vittima, con il quale deve entrare in contatto, dal turno seguente può essere bevuto o iniettato.]
► Peso: [1]. -
.Non penso questo. E' stato un caso che quelle persone si trovassero qui e potevo salvarle, quindi l'ho fatto. - Rispose all'uomo mascherato, sistemandosi i capelli dietro l'orecchio. Per lei era una questione molto semplice, ma forse non poteva essere capita da... qualunque cosa fosse quel ragazzo che aveva davanti. Era un civile come tanti, eppure indossava quella particolare maschera che sembrava ben più curata di un travestimento in gomma per Halloween. Teorizzò anche che si trattasse semplicemente una delle mode del momento o che avesse riciclato quell'ornamento da un qualche "cosplay" che i giovani facevano spesso di quei tempi. Notava la sua rabbia nei gesti e pensò di piantare un seme anche tra le pieghe dei suoi vestiti, ma lasciò perdere per evitare di incrinare i rapporti anche con lui. Le intenzioni della donna erano comunque quelle di un qualsiasi essere umano che trovava qualcuno in difficoltà e lo aiutava. Se uno di loro due avesse appena ucciso una Black Chrysalis e poi avesse salvato uno dei bambini grazie a quell'omicidio, sarebbe valso di meno? La donna di mezza età era certa di non poter essere perdonata dalla popolazione, ma allo stesso tempo stava agendo in quel modo per semplice filantropia. Anche liberare il gas sulla città faceva parte di quel sentimento e lei aveva accettato di addossarsi la colpa ed il rimorso che l'avrebbe colpita per tutta la vita. Per quello la risposta del leoncino fu quasi divertente dal suo punto di vista, assomigliava così tanto a quella che avrebbe dato suo figlio riguardo la situazione. Il primo sorriso sincero si mostrò a Lion, anche se sembrava più quello offerto da una persona molto stanca che da una felice.
Buon cuore... non si tratta di essere buoni o cattivi qui. Anche tu sei una persona di "buon cuore", no? Eppure dovresti arrestarmi e farmi ricevere la pena di morte. - Reiki era piuttosto convinta che se l'avrebbero mai presa avrebbe dovuto scontare la pena estrema per rimediare al suo debito con lo stato. Aveva studiato da giovane la storia del continente europeo e sapeva che tutti i sovrani più potenti del mondo non potevano assolutamente nulla contro la rabbia e la fame del popolo. E lei era una semplice madre single che faceva l'infermiera, probabilmente senza la possibilità di comprare un avvocato bravo.
Lo so quanto stiamo facendo soffrire la gente... ma nessun membro del culto è veramente malvagio, altrimenti non ci crederebbero così tanto. - Riferendosi alla loro causa, sembrò quasi giustificare le loro azioni, forse perché li conosceva bene. Era strano dirlo ma si sentiva sempre la figura più adulta e responsabile del gruppo a volte, visto che quasi tutti i membri più importanti erano veramente giovani. Damian, Hisao, Parnaso, Sakura... a volte si chiedeva se a sbagliare non fossero proprio loro, che avevano tutta la vita davanti. Il pensiero di morire a lei non trasmetteva particolari emozioni, perché aveva lasciato i suoi figli in un luogo sicuro. Anche se fosse morta le sarebbe solo dispiaciuto non poterli vedere più e farli vivere per tutta la vita con il marchio di avere una madre criminale. Forse quel suo lasciarsi andare non doveva originarsi a quando si era unita al culto, ma qualche anno prima. Chissà cosa avrebbe pensato suo marito di lei, in quel momento.
Osservò la scena e sperò di non aver fatto troppo del male al Mutant, ma doveva anche lei prendere delle misure di sicurezza. Di sicuro avrebbe suggerito al leone di staccarsi il fiore dalla testa, ma venne distratta dalle parole di Shinjiro mascherato. Inoltre il primo non sembrava particolarmente intenzionato a toglierselo, cosa che andava solo a suo vantaggio. La risposta mortificata del Vigilante le bastò per capire di avere esagerato. Non voleva condividere quel dolore con perfetti sconosciuti, ma era stata presa dall'emozione del discorso. Non portava altro che a disagio dire agli altri quel dramma, quindi decise mentalmente di non parlarne più dopo quello strano scambio di informazioni.
... non sono affari che la riguardano. Dicendo il mio nome li ho già messi in pericolo. - Decise di non esporre troppo di quello che aveva fatto e non fatto, soprattutto quando si trattava del sangue del suo sangue, forse lasciando ancora più interdetto Shinjiro sul loro destino. Rivelare il proprio nome era in realtà una garanzia per loro, forse potendo essere raggiunti con più facilità da possibili servizi di protezione. Alla fine erano solo bambini, non potevano essere in alcun modo invischiati in quella faccenda. Proteggerli non tanto dalle autorità ma dalla gente era il vero problema. Il linciaggio mediatico non risparmiava nessuno, era facilmente osservabile in quegli anni. Bastava pensare alle infinite accuse rivolte alla 30MINDUSTRIES, fatalmente l'azienda che aveva rivelato al mondo le Papilio quirkensis. Chissà. Se li sentissi agitarsi nel letto e me lo chiedessero, lo farei. - Sorrise di nuovo, questa volta senza alcun intento di mostrare allegria o divertimento. Sorrideva perché non voleva cedere alla tentazione di usare di nuovo il suo potere in preda ad emozioni che non voleva che prendessero il sopravvento. Il leone non voleva ferirla? Forse in quel momento doveva essere lui quello che doveva fare attenzione. Per quanto fosse pacifica ed abituata ad essere paziente coi bambini, il leone stava sfiorando tasti che era meglio lasciare intatti.
Con tutto il rispetto, forse dovrebbe fare attenzione lei, soprattutto a cosa le cade in testa. Su, andiamo. - Reiki si alzò stanca da quella sedia come se il suo corpo fosse pesante come un macigno - tenere in vita i fiori per due edifici non era così facile - tirando fuori da un cassetto una semplice maschera antigas che si mise in volto prontamente. La Black Chrysalis rimasta lì fuori avrebbe intimato ai due di uscire mettendosi di fronte a loro, mentre la donna si sarebbe messa in fondo alla fila mentre si dirigevano al luogo dove erano rinchiusi i bambini. Il rumore e la poca visibilità ricominciarono, a differenza della breve pace che avevano vissuto per qualche minuto. Come avevano potuto vedere prima l'edificio non era particolarmente lontano da loro e sarebbero bastati un paio di minuti di camminata per raggiungerli.
Ora che ci penso, mister...? - Avrebbe cominciato Reiki alle loro spalle, riferendosi a Shinjiro, probabilmente aspettandosi il suo nome o un alias. Lei chi è per Hanako? Uno zio, un fratello? Non posso affidarla al primo che passa... spero di essermi spiegata questa volta. - Si sarebbero fermati di fronte a quello che sembrava essere un'area di ristoro o un piccolo fastfood. Più che un brand particolare sembrava che fosse semplicemente un luogo dove si poteva mangiare qualcosa e far giocare i bambini mentre i genitori riposavano. Attorno all'edificio passava un sentiero ora occupato dalle farfalle e da qualche Black Chrysalis, così come le grandi finestre che potevano far intravedere buona parte dell'area interna. Erano coperti anch'essi da fiori ma si potevano notare molti bambini che... sembravano abbastanza tranquilli, anche se si poteva notare il volto stanco sugli occhi di tutti, compresi anche quelli degli adulti che li accompagnavano. Reiki avrebbe aspettato una risposta dal Vigilante prima di permettergli di entrare, facendo cenno alle guardie di fronte alla porta di aspettare ad aprire.
SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONETECNICHE UTILIZZATE:CITAZIONEA beautiful house, for our family [Livello 4] [Costo 70 + 30]
Reiki non è rimasta nel Culto senza imparare nulla. Sapendo gli effetti mortali del farmaco, ha creato una tecnica che può ricoprire un'intero edificio se necessario. Usando degli esseri viventi può far spuntare degli splendidi fiori color bianco che purificano l'aria e la rendeono respirabile, proteggendo una grossa area da qualsiasi veleno ed effetto negativo che viene trasportato dall'aria. Inoltre, ogni tecnica offensiva che utilizza l'aria come proprio mezzo principale (come polveri o correnti d'aria) vengono indebolite o annullate. Mano a mano che i fiori assorbono la sostanza negativa, si colorano sempre di più di nero fino ad appassire. I fiori possono essere comunque distrutti.
Che cosa ci faccia un membro del culto con un'abilità in grado di eliminare gli effetti del farmaco, è un mistero.
Effetto: Protegge l'area circostante da effetti negativi. Qualsiasi tecnica che utilizza l'aria come mezzo può solo infliggere Danni Lievi, a meno che l'utilizzatore non superi con il suo attacco la statistica QUIRK di Reiki.
ENERGIA: 860/1050 (-30)
FORZA: 275
QUIRK: 400
AGILITA': 350
Lion: Danni Medio-Gravi.. -
..
-
.LION HEROAR
*Gli fu rivolto un sorriso... stanco, ma con una vena di felicità, sinceramente non se l’aspettava, eppure... quella risposta, gli aveva fatto gelare il sangue per un secondo, davvero credeva che l’avrebbero condannata a morte? Il solo pensiero di una cosa simile per Lion era impensabile, quasi disgustoso! Per un attimo deglutì, sicuramente se fosse stata arrestata avrebbe ricevuto una pena per i suoi crimini, ma nulla di così estremo.*
Non ho la minima intenzione di farti avere una sorte simile, sarebbe da pazzi... io sono convinto che ogni persona ha diritto ad una seconda possibilità e che possono cambiare. Tu di sicuro non avevi questi piani quando avevi la mia età, avevi probabilmente altri tipi di sogni e di pensieri, ora sei così... puoi cambiare ancora e far finire tutto questo.
*Non si era mai definito bravo a parlare, per quanto la sua carriera da Content Creator dicesse il contrario, ha sempre creduto di non riuscire a fare bei discorsi. Ma in quel momento... stava dando tutto se stesso per convincere la donna di essere dalla parte sbagliata, di stare facendo solo del male, probabilmente delle semplici parole non sarebbero bastate, sarebbe troppo facile, ma se poteva farla almeno per un secondo dubitare della sua causa, forse c’era una speranza di uscirne senza dover combattere.
Poteva attaccarla, in ogni momento, con il suo Quirk avrebbe potuto ricoprire la distanza che lo separava da Reiki in un secondo... certo, il Quirk della donna era potente, ma fisicamente era una comune donna di mezza età, forse sarebbe bastato un semplice pungo ben assestato per farla svenire e probabilmente questo è uno dei motivi per cui con lei c’erano così tanti scagnozzi. Fu un pensiero che passò per la mente del leoncino, ma non l’avrebbe mai potuto attuare, non era quello il momento di combattere, anche se sarebbe probabilmente stato più facile.
Nel mentre la donna parlava con l’altro individuo mascherato, le scintille energetiche intorno al corpo di Lion svanirono... si era calmato, specialmente nel momento in cui la donna si alzò, con l’intenzione di portarli dagli ostaggi, ma fu l’ultima frase che ella rivolse al leoncino a lasciare quest’ultimo con un sopracciglio inarcato.*
In testa?
*Poco prima che il leoncino potesse mettersi la zampa posteriore destra sulla testa, in modo da controllarsela, lo strano tipo con lui gli si avvicinò, dicendogli letteralmente cosa fosse sbucato fra le orecchie del giovane aspirante eroe, quest’ultimo ovviamente tastò la zona con delicatezza, sentendo appunto qualcosa che non avrebbe dovuto esserci.*
Come un fiore?
*Fu la prima cosa che gli venne da dire, per poi venirgli in mente la scena di quei poveri pinguini ricorderai da quei fiori arancioni... che fosse in procinto di fare la stessa fine se non l’avesse rimosso subito?*
Si si, toglilo... fa piano però!
*Lo avrebbe lasciato tranquillamente fare, non sentiva nessun tipo di fastidio, quindi forse non si era incollato al suo cranio, ma nel caso fosse così e Lion avesse sentito dolore, o robe simili quando l’uomo mascherato avesse provato a toglierlo, lo avrebbe fermato subito, in caso contrario lo avrebbe gentilmente ringraziato... specialmente per quello che gli disse subito dopo.*
I fiori, non ci avevo pensato in effetti.
*Con tutto quello che era successo in quel breve lasso di tempo di nemmeno un’ora probabilmente, prendere uno dei fiori per farlo esaminare non gli era passato per la mente... a quanto pare aveva un buon alleato dalla sua parte, ma sarebbe stato tale anche nel caso di uno scontro? Non pareva un civile qualunque, spinto dalla sola bontà di salvare una bambina... quegli abiti, quella maschera anti-gas così strana, chi poteva essere? In ogni caso ora doveva pensare a prendere uno di quei fiori senza farsi scoprire.
Il due vennero scortati sia da quei tizi incappucciati, sia da Reiki, che chiudeva la fila e subito dietro il leoncino c’era il suo alleato, probabilmente si era messo li per dare più possibilità a Lion attuare il loro piano, c’erano poche possibilità che il fiore sarebbe rimasto intatto ed analizzabile, ma valeva la pena tentare.
Durante il tragitto, il leoncino finse un pò di stanchezza, procedendo comunque con il passo degli altri, ogni tanto si appoggiava con la zampa anteriore destra al alto del muro, come per sorreggersi, fingendo stanchezza a causa di quel calo d’energia di prima (probabilmente causato dal fiore) e fu proprio durante uno di quei finti tentativi di tenersi sulle zampe che dopo aver infilato la zampa fra i fiori, sguainò gli artigli e ne stacco uno con essi, con la maggiore velocità possibile, in modo che il movimento della zampa sembrasse naturale come prima, solo poco dopo se lo sarebbe messo in una delle tasche anteriori del suo costume, sperava di aver agito bene e che Reiki non avesse una sorta di connessione psichica con i suoi fiori, altrimenti se ne sarebbe accorta.
Nel mentre, Lion ascoltava la conversazione fra i due, sentì anche il nome del suo alleato, cercando di imprimerselo nella testa, finché finalmente non giunsero nella zona in cui bambini ed adulti erano stati rinchiusi... Lion si avvicinò per osservarli e vide le loro facce: stanche, tristi, probabilmente lo stress della situazione non gli dava nemmeno al possibilità di riposare.*
Te lo chiedo un’altra volta... permettimi di portarli in sicurezza dalle loro famiglie, non vedi come sono ridotti? Quanto pensi di poterli tenere ancora qui dentro in ostaggio? Ci sono tante altre persone come la madre di Hanako, immagina cosa staranno provando in questo momento. E allo stesso modo le persone qui dentro non hanno idea di come stiano i loro cari.
*Erano li da giorni, senza la possibilità di comunicare con il mondo esterno e senza sapere nulla di cosa succedeva fuori da quelle mura, la disperazione di non sapere come stavano i propri amici e parenti, il pensiero di vederli riversi a terra in agonia... orribile.*
Guardali bene, guarda bene le loro facce e rispondimi sinceramente! Tu cosa faresti al loro posto?
TECNICHE/EQUIPAGGIAMENTOSPOILER (clicca per visualizzare)« TECNICHE »
Nessuna tecnica utilizzata al momento
« EQUIPAGGIAMENTO »
Adaptive Suit: Warrior Lion
► Descrizione: ► Descrizione: Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. La tuta di Lion è di colore nero, con spallacci in acciaio di colore grigio, con una linea nera che gli passa nel metto, i parabracci sono anch'essi d'acciaio e con un'aspetto molto Itech con un rettangolo azzurro posto poco sopra al polso, le gambe sono protette fino a poco sopra al ginocchio da delle protezioni in acciaio di colore grigio, compresa una cintura su cui sono fissate due sacche (una per lato) simili a quelle medioevali ma con un tocco di moderno e le scarpe sono rivestite di ferro comprese le suole, ottime per sferrare buoni calci. Su entrambi i fianchi vi era una linea verde con una sporgenza a triangolo verso il centro dello stomaco, con sopra una zampa di leone color nero. In oltre la tuta è compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
► Effetto: Resistenza danni medi.
• Electric Booster :
► Descrizione: Un acceleratore di velocità che genera calore minimo. Una coppia sincronizzata di questi elementi è stata montata in un paio di stivali in gomma e isolanti. Permettono di eseguire brevi e rapidi scatti.
► Effetto: +40 Agilità.
• Technical Gloves x2:
► Descrizione: A differenza di un normale paio di guanti, questi presentano una patina di metallo che rinforzano il dorso ed il palmo della mano. Sono utili soprattutto per parare colpi portati da armi da lancio o da coltelli, anche se al minimo urto possono incrinarsi e addirittura rompersi.
► Effetto: Proteggono le mani da lievi colpi da taglio, permettono di afferrare una lama senza tagliarsi. [+20 in Forza].
► Durata: 1 role, se usati.
• Buckler 2.0 [Difensivo]:
► Descrizione: Brevettato da un famoso ingegnere, questo piccolo scudo circolare è ispirato proprio al buckler fornito come equipaggiamento dalla Yuuei. Si tratta di un bracciale in grado di generare un piccolo campo di forza traslucido in grado di assorbire i colpi fisici e proiettili. Ha un diametro di 60 centimetri ed ha un irrisorio peso di appena 500 grammi.
► Effetto: Protegge da danni medi (armi bianche, proiettili, elementali). Può essere ingrandito per coprire tutto il corpo.
► Peso: [2]
• Gas Mask
► Descrizione: dispositivo di protezione delle vie respiratorie da agenti inquinanti dell'atmosfera. Le maschere antigas moderne sono composte da un facciale di gomma o silicone che garantisce la perfetta aderenza al viso; inoltre sono dotate di linguette e fibbie per fissare la maschera antigas dietro la testa. Sono anche dotate di un grande visore trasparente di policarbonato o vetro stratificato che offre un'ampia visibilità. All'interno è presente una seconda maschera che copre la zona naso-bocca. In questa maschera interna sono presenti due aperture: una per l'inspirazione e una per l'espirazione, fornite delle apposite valvole per condizionare il flusso dell'aria. La valvola d'inspirazione è collegata a un filtro che impiega sostanze a base di carbone attivo opportunamente trattate per filtrare e fissare i gas nocivi, mentre la valvola d'espirazione espelle l'aria respirata senza far appannare il visore. L'utilizzo della maschera in ambienti inquinati è possibile solo con un'adeguata presenza di ossigeno.
► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
• Elixir:
► Descrizione: Una medicina dalle prodigiose facoltà prodotta da Miss Plague. La ricetta è segreta, ma si tratta di un farmaco tanto potente quanto pericoloso. Una rigenerazione così veloce dei tessuti è infatti disumana e pertanto un simile utilizzo deve essere limitato per non danneggiare irrimediabilmente il corpo umano. L'elisir è in grado di curare molti danni, ciononostante il rimedio al dolore è solamente temporaneo: l'organismo non è abituato ad una cura tanto veloce e il dolore tornerà a farsi sentire entro poche ore. Essendo una cura in fase sperimentale e considerati i contraccolpi, è possibile portarne solo una boccetta per volta e bisogna sottoporsi a controllo medico per ottenerne un'altra una volta consumata la scorta.
► Effetto: Cura Danni [Medi]. [Diminuisce gli altri di due step.]
► Peso: [1]
• Poison Counter:
► Descrizione: Un'interessante medicina creata dal noto ingegnere Tsukiyo Kardama mescolando dei particolari batteri con una sostanza in grado di tenerli sotto controllo. Si tratta di batteri estremofili in grado di nutrirsi di sostanze velenose. Iniettando la medicina nel proprio flusso sanguigno, questi batteri identificheranno la sostanza nociva e, adattandovicisi, saranno in grado di fagocitarla ed eliminarla in modo da curare il loro portatore. Eliminato il veleno e privi di sostanze nutritive i batteri moriranno automaticamente nel giro di qualche ora senza alcuna ripercussione per il corpo umano.
► Effetto: Rimuove [Avvelenamento] Lieve, Riduce [Avvelenamento] Medio-Grave a Lieve e Grave a Medio. [NB: Ha bisogno di un turno per analizzare il sangue della vittima, con il quale deve entrare in contatto, dal turno seguente può essere bevuto o iniettato.]
► Peso: [1].