I took a sip from my devil's cup

Combat || Jun & Kohaku

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    김 준용
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    Un suono piuttosto alto sembrò riportare improvvisamente Jun alla realtà. Il suo viso, fino a quel momento leggermente corrucciato, si distese in un’espressione sorpresa e un po’ confusa, prima di portare lo sguardo alla ricerca della fonte di quel rumore. La prima cosa che vide fu la sua adorabile borraccia a terra, per poi inquadrare la persona che l’aveva fatta cadere e che, in quel momento, la stava raccogliendo.
    Jun rimase imbambolato a fissarlo per qualche secondo, con l’espressione più ebete della storia. Il ragazzo di fronte a sé, talmente bassino rispetto a lui da fargli pensare inizialmente di trovarsi di fronte a un bambino, si stava scusando in maniera sentita per l’incidente che aveva causato, con dei modi di fare terribilmente adorabili. Si rese conto poi, guardandolo meglio, che era tutt’altro che piccolino, visto l’outfit decisamente poco coprente e uno sguardo che, per quanto carino, aveva un che di adulto.
    Di certo era sicuramente un angioletto, viste anche le ali che spuntavano da dietro la sua schiena.
    Jun gli rivolse un sorriso tranquillo dei suoi, avvicinandosi a lui di qualche passo. “Oh, non preoccuparti! Quella borraccia è super resistente, l’ho presa apposta,” lo rassicurò, con i suoi modi di fare allegri ed espansivi. “Non sai quante volte l’ho fatta cadere per sbaglio, forse un centinaio!” E non era un’esagerazione, lui era davvero imbranato. Non riusciva proprio a coordinare bene quel corpo enorme, portandolo spesso a colpire involontariamente oggetti e persone – e in questo poteva essere vicino al disagio di Kohaku e delle sue ali.
    Rimase ad osservarlo per qualche secondo, studiandolo con un’espressione curiosa. Era davvero carino, non sembrava tipo da frequentare posti del genere – ma se si trovava lì, beh, non doveva essere una brava persona. Di solito quella palestra era frequentata principalmente da criminali.
    “Non ti ho mai visto qui, altrimenti ti avrei sicuramente notato.” Tecniche di approccio per nulla scontate, eh. “Prima volta al Death Punch?” Gli domandò, con un sorrisetto, piegandosi leggermente verso di lui per guardarlo bene in viso. La differenza di altezza fra i due era notevole, dovevano passarsi all’incirca quaranta centimetri, il che era un sacco.
    “Io mi chiamo Jun.” Fortunatamente l'approccio alla giapponese non prevedeva il porgere la mano, dal momento che le sue erano coperte dalle fasce di combattimento e, all’altezza delle nocche, erano leggermente macchiate di sangue. Sarebbe stato un peccato sporcare quella figura così eterea.
    ❖ You're toxic, I'm slippin' under ❖
    sommario tecnico
    ❖ tecniche utilizzate: //

    ❖ status: Illeso.

    ❖ lista tecniche personali:
    Chrysaora [Livello 2] [30 PE]
    Nel momento in cui le cellule dell'epidermide di Jun mutano in cnidociti, gli basta anche solo sfiorare — sebbene lui preferisca usare direttamente i pugni — il proprio avversario per iniettare nel suo corpo una biotossina (talassina), il cui effetto urticante causa dolore nell'area interessata, con conseguente fuoriuscita di bolle ed eritemi. Altri effetti collaterali potrebbero manifestarsi attraverso nausea e dolore alla testa. L'azione dei nematocisti è talmente forte da superare anche la stoffa di eventuali vestiti e suit poco resistenti.
    Quando usa questa tecnica, la sua pelle assume una luminescenza arancione.
    Tipologia: Tecnica offensiva.
    Effetto: Danni Medi.
    Physalia [Livello 2] [40 PE]
    Jun è in grado di generare dalle sue braccia dei tentacoli lunghi e sottili, dall'aspetto esattamente uguale a quelli delle meduse. Questi, entrando in contatto con la pelle dell'avversario, iniettano immediatamente la ipnotossina che non solo causa una sensazione di dolore intenso, molto simile all'effetto della tecnica Chrysaora, ma paralizza anche la zona interessata, impedendone il movimento per un discreto lasso di tempo.
    Questi tentacoli hanno tendenzialmente una luminescenza azzurra.
    Tipologia: Tecnica di status.
    Effetto: Danni Medi + Paralisi Media (2 Turni)
    Raggio: 2 Metri
    Aequorea [Livello 2]
    Il quirk di Jun non solo è suscettibile alle fonti di calore, ma porta il suo utilizzatore a consumare una quantità estremamente elevata di liquidi corporei, con l'inevitabile rischio di disidratazione.
    Fortunatamente egli è in grado di poter assorbire direttamente dalla sua pelle qualsiasi liquido - preferibilmente acqua - e recuperare le energie, in modo da non collassare durante un combattimento. Questa tecnica può essere utilizzata solo nelle zone dove le cellule dell'epidermide di Jun sono mutate in cnidociti.
    Quando la usa, la sua pelle assume una luminescenza bianca.
    Tipologia: Tecnica di assorbimento.
    Effetto: Recupero fino a 40 PE.
    Chironex [Livello 2] [60 PE]
    Nel mondo esistono tipi di meduse che possono rivelarsi estremamente pericolose, quasi mortali per l'essere umano.
    Fortunatamente Jun non possiede le stesse capacità letali, ma può aumentare il numero dei nematocisti presenti nella sua epidermide e, di conseguenza, l'effetto del dolore che causa nella vittima. L'utilizzo di questa tecnica, tuttavia, gli costa un elevato consumo di liquidi corporei e tende ad usarla solo in casi di estrema necessità.
    Quando la usa, la sua pelle assume una luminescenza blu florescente.
    Tipologia: Tecnica di trasformazione.
    Effetto: +1 step al calcolo dei danni inflitti (Danni Medi -> Danni Medio-Gravi).
    Durata: 3 Turni.
    Mantenimento: 20 PE.
    Drymonema [Livello 2] [35 PE]
    L'unicità di Jun ha una grossa, enorme pecca, che sul campo di battaglia potrebbe svantaggiarlo rispetto ai suoi avversari: non è un grado di potersi difendere e parare i colpi. Per poter sopravvivere serenamente, senza dover girare con lividi ed evidenti graffi - o addirittura peggio - Jun ha imparato a curare i danni inferti sulla sua pelle umana trasformandosi nella zona interessata e generando nuove cellule nella mesoglea, sostanza traslucida e gelatinosa che si trova appena sotto il derma delle meduse, in modo da poter rimarginare la ferita che gli è stata inferta. Una volta che la sua epidermide torna allo stato originario, il danno sarà ridotto o, se di lieve portata, del tutto svanito.
    Quando usa questa tecnica, la sua pelle si illumina di un tenue rosa.
    Tipologia: Tecnica di cura.
    Effetto: Cura Danni Medi (Medi > Lievi ; Lievi > 0).
    livello:
    003
    energia:
    175/175
    forza:
    064
    agilità:
    030
    quirk:
    056
    peso:
    004
     
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12 replies since 13/10/2022, 22:09   239 views
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