Minato è uno dei 23 quartieri speciali di Tokyo. Il nome significa “porto” ed è data dalla sua posizione sul mare ma, tuttavia, a causa della bonifica della terra nel corso degli anni, molte aree della circoscrizione sono piuttosto lontane dalla baia di Tokyo.
Le attrazioni di Minato includono la Tokyo Tower, una torre per le telecomunicazioni e panoramica alta 333 metri (è la seconda più alta struttura artificiale del Giappone, e la ventitreesima più alta al mondo); il FootTown, un edificio di quattro piani situato proprio alla base della torre, che comprende l'Acquarium Gallery, una hall con reception, svariati negozi di souvenir e ristoranti e i tre ascensori che fungono come corsa diretta per gli osservatori in cima alla Tokyo Tower; il Rainbow Bridge, un ponte sospeso che attraversa la parte settentrionale della Baia di Tokyo, tra il quartiere Shibaura e l'isola artificiale di Odaiba. Un tempo vi era anche il quartiere di Roppongi (famoso per i suoi locali notturni), un animato quartiere di divertimenti dove gente del posto e turisti amavano frequentare bar e club affollati aperti fino a tardi. Adesso di ciò è rimasto solo una piccola parte, la nota zona di Roppongi Hills, costruita per volere del magnate Minoru Mori, un mega-complesso di edicici che comprendeva uffici, negozi, appartamenti ristoranti, sale cinema, parchi, hotel, lo studio televisivo della TV Asahi, e persino un anfiteatro all'aperto, non è accessibile per via dei residui dell'attacco terroristico di Hanzo Takashi. L'aria è permeata da una sottilissima polverina nera, al centro di quest'area svetta, ormai triste e sola, la Mori Tower, un edificio di 54 piani, all'interno del quale si trovava il Mori Art Museum.
Altri punti d'interesse, turistici e non, sono: il National Art Center, il più grande museo d’arte del Giappone; la grande area commerciale Azabu Juban, che ha ha una storia d'acquisti di oltre 300 anni e nella quale si trovano moltissimi negozi di antiquariato e dove viene allestito il festival di fine estate; il Parco Memoriale Arisugawanomiya, ex-proprietà della famiglia imperiale, comprende giardini pubblici e corsi d’acqua popolati da uccelli selvatici. Molto vicino al parco si trova inoltre la Biblioteca Centrale Metropolitana di Tokyo, che ospita una collezione di oltre due milioni di libri, riviste, giornali, e presenta altri interessanti manufatti culturali, come le matrici da stampa in legno risalenti al periodo Edo che è possibile consultare, ma curiosamente non è possibile prendere in prestito alcun materiale.

+ Luoghi noti & Dintorni.