Catch Me If You Can

#NSFW, Het ; Combat || Rena Sakashima & Shoya "Judge" Ishida

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    Trinity Tea Party

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    Will you save me, Sensei?

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    Rena Sakashima

    “Looters become looted, while time and tide make us mercenaries all.”

    - Patrick Rothfuss -



    Shinagawa
    Matsuozaka Reizo Ltd. C-4
    Warehouse 29-B, G-Yard
    Ore 17:30 _




    La luce del pomeriggio inoltrato attraversava i vetri con la stessa naturalezza del vicino che entra nel tuo patio a rubarti il giornale la mattina presto.
    Lunghe colonne di luce filtravano dalle enormi finestre dell'Hangar.
    Le pareti di lamiera incrostate di ruggine e salsedine.
    Le lunghe file di casse e materiale tessile impilate a formare enormi muri e corridoi.
    Nessuno, avrebbe mai immaginato che un dilapidato stabile come quello potesse trovarsi in uno dei quartieri più affollati di Tokyo.
    E sebbene Shinagawa non fosse piena di gente come Shibuya o Ikebukuro, uno avrebbe fatto bene a non ignorare la ressa che una orda di salaryman poteva generare.
    Erano tutti pronti a ridere fino a quando una ondata di anonimi omini tristi in giacca e cravatta letteralmente li sollevava di peso con la sola mera massa.
    Se a questo si aggiungeva la vicinanza con il mare e gli occasionali boati dei corni da nebbia delle gigantesche navi cargo, tutto collaborava nel rendere questo luogo quantomai anonimo.
    A maggior ragione per i tre uomini che vi erano appena entrati.
    Due di essi, vestiti in giacca e cravatta si mossero rapidamente scrutando l'area con sospetto e una malcelata apprensione.
    Le mani appoggiate anche troppo strette alle giacche, a rivelare palesemente che nascondevano qualcosa al di sotto.
    Non ci sarebbe voluto un professionista per riconoscere le lunghe silhouette dei pugnali che portavano al di sotto.
    Oi boss, sei sicuro sia questo il posto?
    Mormorò uno dei due, quello dall'aria chiaramente meno sveglia.
    La barba malamente fatta e le profonde occhiaie non deponevano a suo favore nel cercare di dargli un'aria professionale.
    Il terzo arrivato gli rispose.
    La voce bassa e roca.
    Il naso tozzo e schiacciato e le orecchie a cavolfiore chiaramente tradivano le sue origini come Pugile.
    Mentre l'abito bianco gessato e la camicia color vinaccia disperatamente cercavano di dargli un contegno come criminale.
    Non ci riuscivano, ovviamente, facendolo passare più come un lottatore ad un ballo in maschera, ma questo importava poco ai presenti.
    Alla fin fine, non era sul loro affascinante look che contavano per portare a termine i propri lavori.
    Lavori che molto spesso finivano per ricadere nel taglieggio e contrabbando.
    Sicuro.
    Boffonchiò il leader con aria annoiata.
    Era almeno la tredicesima volta che lo chiedeva.
    Una occhiata tagliente avvisò l'altro che avrebbe fatto meglio a smettere con quella domanda.
    Il sottoposto sembrò capire.
    Si grattò la barba ispida con una espressione dubbiosa, per poi esclamare.
    Come se avesse appena scoperto la formula per tramutare il piombo in oro.
    E l'orario?
    Lo sguardo più che omicida stavolta era semplicemente sgomento.
    Carico di un misto di pietà e fastidio.
    Per un momento l'uomo si concesse di invidiare il compagno.
    Un tipo del genere doveva vivere una vita assolutamente felice.
    D'altronde per avere delle preoccupazioni uno doveva possedere un cervello.
    Si. Pure.
    Eppure, non parve convinto.
    Nuovamente si grattò il mento con aria pensosa, prima di azzardare.
    Ma se avessimo...
    La risposta fu un ringhio più simile al basso latrare di un cane che altro.
    Ho detto di sì!
    Nome, luogo e ora sono questi.

    Sibilò, prima di portare le dita a massaggiare la base del naso.
    Cosa aveva fatto di male, si chiese, per meritarsi la compagnia di questi due?
    Era possibile che fossero solo le grosse organizzazioni a procurarsi gli sgherri capaci?
    Era sicuro che Deep void non avrebbe avuto problemi.
    In effetti i loro uomini manco parlavano, si limitavano ad agire.
    Persino quegli stronzi psicopatici di Aogiri riuscivano a trovare assassini capaci e in grado di completare una missione.
    E lui invece?
    Probabilmente se avesse cercato in riva a Sumida forse avrebbe potuto trovare uomini più competenti sotto i sassi del fiume.
    E ora fai silenzio che non riesco neanche a sentirmi pensare.
    Sbottò nervosamente.
    Già non gli piaceva quel posto.
    Era il posto perfetto per un agguat...
    Non riuscì a finire il pensiero.
    Un tonfo improvviso.
    Una nuvola di polvere.
    Un grido di allarme.
    Uwah! (1)
    In un battito di cuore tutti e tre avevano già estratto i coltelli pronti ad avventarsi su un imprecisato aggressore.
    Tuttavia rimasero delusi.
    Tutto quello che restava al momento era un sacchetto.
    Un banale sacchetto della spesa di plastica trasparente.
    Con all'interno una scatoletta di cartone.
    Era stata quella a causare il rumore.
    Una banale scatola di cartone di quelle che si usavano alla posta per la home delivery.
    Ma che diavolo...
    Sibilò, prima che una voce attirasse la loro attenzione.
    Una voce femminile.
    Squillante.
    Allegra.
    Totalmente fuori luogo in quella atmosfera.
    Yo!
    Lo sguardo di tutti e tre si posò su una figura.
    Appollaiata su una pila di casse esattamente in mezzo a loro.
    A meno di tre metri d'altezza.
    La felpa rosa, i capelli del medesimo colore.
    E poi un getup da corsa nero, occhiali da sole, una borsa da ginnastica sulla spalla.
    Sembrava in tutto e per tutto un fattorino delle consegne di una qualche ditta di traslochi, eccezion fatta per le scarpe da ginnastica che portava ai piedi. (2)
    Cercando di mantenere una parvenza di dignità l'uomo domandò, una espressione quanto più dura possibile sul volto.
    ...Fox?
    Come aveva fatto ad arrivare così silenziosamente?
    Erano all'erta, attenti, certo, non erano dei professionisti, ma sapevano quello che facevano.
    Eppure il loro contatto era arrivato senza che se ne rendessero conto, senza fare rumore, ed era passato in mezzo a loro senza allertarli.
    Certamente l'orgoglio dell'uomo sarebbe andato in frantumi, se avesse realizzato che Rena li stava aspettando da quasi venti minuti.
    Era semplicemente rimasta immobile, seduta sulle casse a guardarli passare.
    Le erano passati accanto senza degnarla di uno sguardo.
    Impaludata come era in abiti che la coprivano. (3)
    La fanciulla si concesse un sorrisetto malizioso, prima di applaudire allegramente.
    Pinpon-pinpon! Risposta esatta! (4)
    E voi dovete essere...

    L'uomo in bianco la zittì con un gesto brusco.
    La testa pelata imperlata di sudore, che luccicava agli ultimi timidi raggi del sole.
    Niente nomi.
    Disse.
    La ragazza in rosa scrollò le spalle, prima di indicare con una mano guantata di nero la grossa valigia che il più taciturno dei tre portava legata con una manetta al polso.
    Le era sembrato il più intelligente all' inizio, forse perchè era l'unico rimasto zitto.
    Ma dopo aver visto la tipica valigia legata al polso da film, cambiò rapidamente idea.
    Le manette legate ai polsi non funzionavano.
    La manetta si sarebbe spezzata al primo strattone e se non lo avesse fatto sarebbe semplicemente scivolata via dopo avere spezzato tutte le ossa della mano.
    Era acciaio per l'amor del cielo.
    C'era un motivo se nel mondo moderno la gente usava fascette di plastica e ammanettava i polsi tra di loro...
    Come preferite.
    Avete la roba?

    Il bruto in bianco annuì con un ghigno che doveva sembrare intimidatorio.
    Sfortunatamente agli occhi della giovane criminale invece, tutto quello che rivelava era un abuso di fumo, caffeina e una scarsa igiene orale.
    Certamente, Koji, falle vedere...
    Quello tardo, parve avere un lampo di genio.
    Dimostrazione che anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno, ma non durò molto.
    M-ma capo aveva detto niente nom...ouch!
    Fu un pugno in un fianco ad interromperlo.
    Spezzando anche la sua respirazione.
    Rapida come un fulmine, con un paio di passi così leggeri da sembrare di danza, la ragazzina dai capelli rosa si avvicinò e prese la valigia in mano.
    Avendo ovviamente cura di attendere che l'altro la slacciasse, ovviamente.
    Mica voleva fargli male, almeno per ora.
    Gli occhi scintillarono da dietro gli occhiali da sole mentre come un cuoco esperto la mattina al mercato del pesce di Tsukiji esaminava la mercanzia.
    Tuffò le mani dentro gli oggetti metallici avvolti nella plastica trasparente e li sollevò uno ad uno.
    Più che una compravendita criminale sembrava un video su babel di Vtuber che fanno unboxing.
    Whohohoho Magical! (5)
    Sistema modulare integrato, tre metri di cablaggio muscolare in nanotubi, duecento cuscinetti a sfera trattati a silicone Unicizzato... (6)
    Manca solamente la CPU vergine.

    Trillò, mentre realizzava la mancanza di un pezzo fondamentale.
    Il cuore battente del suo piano.
    Il processore che avrebbe permesso ad uno dei tanti capolavori di Nemo di prendere vita.
    Il suo volto era sorridente, ma nonostante tutto tradiva l'irritazione.
    Era sempre fastidioso quando la trattavano come una mocciosa.
    Prima il resto...
    Fortunatamente non era stupidità la loro.
    Almeno non ancora.
    Era solo arroganza con una spruzzata di idiozia.
    E comunque, davvero.
    Avevano visto troppi film polizieschi.
    Sospirando Rena sollevò il mento.
    Neanche si degnò di indicare con il dito.
    La corta coda di cavallo che ondeggiava vezzosamente nell'aria.
    E' tutto lì nella busta.
    Disse.
    Per poi aggiungere con un sorrisetto maligno.
    Il tono di chi spiega a dei bambini.
    Bambini delle elementari.
    Con dei problemi.
    Problemi seri.
    Quella chiavetta contiene milleduecento numeri di carte clonate con tanto di data di scadenza e numero CVC.
    Ci ho aggiunto un programma di mascheramento IP per permettervi di usare quelle carte di credito comodamente da casa vostra senza rischio di essere beccati.
    Piccola cortesia della ditta.

    Un sorriso da venditrice di aspirapolvere stampato sulla parte visibile del volto.
    Dopotutto erano clienti.
    E fare pubblicità le tornava sempre comodo.
    Realizzando con chi aveva a che fare, aggiunse, forse anche troppo precipitosamente.
    Ovviamente non è perfetto, quindi fossi in voi eviterei di ordinare troppa roba tutta insieme.
    Se vi tenete sotto i 15.000Yen a carta (7) non dovreste avere problemi

    Già, era una vera venditrice.
    Non voleva che i balordi finissero in prigione.
    Oh no, al contrario.
    Voleva che restassero liberi e continuassero ad avvalersi dei suoi servizi.
    Allora? Affare fatto?
    Non aveva ancora terminato la frase, che un piccolo ma pesante oggetto le finì in grembo.
    Con un po' di fatica lo sollevò.
    Era una palla di carta di giornale, ma smuovendo un po' le pagine rivelò il piccolo ma compatto rettangolo metallico racchiuso nelle profondità.
    Nyahahah. E' un piacere fare affari con voi.
    Ci rivediamo la prossima volta Take-zucchi
    (8)
    Disse, prima di voltarsi e fare un paio di passi verso l'uscita.
    Il criminale rimase allibito.
    Non aveva mai menzionato il suo nome.
    Non lo aveva fatto no?
    E allora come faceva a saperlo?
    Parlò prima di rendersene conto.
    Aspetta un momento, ma tu com...
    Tuttavia, non riuscì mai a finire la frase.
    Che diav?!
    Perchè in pochi secondi, con grande sorpresa di tutti. (9)
    Fu il caos.
    18 yo Liv. 6 Villain Stalker X Gyaru Scheda History © by ReЙ

    NOTE

    1. Che più che un grido di allarme, è una esclamazione di sorpresa, ma tant'è...

    2. Se tutti i fattorini fossero così, saremmo tutti molto più motivati a farci trovare in casa quando ci consegnano i pacchi...

    3. Ovviamente a difesa dei tre criminali, "Privacy Breacher" tende ad essere abbastanza pervasivo con i suoi effetti, con buona pace di Rena.

    4. Tipica espressione dei giochi a premi della televisione Giapponese.

    5. Contrazione di Maji ka yo, ovvero "Non ci posso credere", qui bastardizzata in un termine anglofono come usano nel Gyaru-go.

    6. Materiale assolutamente di fantasia, probabilmente trattato con olio di Mutant rospo per essere sempre super-performante o qualcosa del genere...

    7. Circa 110 Euro al cambio attuale.

    8. Vezzeggiativo per Takezo Shibusaki, non che importi a qualcuno...

    9. Rena compresa

    Tecniche · Equipaggiamento · Status
    Parametri
    Liv:
    Livello 6
    Exp:
    125/1100
    Peso:
    6 / 10
    Forza:
    205
    Quirk:
    125
    Agilità:
    200

    Status
    Energia:
    550/550
    Status Fisico:
    Ottimale
    Status Psicologico:
    "I'm here to negotiate"
    Tecniche Usate:
    None.

    Equipaggiamento
    Bridal Vow [Equip offensivo/danni Medi]
    png
    Prometto di esserti fedele sempre.
    Nella Gioia e nel Dolore,
    Nella Salute e nella Malattia.
    Ogni giorno della Nostra Vita
    Fino a che morte non ci separi

    Rena ha tenuto in serbo questo coltello sin dal suo primo incontro con Keitaro Yamamoto.
    Il loro primo incontro non è stato dei più romantici, ma senza dubbio memorabile.
    Tant'è che la lama è ancora sporca del sangue di Keitaro, accuratamente conservato sotto uno strato di fissativo.
    Rena affila personalmente la lama di questo coltello da caccia in maniera maniacale ogni giorno, facendo sì che sia assolutamente micidiale e al massimo delle sue possibilità in attesa del momento di usarlo.
    In un momento di bricolage ci ha anche inciso ad acido i voti nuziali su entrambe i lati con una elegantissima calligrafia.
    Ora più che mai, è decisa a dar fede all'ultima riga della promessa.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Medio
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    Cat's Paw [Equip offensivo]
    png
    Il Taser è una pistola elettrica, anche nota come storditore elettrico o dissuasore elettrico. È classificato tra le armi da difesa «meno che letali» che fa uso dell'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Se il suo uso fosse o meno da considerarsi legale è stato un argomento a lungo discusso o dibattuto. Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze di polizia.
    Nessuno sa dove diavolo o da chi Rena abbia comprato il suo, o addirittura se se lo sia fatto fare o persino l'abbia creato lei stessa.
    Si sa solo che ha la forma di un Gattino e ad una prima occhiata potrebbe sembrare un banale giocattolo o una mascotte.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [1]
    ► Effetto: Stordimento lieve
    Leather Gloves [Accessorio]
    png
    Semplici guanti (solitamente in pelle nera) che vengono indossati non solo dai praticanti di arti marziali (per non riportare ferite durante il combattimento) ma anche dagli assassini o comunque dai cecchini. Difatti questi non lasciano le impronte digitali di chi le utilizza, un ottimo modo per occultare dei crimini.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: 5 role (4/5)
    ► Effetto:[+5 in Forza]
    - Proteggono le mani da colpi da taglio [lievi] e ustioni [lievi].
    - Occultano le proprie impronte digitali.
    ► Peso: [0]
    Phantom Jersey (Bagworm) [Equip offensivo]
    png
    Una mantella personalizzabile che impedisce all'utilizzatore di essere rilevato da qualsiasi forma di radar e abilità di percezione. Sembra che agisca assorbendo vibrazioni, calore e rilasciando piccole quantità di ossigeno equivalenti a quella consumata dall'utilizzatore in modo da non causare variazioni nell'atmosfera e nell'ambiente circostante. Chiaramente non rende invisibili ad occhio nudo, ma con un po' di cautela consente di non essere individuati senza alcun problema.
    Da brava Gyaru, come potrebbe Rena andare in giro senza un Jersey?
    Non è esattamente chiaro dove e come la ragazza si sia procurata un oggetto di tale qualità, ma lo ha rapidamente integrato all'interno della sua felpa.
    Quest'anno va di moda il nero, by the way.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Effetto:
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da abilità di percezione
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da Radar.
    ► Peso: [1]
    A Queen's vest (Suit) Ver.2 [Equip difensivo]
    png
    Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Costruita in modo da imitare alla perfezione i modelli della Yuuei. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. Il modello base è completamente di colore nero, e compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
    Per non compromettere la sua immagine di ragazza trendy Rena usa una suit praticamente trasparente, comoda, traspirante, a volte le pare quasi di non avere niente addosso!
    Questo, in parte solletica il suo senso di esibizionismo, e in parte le permette di proteggere se stessa senza danneggiare in alcun modo i capi di vestiario che solitamente ama portare
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: 2000 ¥
    ► Potenziamenti: ↳ Resistenza danni Medi
    Heartbreak-One (Gun & Bullets) [Equip offensivo]
    png
    Una pistola provvista di silenziatore. Un'equipaggiamento molto richiesto, e dato lo stretto controllo sull'importo di armi da fuoco in Giappone, chi le vende se ne approfitta, perciò il prezzo è molto elevato. Pistola e proiettili sono inoltre fatti di un metallo particolare, trattati con un quirk, che non viene rilevato dai metal detector. Per contro è abbastanza pesante e grossa, abbastanza difficile da occultare. Le munizioni sono sei e la gittata dell'arma è di 15 metri.
    Rena si è procurata tramite canali non esattamente legali una HK-USP di quelle in dotazione alle forze della JSDF.
    O così potrebbe sembrare, in realtà si tratta di un'arma stampata in 3D con materiali non reattivi agli scanner di eccellente fattura.
    La pistola spara proiettili calibro 9×19mm Parabellum ed è dotata di un piccolo silenziatore integrato.
    Cosa se ne voglia fare, o per cosa abbia intenzione di usarla non è chiaro...
    Ma d'ora in poi chi ha intenzione di scacciare questa ragazzina che gli ronza attorno farebbe bene a fare attenzione.
    La fanciulla...punge.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Variabile (superiore a Medio, ma dipende dalla parte colpita)
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    ► Costo: 1500 ¥
    ► Ricarica: 500 ¥
    ► Effetti aggiuntivi: Applica [Sanguinamento].
    A woman's best friend (Nameless Suitcase) [Equip narrativo]
    png
    Una valigia di fattura semplice ed elegante. Può contenere massimo due oggetti, non importa quando grandi essi siano, annullando il loro peso trasportabile. Gli oggetti riacquistano il proprio peso una volta tirati fuori, ma se volete impersonarvi Mary Poppins....
    Le valigie sono così salaryman, non si addicono affatto ad una ragazza alla moda come Rena.
    Ecco perchè la sua è stata reinfoderata in una tòtes-bag super trendy da studentessa.
    Per soddisfare il bisogno di essere alla moda Rena può cambiare a piacere la fodera a seconda di ogni occasione: trasformando la valigia in una borsa da studentessa, in una elegante pochette o perchè no, usare quel delizioso design di Armani che quest'anno va per la maggiore!
    ► Tipologia Equipaggiamento: Narrativo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: //



    Tecniche
    See-Through [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Rena è in grado di rendere trasparenti oggetti o superfici fino a 3 metri cubi
    • Gli oggetti in contatto con Rena continueranno a restare trasparenti fino a circa 10 secondi dall'interruzione del contatto fisico o alla cessazione della tecnica .
    • L'emissione non è selettiva, e riguarda tutti gli oggetti attraversati .
    • Un oggetto reso trasparente ha questo effetto applicato anche a tutte le sue componenti interne e al suo contenuto, salvo ove diversamente specificato.
    Peek-A-Boo [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Ci sono occasioni in cui la discrezione è più importante del valore.
    Ed è per occasioni come queste che, sebbene raramente, Rena produce un notevole ammontare di sostanza tale da ricoprire per intero il suo corpo e rendersi a tutti gli effetti trasparente.
    In questo stato la ragazza risulta quasi del tutto invisibile ad occhio nudo o elettronico.
    • L'applicazione di questa tecnica rende Rena invisibile alla individuazione ottica, ovvero a tutto ciò che sfrutta la rifrazione della luce quindi alla visione notturna o infrarossa, ma non maschera nessun'altro genere di emissione sia essa termica, elettromagnetica o di altra natura.
    Pertanto Rena risulta comunque visibile e individuabile con mezzi alternativi alla vista (Quali infrarossi termici, vibrazioni sonore o quant'altro).
    • Vista la notevole quantità di sostanza emessa, anche gli abiti ed equipaggiamenti indossati da Rena vengono coinvolti dalla mimesi ottica.
    Ciò non si applica però ad ulteriori oggetti, come quelli impugnati, che dovranno essere invece attivati separatamente.
    Macramè - Livello 3 [25PE ogni 3 turni]

    Descrizone: Talvolta un inganno può essere più efficace di una vera e propria illusione.
    Rendendo trasparente o riducendo l'opacità di aree del viso, Rena riesce ad alterare i propri tratti somatici
    Questo non solo rende la sua identificazione estremamente complicata, ma addirittura permette a Rena di assumere sembianze potenzialmente diverse, dandole così un alibi più efficace nel caso dovesse spiegare il perchè della sua presenza in un posto.
    D'altro canto, è molto più semplice fingere che ci sia stato qualcun'altro piuttosto che negare la propria presenza.
    Costo: 25 PE ogni 3 turni
    Raggio: personale
    Sàtin veil - Livello 3 [40 PE]

    Descrizione: Si dice che i maestri di arti marziali riescano a tirare pugni o calci così veloci da sembrare invisibili.
    Che i maestri di Iaido possano tagliare più veloce di quanto l'occhio umano possa registrare.
    Rena considera tutto questo una idiozia, è molto più semplice rendere direttamente invisibile un braccio o una gamba per un semplice istante!
    E poi, fa sembrare ogni mossa una cosa super-cool!
    All' atto pratico contro gli attacchi sferrati da questa tecnica, l'agilità di Rena si considera più alta di 30 punti rispetto al normale.
    Costo: 40 PE
    Raggio: personale
    Razzle-Dazzle [Livello 3] [55 PE]

    Effetto: In caso di emergenza, Rena può produrre dai pori della pelle una piccola quantità di sostanza permeabilizzante e nebulizzarla nell'aria.
    Questa interferisce con la rifrazione della luce rendendo i contorni della ragazza indistinti e frammentati, rendendo complicato percepire la direzione e la posizione esatta in maniera simile all'effetto derivato dalla mimetica dello stesso nome (Dazzle Camouflage).
    Un simile effetto ottico è spesso più che sufficiente a disorientare e a rovinare la mira di coloro che cercano di colpirla a distanza.
    E' opportuno notare però, che gli effetti di questa tecnica sono notevolmente ridotti più si riduce la distanza tra Rena e il suo attaccante.
    In termini di Gioco, quando è sotto gli effetti di questa tecnica, la fanciulla può evitare tutti gli attacchi a distanza sferrati da nemici il cui valore di Agilità sia Inferiore a quello della statistica Quirk di Rena.
    (I personaggi in possesso della specializzazione Sniper possono ignorare completamente gli effetti di questa tecnica...they're Just That Good)

     
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    Ricordo che faceva male. Guardarla stare male.

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    SHOYA ISHIDA
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    « O muori da Eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo »
    La maggior parte dei crimini commessi a Tokyo non erano perpetrati dalle grandi organizzazioni criminali, bensì da piccoli Villain e Vigilantes indipendenti che vantavano di muoversi liberamente dato che non vestivano alcuna casacca o stemma riconoscibile, per cui non dovevano nemmeno sottostare a nessuna gerarchia. Shoya conosceva molto bene i vicoli più reconditi della metropoli ed era da giorni sulle tracce di un contrabbandiere di merce tecnologica che sembrava essere letteralmente invisibile, non aveva ricevuto troppi dettagli se non l’indirizzo di un luogo e di un orario, e si trovava esattamente nel posto giusto al momento giusto: all’interno di un gigantesco capannone fatiscente costruito con lamiera arrugginita dal tempo e dell’umidità, il classico posto dove poter eseguire contrabbando senza essere visti dalla polizia o da occhi indiscreti.
    L’eroe si era appostato in un angolo strategico da parecchie ore, da buon perfezionista quale era aveva studiato l’ambiente in ogni suo dettaglio ispezionando le uscite, le finestre, le casse di legno, i barili e i bancali, insomma non si era lasciato sfuggire nulla anche perché gli sarebbe servito per potersi muovere in completa tranquillità quando poi avrebbe fatto il suo ingresso in scena. Per l’occasione aveva deciso di vestirsi abbastanza formale: un completo elegante blu scuro, camicia azzurro chiaro senza cravatta, scarpe eleganti ma anche comode, sotto gli abiti la sua tuta da eroe Full Dive era ormai una seconda pelle e sulla schiena ben avvolto da un telo nero il suo fedele bastone da combattimento Ion Pylon anche se stonava un pò con il dress code gli sarebbe tornato utile in caso di colluttazione. Un po' teso e annoiato aspettò un paio d’ore, poi tre uomini fecero il loro ingresso, due vestiti di nero e uno di bianco con un improbabile camicia color vinaccia, sembravano usciti da un film americano; dalla sua posizione Shoya riusciva ad intravedere abbastanza bene le figure, ma loro non sarebbero riusciti ad individuare lui, si era nascosto accuratamente e stava attento a non muoversi. Seguì tutto lo scambio di battute e poi vide apparire dal nulla un quarto protagonista: una ragazza dai capelli rosa e con una felpa dello stesso colore particolarmente vispa e allegra, lei non sembrava proprio essere un criminale eppure fu apostrofata come Fox, sì doveva essere lei il Villain che stava cercando: il contrabbandiere evanescente di cui si vociferava tra le strade di Tokyo era una ragazza.
    Shoya portò una mano alla bocca per sopprimere ogni tipo di esalazione o reazione a questa rivelazione, il suo lavoro si sarebbe complicato, detestava dare la caccia alle donne criminali, perché spesso ne rimaneva affascinato e non riusciva a portare a termine il lavoro, era già successo in altre occasioni e conosceva molto bene i suoi limiti. La giornata cambiò piega rapidamente. Avrebbe dovuto attendere il momento giusto prima di intervenire e la strategia che aveva formulato proprio sul momento sarebbe stata quella di fingersi un conoscente di Fox o qualcosa di simile, apparire anche lui all’improvviso e creare un po' di scompiglio in quel contesto bizzarro.
    Proprio mentre la ragazza dai capelli rosa sembrò aver terminato l’affare ecco che Shoya si sarebbe alzato dal suo angolino e avrebbe fatto il suo ingresso camminando lentamente verso il centro del capannone in direzione dei tre criminali, per farsi notare avrebbe iniziato a battere le mani in un classico applauso lento di chi ha ascoltato tutto e si è anche divertito. *Clap Clap* intervallato dal rumore del tacco delle scarpe da uomo sul pavimento.
    Molto bene Fox sei riuscita ad ottenere quello che volevi consegnando dei codici che non funzioneranno…
    La sua voce era profonda e seria, il suo sguardo deciso e determinato, sembrava essere completamente a suo agio, Shoya era molto bravo a fingere ed improvvisare vantava un carisma non indifferente e il suo modo di comportarsi era spesso ambiguo. Finì di applaudire e si mise le mani in tasca.
    Signori mi duole dirlo, ma siete stati fregati, vi suggerirei di fermare immediatamente quella ragazza prima che sparisca dalla vostra vista.
    Uno stallo, cinque persone divise in tre gruppi, nessuno di loro sembrò muoversi, ma il primo a reagire fu l’uomo vestito di bianco, quello che al momento sembrava essere nella posizione più scomoda.
    Ehi Ehi Ehi fermi ma voi… ma tu… No, ti ho già visto da qualche parte? tu invece sai il mio nome?!?
    Parlò con un tono rauco e profondo, non più annoiato come prima adesso era allarmato, nel panico e stava iniziando a sudare. Il boss era visibilmente nel panico, continuava a guardare prima la ragazza dai capelli rosa e poi il nuovo arrivato dai capelli neri, cercò di metterlo a fuoco, il suo viso gli ricordava qualcosa, ma non riusciva a ricordare cosa. Shoya iniziava a diventare pian piano più conosciuto all’interno del panorama cittadino soprattutto dopo il suo ufficiale debutto come Judge il nome da eroe che si era scelto dopo aver proclamato aperta la sua agenzia. Fortunatamente i tre criminali non erano molto svegli.
    Prendeteli !! li voglio qui entrambi !!
    Ecco, era andato nel panico e aveva fatto la scelta più sbagliata, sguinzagliare gli scagnozzi contro i due giovani.
    L’eroe alzò leggermente gli occhi al cielo e scosse la testa in segno di delusione, sbuffò deluso e divaricò leggermente le gambe piegando poco le ginocchia per rispondere all’attacco frontale che gli stava arrivando. con la coda dell’occhio tenne sotto controllo i movimenti di Fox, era lei il suo obiettivo, se solo si fosse messa a correre o scappare lui l’avrebbe inseguita lasciando stare quei tre inutili scarti del crimine.
    Che delusione e io che volevo anche aiutarvi…
    Ovviamente Shoya non sapeva se quei codici e quelle carte di credito avrebbero funzionato, ma questo fu un pretesto sufficiente a creare un dubbio nella loro mente.
    il criminale vestito di nero si scagliò frontamente tentando un pugno dritto dritto al volto, per l’eroe fu sufficiente piegarsi verso il basso, spostare il baricentro, afferrare il braccio dell’avversario e catapultarlo all’indietro di qualche metro, il tutto muovendosi ad una velocità impressionante senza nemmeno aver attivato il suo Quirk.
    Comunque potrei ancora chiudere un occhio, il mio obiettivo non siete voi, ma lei.
    allungò il braccio e con l’indice si mosse dal boss vestito in bianco alla ragazza vestita in rosa, la quale stava per ricevere un altrettanto bizzarro assalto da parte dell’altro scagnozzo vestito di nero. chissà cosa avrebbe fatto, Shoya era pronto.

    - Status:
    //
    - Equip:
    Full Dive (Quirk - Media)
    Ion Pylon
    Maschera Antigas (3 su 3)
    - Abilità:
    Semiconductor
    - Specializzazioni:
    SpecializzazioneNarrativa:
    DETECTIVE [A]
    SpecializzazioneLaboratorio:
    QUIRK [A]
    - Tecniche Usate:
    //
    Scheda | Forza: 32 | Quirk: 500 | Agilità: 493 | Energia: 1050

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    Rena Sakashima

    “That was the trouble with explaining with words. If you explained with gunpowder, people usually listened.”

    - Dean F. Wilson -



    Shinagawa
    Matsuozaka Reizo Ltd. C-4
    Warehouse 29-B, G-Yard
    Ore 17:32 _




    Doveva essere una consegna come tante.
    Un normale acquisto come se ne fanno tutti i giorni.
    Uno scambio, appena al di sotto della soglia di attenzione della legge.
    Tre-quattro pezzi di materiale non reperibile sul mercato.
    Voglio dire, non è che stavo comprando dell' Uranio arricchito, no?
    Nessuno di questi oggetti potrebbe servire per una bomba sporca.
    O per costruire un'arma.
    ...Beh, non tecnicamente almeno! (1)
    E invece, niente avrei potuto immaginare tranne che questo.
    Voglio dire...
    Huh?!
    Uno Hero?!
    E poi, uno con il senso del drammatico!
    Cioè, tipo, roba che quando se ne esce dalle ombra applaudendo solennemente, per un attimo penso che Deep Void, o questo LongShadow di cui parlano tutti abbia deciso di farmi una visita!!
    E tipo pensando che fosse LongShadow un pocopoco me la sono fatta addosso...
    E invece fortunatamente non lo è.
    E' solo un tipo cool, che più che il braccio violento della legge sembra uscito da 'Bukuro. (2)
    Srsly, il completo è tipo...super tacky!
    Sei qui per arrestare qualcuno o per invitarlo ad uscire fuori a cena?
    No, perchè nel caso la seconda opzione mi vede tipo super-favorevole!
    Sfortunatamente per me, d'altro canto, è in effetti uno Hero.
    E uno il cui volto non potrei sbagliare per niente al mondo.
    Un volto che ho visto su più riviste di quante possa ricordare che okkei, sono una dozzina ma vabbè, sempre parecchie sono!
    Perchè una come me adora tenere d'occhio i nuovi volti del panorama eroistico della città, che poi magari spuntano come funghi dopo un giorno di pioggia, ma, tipo, di Eroi belli a vedersi ce ne sono pochi!
    E dai...dobbiamo ammettere che uno come Judge ha il suo fascino da bello e dannato.
    Thumbs up, il miglioramento da quando era uno studente si vede!
    Potrei continuare a sproloquiare all'infinito su quanto sia una gioia per gli occhi.
    Peccato che non possa dire altrimenti della sua...ehm...tecnica?
    Quando sento le sue parole pronunciate con quella voce tagliente e irriverente, un pochino mi batte il cuore...
    Ma dove non mi batte il cuore, mi casca la mascella.
    Huuuuuuuh?!
    Seriamente.
    Ma di che cavolo sta parlando?
    Che, a parte gettare fango su quella piccola reputazione che mi sto costruendo, è pure un piano banale!
    Cioè, seriamente, se volevo fregarli avrei trovato un altro modo no?!
    Immediatamente Judge entra in quella mia categoria mentale degli Eroi (o aspiranti tali) belli belli, ma non troppo brillanti.
    Assieme ai cani poliziotto e al dipartimento della Buoncostume di Tokyo, ma ancora qualche gradino sopra Abel Phantomhive.
    Se non altro, a questo punto posso anche prepararmi a fare la mia uscita.
    Come si dice, lo Hero intelligente, cattura il criminale.
    Uno Hero sciocco invece...
    Kami onnipotenti, potrei anche mettermi a ridere, se non che, la frase urlata dal mio cliente dall'aspetto discutibile
    (Quello che invece il completo non lo sa portare)
    Mi ricorda che quella massima sugli eroi sciocchi, ha un seguito.
    ...Eh?!
    Lo hero sciocco manca il criminale intelligente.
    Ma il criminale sciocco d'altro canto...
    Beh, ci siamo capiti, sta in fondo alla catena alimentare.
    E mentre vedo il trio di deficienti indecisi sul da farsi, non posso trattenere un moto di stizza.
    Appollaiata come sono sul mucchio di casse.
    Duh, bro' No shit. (3)
    Dovresti smettere di postare su Babel tutte quelle foto in cui ti dai l'aria del duro...
    E tu... dico a te con la barba fatta male, spegni la geolocalizzazione!

    Esclamo, cercando di mantenere un marcato accento del Kansai. (4)
    Il dito puntato in maniera accusatoria.
    Ma ci credete?
    Devo difendermi dalle accuse infondate, che okkei, par-du-cour per una che sta entrando nel mondo della criminalità...
    Ma è uno Hero ad accusarmi! Un Pro-Hero oltretutto!
    Ma c'è qualcuno di affidabile in questo mondo di ladri?!
    Non c'è più religione!
    Ti consuma anche la batteria , non lo sai?
    E' questo il problema con gli anziani.
    Non sanno proprio usare la tecnologia.
    Per loro è magia, praticamente una terra inesplorata.
    Babel, In-gra (5), i Social.
    Sono solo un modo per farsi notare.
    Concetti come lo spoofing, il VPN o i più basilari sistemi di protezione sono assolutamente sconosciuti.
    E certo, ci vuole una certa abilità per entrare nei software degli ATM e crackarli perchè copino i codici di accesso delle carte virtuali...
    Ma seguire un babbione su Babel e scoprire tutto su di lui lo avrebbe potuto fare chiunque con un po' di dedizione e molto tempo libero!
    Io ho barato perchè ho algoritmi differenziali e un sistema di A.I che scansiona il Web per me... però la sostanza di base rimane!
    Poi ovviamente va a finire così.
    ...Ugh, non ci posso credere.
    Sospiro affranta, mentre porto una mano alla testa.
    Sento che mi sta entrando una emicranea terrificante.
    Ora, non dubito che avere a che fare con un Pro-hero possa essere un prospetto spaventoso...
    Ma da lì a credere a lui piuttosto che ad una partner di affari?!
    Quanto si può essere più idioti di così?!
    Il tipico stupido che ha perso la pazienza.
    E facendo così ha finito per giocare nella mano di Judge.
    Ecco perchè odio lavorare con gli incompetenti...
    Scrollo le spalle commentando laconica.
    Lo sguardo coperto dagli occhiali che si muove a puntare quello che reputavo il più intelligente dei tre.
    Beh, che dire.
    E' tempo di vedere se si rivelerà all'altezza delle aspettative.
    D'altronde è quello che ha scelto di tentare di prendere me.
    Si avvicina con aria circospetta.
    Punti extra.
    Il coltello stretto tra le mani.
    Ma ben presto, di punto in bianco il suo colorito cambia di colpo.
    Sbianca, e immediatamente fa un passo indietro.
    Intimidito dalla mia aura cool?
    Nuh-huh onii-san.
    Fossi in te rivedrei le tue priorità nel prossimo minuto o poco più.

    Sghignazzo, mentre la bocca ondeggia ritmicamente a destra e manca.
    No, non la mia, che è fissa in un sorrisetto sardonico.
    No affatto.
    Quella della bocca da fuoco della pistola che come per magia è apparsa dalla borsa al mio fianco.
    Rapida come un pistolero di un Western.
    Beh, siamo onesti, con una semi-automatica non viene benissimo e mi sono esercitata un sacco.
    Ma ehi, volete convincere qualcuno?
    E allora portatevi una Calibro 9. (6)
    Credo siano gli Americani e chi sennò a chiamarla "Gunpoint Diplomacy".
    Potrebbe essere il tipo di decisione che ti cambia la vita.
    Aggiungo.
    Il pesante blocco di metallo tra le mie dita che indica diagonalmente la porta.
    Il messaggio penso sia abbastanza chiaro.
    La chiosa finale è un ultimo commento lapidario.
    Drasticamente.
    E saggiamente, lo vedo incamminarsi lentamente, un passo dopo l'altro verso l'uscita.
    La preoccupazione dipinta sul volto.
    E la paura.
    Oh dio, la paura.
    Questa, signori, è la magica dimostrazione della superiorità dell'intelletto dell' uomo sulla natura.
    Viviamo in un mondo in cui anche una ragazzina può terrorizzare un uomo adulto e armato di coltello con un banale oggetto metallico.
    Un tempo era la picca la grande livellatrice del campo di battaglia.
    Che equiparava il fante pezzente al nobile cavaliere.
    Ma ora, ora abbiamo una pistola.
    Direi che è opportuno ringraziare colui che ci ha reso tutti uguali.
    Il Signor James Colt, ovviamente.
    Per quanto riguarda te, Take-zucchi invece sei libero di fare come credi.
    Puoi prendere quelle carte, a cui aggiungiamo il programma che ci ho messo, con i miei omaggi per un fidato cliente con cui spero di avere una lunga e fruttuosa partnership...

    La testa si inclina di qualche grado.
    Come una qualche creatura che osservi la preda.
    Sia sottolineato, che non lo sto minacciando in punta di pistola.
    Sarebbe orribile, scortese, vergognoso.
    A dispetto del suo modo di fare scortese e maleducato, è pur sempre un mio cliente.
    E per evidenziare la differenza, indico il nostro bell'Eroe.
    Li', in piedi.
    Che sorride sicuro di se, dopo avermi fatto un gran favore rimuovendo il più stupido dei tre dalla mia vista.
    Ed è veloce anche.
    Diamine se è veloce.
    Al punto che non credo riuscirei a seguirlo neppure io.
    E vado fiera dei miei riflessi.
    Oppure puoi dare retta ad un Pro-hero sbucato dal nulla, che ha promesso che per questa volta ti lascerà andare.
    Mai vero.
    Palesemente.
    E' un eroe.
    E loro, fanno sempre la cosa giusta...
    No?
    ...Forse.
    Concludo sorridendo.
    Io, non ci penserei neppure troppo.
    E alla fine sollevo le spalle.
    Dal mio punto di vantaggio.
    Guardandoli tutti dall'alto in basso.
    Come un ragazzino che si diverte a guardare due gatti selvatici combattere.
    Come se non avessi nulla da perdere.
    In maniera tale che capisca.
    Che se vuole fare ancora affari con me, sarà bene che si dia da fare.
    Però ehi, chi sono io per dire qualcosa.
    D'altronde a me è stato detto di venire da sola.

    Termino.
    Sperando che davvero faccia la cosa giusta.
    Ovviamente non penso riuscirà a fare nulla ad un Pro-Hero...
    Ma potrebbe darmi qualche secondo di vantaggio per scappare.
    E io non chiedo altro.

    18 yo Liv. 6 Villain Stalker X Gyaru Scheda History © by ReЙ

    NOTE

    1. In effetti servono a realizzare un costume da Villain...che in teoria dovrebbe poter infliggere ferite Medio-Gravi una volta ultimato.
      Quindi ok, sì, effettivamente è un'arma.

    2. Abbreviazione per Ikebukuro, modo per sottolineare l'abbigliamento da "Tizio Figo e alla moda"

    3. (ってんだよ) Qui Rena una espressione tipica della zona del Kansai, che suona equivalente al nostro linguaggio da Ghetto. Spesso associata a Yakuza e criminali

    4. La Regione del Guiappone che Ospita Kyoto e soprattutto Osaka, famosa per essere considerata una zona associata alla stranezza e con una reputazione da "Campagna" e Tradizione, oramai divenuta quasi sinonimo di arretratezza.

    5. "Instagram" in Gyaru-go.

    6. La pistola di Rena è in realtà modellata su una Heckler&Koch USP Compact che porta proiettili 9x19mm Parabellum. Quindi non è errato definirla una 9mm, ma non bisogna confonderla con le normali pistole di uso civile. Questi proiettili sono un calibro da guerra, quelli che usa la polizia e l'esercito per intenderci.

    Tecniche · Equipaggiamento · Status
    Parametri
    Liv:
    Livello 6
    Exp:
    125/1100
    Peso:
    6 / 10
    Forza:
    205
    Quirk:
    125
    Agilità:
    200

    Status
    Energia:
    550/550
    Status Fisico:
    Tesa ma in gran forma
    Status Psicologico:
    "Ok, Mr. Primitive, this here is my Boomstick!"
    Tecniche Usate:
    None.

    Azioni
    Cercando di apparire quanto più incospicua possibile, Rena minaccia con Hearbreak-one il brutto ceffo che la puntava, convincendolo che la discrezione è la parte più importante del valore.
    Dopodichè riporta la sua attenzione sui due uomini rimasti, cercando di spingere il Criminale ad attaccare Shoya.
    Tutto questo le serve solo per trovare una finestra di tempo per fuggire comunque...
    Perchè chi sano di mente farebbe a botte con un Pro-Hero di livello 8?!!

    Equipaggiamento
    Bridal Vow [Equip offensivo/danni Medi]
    png
    Prometto di esserti fedele sempre.
    Nella Gioia e nel Dolore,
    Nella Salute e nella Malattia.
    Ogni giorno della Nostra Vita
    Fino a che morte non ci separi

    Rena ha tenuto in serbo questo coltello sin dal suo primo incontro con Keitaro Yamamoto.
    Il loro primo incontro non è stato dei più romantici, ma senza dubbio memorabile.
    Tant'è che la lama è ancora sporca del sangue di Keitaro, accuratamente conservato sotto uno strato di fissativo.
    Rena affila personalmente la lama di questo coltello da caccia in maniera maniacale ogni giorno, facendo sì che sia assolutamente micidiale e al massimo delle sue possibilità in attesa del momento di usarlo.
    In un momento di bricolage ci ha anche inciso ad acido i voti nuziali su entrambe i lati con una elegantissima calligrafia.
    Ora più che mai, è decisa a dar fede all'ultima riga della promessa.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Medio
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    Cat's Paw [Equip offensivo]
    png
    Il Taser è una pistola elettrica, anche nota come storditore elettrico o dissuasore elettrico. È classificato tra le armi da difesa «meno che letali» che fa uso dell'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Se il suo uso fosse o meno da considerarsi legale è stato un argomento a lungo discusso o dibattuto. Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze di polizia.
    Nessuno sa dove diavolo o da chi Rena abbia comprato il suo, o addirittura se se lo sia fatto fare o persino l'abbia creato lei stessa.
    Si sa solo che ha la forma di un Gattino e ad una prima occhiata potrebbe sembrare un banale giocattolo o una mascotte.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [1]
    ► Effetto: Stordimento lieve
    Leather Gloves [Accessorio]
    png
    Semplici guanti (solitamente in pelle nera) che vengono indossati non solo dai praticanti di arti marziali (per non riportare ferite durante il combattimento) ma anche dagli assassini o comunque dai cecchini. Difatti questi non lasciano le impronte digitali di chi le utilizza, un ottimo modo per occultare dei crimini.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: 5 role (4/5)
    ► Effetto:[+5 in Forza]
    - Proteggono le mani da colpi da taglio [lievi] e ustioni [lievi].
    - Occultano le proprie impronte digitali.
    ► Peso: [0]
    Phantom Jersey (Bagworm) [Equip offensivo]
    png
    Una mantella personalizzabile che impedisce all'utilizzatore di essere rilevato da qualsiasi forma di radar e abilità di percezione. Sembra che agisca assorbendo vibrazioni, calore e rilasciando piccole quantità di ossigeno equivalenti a quella consumata dall'utilizzatore in modo da non causare variazioni nell'atmosfera e nell'ambiente circostante. Chiaramente non rende invisibili ad occhio nudo, ma con un po' di cautela consente di non essere individuati senza alcun problema.
    Da brava Gyaru, come potrebbe Rena andare in giro senza un Jersey?
    Non è esattamente chiaro dove e come la ragazza si sia procurata un oggetto di tale qualità, ma lo ha rapidamente integrato all'interno della sua felpa.
    Quest'anno va di moda il nero, by the way.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Effetto:
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da abilità di percezione
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da Radar.
    ► Peso: [1]
    A Queen's vest (Suit) Ver.2 [Equip difensivo]
    png
    Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Costruita in modo da imitare alla perfezione i modelli della Yuuei. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. Il modello base è completamente di colore nero, e compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
    Per non compromettere la sua immagine di ragazza trendy Rena usa una suit praticamente trasparente, comoda, traspirante, a volte le pare quasi di non avere niente addosso!
    Questo, in parte solletica il suo senso di esibizionismo, e in parte le permette di proteggere se stessa senza danneggiare in alcun modo i capi di vestiario che solitamente ama portare
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: 2000 ¥
    ► Potenziamenti: ↳ Resistenza danni Medi
    Heartbreak-One (Gun & Bullets) [Equip offensivo]
    png
    Una pistola provvista di silenziatore. Un'equipaggiamento molto richiesto, e dato lo stretto controllo sull'importo di armi da fuoco in Giappone, chi le vende se ne approfitta, perciò il prezzo è molto elevato. Pistola e proiettili sono inoltre fatti di un metallo particolare, trattati con un quirk, che non viene rilevato dai metal detector. Per contro è abbastanza pesante e grossa, abbastanza difficile da occultare. Le munizioni sono sei e la gittata dell'arma è di 15 metri.
    Rena si è procurata tramite canali non esattamente legali una HK-USP di quelle in dotazione alle forze della JSDF.
    O così potrebbe sembrare, in realtà si tratta di un'arma stampata in 3D con materiali non reattivi agli scanner di eccellente fattura.
    La pistola spara proiettili calibro 9×19mm Parabellum ed è dotata di un piccolo silenziatore integrato.
    Cosa se ne voglia fare, o per cosa abbia intenzione di usarla non è chiaro...
    Ma d'ora in poi chi ha intenzione di scacciare questa ragazzina che gli ronza attorno farebbe bene a fare attenzione.
    La fanciulla...punge.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Variabile (superiore a Medio, ma dipende dalla parte colpita)
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    ► Costo: 1500 ¥
    ► Ricarica: 500 ¥
    ► Effetti aggiuntivi: Applica [Sanguinamento].
    A woman's best friend (Nameless Suitcase) [Equip narrativo]
    png
    Una valigia di fattura semplice ed elegante. Può contenere massimo due oggetti, non importa quando grandi essi siano, annullando il loro peso trasportabile. Gli oggetti riacquistano il proprio peso una volta tirati fuori, ma se volete impersonarvi Mary Poppins....
    Le valigie sono così salaryman, non si addicono affatto ad una ragazza alla moda come Rena.
    Ecco perchè la sua è stata reinfoderata in una tòtes-bag super trendy da studentessa.
    Per soddisfare il bisogno di essere alla moda Rena può cambiare a piacere la fodera a seconda di ogni occasione: trasformando la valigia in una borsa da studentessa, in una elegante pochette o perchè no, usare quel delizioso design di Armani che quest'anno va per la maggiore!
    ► Tipologia Equipaggiamento: Narrativo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: //



    Tecniche
    See-Through [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Rena è in grado di rendere trasparenti oggetti o superfici fino a 3 metri cubi
    • Gli oggetti in contatto con Rena continueranno a restare trasparenti fino a circa 10 secondi dall'interruzione del contatto fisico o alla cessazione della tecnica .
    • L'emissione non è selettiva, e riguarda tutti gli oggetti attraversati .
    • Un oggetto reso trasparente ha questo effetto applicato anche a tutte le sue componenti interne e al suo contenuto, salvo ove diversamente specificato.
    Peek-A-Boo [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Ci sono occasioni in cui la discrezione è più importante del valore.
    Ed è per occasioni come queste che, sebbene raramente, Rena produce un notevole ammontare di sostanza tale da ricoprire per intero il suo corpo e rendersi a tutti gli effetti trasparente.
    In questo stato la ragazza risulta quasi del tutto invisibile ad occhio nudo o elettronico.
    • L'applicazione di questa tecnica rende Rena invisibile alla individuazione ottica, ovvero a tutto ciò che sfrutta la rifrazione della luce quindi alla visione notturna o infrarossa, ma non maschera nessun'altro genere di emissione sia essa termica, elettromagnetica o di altra natura.
    Pertanto Rena risulta comunque visibile e individuabile con mezzi alternativi alla vista (Quali infrarossi termici, vibrazioni sonore o quant'altro).
    • Vista la notevole quantità di sostanza emessa, anche gli abiti ed equipaggiamenti indossati da Rena vengono coinvolti dalla mimesi ottica.
    Ciò non si applica però ad ulteriori oggetti, come quelli impugnati, che dovranno essere invece attivati separatamente.
    Macramè - Livello 3 [25PE ogni 3 turni]

    Descrizone: Talvolta un inganno può essere più efficace di una vera e propria illusione.
    Rendendo trasparente o riducendo l'opacità di aree del viso, Rena riesce ad alterare i propri tratti somatici
    Questo non solo rende la sua identificazione estremamente complicata, ma addirittura permette a Rena di assumere sembianze potenzialmente diverse, dandole così un alibi più efficace nel caso dovesse spiegare il perchè della sua presenza in un posto.
    D'altro canto, è molto più semplice fingere che ci sia stato qualcun'altro piuttosto che negare la propria presenza.
    Costo: 25 PE ogni 3 turni
    Raggio: personale
    Sàtin veil - Livello 3 [40 PE]

    Descrizione: Si dice che i maestri di arti marziali riescano a tirare pugni o calci così veloci da sembrare invisibili.
    Che i maestri di Iaido possano tagliare più veloce di quanto l'occhio umano possa registrare.
    Rena considera tutto questo una idiozia, è molto più semplice rendere direttamente invisibile un braccio o una gamba per un semplice istante!
    E poi, fa sembrare ogni mossa una cosa super-cool!
    All' atto pratico contro gli attacchi sferrati da questa tecnica, l'agilità di Rena si considera più alta di 30 punti rispetto al normale.
    Costo: 40 PE
    Raggio: personale
    Razzle-Dazzle [Livello 3] [55 PE]

    Effetto: In caso di emergenza, Rena può produrre dai pori della pelle una piccola quantità di sostanza permeabilizzante e nebulizzarla nell'aria.
    Questa interferisce con la rifrazione della luce rendendo i contorni della ragazza indistinti e frammentati, rendendo complicato percepire la direzione e la posizione esatta in maniera simile all'effetto derivato dalla mimetica dello stesso nome (Dazzle Camouflage).
    Un simile effetto ottico è spesso più che sufficiente a disorientare e a rovinare la mira di coloro che cercano di colpirla a distanza.
    E' opportuno notare però, che gli effetti di questa tecnica sono notevolmente ridotti più si riduce la distanza tra Rena e il suo attaccante.
    In termini di Gioco, quando è sotto gli effetti di questa tecnica, la fanciulla può evitare tutti gli attacchi a distanza sferrati da nemici il cui valore di Agilità sia Inferiore a quello della statistica Quirk di Rena.
    (I personaggi in possesso della specializzazione Sniper possono ignorare completamente gli effetti di questa tecnica...they're Just That Good)

     
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    Ricordo che faceva male. Guardarla stare male.

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    SHOYA ISHIDA
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    « O muori da Eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo »
    Quantità più che qualità, questo era il vero problema della criminalità a Tokyo, arrestare o fermare i pesci piccoli non avrebbe fatto poi molta differenza, prima o poi si sarebbero eliminati tra di loro durante qualche faida o regolazione dei conti, bisognava puntare sugli astri nascenti: i Villain che ancora non si erano del tutto affermati, ma che avevano tutte le carte in regola per diventare in poco tempo dei veri e propri leader.
    Ecco spiegato perché Shoya non avrebbe sprecato le sue energie e il suo tempo per stendere i tre pesciolini piccoli, ma si sarebbe concentrato solo sul fermare Fox, o almeno approfondirne la conoscenza.
    Un tonfo piatto e sordo riecheggiò per tutto il capannone quando il criminale che si era avventato contro l’eroe professionista venne scaraventato alle sue spalle di qualche metro con una velocità e semplicità sorprendente, il giovane si ricompose tornando con la schiena ben dritta e sistemando con le mani le pieghe della giacca, il colletto della camicia e i pantaloni che erano andati fuori posto per ovvie ragioni. Contemporaneamente Fox decise di adottare una strategia più diretta e che richiese poche energie: sfoderò una pistola, la quale vera o finta che possa essere sortì l’effetto desiderato e il malvivente minacciato dall’arma da fuoco uscì fuori dal capannone con la testa bassa senza fiatare.
    Shoya puntò il suo sguardo sulla ragazza e cercò di studiare i dettagli della pistola sebbene si trovassero a parecchi metri di distanza si stava domandando se fosse un’arma vera oppure finta, fino a che punto si sarebbe spinta prima di sparare un proiettile? ma soprattutto lui sarebbe stato in grado di proteggersi da una minaccia così forte? Fino ad ora si era sempre scontrato a suon di pugni, armi bianche o tecniche legate a dei Quirk, mai gli era capitato di finire sotto il tiro di una qualsiasi arma da fuoco, questo sarebbe potuto essere un problema, ma c’era da affrontare una cosa alla volta.
    Fox decise di difendere il suo onore a parole e palesare che il nuovo arrivato dai capelli neri e ben vestito fosse un Pro-Hero, non un suo complice in questa trattativa, lei era venuta in solitaria e le sue intenzioni erano corrette rispetto agli accordi che avevano preso, per quanto un dialogo tra criminali possa rimanere sempre molto difficile da definire “corretto”. L’uomo anziano vestito in bianco era ancora a bocca aperta e con gli occhi sbarrati, i suoi due uomini che gli avrebbero dovuto garantire la sicurezza erano stati messi fuori gioco in pochi secondi e lui era palesemente in stato confusionario, non si mosse neanche di un millimetro.
    Shoya da buon gentiluomo attese che la ragazza finisse la sua arringa difensiva, nel mentre aveva deciso di togliersi la giacca ed appoggiarla su un bancale di legno umido che aveva a pochi centimetri alla sua destra, sul volto dipinta un’espressione di disgusto per aver rovinato una parte del suo completo elegante, ma in fondo era a conoscenza che sarebbe dovuta andare così, andava sempre così.
    Ebbene sì, sono proprio un eroe professionista… No non posso più nascondermi adesso, avrei anche voluto chiudere un occhio, ma visto che la mia identità è stata svelata dovrò arrestarla signor Take-zucchi, ah e poi penserò anche a te darling.
    Calato completamente nel personaggio e nella sua strategia mentale decise di cavalcare l’onda e confermare la sua identità che gli abbia poi creduto o meno questo avrebbe importato poco, l’obiettivo sarebbe stato quello di far credere alla giovane dai capelli di rosa di essere passata in secondo piano e farle in qualche modo abbassare la guardia. Per dare seguito alle sue parole Shoya iniziò a concentrarsi sul suo Quirk e sotto la camicia bianca potè iniziarsi a vedere una flebile luce violacea, questa era una caratteristica peculiare della sua tuta da eroe e gli permetteva di veicolare il potere in ogni punto del suo corpo; l’aria attorno a lui avrebbe iniziato a diventare più rarefatta, quasi difficile da respirare e i granelli di polvere pian piano si sarebbero sollevati dal pavimento e dagli oggetti, questo era parte della sua capacità di ionizzare sé stesso e l’ambiente circostante.
    Per quanto stupido fosse l’uomo vestito in bianco capì in poco tempo che questo fu il momento per darsela a gambe e sparire dalla circolazione: infatti da un lato aveva una pistola, dall’altro un eroe professionista che sembrava sapere il fatto suo, in qualsiasi caso non ne sarebbe potuto uscire bene.
    Ah al diavolo voi e tutti quanti! Per una lunga e fruttuosa partner… parten… partship? puoi iniziare ad occuparti di questo vile servo del governo!
    Nnon sapeva parlare bene inglese quindi gli fu difficile ripetere le parole di Fox, ma l’uomo si rivolse proprio a lei mentre afferrava il sacchetto con le carte e i codici e se la sarebbe data a gambe levate passando per l’uscita secondaria, quella da cui era arrivato poco prima, se nessuno l’avesse fermato.
    Questo fu proprio il momento che Shoya stava aspettando, piegò leggermente le ginocchia e con lo sguardo rivolto verso il boss criminale sembrò quasi sul punto di scattare verso di lui.
    Non così in fretta!
    Disse l’eroe per rafforzare il suo intento, ma poi colpo di scena, quando fece per scattare i muscoli delle gambe ruotò improvvisamente il busto e attivando la sua tecnica Ion Drug si diede tutta l’energia ionica necessaria per correre alla massima velocità e raggiungere in pochi attimi di secondo la posizione di Fox; avrebbe tentato un calcio rotante dal basso verso l’alto con l’obiettivo di colpire la mano della ragazza e farle volare via la pistola, sarebbe stato improvviso, fulmineo, inaspettato, chi avrebbe mai potuto pensare che un Pro-Hero potesse lasciare andare a piede libero un criminale con delle carte di credito di poveri cittadini? Beh sfortunatamente per Fox era capitata proprio tra le grinfie di uno dei più controversi eroi della città, ogni regola scritta o conosciuta con lui probabilmente non sarebbe stata rispettata. Se il colpo fosse andato a buon fine probabilmente la giovane avrebbe subito qualche danno alla mano e niente di più, ma se in qualche modo lei sarebbe riuscita a difendersi, beh avrebbe sicuramente subito qualche danno fisico.
    In qualsiasi caso per sicurezza Shoya aveva deciso di attivare anche la tecnica Ion Kine infatti il suo corpo era completamente avvolto da un manto di luce viola, la quale scaldando stava letteralmente bruciando i suoi vestiti, di lì a poco sarebbe rimasto solo con la tuta nera e viola da eroe.
    Sorry darling, ma l’avevo detto fin dall’inizio, il mio obiettivo sei tu che ne dici di dirmi nome e cognome… magari farmi vedere anche un bel documento di riconoscimento? Non falso ovviamente.
    Il tono di Shoya sarebbe risultato estremamente fastidioso come quello di uno che sapeva già di aver vinto, ma in verità era una maschera, la sua guardia rimase ben alta e pronta a reagire.
    - Status:
    Illeso
    - Equip:
    Full Dive (Quirk - Media)
    Ion Pylon
    Maschera Antigas (3 su 3)
    - Abilità:
    Semiconductor
    - Specializzazioni:
    SpecializzazioneNarrativa:
    DETECTIVE [A]
    SpecializzazioneLaboratorio:
    QUIRK [A]
    - Tecniche Usate:
    - Ion Drug 1 su 4 turni
    L'utilizzatore del Quirk potrà sfruttare l'energia ionizzante presente nello spettro elettromagnetico (Radio, IR, Visibile, UV, Raggi X ecc.) per generare un Power Up.
    Assorbendo la lunghezza d’onda definita essa verrà sottratta all’ambiente circostante per un raggio di circa 2 metri e mezzo. Questo assorbimento è applicato solo al primo turno di utilizzo della tecnica.
    In questo modo il Caster andrà ad azzerare la carica energetica offensiva intercettata con i palmi delle mani annullandola e potrà convertire tale surplus energetico all'interno del proprio corpo su ogni fibra muscolare.
    Genere: Tecnica di potenziamento
    Effetto: +1 AGI ogni 10 Punti Quirk; 4 Turni

    - Ion Kine 1 su 3 turni
    L’utilizzatore del Quirk ha la facoltà di assorbire energia cinetica sottraendola all’ambiente circostante, i corpi in movimento entrati nell’area di attivazione della tecnica subiranno un depotenziamento, nello specifico verrà annullata la possibilità di proseguire nella loro traiettoria e verranno fermati. L’effetto può durare fino ad un massimo di tre turni.
    Genere: Tecnica di Blocco
    Danni: //
    Nota: funziona solo se il parametro Quirk è uguale o superiore al parametro Forza avversario
    Scheda | Forza: 32 | Quirk: 500 | Agilità: 543 (493 + 50) | Energia: 865 (1050 - 185)

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    Rena Sakashima

    “...and he smiled a lot. The smile did not mean that he was happy.
    It meant he was stronger than most people,
    and that he intended to take advantage of it.”

    - Michael Cadnum -



    Shinagawa
    Matsuozaka Reizo Ltd. C-4
    Warehouse 29-B, G-Yard
    Ore 17:34 _




    Allora, da dove partiamo?
    Beh per prima cosa, mi merito un applauso.
    Perchè tipo, gestire una situazione così spinosa senza colpo ferire e mantenere la mia dignità, è assolutamente degno di plauso.
    Vai me!
    Good job!
    Poi Take-zucchi è un idiota.
    Ma questo, oramai è un dato di fatto.
    Credo dovrei essere contenta che almeno una cosa l'ha fatta bene, ed era l'unica che doveva fare.
    In fondo il materiale che mi serviva per completare il costume è qui in questa valigetta.
    Poi terza cosa...
    Judge.
    Mio dio.
    Judge.
    Non so bene cosa pensare.
    In effetti, rimango assolutamente esterrefatta.
    Huh?!
    M-mi ha chiamata darling?
    G-gosh!
    Cioè, tipo, tacky!
    E' una cosa che non so, è tipo così cringe che fa il giro a 360° e diventa cool perchè l'ha detto lui che è un gran figo?
    Sono confusa.
    Che cioè, confesso che il cuore a fatto un battito in più, modello Kyuuuun.
    Però allo stesso tempo, si tratta di una questione d'affari e non so bene come gestire la cosa.
    Mi limito a calcare il cappello sul viso.
    Non sia mai che qualcuno mi veda avvampare.
    Rena è sicuramente una sucker per questo genere di cose.
    Ma Fox è una professionista.
    Una fèmme fatale...o almeno mi piacerebbe provare ad esserlo.
    Dovrei studiare un po' più da vicino Eve Nee-sama in effetti.
    Ma...fai sul serio?
    Chiedo.
    La voce secca e tirata.
    Una imprecazione mezza attutita dalle labbra.
    Potrei mordermi il labbro inferiore.
    No anzi, probabilmente lo sto già facendo.
    Ridendo e scherzando, non è una bella situazione.
    Se tutto va bene usando Take-zucchi come distrazione posso ancora cavarmela.
    Probabilmente non potremmo certo stendere un Pro-hero in questo modo ma almeno guadagnare del tempo per...
    E se ne va?!
    SE NE VA?!
    Io non ho parole!
    Un misto di sconforto, sconcerto, rabbia e furia omicida mista ad un pizzico di sana incredulità mi seppellisce come una tonnellata di mattoni.
    Stai scherzando bro'?!
    Ma...SRSLY?!

    Non ci credo.
    Non ci posso credere.
    Questo scarto di liquame, questa melma grigioverde, questo Yakuza da discount!
    Mi ha lasciato qui in braghe di tela a vedermela con un Pro-hero?
    Da sola?!
    Una fragile e debole ragazza?
    Ma cosa posso fare io contro uno come...
    ...un momento, ma dove è finito Judge?!
    La distrazione è fatale.
    O quasi.
    Quando riporto il mio sguardo sullo hero, non è più dove si trovava.
    No, è praticamente già davanti a me.
    E' veloce.
    Velocissimo.
    Così veloce che pare abbia preso fuoco.
    No, sono i suoi vestiti che stanno bruciando?
    Hot damn boy! Cento punti per lo stile, un po' meno per il costume super tacky, ma per il resto great job!!
    Non ho tempo di pensare, non ho tempo di reagire.
    Quindi vado di istinto, e mi getto all'indietro.
    Kyah!
    Un lamento mi sfugge mentre sento il calore dell'aria generato dallo spostamento del piede carezzarmi il polso.
    Se non fosse stato per la protezione offerta dai guanti e dal movimento così brusco, probabilmente a quest'ora la mia pistola sarebbe già finita da qualche parte.
    Ma sono riuscita a mantenere la presa.
    La matricola è abrasa, è stata comprata al mercato nero e probabilmente è irrintracciabile, ma meglio non lasciare segni. (1)
    Mentre lo vedo farsi più lontano, centimetro dopo centimetro, ho appena il tempo di ghignare.
    Hah, come se fosse così facil...huuuuh?!
    Neanche finisco la frase, quando realizzo una cosa abbastanza banale.
    Ero così presa dall'evitare il suo colpo, che manco ho fatto caso a dove stavo andando.
    Le mie sneakers rosa cigolano una, due volte sul pavimento dell'hangar, prima che il terzo passo si fermi quando incontra una cassa.
    E a quel punto il danno è fatto.
    D'improvviso il mondo prende a vorticare e prima che me ne renda conto sono goffamente rovinata a terra in un groviglio di arti e scatoloni.
    Per fortuna almeno erano vuoti.
    Ouch!
    Mi ci vuole qualche istante per accorgermi di essere finita a faccia in giù in un mucchio di scatole.
    Che figura...
    L'imbarazzo però, cede rapidamente il posto alla preoccupazione.
    Gli occhiali!
    Mi devono essere caduti da qualche parte e non ho certo il tempo di recuperarli.
    Fortunatamente non sono certo una ragazza sprovvista di idee.
    Ancora coperta dagli scatoloni e dal cappello, lascio che una sensazione di gelo carezzi i miei lineamenti come dita scheletriche.
    Non ho neppure bisogno di guardarmi allo specchio per vedermi.
    Anche perchè, non mi riconoscerei.
    In questo momento i miei lineamenti sono quelli di una ragazzina tra i sedici e i diciotto anni.
    Ma le somiglianze con Rena Sakashima si fermano qui.
    Il volto più affilato, gli zigomi più sottili.
    Il molto di Rena è sempre lì, ma adesso è limato, come se qualcuno molto bravo avesse usato Photoshop per alterare i miei tratti somatici.
    Uno dei trucchi del mestiere che ho imparato mentre giocherellavo con il mio quirk.(2)
    Ahiahiahi...che botta...
    Mi lamento debolmente mettendomi a sedere ed emergendo dal mucchio di cartone.
    Nel mentre, la pistola è finita dentro la borsa.
    La sua massa misteriosamente sparita dentro una borsa apparentemente troppo piccola per contenerla, come se non fosse mai esistita. (3)
    Ah, miracoli della tecnologia.
    Guardo Judge dal basso verso l'alto.
    Una espressione come di una bambina che sia stata pescata a fare una marachella.
    Heeeeh? Accidenti, e così ho beccato un vero eroe eh?!
    Nyahahah, proprio la mia giornata sfortunata...

    Dico.
    Con una faccia di bronzo spessa come la corazza di un tank.
    Non posso negare che quella frase "il mio obbiettivo sei tu" mi faccia venire un po' di batticuore.
    Ma l'estensione dei miei sentimenti si ferma qui.
    Sono come una volpe con una zampa presa dentro una tagliola.
    E se voglio cavarmela, mi conviene essere quanto più furba possibile.
    Adesso che gli abiti del Pro-hero si sono dissolti, posso ben vedere la sua muscolatura sotto quel banale velo di spandex, che lascia ben poco all'immaginazione.
    E Damn, sono sicura che anche se disarmato, Judge porta comunque con se della artiglieria niente male.
    Tuttavia a dispetto delle sue parole ho la vaga sensazione che non sia affatto intenzionato a lasciarmi andare via come se niente fosse.
    Ridacchio, imbarazzata.
    O almeno cercando di sembrarlo.
    Vedi Sen-chan (4), non solo non mi sono portata i documenti dietro, ma temo di avere fatto un sacco di altre stupidaggini...
    E comunque non vedo che diritto hai di chiedermi le generalità o altro

    Aggiungo, con espressione offesa.
    Una diciassettenne vagamente precoce.
    O forse stupidamente infantile.
    Come se fossi una ragazzina che stava solo giocando.
    Anzi, rincariamo la dose, metto pure il broncio!
    Vogliamo giocare a chi la spara più grossa Judge? Bene, possiamo giocare in due a questo gioco!
    Nel senso, non ho mica fatto niente di male.
    Come hai detto tu, le carte erano false no? E allora...

    Sorrido.
    Stavolta è il sorriso sornione di chi pensa di avere ragione.
    Non sono una criminale.
    Sono solo una ragazzina che gioca con il fuoco.
    Non vorrai mica prendertela con una mocciosa no?
    Mr pro-hero, questo pesce piccolo non vale certo il tuo tempo...
    Fregare i criminali non è mica un crimine!
    Cos'è vuoi tentare di sbattermi dentro per aver tentato di truffare degli Yakuza?

    Non c'è onore tra ladri.
    Anche se, ovviamente, è una balla colossale.
    Io sono una mercante di parola.
    Quelle carte funzionano davvero.
    Poi, se Take-zucchi e i suoi uomini cedono alla avidità e ritirano più del dovuto non è affar mio.
    Io li ho avvisati.
    Ma è stato Shoya Ishida a dirmi, parole sue, che quelle carte erano false.
    Quindi non può certo tirarsi indietro no?
    Però mi sembrerebbe comunque un grosso passo falso arrestare qualcuno per un crimine che non ha commesso.
    Cioè, tipo, sarebbe una roba super cringe.
    Specie poi se è solo una ragazzina!

    E aggiungo, con aria maligna.
    Come fossi quasi disgustata.
    Come stessi guardando immondizia.
    Literally. Worst. Hero. Ever.
    Però, non posso certo cavarmela a parole.
    Sarei una idiota a livello di Take-zucchi se pensassi di poterla fare franca così.
    No, certo che non posso.
    E ovviamente non è questo il mio piano.
    Sollevo le mani guantate in alto, come fossi un rapinatore sorpreso dalla polizia di Los Angeles. (5)
    Una espressione rassegnata adesso sul volto.
    Dayum, avrò cambiato più espressioni di quanti abiti cambio d'Estate. (6)
    E il volto che lo fa non è neanche il mio!
    Comunque sono una cittadina modello, e non ho intenzione di mettermi nei guai o finire in prigione...
    Quindi guarda, messo via il giocattolo, adesso mi...OUCH!

    Non devo neanche fingere tanto.
    Effettivamente il fondoschiena mi fa un gran male.
    Cavolo, spero che domani non mi resti un livido...
    Comunque abbasso una mano per andare a massaggiare la natica.
    Che male...
    Sibilo a denti stretti, per distrarre, mentre con destrezza sfilo un qualcosa dalla cintura.
    Che cosa?
    Niente.
    Apparentemente niente di visibile almeno.
    In realtà stretto nel palmo della mia mano, c'è un piccolo congegno di plastica.
    Se non fosse che invisibile come è ad occhio nudo sembra solo una mano protesa in cerca di aiuto.
    Mi daresti una mano ad alzarmi Sen-chan?
    E in fondo, Judge è un eroe.
    Perchè non dovrebbe aiutarmi?
    Specie ora che mi sono arresa.
    Che sono disarmata.
    Che sono alla sua mercè...

    Aspetterò solamente che sia a portata, la sua mano protesa a toccare la mia.
    Peccato che ciò che le sue dita incontreranno sarà solo una scarica elettrica a 50.000 volt.
    Questo perchè non è la zampa di una volpe, bensì quella di un gatto! (7)
    E ti è andata bene mister, che sono povera in canna, altrimenti altro che piccolo shock, ti friggevo! (8)
    Già mi immagino la sua faccia, quando penserà che probabilmente il mio è un quirk elettrico o qualcosa del genere.
    Probabilmente starà anche bene attento ad approcciarsi così allegramente...
    Sperando che ci sia cascato, e non dico sia stordito, ma almeno confuso, l'idea è balzare in piedi, di scatto.
    La ferita una finta (sebbene la contusione ci sia tutta)
    E fuggire verso il dedalo di casse.
    Nyahahah!
    Non credo certo di seminarlo dirigendomi verso l'uscita, ma in questo labirinto di scatoloni dovrei potere almeno guadagnare un po' di vantaggio.
    Magari addirittura respiro.
    E nel migliore dei casi sparire del tutto.
    Ma per quello mi occorre un po' di tempo.
    Te l'ho detto, Sen-chan.
    Non ho ASSOLUTAMENTE alcuna intenzione di finire in prigione!

    Già mi vedo a sorridere sorniona come il gatto del Cheshire.
    Mentre le sneakers cigolano sul pavimento portandomi verso una posizione migliore.
    Comunque guarda il lato positivo, potrai ricordare questo come il giorno in cui hai QUASI catturato "The Fox of Calamity"!!
    Ok, il nome è un po' cringe.
    Ma se si sparge, direi che fa proprio figo!
    18 yo Liv. 6 Villain Stalker X Gyaru Scheda History © by ReЙ

    NOTE

    1. E poi con quello che costa, chi diamine se lo può permettere di comprarne un'altra? Rena mica è stipendiata da una organizzazione o dallo stato!

    2. Qui Rena sta usando la tecnica "Macramè", vedi il profilo in fondo al post per i dettagli

    3. La Nameless suitcase merita il titolo di *Best Equipment Ever

    4. Pun, Rena usa il termine Nipponico per indicare il Giudice "Senjya" (選者) e ne sfrutta l'assonanza per creare il termine Sen-chan invece che Judge. Stupido, convoluto e senza senso come solo una Gyaru sa essere.

    5. Un rapinatore Bianco, altrimenti era già morta, le statistiche non mentono.

    6. E sono tanti.

    7. D'altronde il Taser di Rena non si chiama forse "Cat's Paw"?

    8. Infatti lo stordimento è leggero, se avesse avuto 4500 Yen a Disposizione era uno stordimento grave e Judge sarebbe (forse) stato alla sua mercè.


    Tecniche · Equipaggiamento · Status
    Parametri
    Liv:
    Livello 6
    Exp:
    125/1100
    Peso:
    6 / 10
    Forza:
    205
    Quirk:
    125
    Agilità:
    200

    Status
    Energia:
    490/550
    Status Fisico:
    Livido dolorante al fondoschiena (Lieve)
    Polso indolenzito (Lieve)
    Status Psicologico:
    "This is the day you ALMOST caught Rena the Fox!"
    Tecniche Usate:
    Macramè(25PE)
    See-Through(35PE)

    Azioni
    Rena riesce ad evitare per il rotto della cuffia di essere disarmata, tuttavia questo non la salva da un rovinoso capitombolo dentro un mucchio di scatoloni.
    Il che non fa molto male a lei, ma sicuramente non aiuta il suo ego.
    Prima di tornare visibile utilizza Macramè per rendere i suoi lineamenti diversi e non essere riconosciuta, adesso che non ha più gli occhiali e dapprima cerca di confondere Judge, per guadagnare qualche momento, poi cercando di sfruttare l'innato desiderio di aiutare gli altri insito negli eroi dopo aver cercato di abbassargli la guardia le chiede di aiutarla a rialzarsi.

    E' a quel punto che lo colpirà con Cat's Paw, reso invisibile da See Through, alla mano, per poi schizzare verso l'interno del magazzino sperando di porre abbastanza distanza tra lei e Shoya per potersi rendere invisibile e fuggire via.

    Equipaggiamento
    Bridal Vow [Equip offensivo/danni Medi]
    png
    Prometto di esserti fedele sempre.
    Nella Gioia e nel Dolore,
    Nella Salute e nella Malattia.
    Ogni giorno della Nostra Vita
    Fino a che morte non ci separi

    Rena ha tenuto in serbo questo coltello sin dal suo primo incontro con Keitaro Yamamoto.
    Il loro primo incontro non è stato dei più romantici, ma senza dubbio memorabile.
    Tant'è che la lama è ancora sporca del sangue di Keitaro, accuratamente conservato sotto uno strato di fissativo.
    Rena affila personalmente la lama di questo coltello da caccia in maniera maniacale ogni giorno, facendo sì che sia assolutamente micidiale e al massimo delle sue possibilità in attesa del momento di usarlo.
    In un momento di bricolage ci ha anche inciso ad acido i voti nuziali su entrambe i lati con una elegantissima calligrafia.
    Ora più che mai, è decisa a dar fede all'ultima riga della promessa.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Medio
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    Cat's Paw [Equip offensivo]
    png
    Il Taser è una pistola elettrica, anche nota come storditore elettrico o dissuasore elettrico. È classificato tra le armi da difesa «meno che letali» che fa uso dell'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Se il suo uso fosse o meno da considerarsi legale è stato un argomento a lungo discusso o dibattuto. Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze di polizia.
    Nessuno sa dove diavolo o da chi Rena abbia comprato il suo, o addirittura se se lo sia fatto fare o persino l'abbia creato lei stessa.
    Si sa solo che ha la forma di un Gattino e ad una prima occhiata potrebbe sembrare un banale giocattolo o una mascotte.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [1]
    ► Effetto: Stordimento lieve
    Leather Gloves [Accessorio]
    png
    Semplici guanti (solitamente in pelle nera) che vengono indossati non solo dai praticanti di arti marziali (per non riportare ferite durante il combattimento) ma anche dagli assassini o comunque dai cecchini. Difatti questi non lasciano le impronte digitali di chi le utilizza, un ottimo modo per occultare dei crimini.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: 5 role (4/5)
    ► Effetto:[+5 in Forza]
    - Proteggono le mani da colpi da taglio [lievi] e ustioni [lievi].
    - Occultano le proprie impronte digitali.
    ► Peso: [0]
    Phantom Jersey (Bagworm) [Equip offensivo]
    png
    Una mantella personalizzabile che impedisce all'utilizzatore di essere rilevato da qualsiasi forma di radar e abilità di percezione. Sembra che agisca assorbendo vibrazioni, calore e rilasciando piccole quantità di ossigeno equivalenti a quella consumata dall'utilizzatore in modo da non causare variazioni nell'atmosfera e nell'ambiente circostante. Chiaramente non rende invisibili ad occhio nudo, ma con un po' di cautela consente di non essere individuati senza alcun problema.
    Da brava Gyaru, come potrebbe Rena andare in giro senza un Jersey?
    Non è esattamente chiaro dove e come la ragazza si sia procurata un oggetto di tale qualità, ma lo ha rapidamente integrato all'interno della sua felpa.
    Quest'anno va di moda il nero, by the way.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Effetto:
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da abilità di percezione
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da Radar.
    ► Peso: [1]
    A Queen's vest (Suit) Ver.2 [Equip difensivo]
    png
    Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Costruita in modo da imitare alla perfezione i modelli della Yuuei. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. Il modello base è completamente di colore nero, e compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
    Per non compromettere la sua immagine di ragazza trendy Rena usa una suit praticamente trasparente, comoda, traspirante, a volte le pare quasi di non avere niente addosso!
    Questo, in parte solletica il suo senso di esibizionismo, e in parte le permette di proteggere se stessa senza danneggiare in alcun modo i capi di vestiario che solitamente ama portare
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: 2000 ¥
    ► Potenziamenti: ↳ Resistenza danni Medi
    Heartbreak-One (Gun & Bullets) [Equip offensivo]
    png
    Una pistola provvista di silenziatore. Un'equipaggiamento molto richiesto, e dato lo stretto controllo sull'importo di armi da fuoco in Giappone, chi le vende se ne approfitta, perciò il prezzo è molto elevato. Pistola e proiettili sono inoltre fatti di un metallo particolare, trattati con un quirk, che non viene rilevato dai metal detector. Per contro è abbastanza pesante e grossa, abbastanza difficile da occultare. Le munizioni sono sei e la gittata dell'arma è di 15 metri.
    Rena si è procurata tramite canali non esattamente legali una HK-USP di quelle in dotazione alle forze della JSDF.
    O così potrebbe sembrare, in realtà si tratta di un'arma stampata in 3D con materiali non reattivi agli scanner di eccellente fattura.
    La pistola spara proiettili calibro 9×19mm Parabellum ed è dotata di un piccolo silenziatore integrato.
    Cosa se ne voglia fare, o per cosa abbia intenzione di usarla non è chiaro...
    Ma d'ora in poi chi ha intenzione di scacciare questa ragazzina che gli ronza attorno farebbe bene a fare attenzione.
    La fanciulla...punge.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Variabile (superiore a Medio, ma dipende dalla parte colpita)
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    ► Costo: 1500 ¥
    ► Ricarica: 500 ¥
    ► Effetti aggiuntivi: Applica [Sanguinamento].
    A woman's best friend (Nameless Suitcase) [Equip narrativo]
    png
    Una valigia di fattura semplice ed elegante. Può contenere massimo due oggetti, non importa quando grandi essi siano, annullando il loro peso trasportabile. Gli oggetti riacquistano il proprio peso una volta tirati fuori, ma se volete impersonarvi Mary Poppins....
    Le valigie sono così salaryman, non si addicono affatto ad una ragazza alla moda come Rena.
    Ecco perchè la sua è stata reinfoderata in una tòtes-bag super trendy da studentessa.
    Per soddisfare il bisogno di essere alla moda Rena può cambiare a piacere la fodera a seconda di ogni occasione: trasformando la valigia in una borsa da studentessa, in una elegante pochette o perchè no, usare quel delizioso design di Armani che quest'anno va per la maggiore!
    ► Tipologia Equipaggiamento: Narrativo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: //



    Tecniche
    See-Through [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Rena è in grado di rendere trasparenti oggetti o superfici fino a 3 metri cubi
    • Gli oggetti in contatto con Rena continueranno a restare trasparenti fino a circa 10 secondi dall'interruzione del contatto fisico o alla cessazione della tecnica .
    • L'emissione non è selettiva, e riguarda tutti gli oggetti attraversati .
    • Un oggetto reso trasparente ha questo effetto applicato anche a tutte le sue componenti interne e al suo contenuto, salvo ove diversamente specificato.
    Peek-A-Boo [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Ci sono occasioni in cui la discrezione è più importante del valore.
    Ed è per occasioni come queste che, sebbene raramente, Rena produce un notevole ammontare di sostanza tale da ricoprire per intero il suo corpo e rendersi a tutti gli effetti trasparente.
    In questo stato la ragazza risulta quasi del tutto invisibile ad occhio nudo o elettronico.
    • L'applicazione di questa tecnica rende Rena invisibile alla individuazione ottica, ovvero a tutto ciò che sfrutta la rifrazione della luce quindi alla visione notturna o infrarossa, ma non maschera nessun'altro genere di emissione sia essa termica, elettromagnetica o di altra natura.
    Pertanto Rena risulta comunque visibile e individuabile con mezzi alternativi alla vista (Quali infrarossi termici, vibrazioni sonore o quant'altro).
    • Vista la notevole quantità di sostanza emessa, anche gli abiti ed equipaggiamenti indossati da Rena vengono coinvolti dalla mimesi ottica.
    Ciò non si applica però ad ulteriori oggetti, come quelli impugnati, che dovranno essere invece attivati separatamente.
    Macramè - Livello 3 [25PE ogni 3 turni]

    Descrizone: Talvolta un inganno può essere più efficace di una vera e propria illusione.
    Rendendo trasparente o riducendo l'opacità di aree del viso, Rena riesce ad alterare i propri tratti somatici
    Questo non solo rende la sua identificazione estremamente complicata, ma addirittura permette a Rena di assumere sembianze potenzialmente diverse, dandole così un alibi più efficace nel caso dovesse spiegare il perchè della sua presenza in un posto.
    D'altro canto, è molto più semplice fingere che ci sia stato qualcun'altro piuttosto che negare la propria presenza.
    Costo: 25 PE ogni 3 turni
    Raggio: personale
    Sàtin veil - Livello 3 [40 PE]

    Descrizione: Si dice che i maestri di arti marziali riescano a tirare pugni o calci così veloci da sembrare invisibili.
    Che i maestri di Iaido possano tagliare più veloce di quanto l'occhio umano possa registrare.
    Rena considera tutto questo una idiozia, è molto più semplice rendere direttamente invisibile un braccio o una gamba per un semplice istante!
    E poi, fa sembrare ogni mossa una cosa super-cool!
    All' atto pratico contro gli attacchi sferrati da questa tecnica, l'agilità di Rena si considera più alta di 30 punti rispetto al normale.
    Costo: 40 PE
    Raggio: personale
    Razzle-Dazzle [Livello 3] [55 PE]

    Effetto: In caso di emergenza, Rena può produrre dai pori della pelle una piccola quantità di sostanza permeabilizzante e nebulizzarla nell'aria.
    Questa interferisce con la rifrazione della luce rendendo i contorni della ragazza indistinti e frammentati, rendendo complicato percepire la direzione e la posizione esatta in maniera simile all'effetto derivato dalla mimetica dello stesso nome (Dazzle Camouflage).
    Un simile effetto ottico è spesso più che sufficiente a disorientare e a rovinare la mira di coloro che cercano di colpirla a distanza.
    E' opportuno notare però, che gli effetti di questa tecnica sono notevolmente ridotti più si riduce la distanza tra Rena e il suo attaccante.
    In termini di Gioco, quando è sotto gli effetti di questa tecnica, la fanciulla può evitare tutti gli attacchi a distanza sferrati da nemici il cui valore di Agilità sia Inferiore a quello della statistica Quirk di Rena.
    (I personaggi in possesso della specializzazione Sniper possono ignorare completamente gli effetti di questa tecnica...they're Just That Good)

     
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    Ricordo che faceva male. Guardarla stare male.

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    SHOYA ISHIDA
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    « O muori da Eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo »
    Attivare il Quirk gli procurò una fantastica sensazione inebriante, l’energia presente nell’aria penetrò attraverso la sua tuta da eroe e fluì nelle vene per poi dispendersi in ogni fibra muscolare, l’effetto visivo fu come sempre spettacolare: il suo abito elegante venne velocemente ridotto in cenere, ma non come se avesse preso fuoco, bensì come quando un foglio di carta si polverizza per il troppo calore, la tuta prese a pulsare di un colore violaceo intenso e il suo movimento fu accompagnato da una scia luminosa. Per Shoya fu come danzare e in un battito di ciglia si trovò a sferrare un calcio con la gamba destra in direzione del polso della ragazza per farle saltare la presa sulla pistola, ma sfortunatamente l’esito non fu proprio quello immaginato: infatti la giovane riuscì d’istinto a spostarsi quel poco che servì per mantenere la presa sull’arma da fuoco e assorbire il colpo con tutto il corpo, sbilanciandosi all’indietro rovinò a terra dopo aver vacillato per un paio di passi ed essere infine inciampanta su un cumulo di scatoloni fetidi e umidicci.
    Il Pro-Hero sospirò e parve essere un pò deluso da sè stesso, come aveva potuto sbagliare i calcoli e mancare l’obiettivo? Era sicuro di aver colmato la distanza gisuta, eppure non era riuscito a togliere di mezzo quella pericolosa arma da fuoco che tanto gli dava da pensare, avrebbe dovuto trovare subito un’altra strategia per non restare in balia degli eventi e mantenere il controllo della situazione. Tornò in posizione eretta con entrambi i piedi ben saldi al pavimento, si sentì finalmente libero in ogni movimento ora che non aveva più quell’abito elegante, certo forse sarebbe risultato un pò meno affascinante, ma il suo corpo ben definito dai muscoli non era meno e la tuta nero/viola non faceva altro che accentuare questi tratti. Con mente lucida e sguardo attento osservò i movimenti di Fox ascoltandone anche le parole, era una gran chiacchierona, ma soprattutto parlava con un gergo strano, un lessico composto da inglesismi e abbreviazioni, lui non aveva molta esperienza con questo genere di linguaggio, però in un certo qual senso le ricordava Naru, la nuova tirocinante che aveva assunto in agenzia da pochissimo tempo e quindi ci fece velocemente l’orecchio; rimase subito insospettito dal volto della ragazza, lo ricordava “diverso” qualche secondo fa, oppure se l’era solo immaginato? No, non era stato un sogno, Shoya prestava sempre molta attenzione ai dettagli, era fondamentale saper riconoscere i criminali anche da piccole caratteristiche fisiche, per cui era più che sicuro che Fox avesse un’età maggiore di quella che invece sembrava possedere in quel momento: infatti il volto di lei dimostrava adesso circa quindici o sedici anni, molto puerile, molto più candido e infantile, quasi da farlo sentire in colpa per averla colpita con tale veemenza. Dunque quale era il suo Quirk? Probabilmente la combinazione di più fattori, qualcosa legato ad abilità mutant che le permettono di cambiare aspetto e qualcosa legato alla furtività che le conferiscono quest’aria così sfuggevole e inafferrabile.
    Ti suggerisco di non sottovalutarmi, non sono un tuo stupido amico della Yakuza, fingere di essere un adolescente non cambierà i miei metodi...
    Disse quasi subito incrociando le braccia al petto con un tono parecchio rigido e autoritario, decise di fare qualche piccolo passo per accorciare ancora di più le distanze e troneggiare su di lei che ancora giaceva a terra inerme. La ragazza non sembrava essere intenzionata a mostrare i documenti e per di più intavolò un discorso assurdo riguardo le accuse di aver utilizzato carte false. Shoya scossè la testa in un ampio gesto di desolazione, ancora più deluso da quella situazione stava anche iniziando ad innervosirsi e per quei pochi che lo conoscevano bene, sapevano che il suo nervosismo avrebbe potuto sfociare in un impeto d’ira incontrollato, chissà se il capannone era stato costruito per resistere ad un incendio, speriamo.
    Darling io non arresto nessuno, devo solo accompagnarti alla prima stazione di polizia, mi stanno già aspettando... non mi interessa se le carte erano vere o false, potrai giustificarti in commissariato... quindi smettiamola di giocare e nessuno si farà del male.
    Chissà perchè tutti questi villain o vigilantes erano spesso restii a mostrare i loro documenti e a collaborare con gli eroi, tuttavia questo era proprio l’aspetto che rendeva il lavoro di Shoya così entusiasmente, se ottenere la loro resa sarebbe stato così facile probabilmente non avrebbe nemmeno perseguito la strada dell’eroismo.
    Fox alzò entrambe le mani dimostrando di aver messo via la pistola, e questo era già un ottimo risultato, poi tentò di alzarsi ma non ci riuscì chiese l’aiuto del giovane protendendo una mano in avanti. Non che Shoya si fidasse molto di quello che stava per fare, però nel profondo si sentiva anche un pò in colpa per averla colpita con così tanta forza, forse avrebbe potuto evitare di sferrarle un calcio a quella velocità e magari si sarebbe arresa prima, quindi dai questo sarebbe stato il suo gesto per pareggiare i conti.
    Con sguardo neutro e non del tutto convinto il ragazzo allungò la mano destra e fece per afferrare quella di Fox.
    Vedo che inizia a ragionar... AH!
    Una scarica elettrica fortissima passò dalla sua mano protesa in avanti attraverso il corpo, la tuta dell’eroe si accese nuovamente di viola, ma non per l’attivazione del Quirk bensì per il colpo subito. La ragazza criminale doveva aver attivato qualche potere che le permetteva di scaricare corrente al contatto, no non era al contatto perchè la sua mano non fece nemmeno in tempo a toccarla, doveva essere sicuramente qualcos’altro ma adesso il ragazzo non riusciva a ragionare lucidamente, si trovò con un ginocchio a terra e con entrambe le mani appoggiate al pavimento. Per sua fortuna il suo corpo era praticamente immune agli scambi di corrente questo infatti gli permetteva di adoperare il suo Quirk senza danni collaterali, però il colpo fu talmente inaspettato che non riuscì a difendersi in tempo.
    Questa me la paghi... quasi catturata?... non cantare... vittoria... così in... fretta
    Stringendo i denti e sforzandosi il più possibile si rimise in piedi giusto in tempo per vedere Fox scappare via di gran lena attraverso il dedalo di scatoloni e bancali che componeneva quel grande magazzino, era evidente che lei aveva preferito la fuga invece che lo scontro diretto, probabilmente questa era la sua strategia migliore.
    Shoya non si diede per vinto, aveva studiato il magazzino per tutta la mattinata, conosceva le vie d’uscita e sapeva dove sarebbe potuta andare, decise quindi che avrebbe iniziato a creare un pò di scompiglio muovendo gli scatoloni scaraventadoli uno contro l’altro affinchè da qualche parte potesse intravedere i movimenti della criminale.
    Con il quirk di potenziamento ancora attivo Shoya iniziò a muoversi in maniera molto rapida nella piccola zona dove era stato lasciato e spinse con forza tutti gli scatoloni e bancali che gli capitarono sotto mano, unendo la sua energia cinetica alla forza mosse gli oggetti in tutte le dirazioni, Fox non poteva essere già così lontana, da qualche parte sarebbe dovuta saltare fuori per evitare di essere schiacciata. Inoltre facendo questo Shoya riuscì a liberare molto spazio attorno a sè perchè tutte le scatole si distrussero e si ammassarono verso le pareti vicine così che non ci fosse più molto spazio dove nascondersi.

    - Status:
    Parziale rallentamento dovuto a scossa di corrente attenuata dall'abilità Semiconductor.
    - Equip:
    Full Dive (Quirk - Media)
    Ion Pylon
    Maschera Antigas (3 su 3)
    - Abilità:
    Semiconductor
    - Specializzazioni:
    SpecializzazioneNarrativa:
    DETECTIVE [A]
    SpecializzazioneLaboratorio:
    QUIRK [A]
    - Tecniche Usate:
    - Ion Drug 2 su 4 turni
    L'utilizzatore del Quirk potrà sfruttare l'energia ionizzante presente nello spettro elettromagnetico (Radio, IR, Visibile, UV, Raggi X ecc.) per generare un Power Up.
    Assorbendo la lunghezza d’onda definita essa verrà sottratta all’ambiente circostante per un raggio di circa 2 metri e mezzo. Questo assorbimento è applicato solo al primo turno di utilizzo della tecnica.
    In questo modo il Caster andrà ad azzerare la carica energetica offensiva intercettata con i palmi delle mani annullandola e potrà convertire tale surplus energetico all'interno del proprio corpo su ogni fibra muscolare.
    Genere: Tecnica di potenziamento
    Effetto: +1 AGI ogni 10 Punti Quirk; 4 Turni

    - Ion Kine 2 su 3 turni
    L’utilizzatore del Quirk ha la facoltà di assorbire energia cinetica sottraendola all’ambiente circostante, i corpi in movimento entrati nell’area di attivazione della tecnica subiranno un depotenziamento, nello specifico verrà annullata la possibilità di proseguire nella loro traiettoria e verranno fermati. L’effetto può durare fino ad un massimo di tre turni.
    Genere: Tecnica di Blocco
    Danni: //
    Nota: funziona solo se il parametro Quirk è uguale o superiore al parametro Forza avversario
    Scheda | Forza: 32 | Quirk: 500 | Agilità: 543 (493 + 50) | Energia: 865 (1050 - 185)

    CODE © Saxo

     
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    "Treat your cardboard box with care. Take care of the box and it'll take care of you... Don't think of it as just another box. Treat it with love...
    Don't be rough"

    - Solid Snake (MGS2) -



    Shinagawa
    Matsuozaka Reizo Ltd. C-4
    Warehouse 29-B, G-Yard
    Ore 17:36 _






    Questa sono io.
    Che sto scappando a gattoni.
    Mani e ginocchia a terra.
    Mentre sopra di me volano schegge, scatole di cartone e sembra che un toro infuriato si stia scatenando in mezzo a tutta questa roba.
    Questa sono io, che sto sudando copiosamente.
    Gli occhi sbarrati.
    I denti serrati.
    Una espressione di terrore sul volto e le lacrime agli occhi.
    Ecco, ovviamente per citare un classico
    "Vi starete chiedendo come sono finita in questa situazione".
    Momento flashback.

    ☙ ♡ ♥ ♡ ❧



    Uwaaaaah.
    Non ci ero mai andata così vicina.
    Ma proprio mai mai mai.
    Un poco quella volta che mi hanno quasi investita.
    Oppure quella volta che ho deciso di andare in giro per strada senza vestiti per provare i limiti di Privacy Breacher...(1)
    Ma cavolo, stavolta, sento veramente di essere arrivata ad un passo dal farmela sotto.
    Potrei avere sottovalutato quanto sia pericoloso un professionista.
    Quanto forte possa essere l'aura di uno Hero serio.
    E no, non si tratta di una esagerazione.
    Attorno a lui l'aria sembra quasi schioccare di energia.
    Che diavolo, i suoi vestiti sono andati a fuoco!
    E quando mi guarda con quello sguardo gelido... Uwaaaaahn.
    Se non mi raggelasse mi scioglierei.
    Tuttavia non posso farmi intimidire.
    Non ora, non adesso.
    Non ancora che non sa di cosa sono veramente capace, cioè ben poco.
    Cercando di mettere su la faccia più offesa che posso rispondo piccata:
    Ehi, per prima cosa ti concedo lo stupido, ma non è un mio amico!
    Io al massimo con gli Yakuza ci lavoro, o in questo caso mi limito ad averci affari!
    E poi...

    E poi che gli dico.
    Che è un cretino perchè io SONO una adolescente?
    Che non ho cambiato i connotati per apparire più giovane ma solo un'altra persona?
    Che non sono vecchia e sono ancora una fanciulla nel fiore degli anni?
    Per la miseria, ho solo 18 anni, neanche 6 mesi fa indossavo ancora la seifuku! (2)
    E ancora ogni tanto lo faccio se me lo chiedono ma questa è un'altra storia...
    Uuuuuuuuuugh.
    Che palle!
    Mi tocca pure dargli ragione per non far saltare la mia copertura!
    Che mi creda pure una tardona che si finge una ragazzina, tanto meglio.
    Spero solo che non vada a scriverlo in giro o la mia reputazione subirebbe un colpo mortale...
    Ma seriamente, sembro così matura se non uso Privacy Breacher?!
    Oof, dovrò fare un po' più di pratica con questa applicazione del quirk.
    Comunque non posso replicare.
    Mi limito a sospirare, come se la conversazione fosse noiosa o qualcosa del genere.
    ...e poi niente.
    Commento laconica.
    E mi limito a restare con la mano protesa.
    In cuor mio tremo.
    Come una foglia.
    posso sentire il cuore martellarmi nel petto.
    Mentre inizio a pensare che non toccherà mai la mia mano.
    Magari mi tirerà un calcio nello stomaco?
    Tirerà fuori un manganello elettrico o qualcosa e mi stordirà a mia volta?
    Che idea stupida, balorda.
    Quella che ho avuto intendo.
    Non funzionerà mai, mi dico!
    Maledicendomi internamente per essere stata così stupida.
    Mi colpirà?
    Mi prenderà in giro?
    Più probabilmente passerò i prossimi cinque sei anni in carcere e...
    E...
    E non ci credo.
    Neppure quando vedo il minuscolo arco elettrico partire dalle mie dita e perdersi nel tessuto della sua tuta come una spina di una rosa.
    Lo vedo vacillare prima.
    E poi cadere su un ginocchio.
    Prostrato.
    Il volto contorto in una smorfia di dolore e confusione.
    That's my clue.
    E' tempo di levare le tende!

    ☙ ♡ ♥ ♡ ❧



    Torniamo dunque a me che gattono tra le casse, cercando di farmi piccola piccola.
    Nascosta nel modo migliore.
    Nella maniera più pratica.
    Seguendo gli insegnamenti impartiti da un maestro dell' infiltrazione, da un mago del camuffamento.
    In questo momento, sto strisciando sul pavimento, nascosta sotto una scatola di cartone. (3)
    Il tutto mentre l'Eroe numero 55 in classifica sta facendo a pezzi tutto quello che potrebbe separarlo tra lui e il mio delicato corpicino.
    Yabèeeeeeee!!! Yabababababa!
    Maji-okotteru jyan!
    (4)
    Mormoro, rivolta più a nessuno in particolare che a me stessa.
    Oh, dimenticavo un fattore importante.
    L'Eroe numero 55 in classifica è estremamente arrabbiato.
    Ed è arrabbiato specificatamente con me.
    Perchè l'ho preso pure in giro.
    Tutto sommato un gran risultato direi!
    Cerco di farmi piccola piccola, mentre il ticchettio delle schegge di legno dei bancali sfasciati pare pioggia sul mio delicato riparo di cartone.
    Gosh, pare si sia scatenato un putiferio.
    Mi sembra di essere nell'occhio di un ciclone.
    Shit! Shit! Shit!
    Affretto il passo ignorando i graffi del pavimento e dei frammenti di compensato sulle ginocchia che strisciano.
    Le imprecazioni escono come un sibilo.
    Come se avessi paura che potesse sentire anche il più sottile dei suoni sotto questo frastuono.
    Lentamente, sempre più lentamente mi avvicino al centro di quella tempesta.
    Sperando di arrivargli alle spalle e poi scattare verso l'uscita.
    Unendomi alla massa di materiale a terra.
    Come una tartaruga dal guscio soffice come quello di un uovo.
    Sobbalzo all' ennesimo rombo di tuono quando un altro scaffale rovina a terra.
    E che diamine, non vorrei essere il proprietario.
    Ignoro il rumore di oggetti trascinati dalla barriera di cartone che mi separa dal mondo esterno.
    Fermandomi ogni volta che sento un rumore più forte.
    Bloccandomi ogni istante, per paura di vedere il mio riparo spazzato via come una di quelle case Americane di cartongesso dalla furia di un uragano.
    *Pant*....*Pant*...
    Ma non succede.
    Non succede affatto.
    Tant'è che all'improvviso non sento più niente a bloccare il mio passaggio.
    Mi sporgo dalla piccola feritoia sul fianco della scatola, come fossi in un bunker.
    E lì realizzo.
    Che tutta questa distruzione non era a caso.
    Judge è lì.
    In mezzo ad una vasta area vuota.
    Circondato da montagne di scatoloni a pezzi, bancali distrutti e scaffali rovesciati.
    Ma all'aperto nonetheless.
    E soprattutto tra me e l'uscita.
    Mi ritraggo immediatamente al suono dell' ennesima scaffalatura distrutta.
    Ha praticamente finito.
    E una volta finito con i ripari grandi, passerà a quelli più piccoli.
    E a quel punto...
    Game over.
    E adesso...che cosa....faccio?
    Mi rannicchio in posizione fetale, mentre sento il mio cervello surriscaldarsi.
    Che faccio?
    Che faccio?!
    CHE FACCIO?!
    Ma soprattutto chi me l'ha fatto fare di cacciarmi in questo guaio?
    Quella tuta mi pare in grado di resistere anche ai proiettili e ehm...
    Si, sono brava a sparare. (5)
    Ho fatto un sacco di pratica, non per vantarmi ma quando mi applico certe cose mi vengono quasi naturali.
    Sarebbe anche un tiro facile.
    Neanche cinque metri.
    Assenza di vento.
    Mi da alle spalle e non indossa neppure il casco.
    Un burst di 3 proiettili alla base del cranio.
    Spread di due, forse tre centimetri.
    Possibilità quasi certa di colpire il midollo spinale almeno con uno.
    Morte certa.
    E sì, farebbe un gran bene alla mia reputazione...
    Ma ammazzare un pro-hero con un colpo di pistola alla nuca?
    Ugh, no lasciamo stare.
    Sarebbe troppo anche per me.
    E poi, è bello bello.
    Magari se era quel babbeo di Phantomhive anche anche.
    Anche solo per togliermi quel suo ghigno dalla memoria.
    Ma in fondo Judge sta solo facendo il suo lavoro, quindi no, mio caro Eroe.
    Per stavolta te la cavi.
    Taserarlo di nuovo? Lo escludo. (6)
    Già la prima volta non è andata come speravo, presumibilmente quella tuta lo aiuta.
    Ma allora cosa posso fare?
    Come posso impedirgli di...

    [!]


    E' allora che con un suono simile a quello di un famoso punto interrogativo rosso sulla testa, scopro la risposta. (7)
    Ma certo!
    E' una idea balorda.
    Audace.
    Ma potrebbe funzionare.
    O almeno, anche se non dovesse farlo, beh, non che mi rimanga molto da perdere!
    *Koso*...*Koso*... (8)
    Furtivamente, sempre stando attenta a rimanere alla periferia della visione di Judge, mi avvicino.
    Super silenziosa.
    Roba che Shadow Moses levati! (9)
    Fino a quando non sono a tiro.
    E non appena lo vedo distratto.
    Non appena sono certa che non stia guardando, scatto felina al di fuori del mio riparo.
    Perchè non sto usando Privacy Breacher?
    Perchè voglio lasciarlo all'oscuro ovviamente!
    Come potrà sapere quale è il mio quirk, se continuo a compiere mosse contrastanti?
    Cercare una persona invisibile è molto più facile se il fatto che possa diventare invisibile è realtà e non una ipotesi surreale!
    Deiyah!
    Salto letteralmente ai suoi piedi, ed è in quel momento che il mio braccio scatta in avanti.
    Beh, in realtà non credo vedrà niente. (10)
    Deception and Interception.
    E' così che quelli come me vivono.
    Sempre sul filo del rasoio.
    Sempre a fingerci qualcosa che non siamo.
    In questo caso, più veloci della luce.
    L'idea è quella di sferrare una coltellata i polpacci.
    Quanto meno per rendergli più difficoltosa la corsa.
    Così, in previsione di un inseguimento futuro...
    Per poi terminare il movimento con una capriola.
    Il coltello riposto nuovamente nel comparto del marsupio dietro la schiena.
    E poi ridacchiare, a prescindere dall'esito.
    Sia esso un successo o una pedata nello stomaco. (11)
    Keh eh eh... mi spiace senpai.
    Ma non ho nessuna intenzione di seguirti, mamma mi ha sempre insegnato a diffidare degli sconosciuti.

    Perchè predicare funziona sempre.
    Perchè da quella impressione di essere meglio.
    Di essere sicuri di se.
    Di essere forti.,
    Di sapere di non poter perdere.
    Di essere certi di sopravvivere...
    Cosa che, ehm, al momento non sono affatto.
    Ma dico, l'avete visto che cavolo ha fatto?
    Ha sparato mobilio dovunque come fosse un elegante in un negozio di cristalleria!
    Ma magari potresti fare una eccezione e fare finta di non avermi visto?
    Voglio dire, chi te lo fa fare?
    Tu ti risparmieresti un imbarazzo e io mi evito di dover passare la giornata a pulire intorno.

    Lascio cadere nel vuoto la frase.
    Non sono certa neppure io se mi sto riferendo al disastro nel magazzino o ad eventuali tracce.
    Entrambi ce ne andiamo via con la reputazione intatta, e pace fatta.
    Se vuoi ci tiro dentro anche un paio di nomi e indirizzi, così hai qualcosa da presentare alle autorità per dire che hai fatto il tuo lavoro!

    Appoggio candidamente il dito sulle labbra.
    Che probabilmente adesso che è convinto sia una tardona apparirà come una cosa abbastanza cringe.
    Che cavolo, dovrei adattare il mio comportamento.
    In fondo non ho fatto niente di male no?
    E poi, come un torrente in piena proseguo.
    Come se stessi lamentandomi con un vigile che mi ha appena fatto una multa per divieto di sosta nel mentre che ero a pagare il parchimetro.
    E non come se fossi una criminale che ha appena cercato di tagliare i polpacci all' Eroe numero 55 in graduatoria.
    Non hai qualcuno tipo qualche spacciatore di Aogiri da arrestare?
    Magari dare la caccia a un tipo come "Cutter", che sono sicura in questo momento sarà, che so, ad ammazzare qualche povero Cristo... (12)
    O non so, magari sventare qualche complotto o un attacco terroristico?!

    Pronuncio il nome di uno dei criminali più spietati di Tokyo come se niente fosse.
    Lui si che è vero materiale da museo del crimine.
    The "slasher".
    "Bloody Cutter".
    "Grisly Reaper".
    Lo chiamano in mille modi sull'Internet.
    Una vera celebrità del lato oscuro della città.
    Voglio dire, un eroe come te avrà sicuramente qualcosa di meglio da fare che perdere il suo tempo dietro un pesce piccolo come me!
    Termino.
    Eppure, non riesco.
    A non far entrare quella nota di disperazione nel tono della voce.
    Il mio istinto non mente.
    Devo andarmene da qui...
    E in fretta.
    18 yo Liv. 6 Villain Stalker X Gyaru Scheda History © by ReЙ

    NOTE

    1. Prima o poi quella SQ R18+ andrà scritta...

    2. (制服) Uniforme, o come in questo caso scritto come (せらふく) Contrazione di "Sailor Fuku" o Marinaretta, la tipica uniforme scolastica dei licei Nipponici

    3. Solid Snake, the man, the legend. Protagonista della serie di videogiochi "Metal Gear"

    4. (まじ怒ってる- じゃん !!) Forma slang per indicare un significato simile a "Oddio, adesso si è In****ato davvero!"

    5. Si è allenata molto, ma non abbastanza da avere la specializzazione Sniper.

    6. Anche perchè stordimento è applicabile solo una volta per role, stando al regolamento...

    7. [!]


    8. ( こそこそ ) Suono onomatopeico che indica lo strisciare furtivamente

    9. Immaginaria Isola Fortezza nelle isole Fox, nelle Aleutine, sede degli eventi del videogioco Metal Gear Solid

    10. Questo perchè Rena usa la tecnica Satin Veil... che non servirà a niente, ma fa figo e fa sembrare che Rena sappia usare lo Iaido!

    11. Ovviamente il successo o meno della azione non impedirà a Rena di pontificare, figuriamoci!

    12. Meanwhile "Cutter" in questo momento...


    Tecniche · Equipaggiamento · Status
    Parametri
    Liv:
    Livello 6
    Exp:
    125/1100
    Peso:
    6 / 10
    Forza:
    205
    Quirk:
    125
    Agilità:
    200 230

    Status
    Energia:
    450/550
    Status Fisico:
    Livido dolorante al fondoschiena (Lieve)
    Polso indolenzito (Lieve)
    Status Psicologico:
    "Huh?! What's this BOX here!"
    Tecniche Usate:
    Macramè(- in corso)
    Sàtin Veil (40PE)

    Azioni
    Dopo essersi tipo codardamente nascosta sotto una scatola per cercare di fuggire, Rena pian pianino si porta all'incirca alle spalle di Shoya.
    Peccato che Shiya sia comunque tra lei e l'uscita.

    Decidendo contro ogni regola del buon senso di tentare di rallentare un futuro inseguimento, Rena di soppiatto si avvicina ancora un briciolo, prima di saltare fuori e sferrare un colpo di taglio orizzontale con Bridal Vow ai polpacci del Pro-Hero (Ignara della presenza di Ion Kine)

    Dopodichè decide di terminare il movimento con una capriola fingendo di avere fatto tipo uno Iaido superrapido.
    Che cioè, è dai è una cosa superfiga se uno ci pensa, modello Ninja!

    Riportando la sua attenzione su Shoya (o a terra in un groviglio di arti se Judge contrattacca) cerca comunque di salvarsi la pelle con un discorso da Saturday Morning Villain.

    Equipaggiamento
    Bridal Vow [Equip offensivo/danni Medi]
    png
    Prometto di esserti fedele sempre.
    Nella Gioia e nel Dolore,
    Nella Salute e nella Malattia.
    Ogni giorno della Nostra Vita
    Fino a che morte non ci separi

    Rena ha tenuto in serbo questo coltello sin dal suo primo incontro con Keitaro Yamamoto.
    Il loro primo incontro non è stato dei più romantici, ma senza dubbio memorabile.
    Tant'è che la lama è ancora sporca del sangue di Keitaro, accuratamente conservato sotto uno strato di fissativo.
    Rena affila personalmente la lama di questo coltello da caccia in maniera maniacale ogni giorno, facendo sì che sia assolutamente micidiale e al massimo delle sue possibilità in attesa del momento di usarlo.
    In un momento di bricolage ci ha anche inciso ad acido i voti nuziali su entrambe i lati con una elegantissima calligrafia.
    Ora più che mai, è decisa a dar fede all'ultima riga della promessa.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Medio
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    Cat's Paw [Equip offensivo]
    png
    Il Taser è una pistola elettrica, anche nota come storditore elettrico o dissuasore elettrico. È classificato tra le armi da difesa «meno che letali» che fa uso dell'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Se il suo uso fosse o meno da considerarsi legale è stato un argomento a lungo discusso o dibattuto. Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze di polizia.
    Nessuno sa dove diavolo o da chi Rena abbia comprato il suo, o addirittura se se lo sia fatto fare o persino l'abbia creato lei stessa.
    Si sa solo che ha la forma di un Gattino e ad una prima occhiata potrebbe sembrare un banale giocattolo o una mascotte.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [1]
    ► Effetto: Stordimento lieve
    Leather Gloves [Accessorio]
    png
    Semplici guanti (solitamente in pelle nera) che vengono indossati non solo dai praticanti di arti marziali (per non riportare ferite durante il combattimento) ma anche dagli assassini o comunque dai cecchini. Difatti questi non lasciano le impronte digitali di chi le utilizza, un ottimo modo per occultare dei crimini.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: 5 role (4/5)
    ► Effetto:[+5 in Forza]
    - Proteggono le mani da colpi da taglio [lievi] e ustioni [lievi].
    - Occultano le proprie impronte digitali.
    ► Peso: [0]
    Phantom Jersey (Bagworm) [Equip offensivo]
    png
    Una mantella personalizzabile che impedisce all'utilizzatore di essere rilevato da qualsiasi forma di radar e abilità di percezione. Sembra che agisca assorbendo vibrazioni, calore e rilasciando piccole quantità di ossigeno equivalenti a quella consumata dall'utilizzatore in modo da non causare variazioni nell'atmosfera e nell'ambiente circostante. Chiaramente non rende invisibili ad occhio nudo, ma con un po' di cautela consente di non essere individuati senza alcun problema.
    Da brava Gyaru, come potrebbe Rena andare in giro senza un Jersey?
    Non è esattamente chiaro dove e come la ragazza si sia procurata un oggetto di tale qualità, ma lo ha rapidamente integrato all'interno della sua felpa.
    Quest'anno va di moda il nero, by the way.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Effetto:
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da abilità di percezione
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da Radar.
    ► Peso: [1]
    A Queen's vest (Suit) Ver.2 [Equip difensivo]
    png
    Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Costruita in modo da imitare alla perfezione i modelli della Yuuei. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. Il modello base è completamente di colore nero, e compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
    Per non compromettere la sua immagine di ragazza trendy Rena usa una suit praticamente trasparente, comoda, traspirante, a volte le pare quasi di non avere niente addosso!
    Questo, in parte solletica il suo senso di esibizionismo, e in parte le permette di proteggere se stessa senza danneggiare in alcun modo i capi di vestiario che solitamente ama portare
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: 2000 ¥
    ► Potenziamenti: ↳ Resistenza danni Medi
    Heartbreak-One (Gun & Bullets) [Equip offensivo]
    png
    Una pistola provvista di silenziatore. Un'equipaggiamento molto richiesto, e dato lo stretto controllo sull'importo di armi da fuoco in Giappone, chi le vende se ne approfitta, perciò il prezzo è molto elevato. Pistola e proiettili sono inoltre fatti di un metallo particolare, trattati con un quirk, che non viene rilevato dai metal detector. Per contro è abbastanza pesante e grossa, abbastanza difficile da occultare. Le munizioni sono sei e la gittata dell'arma è di 15 metri.
    Rena si è procurata tramite canali non esattamente legali una HK-USP di quelle in dotazione alle forze della JSDF.
    O così potrebbe sembrare, in realtà si tratta di un'arma stampata in 3D con materiali non reattivi agli scanner di eccellente fattura.
    La pistola spara proiettili calibro 9×19mm Parabellum ed è dotata di un piccolo silenziatore integrato.
    Cosa se ne voglia fare, o per cosa abbia intenzione di usarla non è chiaro...
    Ma d'ora in poi chi ha intenzione di scacciare questa ragazzina che gli ronza attorno farebbe bene a fare attenzione.
    La fanciulla...punge.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Variabile (superiore a Medio, ma dipende dalla parte colpita)
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    ► Costo: 1500 ¥
    ► Ricarica: 500 ¥
    ► Effetti aggiuntivi: Applica [Sanguinamento].
    A woman's best friend (Nameless Suitcase) [Equip narrativo]
    png
    Una valigia di fattura semplice ed elegante. Può contenere massimo due oggetti, non importa quando grandi essi siano, annullando il loro peso trasportabile. Gli oggetti riacquistano il proprio peso una volta tirati fuori, ma se volete impersonarvi Mary Poppins....
    Le valigie sono così salaryman, non si addicono affatto ad una ragazza alla moda come Rena.
    Ecco perchè la sua è stata reinfoderata in una tòtes-bag super trendy da studentessa.
    Per soddisfare il bisogno di essere alla moda Rena può cambiare a piacere la fodera a seconda di ogni occasione: trasformando la valigia in una borsa da studentessa, in una elegante pochette o perchè no, usare quel delizioso design di Armani che quest'anno va per la maggiore!
    ► Tipologia Equipaggiamento: Narrativo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: //



    Tecniche
    See-Through [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Rena è in grado di rendere trasparenti oggetti o superfici fino a 3 metri cubi
    • Gli oggetti in contatto con Rena continueranno a restare trasparenti fino a circa 10 secondi dall'interruzione del contatto fisico o alla cessazione della tecnica .
    • L'emissione non è selettiva, e riguarda tutti gli oggetti attraversati .
    • Un oggetto reso trasparente ha questo effetto applicato anche a tutte le sue componenti interne e al suo contenuto, salvo ove diversamente specificato.
    Peek-A-Boo [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Ci sono occasioni in cui la discrezione è più importante del valore.
    Ed è per occasioni come queste che, sebbene raramente, Rena produce un notevole ammontare di sostanza tale da ricoprire per intero il suo corpo e rendersi a tutti gli effetti trasparente.
    In questo stato la ragazza risulta quasi del tutto invisibile ad occhio nudo o elettronico.
    • L'applicazione di questa tecnica rende Rena invisibile alla individuazione ottica, ovvero a tutto ciò che sfrutta la rifrazione della luce quindi alla visione notturna o infrarossa, ma non maschera nessun'altro genere di emissione sia essa termica, elettromagnetica o di altra natura.
    Pertanto Rena risulta comunque visibile e individuabile con mezzi alternativi alla vista (Quali infrarossi termici, vibrazioni sonore o quant'altro).
    • Vista la notevole quantità di sostanza emessa, anche gli abiti ed equipaggiamenti indossati da Rena vengono coinvolti dalla mimesi ottica.
    Ciò non si applica però ad ulteriori oggetti, come quelli impugnati, che dovranno essere invece attivati separatamente.
    Macramè - Livello 3 [25PE ogni 3 turni]

    Descrizone: Talvolta un inganno può essere più efficace di una vera e propria illusione.
    Rendendo trasparente o riducendo l'opacità di aree del viso, Rena riesce ad alterare i propri tratti somatici
    Questo non solo rende la sua identificazione estremamente complicata, ma addirittura permette a Rena di assumere sembianze potenzialmente diverse, dandole così un alibi più efficace nel caso dovesse spiegare il perchè della sua presenza in un posto.
    D'altro canto, è molto più semplice fingere che ci sia stato qualcun'altro piuttosto che negare la propria presenza.
    Costo: 25 PE ogni 3 turni
    Raggio: personale
    Sàtin veil - Livello 3 [40 PE]

    Descrizione: Si dice che i maestri di arti marziali riescano a tirare pugni o calci così veloci da sembrare invisibili.
    Che i maestri di Iaido possano tagliare più veloce di quanto l'occhio umano possa registrare.
    Rena considera tutto questo una idiozia, è molto più semplice rendere direttamente invisibile un braccio o una gamba per un semplice istante!
    E poi, fa sembrare ogni mossa una cosa super-cool!
    All' atto pratico contro gli attacchi sferrati da questa tecnica, l'agilità di Rena si considera più alta di 30 punti rispetto al normale.
    Costo: 40 PE
    Raggio: personale
    Razzle-Dazzle [Livello 3] [55 PE]

    Effetto: In caso di emergenza, Rena può produrre dai pori della pelle una piccola quantità di sostanza permeabilizzante e nebulizzarla nell'aria.
    Questa interferisce con la rifrazione della luce rendendo i contorni della ragazza indistinti e frammentati, rendendo complicato percepire la direzione e la posizione esatta in maniera simile all'effetto derivato dalla mimetica dello stesso nome (Dazzle Camouflage).
    Un simile effetto ottico è spesso più che sufficiente a disorientare e a rovinare la mira di coloro che cercano di colpirla a distanza.
    E' opportuno notare però, che gli effetti di questa tecnica sono notevolmente ridotti più si riduce la distanza tra Rena e il suo attaccante.
    In termini di Gioco, quando è sotto gli effetti di questa tecnica, la fanciulla può evitare tutti gli attacchi a distanza sferrati da nemici il cui valore di Agilità sia Inferiore a quello della statistica Quirk di Rena.
    (I personaggi in possesso della specializzazione Sniper possono ignorare completamente gli effetti di questa tecnica...they're Just That Good)

     
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    Ricordo che faceva male. Guardarla stare male.

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    SHOYA ISHIDA
    Pro-Hero | Level 8 | 20 Anni
    « O muori da Eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo »
    Sfogò il suo nervosismo e la sua collera contro ogni oggetto di medio-grande dimensione che si trovò a tiro, spinse via bancali apparentemente pesanti e scatoloni con contenuti non ben definiti con estrema facilità, il Quirk di potenziamento lo fece muovere ad una velocità impressionante e questo rese ogni suo colpo molto più forte ed energetico di quanto non fosse normalmente. Shoya provava un sadico gusto di piacere nello sfogare la rabbia distruggendo cose attorno a sé, conosceva bene il suo carattere e il suo modo di reagire a determinate situazioni, per cui fu un bene per Fox che in quel momento lui poté sfogarsi contro degli oggetti e non direttamente contro di lei. La scarica elettrica che subì pochi minuti prima fu ormai completamente assorbita dalla sua abilità di resistere alla corrente elettrica, ma anche grazie al supporto della tuta Full Dive costruita appositamente per veicolare il movimento degli elettroni in ogni sua fibra muscolare, insomma si era ripreso rapidamente e alla grande, questo con ogni probabilità avrebbe spaventato almeno un po' l’avversaria.
    Non puoi nasconderti per sempre. Lo senti anche tu il ticchettio dell’orologio che indica quanti minuti ti restano?
    Plateale e drammatico come sempre, Shoya adorava usare metafore per spiegare le situazioni e con questa frase gridata a voce alta con un tono da far rabbrividire il sangue volle intimidire la giovane criminale, la quale ancora riusciva a restare nascosta in qualche angolo di quel magazzino; il Pro-Hero riconobbe in lei una grande abilità nel nascondersi: infatti fino a quel momento era stata estremamente sfuggevole e furba nel muoversi e nel celare le sue carte, no, non l’avrebbe più sottovalutata, d’ora in poi l’avrebbe trattata come un qualsiasi altro criminale, non si sarebbe lasciato affascinare da quel bel visino.
    Non farmi usare le maniere forti…Darling
    Attorno a sé ormai non c’erano più oggetti, era riuscito a crearsi un ampio spazio libero dove potersi muovere e dove nessuno si sarebbe potuto nascondere, l’unica uscita praticabile era sotto i suoi occhi, se anche solo avesse visto un moscerino provare a varcarne la soglia l’avrebbe incenerito; Shoya decise che sarebbe passato alla fase due del suo piano “caccia al topo” o meglio “caccia alla topa”, con una leggerissima allusione all’avvenenza del suo obiettivo.
    Dopo essersi fermato allungò il braccio destro e lo portò velocemente alla schiena per afferrare Ion Pylon ancora avvolto in un tessuto protettivo che ne delineava le forme ma ne celava i dettagli, fu in quel momento che si accorse di essere sotto attacco, più precisamente percepì un rapidissimo movimento alle sue spalle che non avrebbe potuto evitare in nessun modo, era distratto, stava pensando alla sua strategia, mai avrebbe potuto immaginare che Fox fosse così pazza da tentare un attacco diretto. Ruotò il collo e leggermente il busto giusto in tempo per vedere una sagoma di colore rosa muoversi a rasoterra che rinfoderava un pugnale intriso di sangue mentre compiva una capriola, tutto questo in una frazione di secondo, Shoya non si accorse di nulla, ancora una volta era stato sorpreso e sopraffatto, il dolore arrivò poco dopo, sentì entrambi i polpacci caldi, troppo caldi, scorreva del sangue che gli stava rigando le caviglie e iniziava a formare delle piccole macchioline rosse sul pavimento.
    AAH!
    Cedette ad un’esclamazione di dolore, poi si morse il labbro inferiore per darsi un contegno. Il Pro-Hero mollò la presa su Ion Pylon e si lasciò cadere con il sedere per terra completando la rotazione del busto affinchè potesse essere difronte all’avversaria e non cadere dandole le spalle, sarebbe stato troppo pericoloso, entrambe le mani stringevano i rispettivi polpacci di riferimento, doveva fermare l’emorragia.
    Quello che Fox non sapeva era che il suo colpo non andò in profondità, la tecnica Ion Kine ancora attiva supportò il giovane eroe affinché i suoi tendini o i muscoli non venissero recisi di netto, ma il taglio fu comunque profondo e il sangue sarebbe continuato a scorrere se non lo avesse fermato, fu per questo che mentre lei rideva lui avrebbe immediatamente attivato la tecnica Ion Blood grazie alla quale avrebbe potenziato le cellule del suo organismo per ripristinare il tessuto reciso e almeno fermare la fuoriuscita di sangue, la ragazza non si sarebbe accorta di nulla, ma ci sarebbe voluto comunque del tempo.
    Fox voleva patteggiare, nominò Aogiri, “Cutter” e disse che era in grado di fornire delle informazioni importanti pur di essere lasciata libera.
    Shoya ascoltò ogni parola mentre fingeva di provare ancora dolore, perché sì nel frattempo la ferita si stava cicatrizzando e il dolore si allentava, ma doveva farle credere che stesse ancora in vantaggio e che fosse lei ad avere la situazione in mano, questa volta avrebbe giocato il suo gioco, quello dell’astuzia e dell’attacco a sorpresa. Il sangue era già uscito copiosamente, le mani, la tuta e il pavimento erano macchiati, da lì a poco avrebbe smesso di sanguinare, ma sarebbe stato difficile per lei capire il suo vero status.
    Certo l’idea di ottenere informazioni lo stuzzicava e non poco, ma non in questo modo, così sarebbe stata lei a detenere potere su di lui, invece doveva essere il contrario. Shoya voleva vincere lo scontro e regalare la sua pietà e misericordia all’avversaria.
    Hai detto… Aogiri… cosa sai… su di loro?
    Disse affannandosi appositamente e mostrando un volto corrucciato dal dolore, stava prendendo tempo e avrebbe valutato la sua prossima mossa, se avesse tentato di fuggire o di approfittare della posizione di “svantaggio” di Shoya, lui avrebbe reagito.


    - Status:
    Ferita da taglio ai polpacci in guarigione
    - Equip:
    Full Dive (Quirk - Media)
    Ion Pylon
    Maschera Antigas (3 su 3)
    - Abilità:
    Semiconductor
    - Specializzazioni:
    SpecializzazioneNarrativa:
    DETECTIVE [A]
    SpecializzazioneLaboratorio:
    QUIRK [A]
    - Tecniche Usate:
    - Ion Drug 3 su 4 turni
    L'utilizzatore del Quirk potrà sfruttare l'energia ionizzante presente nello spettro elettromagnetico (Radio, IR, Visibile, UV, Raggi X ecc.) per generare un Power Up.
    Assorbendo la lunghezza d’onda definita essa verrà sottratta all’ambiente circostante per un raggio di circa 2 metri e mezzo. Questo assorbimento è applicato solo al primo turno di utilizzo della tecnica.
    In questo modo il Caster andrà ad azzerare la carica energetica offensiva intercettata con i palmi delle mani annullandola e potrà convertire tale surplus energetico all'interno del proprio corpo su ogni fibra muscolare.
    Genere: Tecnica di potenziamento
    Effetto: +1 AGI ogni 10 Punti Quirk; 4 Turni

    - Ion Kine 3 su 3 turni
    L’utilizzatore del Quirk ha la facoltà di assorbire energia cinetica sottraendola all’ambiente circostante, i corpi in movimento entrati nell’area di attivazione della tecnica subiranno un depotenziamento, nello specifico verrà annullata la possibilità di proseguire nella loro traiettoria e verranno fermati. L’effetto può durare fino ad un massimo di tre turni.
    Genere: Tecnica di Blocco
    Danni: //
    Nota: funziona solo se il parametro Quirk è uguale o superiore al parametro Forza avversario

    - Ion Blood [Livello 4] [Costo PE 80]
    L'utilizzatore del Quirk Ionization ha la facoltà di accelerare il processo rigenerativo delle cellule tramite l'immissione di energia cinetica che porterà ad un livello superiore la velocità di azione delle cellule rispetto al normale metabolismo umano. le cellule sovraccaricate saranno stimolate a smaltire il surplus energetico per ritornare ad uno stato di quiete e di salute originale. la tecnica ripristina fino a metà del danno subito facendolo regredire di due step. esempio da danno Grave a Medio, da Medio-Grave a Lieve ecc.
    Genere: Tecnica di cura rigenerativa
    Effetto: Cura fino a Danno Grave

    Scheda | Forza: 32 | Quirk: 500 | Agilità: 543 (493 + 50) | Energia: 785 (865 - 80)

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    Rena Sakashima

    “I don't kick a man when he's down...
    Unless I'm the one who put him down in the first place."

    - Nora Roberts -



    Shinagawa
    Matsuozaka Reizo Ltd. C-4
    Warehouse 29-B, G-Yard
    Ore 17:36 _


    Quando riapro gli occhi è con esitazione.
    Mentre parlo è con trepidazione.
    Cercando di darmi un contegno.
    Cercando con lo sguardo possibili vie d'uscita.
    Finestre.
    La porta.
    Altro.
    Qualunque cosa...
    Uh?!
    Ma invece di tutte queste emozioni e stati d'animo, quello che meno mi aspetto è quello che si palesa.
    Perplessità.
    Stupore.
    Meraviglia...
    Incredulità.
    Guardo prima Judge a terra.
    Poi la lama del coltello, sporca di sangue.
    Beh ok, di altro sangue, oltre a quello che già vi era presente ben conservato sotto il fissativo. (1)
    Poi guardo nuovamente lo Hero a terra.
    Uuuuuuuh?!
    Ma, sono stata io?!
    Davvero?
    Il mio cervello dapprima non reagisce, non in grado di processare quello che è accaduto.
    Non è possibile.
    E' un Pro-hero, ragazzi.
    Non stiamo parlando di un Ca**obuffo da quattro soldi in calzamaglia.
    Non stiamo parlando di uno studente sbarbatello della Yuuei o dio non voglia di un Vigilantes.
    Questo...è un Pro-Hero!
    Il numero 55 in classifica!
    SRSLY...!?!
    E' inutile, non ci credo.
    E' un trucco, deve esserlo.
    Non sta nè in cielo nè in terra...
    A meno che...
    No, vuoi vedere che sono, tipo, superforte?
    Che, tipo, andare in palestra tutto questo tempo ha fatto così tanta differenza?! (2)
    No...ma sul serio?!
    Poi dopo la sorpresa, entra la realizzazione.
    Lui è lì.
    A terra.
    Con del sangue che cola tra le dita.
    Lamentandosi per il dolore.
    Un servitore dello stato.
    E immediatamente i titoli da prima pagina su "Violenta aggressione ad un Pro-Hero" flashano nella mia testa.
    Con la mia faccia poco sotto censurata da una barra nera peraltro.
    E niente.
    Panik.
    Io ti giuro che non volevo eh, v-volevo solo spaventarti eh?!
    Logiurosuddio io non volevo!!!

    Lo vedo soffrire e lamentarsi.
    Forse anche un po' troppo platealmente ad essere onesti.
    Ma scaccio il pensiero.
    E' uno Hero, uno di quelli abituati a stare sotto i riflettori.
    Se lo possono permettere di essere drammatici.
    All' ennesima imprecazione sommessa trasalisco.
    Eh?!
    Per un momento, mi balena in testa l'idea di avvicinarmi.
    Di prestargli aiuto.
    Magari fasciargli le ferite.
    Sarebbe quasi romantico dai...
    Poi magari ci guarderemmo negli occhi e...
    E col cavolo!!
    Tanto lo so già che nel momento in cui mi avvicino questo mi mena!
    Come dicevano in un famoso film
    "oh, non me ne parlare, quelli sensibili finiscono subito mangiati" (3)
    Ecco.
    Esattamente questo.
    Pertanto mi limito ad assicurarmi che sia vivo da una rispettosa distanza di sicurezza.
    S-senchan? All-might (4)?!
    Chiedo, la voce esitante.
    Per un attimo penso che sia morto.
    Che abbia perso i sensi per la perdita di sangue forse?
    Fortunatamente però non è così.
    Hm?
    Ed è quando lui, l'eroe, si rivolge a me con una domanda, che capisco che forse...
    Ma forse forse.
    Una possibilità di cavarmela ce l'ho.
    Oh, ohohooooo!
    Ridacchio, indaffarata a mettermi in posa.
    Una mano guantata a coprirmi la bocca. (5)
    E comincio a parlare.
    Beh, più che cominciare continuo.
    E continuo....
    E chi mi ferma più!
    Ora sì che le cose si fanno interessanti, allora ce l'hai anche tu un cuore!
    Come un gatto che sornione spiega ad un uccellino come ha intenzione di mangiarlo.
    No ok, poetico.
    Troppo poetico.
    Una esagerazione.
    In realtà sono ad un passo così dal farmela addosso!
    Beh, che dire.
    Ti preferisco molto di più come una persona ragionevole che come un avatar della distruzione!
    Inizio quasi ad avere una opinione più positiva di te, Sen-chan!

    Sollevo una mano e inizio a contare.
    Come se stessi sciorinando un elenco infinito...
    Ed in effetti è così.
    Avete idea di quello che si trova online sapendo dove andare a cercare?
    E no, non m riferisco a certi siti e Board online...
    Cioè, anche lì si trova roba, sia chiaro, ma è come cercare oro.
    Bisogna prendere e setacciare montagne di fango fino a trovare una sola pagliuzza.
    Beh potrei dirti che sono una organizzazione criminale che opera nei bassifondi di Tokyo per esempio...
    Che sono implicati nel commercio di droghe principalmente, come per esempio l' XSQ.

    Che sono cose che tutti sanno.
    Beh, tutti coloro che non sono convinti di vivere in una utopia.
    Seriamente, sareste sorpresi di quanta gente si è anestetizzata grazie alla presenza degli Heroes.
    Persone troppo impegnate a guardare in alto alla ricerca di un mantello o di un costume per notare quello che si nasconde nell' ombra sotto i loro piedi...
    E non è che le organizzazioni criminali stiano in silenzio eh.
    Semplicemente la gente non se ne cura, perchè pensa che arriverà qualcuno dall'alto a risolvere i loro problemi.
    Oppure potrei aggiungere che sono un branco di psicopatici il cui unico scopo è distruggere l'ordine costituito.
    Che hanno un piano per sovvertire l' ordine mondiale e che stanno costruendo un'arma batteriologica dalle parti di Tsukiji così potente da far sembrare gli attentati di Shinjuku un articolo di cronaca in terza pagina...
    (6)
    Ovviamente è una idiozia.
    E' difficile arrivare in fondo alla frase senza mettermi a ridere io stessa.
    Onestamente quest'ultima pick è una delle mie preferite.
    Su Babel c'è un intero thread riservato ad Aogiri.
    E a parte un artista che fa dei disegni e fanart di "Cutter" incredibili... (7)
    E' pieno di ragazzini e fanboy che considerano l' XSQ come un piano del governo per creare la nuova generazione di esseri umani illuminati.
    Nuovo ordine Mondiale.
    L'avvento del
    "Piano per il perfezionamento dell'uomo(tm.)"
    e molto altro.
    Sinceramente, non avete idea di quante informazioni si possano reperire anche solo facendo sapere che sei una ragazza, nel magico mondo di internet.
    E da quando Kyousuke mi ha pure fatto un avatar virtuale, acchiappare gonzi è letteralmente come pasturare carpe koi in riva ad un fiume. (8)
    Ma non stai facendo la domanda corretta...
    Chioso, mettendo le mani sui fianchi.
    Regalandogli un sorrisetto di sufficienza.
    Di quelli che farebbero incavolare chiunque.
    Dicono che sono brava, a irritare le persone.
    E ciò è bene.
    La gente si lascia sfuggire un sacco di informazioni interessanti quando sono alterati.
    Invece che chiedermi cosa so di loro, dovresti chiederti piuttosto, cosa vuoi sapere di loro...
    Continuo a parlare, mentre gli giro attorno, come se stessi vantandomi.
    Come se fossi troppo assorta dalle mie parole per prestare attenzione a quello che sto facendo.
    Ma è tutto un gioco di prestigio.
    Tutto una elaborata danza.
    E in cambio io ti chiederei perchè ti interessa tanto...
    Per portarmi passo dopo passo tra lui e la porta.
    Stavolta mettendo me più vicina all' ingresso.
    E allo stesso tempo equidistante dalle finestre, che tanto siamo al piano terra.
    Non penso che si lascerà sfuggire questa cosa, ma poco importa.
    Avere più scelte, è per me la cosa più importante adesso.
    Ma soprattutto cosa sei disposto a darmi in cambio!
    Scrollo le spalle.
    Però, la mia dignità richiede un prezzo intanto, prima di parlare di affari.
    E ora che sono certa che non stia morendo e non sia in pericolo di vita...
    Beh poverino.
    Mi fa pena.
    Vederlo così a terra.
    Solo e sconfitto.
    Alla mia mercè.
    Cosa posso fare, d'altronde come diceva un uomo saggio, visto che siamo in tema di citazioni...
    "Se vedi un uomo a terra..."



    "Colpiscilo nelle palle con un altro calcio e con un altro calcio ancora finchè non è costretto a restare a terra!"

    Tiro fuori il cellulare e subito scatto un paio di selfie.
    Un paio di cenni della mano per cambiare il contrasto, magari un po' di sovraesposizione...
    Yosh, fermo e sorridi!
    Poi un filtro Sepia per dare una idea modello Rocky Joe. (9)
    Ecco sì, tipo una cosa come "Non rimane più niente se non le bianche ceneri"
    Sempre attenta ad inquadrare anche lui nello schermo, così da non perdermi neppure un movimento sospetto casomai cercasse di colpirmi alle spalle mentre mi pavoneggio assieme a lui.
    Come se avessi uno specchio in mano.
    Se volesse colpire dovrebbe farlo ora, mentre pensa che sia distratta.
    Una per me...
    Trillo divertita, lasciando che il telefono scatti una serqua vergognosa di foto.
    Bene attenta ad avere una espressione adorabile in ognuna di esse.
    Peace Sign.
    Magari un occhiolino.
    Perchè no, mettiamoci un filtro con le orecchie da volpe lol!
    E una per internet!!
    Chioccio tutta allegra.
    Uhm...
    E' una mia impressione o sanguina molto meno ora?
    Nah, deve essere una impressione dai.
    Guardalo come si contorce a terra.
    No dai, super Adòrbs.
    Tòtes cute.
    Se avessi modo di farlo e ben poco istinto di conservazione potrei anche stordirlo e portarmelo a casa...
    Ma persino il mio istinto mi dice di non provarci.
    Voglio dire, Gyaru, Allegra e Spensierata sì.
    Ma scema?
    Oh boy, decisamente no.
    18 yo Liv. 6 Villain Stalker X Gyaru Scheda History © by ReЙ

    NOTE

    1. Cortesia di Keitaro Yamamoto, R.I.P

    2. Si e no, Rena ha messo su un Six Pack notevole e ha rimorchiato un enorme forzuto, ma non è certo riuscita a sconfiggere Judge, lasciate che ci creda almeno per un post però, dai...

    3. "L'Era Glaciale" della Pixar.

    4. Ennesimo giochino di parole in Gyaru-go. Aru- Maito suona molto come All Right.

    5. Cue Ojou-sama laugh

    6. Giuro che è una invenzione, se state leggendo in futuro e per un qualche motivo Rena dovesse averci azzeccato siete autorizzati a mandarle un messaggio su Babel e congratularvi con lei.

    7. Supercool, mi piace pensare sia uno tipo A. Shipwright o roba del genere.

    8. Quando Rena posta le Feetpic sulle board di Babel in cambio di informazioni

    9. Riferimento a QUESTA iconica scena


    Tecniche · Equipaggiamento · Status
    Parametri
    Liv:
    Livello 6
    Exp:
    125/1100
    Peso:
    6 / 10
    Forza:
    205
    Quirk:
    125
    Agilità:
    200 230

    Status
    Energia:
    450/550
    Status Fisico:
    Livido dolorante al fondoschiena (Lieve)
    Polso indolenzito (Lieve)
    Status Psicologico:
    "One for me...and one for the Internet!"
    Tecniche Usate:
    Macramè (In corso 3/3)

    Azioni
    Incredula di essere riuscita a mettere K.O Shoya (ci crede veramente, anche se è un po' scettica eh!) Rena ne approfitta per farsi un po' di pubblicità.

    Parla un po' di Aogiri, dicendo tutto e niente, cercando di sembrare una fonte di informazioni affidabili, ma soprattutto di prendere tempo.

    Dopodichè prima di fare la sua mossa, per accertarsi che Judge sia effettivamente ferito si mette a farsi dei selfie a rispettosa distanza di sicurezza (circa 4 metri).
    [Questo è un attacco mirato alla dignità di Judge che infligge danni Medi all'Orgoglio]
    Ansiosa di scoprire se effettivamente il nostro Eroe ha veramente intenzioni serie o si tratta solo di una finta per cercare di catturarla.

    Equipaggiamento
    Bridal Vow [Equip offensivo/danni Medi]
    png
    Prometto di esserti fedele sempre.
    Nella Gioia e nel Dolore,
    Nella Salute e nella Malattia.
    Ogni giorno della Nostra Vita
    Fino a che morte non ci separi

    Rena ha tenuto in serbo questo coltello sin dal suo primo incontro con Keitaro Yamamoto.
    Il loro primo incontro non è stato dei più romantici, ma senza dubbio memorabile.
    Tant'è che la lama è ancora sporca del sangue di Keitaro, accuratamente conservato sotto uno strato di fissativo.
    Rena affila personalmente la lama di questo coltello da caccia in maniera maniacale ogni giorno, facendo sì che sia assolutamente micidiale e al massimo delle sue possibilità in attesa del momento di usarlo.
    In un momento di bricolage ci ha anche inciso ad acido i voti nuziali su entrambe i lati con una elegantissima calligrafia.
    Ora più che mai, è decisa a dar fede all'ultima riga della promessa.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Medio
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    Cat's Paw [Equip offensivo]
    png
    Il Taser è una pistola elettrica, anche nota come storditore elettrico o dissuasore elettrico. È classificato tra le armi da difesa «meno che letali» che fa uso dell'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Se il suo uso fosse o meno da considerarsi legale è stato un argomento a lungo discusso o dibattuto. Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze di polizia.
    Nessuno sa dove diavolo o da chi Rena abbia comprato il suo, o addirittura se se lo sia fatto fare o persino l'abbia creato lei stessa.
    Si sa solo che ha la forma di un Gattino e ad una prima occhiata potrebbe sembrare un banale giocattolo o una mascotte.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [1]
    ► Effetto: Stordimento lieve
    Leather Gloves [Accessorio]
    png
    Semplici guanti (solitamente in pelle nera) che vengono indossati non solo dai praticanti di arti marziali (per non riportare ferite durante il combattimento) ma anche dagli assassini o comunque dai cecchini. Difatti questi non lasciano le impronte digitali di chi le utilizza, un ottimo modo per occultare dei crimini.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: 5 role (4/5)
    ► Effetto:[+5 in Forza]
    - Proteggono le mani da colpi da taglio [lievi] e ustioni [lievi].
    - Occultano le proprie impronte digitali.
    ► Peso: [0]
    Phantom Jersey (Bagworm) [Equip offensivo]
    png
    Una mantella personalizzabile che impedisce all'utilizzatore di essere rilevato da qualsiasi forma di radar e abilità di percezione. Sembra che agisca assorbendo vibrazioni, calore e rilasciando piccole quantità di ossigeno equivalenti a quella consumata dall'utilizzatore in modo da non causare variazioni nell'atmosfera e nell'ambiente circostante. Chiaramente non rende invisibili ad occhio nudo, ma con un po' di cautela consente di non essere individuati senza alcun problema.
    Da brava Gyaru, come potrebbe Rena andare in giro senza un Jersey?
    Non è esattamente chiaro dove e come la ragazza si sia procurata un oggetto di tale qualità, ma lo ha rapidamente integrato all'interno della sua felpa.
    Quest'anno va di moda il nero, by the way.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Effetto:
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da abilità di percezione
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da Radar.
    ► Peso: [1]
    A Queen's vest (Suit) Ver.2 [Equip difensivo]
    png
    Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Costruita in modo da imitare alla perfezione i modelli della Yuuei. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. Il modello base è completamente di colore nero, e compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
    Per non compromettere la sua immagine di ragazza trendy Rena usa una suit praticamente trasparente, comoda, traspirante, a volte le pare quasi di non avere niente addosso!
    Questo, in parte solletica il suo senso di esibizionismo, e in parte le permette di proteggere se stessa senza danneggiare in alcun modo i capi di vestiario che solitamente ama portare
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: 2000 ¥
    ► Potenziamenti: ↳ Resistenza danni Medi
    Heartbreak-One (Gun & Bullets) [Equip offensivo]
    png
    Una pistola provvista di silenziatore. Un'equipaggiamento molto richiesto, e dato lo stretto controllo sull'importo di armi da fuoco in Giappone, chi le vende se ne approfitta, perciò il prezzo è molto elevato. Pistola e proiettili sono inoltre fatti di un metallo particolare, trattati con un quirk, che non viene rilevato dai metal detector. Per contro è abbastanza pesante e grossa, abbastanza difficile da occultare. Le munizioni sono sei e la gittata dell'arma è di 15 metri.
    Rena si è procurata tramite canali non esattamente legali una HK-USP di quelle in dotazione alle forze della JSDF.
    O così potrebbe sembrare, in realtà si tratta di un'arma stampata in 3D con materiali non reattivi agli scanner di eccellente fattura.
    La pistola spara proiettili calibro 9×19mm Parabellum ed è dotata di un piccolo silenziatore integrato.
    Cosa se ne voglia fare, o per cosa abbia intenzione di usarla non è chiaro...
    Ma d'ora in poi chi ha intenzione di scacciare questa ragazzina che gli ronza attorno farebbe bene a fare attenzione.
    La fanciulla...punge.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Variabile (superiore a Medio, ma dipende dalla parte colpita)
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    ► Costo: 1500 ¥
    ► Ricarica: 500 ¥
    ► Effetti aggiuntivi: Applica [Sanguinamento].
    A woman's best friend (Nameless Suitcase) [Equip narrativo]
    png
    Una valigia di fattura semplice ed elegante. Può contenere massimo due oggetti, non importa quando grandi essi siano, annullando il loro peso trasportabile. Gli oggetti riacquistano il proprio peso una volta tirati fuori, ma se volete impersonarvi Mary Poppins....
    Le valigie sono così salaryman, non si addicono affatto ad una ragazza alla moda come Rena.
    Ecco perchè la sua è stata reinfoderata in una tòtes-bag super trendy da studentessa.
    Per soddisfare il bisogno di essere alla moda Rena può cambiare a piacere la fodera a seconda di ogni occasione: trasformando la valigia in una borsa da studentessa, in una elegante pochette o perchè no, usare quel delizioso design di Armani che quest'anno va per la maggiore!
    ► Tipologia Equipaggiamento: Narrativo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: //



    Tecniche
    See-Through [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Rena è in grado di rendere trasparenti oggetti o superfici fino a 3 metri cubi
    • Gli oggetti in contatto con Rena continueranno a restare trasparenti fino a circa 10 secondi dall'interruzione del contatto fisico o alla cessazione della tecnica .
    • L'emissione non è selettiva, e riguarda tutti gli oggetti attraversati .
    • Un oggetto reso trasparente ha questo effetto applicato anche a tutte le sue componenti interne e al suo contenuto, salvo ove diversamente specificato.
    Peek-A-Boo [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Ci sono occasioni in cui la discrezione è più importante del valore.
    Ed è per occasioni come queste che, sebbene raramente, Rena produce un notevole ammontare di sostanza tale da ricoprire per intero il suo corpo e rendersi a tutti gli effetti trasparente.
    In questo stato la ragazza risulta quasi del tutto invisibile ad occhio nudo o elettronico.
    • L'applicazione di questa tecnica rende Rena invisibile alla individuazione ottica, ovvero a tutto ciò che sfrutta la rifrazione della luce quindi alla visione notturna o infrarossa, ma non maschera nessun'altro genere di emissione sia essa termica, elettromagnetica o di altra natura.
    Pertanto Rena risulta comunque visibile e individuabile con mezzi alternativi alla vista (Quali infrarossi termici, vibrazioni sonore o quant'altro).
    • Vista la notevole quantità di sostanza emessa, anche gli abiti ed equipaggiamenti indossati da Rena vengono coinvolti dalla mimesi ottica.
    Ciò non si applica però ad ulteriori oggetti, come quelli impugnati, che dovranno essere invece attivati separatamente.
    Macramè - Livello 3 [25PE ogni 3 turni]

    Descrizone: Talvolta un inganno può essere più efficace di una vera e propria illusione.
    Rendendo trasparente o riducendo l'opacità di aree del viso, Rena riesce ad alterare i propri tratti somatici
    Questo non solo rende la sua identificazione estremamente complicata, ma addirittura permette a Rena di assumere sembianze potenzialmente diverse, dandole così un alibi più efficace nel caso dovesse spiegare il perchè della sua presenza in un posto.
    D'altro canto, è molto più semplice fingere che ci sia stato qualcun'altro piuttosto che negare la propria presenza.
    Costo: 25 PE ogni 3 turni
    Raggio: personale
    Sàtin veil - Livello 3 [40 PE]

    Descrizione: Si dice che i maestri di arti marziali riescano a tirare pugni o calci così veloci da sembrare invisibili.
    Che i maestri di Iaido possano tagliare più veloce di quanto l'occhio umano possa registrare.
    Rena considera tutto questo una idiozia, è molto più semplice rendere direttamente invisibile un braccio o una gamba per un semplice istante!
    E poi, fa sembrare ogni mossa una cosa super-cool!
    All' atto pratico contro gli attacchi sferrati da questa tecnica, l'agilità di Rena si considera più alta di 30 punti rispetto al normale.
    Costo: 40 PE
    Raggio: personale
    Razzle-Dazzle [Livello 3] [55 PE]

    Effetto: In caso di emergenza, Rena può produrre dai pori della pelle una piccola quantità di sostanza permeabilizzante e nebulizzarla nell'aria.
    Questa interferisce con la rifrazione della luce rendendo i contorni della ragazza indistinti e frammentati, rendendo complicato percepire la direzione e la posizione esatta in maniera simile all'effetto derivato dalla mimetica dello stesso nome (Dazzle Camouflage).
    Un simile effetto ottico è spesso più che sufficiente a disorientare e a rovinare la mira di coloro che cercano di colpirla a distanza.
    E' opportuno notare però, che gli effetti di questa tecnica sono notevolmente ridotti più si riduce la distanza tra Rena e il suo attaccante.
    In termini di Gioco, quando è sotto gli effetti di questa tecnica, la fanciulla può evitare tutti gli attacchi a distanza sferrati da nemici il cui valore di Agilità sia Inferiore a quello della statistica Quirk di Rena.
    (I personaggi in possesso della specializzazione Sniper possono ignorare completamente gli effetti di questa tecnica...they're Just That Good)

     
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    Ricordo che faceva male. Guardarla stare male.

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    SHOYA ISHIDA
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    « O muori da Eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo »
    Ebbene sì, Shoya Ishida giaceva a terra mentre la sua avversaria si faceva beffe di lui; potrebbe sembrare un evento realizzabile in una realtà diversa, in un multiverso composto da infinite possibilità, invece no stava avvenendo proprio in questo momento, nonostante l’evidente disparità di forza fisica e agilità Fox era riuscita ad assestare un colpo ai polpacci dell’eroe il quale, dopo aver perso un pò di sangue, era riuscito a cicatrizzare la ferita e rigenerare i tessuti lesionati nascondendo però il suo effettivo stato di salute, ecco spiegato perché continuava a tenere il sedere sul terreno mentre la criminale troneggiava su di lui, pura strategia. Detto ciò, una sola cosa poteva tenere a bada l’ira e la rabbia di Shoya: la sua sete di informazioni; in un altro contesto non avrebbe resistito a nessun tipo di beffa o presa in giro, sarebbe scattato in piedi e avrebbe fatto saltare in aria l’intero capannone se fosse stato necessario, ma non oggi, non dopo che Fox iniziò a parlare di Aogiri.
    Gli occhi del Pro-Hero si illuminarono quando sentì nominare il nome dell’organizzazione e poi anche l’XSQ, un tipo di droga fortemente ricercata nel mercato nero, ma di cui lui ancora non sapeva molto e scoprire che Aogiri fosse dietro a quella sostanza divenne un tassello importante da aggiungere alla sua bacheca di informazioni, questo oltretutto implicava anche che Fox sapeva come procurarsela e chi la spacciava con molta probabilità. Gli venne la pelle d’oca e un brivido gli corse lungo la schiena, non era mai stato così vicino ad Aogiri come oggi, forse aveva trovato un intermediario, un informatore, qualcuno che ne sapeva un pò di più e che non aveva paura a parlarne, ed era lì di fronte a lui con i capelli rosa.
    La giovane continuò parlando anche di un’arma batteriologica e di sovvertire l’ordine mondiale per poi scoppiare immediatamente a ridere, rispetto all’affermazione di poco prima quest’ultima sembrava essere una vera e propria bufala, ma chi poteva dirlo con certezza? Shoya voleva di più, adesso che ne aveva assaggiato una goccia voleva l’intera fonte e non si sarebbe dissetato fino a che non avesse ottenuto anche l’ultima delle informazioni che avrebbe potuto spremerle.
    XSQ… armi batteriologiche… fai attenzione a non prendermi troppo in giro, te lo sconsiglio vivamente, la mia pazienza ha un limite ed è notoriamente molto basso.
    Shoya fece ancora finta di essere affannato almeno inizialmente, poi il suo tono di voce tornò quello di prima, profondo e serio, quasi a non voler più nascondere il suo stato fisico, lo sguardo era gelido e tagliente, volle creare un pò di confusione nella mente dell’avversaria, la quale si sarebbe potuta chiedere come mai lui stesse ancora lì seduto per terra nonostante sembrasse quasi essere tornato in forma. Quel solo pensiero l’avrebbe potuta spaventare, era davvero così forte da poterla fermare anche con il sedere sul pavimento?
    Ehi Ehi Ehi Darling non starai mica già andando via? Abbiamo ancora tante cose da dirci.
    seguì con lo sguardo i movimenti di Fox che ridendo e sogghignando si portò esattamente dal lato opposto di dov’era, cioè verso l’uscita, un movimento studiato che le avrebbe permesso di darsela a gambe in qualsiasi momento, ma Shoya non lo avrebbe mai permesso, le ferite si erano completamente rimarginate ci avrebbe messo meno di un secondo a scattare in piedi e sbarrarle la strada o far crollare il capannone sulle loro teste.
    Con le mani ancora insanguinate afferrò lentamente Ion Pylon, l’arma coperta da un telo di pelle marrone ancora saldamente legata alla sua schiena, che avrebbe usato come sostegno per tirarsi in piedi fingendo un pò di fatica e difficoltà per rendere ancora un pò la storia del taglio ai polpacci credibile.
    Dopo quello che mi hai fatto non penso avrai nulla in contrario se mi aiuto a reggermi in piedi con questo… UhU?!?
    Disse rapidamente per non allarmare l’avversaria prima che iniziasse a pensare che stesse usando qualche strana arma, tuttavia Fox in quel preciso istante decise di tirare fuori il telefono cellulare e si mise a scattare dei selfie, sì delle fotografie che ritraevano lei in primo piano tutta sorridente mentre il Pro-Hero era insanguinato e ferito.
    Cos?!? non avrai mica intenzione di… no tu no! non puoi!
    La reazione fu spontanea, adesso era davvero furibondo, non avrebbe mai potuto accettare una tale umiliazione, si morse il labbro inferiore e poi strinse i denti per trattenersi ancora un pò e non esplodere, aveva il cuore che batteva a mille, il respiro irregolare e la pelle molto calda, non avrebbe resitito ancora per molto.
    Senti… torniamo al nostro discorso… non c’è motivo di pubblicare quella foto… mi hai chiesto cosa voglio sapere di Aogiri? Beh mi accontenterei di qualche nome o di alcune indicazioni su dove trovare qualcuno di loro… insomma qualcosa che mi faccia mettere in contatto con loro.
    parlare in quella maniera fu difficile, ma doveva provare a negoziare, era importante.
    Cosa avrai in cambio, beh meglio avermi come alleato che come nemico, questo non basta?
    L’ultima domanda era un pò a trabocchetto perchè Fox sembrava essere in vantaggio in quel momento, sembrava essere lei a condurre la trattativa e a dettare le regole, un Pro-Hero così debole, perchè averlo come collaboratore? beh di lì a poco si sarebbe potuta ricredere, tutto dipendeva dalle sue prossime mosse.
    Shoya tenne ben saldo Ion Pylon con solo la mano destra, non avrebbe avuto problemi ad usarlo se fosse stato necessario.



    - Status:
    Illeso
    - Equip:
    Full Dive (Quirk - Media)
    Ion Pylon
    Maschera Antigas (3 su 3)
    - Abilità:
    Semiconductor
    - Specializzazioni:
    SpecializzazioneNarrativa:
    DETECTIVE [A]
    SpecializzazioneLaboratorio:
    QUIRK [A]
    - Tecniche Usate:
    - Ion Drug 4 su 4 turni
    L'utilizzatore del Quirk potrà sfruttare l'energia ionizzante presente nello spettro elettromagnetico (Radio, IR, Visibile, UV, Raggi X ecc.) per generare un Power Up.
    Assorbendo la lunghezza d’onda definita essa verrà sottratta all’ambiente circostante per un raggio di circa 2 metri e mezzo. Questo assorbimento è applicato solo al primo turno di utilizzo della tecnica.
    In questo modo il Caster andrà ad azzerare la carica energetica offensiva intercettata con i palmi delle mani annullandola e potrà convertire tale surplus energetico all'interno del proprio corpo su ogni fibra muscolare.
    Genere: Tecnica di potenziamento
    Effetto: +1 AGI ogni 10 Punti Quirk; 4 Turni


    Scheda | Forza: 32 | Quirk: 500 | Agilità: 543 (493 + 50) | Energia: 785 (865 - 80)

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    Rena Sakashima

    “The best way to treat obstacles is to use them as stepping-stones. Laugh at them, tread on them, and let them lead you to something better.”

    - Nora Roberts -



    Shinagawa
    Matsuozaka Reizo Ltd. C-4
    Warehouse 29-B, G-Yard
    Ore 17:38 _


    Ha.
    Haha!
    Fwaaahahahahaha!
    Potrei ridere veramente come un Saturday Morning Villain.
    Ma dai.
    Ma ti pare possibile?
    Sono questi gli hero che tanto ammiravo?
    Non ho parole.
    Comprendo che sono esseri umani, ma COSI' umani?
    Hanno i nostri vizi, le nostre debolezze.
    Ma anche la debolezza fisica?
    Grazie al cielo ha capito che ero ironica e lo prendevo in giro, e almeno vuol dire che non è un idiota.
    Ma daaaaamn, non è che perchè ti ho preso in giro ti devi agitare così eh?!
    Eeeeeeeeeh?! Chill out, Sen-chan.
    Non c'è mica bisogno di scaldarsi tanto, non sei mica il numero Uno in classifica eh?!
    Va bene essere Hot, ma non sai che prima bisogna essere Cool?
    (1)
    Dico.
    Mimando un rappaccio schifido che pare uscito da uno sceneggiato anni '90.
    E poi, la sua pazienza.
    Ma chi si crede di assere, tutto pesto com'è!
    A malapena si regge in piedi!
    L'ho detto?
    L'ho detto davvero?
    Oh no, vuoi vedere che tutta questa sensazione di onnipotenza mi sta dando alla testa?
    Le endorfine devono stare ballando la Samba nel mio cervello oramai.
    Sollevo un ditino indice e in maniera super fastidiosa faccio un nono con la mano.
    Può essere, e credimi, non vorrei fare altro che scambiare due chiacchiere...
    Ma ho come l'impressione che tu voglia fare tutt'altro.

    Che diamine, smorfiosa sì.
    Arrogante ok.
    Ma non sono così cretina da non vedere che sta impugnando un'arma.
    Voglio dire, è in tuta da eroe.
    Non si sarà per caso portato qualcos'altro dietro?
    Beh, se questo è il livello degli eroi, già mi immagino gli altri criminali...
    Se bastava questo per fregarli, potrei davvero avere un radioso futuro.
    Sorrido, con una espressione a metà tra il dileggio e la pietà.
    L'ultima volta che qualcuno ha deciso di non separare un vecchio dal suo bastone da passeggio è finita male, mi sembra di ricordare... (2)
    Quindi spero mi concederai il beneficio del dubbio se ti dico di gettare a terra quell'aggeggio.

    Annuisco.
    Mentre tutta contenta continuo a fare foto.
    Oh.
    Questa è venuta bene, fa proprio figura vedermi tutta allegra e contenta con lui accasciato sul bastone...
    Un momento.
    E' una espressione di sconcerto quella che vedo?
    Oh my.
    Oh my oh my oh my.
    E' un rush di endorfine immenso quello che mi invade il cervello.
    Non ci posso credere.
    Vederlo così vulnerabile, così ferito.
    Heh?!
    Fa risalire in me quel desiderio recondito.
    Quella Piccola Rena con le corna da Succubus, il cappello nazista e vestita in latex nero con il frustino che si fruga le mani tutta contenta.
    Di bullizzare qualcuno.
    Di sentire quel rush di controllo.
    Il genere di ragazzina che attira la tua attenzione tirandoti un sasso in testa perchè non la guardi. (3)
    Ecco.
    Proprio lei.
    Proprio quella Rena.
    Hee Hee Hee Hee
    Smanetto selvaggiamente sul cellulare.
    E no, non è per postare uno stato sulle sue pessime condizioni, non ancora.
    No, sto solo salvando le immagini su un server criptato. (4)
    Non si sa mai, potrebbero sempre tornarmi utili.
    Sapete, il Cloud è una grandiosa invenzione...
    Anche se dovesse succedere qualcosa al mio cellulare (quello di lavoro), saranno comunque al sicuro. (5)
    E potrò recuperarle in qualsiasi momento!
    Quello però che non posso fare dopo e devo invece godermi nell' immediato, è abbeverarmi della frustrazione del mio simpatico compagno di giochi!
    Ma daaaaaai, guarda quanto ci tiene il nostro Judge alla sua immagine.
    Non ti facevo un tipo così attento alla reputazione...
    Cos'è, hai paura di perdere i tuoi follower su Babel?

    E vi giuro, la mia faccia si decora di uno smug grin allucinante.
    Una faccia da schiaffi.
    Un ghigno felino di puro divertimento.
    Roba che farebbe arrossire uno shitposter professionista.
    Quanti saranno?
    200? 300?
    Lol, ma guardati, e tu dovresti difendere i cittadini di Tokyo?

    Rido.
    O meglio, ridacchio, compiaciuta delle mie Jibe offensive da ragazzina pre adolescente.
    Ok, non sarà un atteggiamento molto maturo...
    Ma volete mettere?
    Già è irritato, se ci aggiungete che si muove a fatica ed è alla mia mercè non c'è momento migliore di questo per approfittarne!
    Quasi quasi potrei anche fargli un video...
    E' vero, non c'è motivo di pubblicare queste foto...per ora.
    Ma sai, potrebbe accidentalmente scapparmi un dito e bam!
    Già mi vedo i titoli in prima pagina.
    "Hero 55 in classifica fatto fesso da una ragazzina."
    "Judge in ginocchio, la città trema"

    E credetemi, i giornali scandalistici ci andrebbero a nozze!
    Il simbolo dell' ordine di una città.
    Un faro luminoso di puro eroismo in mezzo alla teppa...
    Trascinato nel fango e umiliato.
    Roba da vendere copie come il pane.
    Per non parlare poi dei giornali scandalistici dai!
    Ma non finisce qui.
    Anzi, proseguo.
    E senza pietà alcuna.
    Andando a colpire dove spero farà male.
    Avevi una agenzia no?
    Come si chiamava? Oh...pi...effu? (6)
    Una roba del genere no?

    Sghignazzo.
    Cringe.
    Supercringe.
    Io odio queste cose dai nomi altisonanti.
    No, una organizzazione deve essere semplice.
    Un nome, che deve indicare esattamente quello che fa.
    FBI, CIA, KGB sono tutti nomi che nella loro semplicità indicano uno scopo.
    Aogiri, Deep Void.
    Per non parlare poi di...brrrrr...Phantom.
    Questi sì che non nomi semplici.
    Ma concetti come questi tre?
    Nyahahahah!
    I supereroi ne parlano, gente il cui costume rappresenta i propri ideali, ma poi lo cambiano ogni giorno dispari della settimana.
    Ora ho capito comunque.
    E' un acronimo, sta per
    Organizzazione di Poveri Falliti, no? (7)
    O magari...

    Sono praticamente ad arreggermi i fianchi.
    Sto ridendo alle mie stesse battute.
    Oh boy, se sono messa male.
    E' un bene che sia zoppicante e dolorante, perchè se poteva, probabilmente a quest'ora mi avrebbe già gonfiata di botte.
    Lol.
    Sto rischiando grosso...
    Ma quand'è che mi ricapita?!
    Ormai Praticamente Finiti!
    Nyahahahahahah!!

    Ah rieccolo però che torna alla carica.
    Dolorante.
    Sfinito.
    Ansimante...
    Eppure con la mano protesa a cercare di fermarmi.
    Ma che eroe esemplare.
    Sarebbe quasi da commuoversi, se non stesse cercando di corrompermi.
    Ma sul serio!
    Un eroe che chiede aiuto ad una criminale?!
    Che ok, non lo sono...
    O forse sì? Perchè in effetti ho ferito un pubblico ufficiale...
    Ah giusto!
    Ma ora non sono Rena.
    Ora sono Fox.
    Quindi va bene.
    Fox è una criminale, quindi è Tuuuuutto ok!
    Sollevo l'indice e faccio nono, con uno smug grin che levati.
    Nah nah nah.
    Sen-chan non ci siamo capiti.
    Certe richieste puoi permetterti di farle solo se ne sei in condizioni!

    Con le mani dietro la schiena faccio qualche passo in avanti.
    Verso di lui.
    Ma mai abbastanza da essere a portata.
    Tantalizzante.
    Così vicina da potermi quasi raggiungere con un lungo scatto.
    Ma non abbastanza.
    Come una studentessa liceale che vada a dare noia al proprio professore.
    Abbastanza vicina da poter sentire il profumo.
    Ma troppo distante per allungare le mani.
    Certo che ti posso trovare un venditore o qualcosa, le informazioni sono la mia specialità!
    E io che pensavo volessi qualcosa tipo organizzazioni o pubblici uffici legati alla mala...

    Poi a quel punto, un ghigno perfido.
    Ma daaaaaaaai.
    Ma ti pare.
    Sarebbe un colpo basso.
    Bassissimo, persino per me.
    Mi fermo un istante e poi ci penso.
    Se poi...naaaah.
    Non mi dirai che hai bisogno di questi mezzucci per darti un contegno?
    Ma che razza di uomo sei dai, supercringe!

    Sghignazzo.
    Perfetto, ora gli ho pure dato del drogato.
    E sia chiaro, ho capito perfettamente cosa intendeva...
    Ma se gli dessi subito quello che vuole, che gusto ci sarebbe?
    Oh Rena, you incorregible tease...
    Magari chissà, lo sapevano quando hai fatto il tirocinio che ti facevi?
    Forse gli possiamo anche far aprire una inchiesta.
    Lol, c'è talmente tanto di quel fango da tirare che non so più da dove iniziare!
    (8)
    E sia chiaro, che potrei.
    Oh se potrei.
    Come amava dire un famoso compositore, (9)
    La calunnia è un venticello.
    Prende forza a poco a poco,
    Vola già di loco in loco,
    Sembra il tuono, la tempesta
    Che nel sen della foresta
    Va fischiando, brontolando,
    E ti fa d’orror gelar.

    Non ci vuole tanto, qualche voce messa ad arte su forum, magari una mail anonima ad un tabloid.
    E poi la cosa scoppierebbe come un bubbone.
    Sareste sorpresi di quanto il grande pubblico vuole vedere i propri eroi fallire.
    Questo già me lo vedo sulla copertina del Rising Sun Magazine.
    Judge implicato nel traffico di droga, i suoi successi sono dovuti a doping?
    Maaaaaan, questo sì che è un Career breaker.

    E nel dire quest'ultima frase gli lancio una occhiata ammiccante.
    Come a dire:
    Lo faccio?
    O non lo faccio?
    Il dito sollevato sul telefono.
    Come fosse un detonatore.
    Pronto a far esplodere la sua intera carriera.
    Tu che ne pensi, caro il mio Zero?. (10)
    Concludo.
    Con uno sguardo che pare solo dire.
    Avanti, costringimi.
    Dimmi che hai finto finora.
    Provaci.
    Se ci tieni alla tua carriera.

    18 yo Liv. 6 Villain Stalker X Gyaru Scheda History © by ReЙ

    NOTE

    1. Bad Boys, Bad boys, what you gonna do when they come for you...

    2. Lezione che le guardie del corpo di Re Theoden di Rohan hanno imparato a proprie spese... eppure Grima Vermilinguo li aveva avvisati.

    3. Letteralmente, Rena amava farlo alle elementari, ma era così perfettina che nessuno ha mai pensato potesse essere lei!

    4. E Menomale che Rena ha Hacker (A), perchè se qualcuno ci accedesse ce ne sarebbe abbastanza per rovinare svariate carriere e far arrossire ben più di un pubblico ministero.

    5. Rena ha svariati cellulari, numerosi telefoni color rosa pastello che usa per lavoro e un paio di cellulari per il proprio uso personale, quelli si riconoscono perchè sono coperti di strap di personaggi di Gacha games, ragazzine animu e glitter supertrendy.

    6. Pronunciato tipo, come fa Naru. Solo che a differenza dell' ALTRA fanciulla con i capelli rosa, Rena lo fa intenzionalmente perchè lei l'inglese lo sa.

    7. In Giapponese questo gioco di parole suona molto meglio, giuro!

    8. Rena Sakashima, Shitposter extraordinaire.

    9. Gioacchino Rossini, "Le Nozze di Figaro"

    10. In Giapponese Hero, suona tantissimo come Zero anche più che in Inglese. Non è uno dei suoi migliori insulti ma...

    Tecniche · Equipaggiamento · Status
    Parametri
    Liv:
    Livello 6
    Exp:
    125/1100
    Peso:
    6 / 10
    Forza:
    205
    Quirk:
    125
    Agilità:
    200 230

    Status
    Energia:
    425/550
    Status Fisico:
    Livido dolorante al fondoschiena (Lieve)
    Polso indolenzito (Lieve)
    Status Psicologico:
    "I'm about to end this Hero's entire career."
    Tecniche Usate:
    Macramè 25PE (Nuova attivazione 1/3)

    Azioni
    Tipico.
    Rena si è montata la testa.
    Era partita con l'idea che non gli avrebbe dato retta, a Shoya, ma alla fine le sue manie di protagonismo hanno avuto la meglio.
    E che fa?!
    Lo sfotte! Lo sfotte tantissimo!
    Va bene che si è convinta pure lei che Judge sia veramente ferito, però è idiota come cosa...

    Oh beh, ad ogni modo sferra un sacco di ferite Gravissime all'orgoglio di Shoya.
    E dopo aver salvato le foto sul cloud in maniera tale da tenerle lo stesso anche se il telefono dovesse essere distrutto lo minaccia di rovinargli la carriera come solo una shitposter professionista sa fare se non si mostrerà più ragionevole.

    Ovviamente prenderà un sacco di botte.

    Rena. ( e se le merita tutte)

    Equipaggiamento
    Bridal Vow [Equip offensivo/danni Medi]
    png
    Prometto di esserti fedele sempre.
    Nella Gioia e nel Dolore,
    Nella Salute e nella Malattia.
    Ogni giorno della Nostra Vita
    Fino a che morte non ci separi

    Rena ha tenuto in serbo questo coltello sin dal suo primo incontro con Keitaro Yamamoto.
    Il loro primo incontro non è stato dei più romantici, ma senza dubbio memorabile.
    Tant'è che la lama è ancora sporca del sangue di Keitaro, accuratamente conservato sotto uno strato di fissativo.
    Rena affila personalmente la lama di questo coltello da caccia in maniera maniacale ogni giorno, facendo sì che sia assolutamente micidiale e al massimo delle sue possibilità in attesa del momento di usarlo.
    In un momento di bricolage ci ha anche inciso ad acido i voti nuziali su entrambe i lati con una elegantissima calligrafia.
    Ora più che mai, è decisa a dar fede all'ultima riga della promessa.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Medio
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    Cat's Paw [Equip offensivo]
    png
    Il Taser è una pistola elettrica, anche nota come storditore elettrico o dissuasore elettrico. È classificato tra le armi da difesa «meno che letali» che fa uso dell'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Se il suo uso fosse o meno da considerarsi legale è stato un argomento a lungo discusso o dibattuto. Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze di polizia.
    Nessuno sa dove diavolo o da chi Rena abbia comprato il suo, o addirittura se se lo sia fatto fare o persino l'abbia creato lei stessa.
    Si sa solo che ha la forma di un Gattino e ad una prima occhiata potrebbe sembrare un banale giocattolo o una mascotte.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [1]
    ► Effetto: Stordimento lieve
    Leather Gloves [Accessorio]
    png
    Semplici guanti (solitamente in pelle nera) che vengono indossati non solo dai praticanti di arti marziali (per non riportare ferite durante il combattimento) ma anche dagli assassini o comunque dai cecchini. Difatti questi non lasciano le impronte digitali di chi le utilizza, un ottimo modo per occultare dei crimini.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: 5 role (4/5)
    ► Effetto:[+5 in Forza]
    - Proteggono le mani da colpi da taglio [lievi] e ustioni [lievi].
    - Occultano le proprie impronte digitali.
    ► Peso: [0]
    Phantom Jersey (Bagworm) [Equip offensivo]
    png
    Una mantella personalizzabile che impedisce all'utilizzatore di essere rilevato da qualsiasi forma di radar e abilità di percezione. Sembra che agisca assorbendo vibrazioni, calore e rilasciando piccole quantità di ossigeno equivalenti a quella consumata dall'utilizzatore in modo da non causare variazioni nell'atmosfera e nell'ambiente circostante. Chiaramente non rende invisibili ad occhio nudo, ma con un po' di cautela consente di non essere individuati senza alcun problema.
    Da brava Gyaru, come potrebbe Rena andare in giro senza un Jersey?
    Non è esattamente chiaro dove e come la ragazza si sia procurata un oggetto di tale qualità, ma lo ha rapidamente integrato all'interno della sua felpa.
    Quest'anno va di moda il nero, by the way.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Effetto:
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da abilità di percezione
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da Radar.
    ► Peso: [1]
    A Queen's vest (Suit) Ver.2 [Equip difensivo]
    png
    Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Costruita in modo da imitare alla perfezione i modelli della Yuuei. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. Il modello base è completamente di colore nero, e compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
    Per non compromettere la sua immagine di ragazza trendy Rena usa una suit praticamente trasparente, comoda, traspirante, a volte le pare quasi di non avere niente addosso!
    Questo, in parte solletica il suo senso di esibizionismo, e in parte le permette di proteggere se stessa senza danneggiare in alcun modo i capi di vestiario che solitamente ama portare
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: 2000 ¥
    ► Potenziamenti: ↳ Resistenza danni Medi
    Heartbreak-One (Gun & Bullets) [Equip offensivo]
    png
    Una pistola provvista di silenziatore. Un'equipaggiamento molto richiesto, e dato lo stretto controllo sull'importo di armi da fuoco in Giappone, chi le vende se ne approfitta, perciò il prezzo è molto elevato. Pistola e proiettili sono inoltre fatti di un metallo particolare, trattati con un quirk, che non viene rilevato dai metal detector. Per contro è abbastanza pesante e grossa, abbastanza difficile da occultare. Le munizioni sono sei e la gittata dell'arma è di 15 metri.
    Rena si è procurata tramite canali non esattamente legali una HK-USP di quelle in dotazione alle forze della JSDF.
    O così potrebbe sembrare, in realtà si tratta di un'arma stampata in 3D con materiali non reattivi agli scanner di eccellente fattura.
    La pistola spara proiettili calibro 9×19mm Parabellum ed è dotata di un piccolo silenziatore integrato.
    Cosa se ne voglia fare, o per cosa abbia intenzione di usarla non è chiaro...
    Ma d'ora in poi chi ha intenzione di scacciare questa ragazzina che gli ronza attorno farebbe bene a fare attenzione.
    La fanciulla...punge.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Variabile (superiore a Medio, ma dipende dalla parte colpita)
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    ► Costo: 1500 ¥
    ► Ricarica: 500 ¥
    ► Effetti aggiuntivi: Applica [Sanguinamento].
    A woman's best friend (Nameless Suitcase) [Equip narrativo]
    png
    Una valigia di fattura semplice ed elegante. Può contenere massimo due oggetti, non importa quando grandi essi siano, annullando il loro peso trasportabile. Gli oggetti riacquistano il proprio peso una volta tirati fuori, ma se volete impersonarvi Mary Poppins....
    Le valigie sono così salaryman, non si addicono affatto ad una ragazza alla moda come Rena.
    Ecco perchè la sua è stata reinfoderata in una tòtes-bag super trendy da studentessa.
    Per soddisfare il bisogno di essere alla moda Rena può cambiare a piacere la fodera a seconda di ogni occasione: trasformando la valigia in una borsa da studentessa, in una elegante pochette o perchè no, usare quel delizioso design di Armani che quest'anno va per la maggiore!
    ► Tipologia Equipaggiamento: Narrativo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: //



    Tecniche
    See-Through [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Rena è in grado di rendere trasparenti oggetti o superfici fino a 3 metri cubi
    • Gli oggetti in contatto con Rena continueranno a restare trasparenti fino a circa 10 secondi dall'interruzione del contatto fisico o alla cessazione della tecnica .
    • L'emissione non è selettiva, e riguarda tutti gli oggetti attraversati .
    • Un oggetto reso trasparente ha questo effetto applicato anche a tutte le sue componenti interne e al suo contenuto, salvo ove diversamente specificato.
    Peek-A-Boo [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Ci sono occasioni in cui la discrezione è più importante del valore.
    Ed è per occasioni come queste che, sebbene raramente, Rena produce un notevole ammontare di sostanza tale da ricoprire per intero il suo corpo e rendersi a tutti gli effetti trasparente.
    In questo stato la ragazza risulta quasi del tutto invisibile ad occhio nudo o elettronico.
    • L'applicazione di questa tecnica rende Rena invisibile alla individuazione ottica, ovvero a tutto ciò che sfrutta la rifrazione della luce quindi alla visione notturna o infrarossa, ma non maschera nessun'altro genere di emissione sia essa termica, elettromagnetica o di altra natura.
    Pertanto Rena risulta comunque visibile e individuabile con mezzi alternativi alla vista (Quali infrarossi termici, vibrazioni sonore o quant'altro).
    • Vista la notevole quantità di sostanza emessa, anche gli abiti ed equipaggiamenti indossati da Rena vengono coinvolti dalla mimesi ottica.
    Ciò non si applica però ad ulteriori oggetti, come quelli impugnati, che dovranno essere invece attivati separatamente.
    Macramè - Livello 3 [25PE ogni 3 turni]

    Descrizone: Talvolta un inganno può essere più efficace di una vera e propria illusione.
    Rendendo trasparente o riducendo l'opacità di aree del viso, Rena riesce ad alterare i propri tratti somatici
    Questo non solo rende la sua identificazione estremamente complicata, ma addirittura permette a Rena di assumere sembianze potenzialmente diverse, dandole così un alibi più efficace nel caso dovesse spiegare il perchè della sua presenza in un posto.
    D'altro canto, è molto più semplice fingere che ci sia stato qualcun'altro piuttosto che negare la propria presenza.
    Costo: 25 PE ogni 3 turni
    Raggio: personale
    Sàtin veil - Livello 3 [40 PE]

    Descrizione: Si dice che i maestri di arti marziali riescano a tirare pugni o calci così veloci da sembrare invisibili.
    Che i maestri di Iaido possano tagliare più veloce di quanto l'occhio umano possa registrare.
    Rena considera tutto questo una idiozia, è molto più semplice rendere direttamente invisibile un braccio o una gamba per un semplice istante!
    E poi, fa sembrare ogni mossa una cosa super-cool!
    All' atto pratico contro gli attacchi sferrati da questa tecnica, l'agilità di Rena si considera più alta di 30 punti rispetto al normale.
    Costo: 40 PE
    Raggio: personale
    Razzle-Dazzle [Livello 3] [55 PE]

    Effetto: In caso di emergenza, Rena può produrre dai pori della pelle una piccola quantità di sostanza permeabilizzante e nebulizzarla nell'aria.
    Questa interferisce con la rifrazione della luce rendendo i contorni della ragazza indistinti e frammentati, rendendo complicato percepire la direzione e la posizione esatta in maniera simile all'effetto derivato dalla mimetica dello stesso nome (Dazzle Camouflage).
    Un simile effetto ottico è spesso più che sufficiente a disorientare e a rovinare la mira di coloro che cercano di colpirla a distanza.
    E' opportuno notare però, che gli effetti di questa tecnica sono notevolmente ridotti più si riduce la distanza tra Rena e il suo attaccante.
    In termini di Gioco, quando è sotto gli effetti di questa tecnica, la fanciulla può evitare tutti gli attacchi a distanza sferrati da nemici il cui valore di Agilità sia Inferiore a quello della statistica Quirk di Rena.
    (I personaggi in possesso della specializzazione Sniper possono ignorare completamente gli effetti di questa tecnica...they're Just That Good)

     
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    Ricordo che faceva male. Guardarla stare male.

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    SHOYA ISHIDA
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    « O muori da Eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo »
    Nulla da aggiungere, Fox era dannatamente brava a provocare, completamente su un altro livello rispetto a tutti gli altri criminali con cui Shoya aveva avuto a che fare, solitamente era lui a ricoprire il ruolo dell’istigatore molesto, questa volta no, gli toccava difendersi, ma con un evidente scarso successo. Come ci era finito in una situazione simile? Non riusciva a darsi una risposta.
    Follower? … ma cos… no… non mi interes… Babel?
    La ragazza parlava così velocemente che non gli permetteva nemmeno di completare una frase, ogni parola che usciva fuori da quella boccuccia delicata era tagliente ed affilata come la lama di un rasoio, ogni colpo inferto faceva vacillare sempre di più la resistenza mentale dell’eroe, il quale in ogni modo si stava sforzando di non esplodere, di non lasciare andare quella sua parte irrazionale ed istintiva, ma di continuare a perseguire una strategia razionale di dialogo che probabilmente gli avrebbe fatto ottenere delle informazioni importanti su Aogiri. Diventava difficile, molto difficile. Shoya aveva la fronte madida di sudore, la temperatura della pelle aveva raggiunto un picco elevato e la tuta eroe seppur traspirante tratteneva comunque un po' il calore, il sangue ormai circolava ad un ritmo elevato pompato dal cuore che non riusciva in nessun modo a placarsi; alla fine non dovette poi fingere più di tanto, sembrava davvero essere ancora ferito mentre si reggeva al bastone, nelle foto sarebbe apparso come un cane bastonato, come se fosse stato sul punto di essere sconfitto, in verità stava fisicamente al cento per cento, ma mentalmente era devastato, non riusciva a formulare un pensiero o concludere una frase di senso compiuto senza che venisse attaccato e distratto nuovamente dalle parole di lei.
    Non avevo… Ho l’agenzia!... Dannazz… No! OrderPrideFaith… Non è come dici…
    Fox era molto informata conosceva il nome dell’agenzia che l’eroe professionista aveva fondato da poco tempo e non si lasciò sfuggire l’occasione di giocare con le iniziali O.P.F. per prendere in giro lui e ciò che aveva creato, quest’ultimo fu davvero un colpo basso e penetrò nel profondo dell’animo di Shoya, il quale poteva anche farsi andare giù le offese personali, ma non quelle dirette a ciò in cui credeva così tanto e per cui aveva faticato anni. Corrucciò la fronte, digrignò i denti e serrò la presa su Ion Pylon con ancora maggior forza, si stava volontariamente provocando dolore alla mano e alla mandibola per distrarre il cervello dall’unico pensiero che gli stava pulsando in testa: “falla stare zitta in qualsiasi modo”. Si era talmente innervosito che gli tremavano le gambe quasi in maniera evidente, se Fox avesse continuato a fare foto o addirittura video avrebbe potuto ottenere del materiale davvero compromettente perché Shoya sembrava essere in seria difficoltà, non si era mai trovato in una situazione simile e non si era mai allenato per affrontarla, cosa avrebbe dovuto fare? come sarebbe potuto uscire da questo tunnel?
    Come se non bastasse Fox continuò ad infierire su di lui minacciandolo di far trapelare informazioni su un suo presunto doping o comunque sull’utilizzo di sostanze stupefacenti come l’XSQ, la ragazza stava dominando la conversazione e la situazione così tanto che si era addirittura avvicinata di qualche passo accorciando la distanza tra di loro come se ormai fosse fuori da ogni pericolo e non potesse essere ferita in nessun modo, restavano poco meno di un paio di metri tra di loro e l’eroe dalla sua posizione ferita e ingobbita alzò lo sguardo per incrociare quello di lei che aveva cercato di evitare il più possibile fin’ora. Cosa avrebbe dovuto fare un eroe in questa situazione? quale sarebbe stata la cosa giusta da fare? Troppi pensieri per la testa, troppi dubbi, non era sicuro di come poter reagire e se perdesse completamente il controllo? Come avrebbe giustificato la situazione? Aveva difronte una ragazza giovane, carina, nel fiore degli anni che però si trovava collusa con la criminalità organizzata di Tokyo, aveva molte informazioni e una rete di conoscenze impressionanti, avrebbe lui potuto salvarla dalla sua condizione? Sfruttarla per raggiungere il suo scopo sarebbe stato corretto?
    Doping, spaccio di droga… non ti permetterò di infangare il mio nome… o quello della mia squadra… hai superato il limite.
    Con un tono di voce sommesso e cupo, ma con lo sguardo pieno di rabbia e fuoco Shoya utilizzò istantaneamente la tecnica Ion Charge per attivare il potere della sua arma: il bastone coperto dal tessuto marrone che stava utilizzando per reggersi in piedi brillò di un azzurro luminosissimo, una forte e rapida scarica energetica attraversò il corpo dell’eroe per riversarsi in Ion Pylon il quale bruciò la sua stessa copertura e generò un ampio campo elettromagnetico dal diametro di cinque metri, l’aria divenne rarefatta carica di corrente elettrostatica ad altissima energia, ogni cosa all’interno di quel raggio sarebbe rimasta coinvolta, lui stesso compreso, ma essendo immune agli effetti elettrici del suo Quirk ecco che Shoya si sarebbe alzato in piedi con la schiena dritta e il petto gonfio mentre avrebbe osservato i danni prodotti dalla sua tecnica con sguardo sadico; la sua parte razionale era appena stata soppressa, non stava più ragionando come prima, non aveva potuto resistere alla vocina nella sua testa che voleva zittire Fox ad ogni costo.
    Hai visto cosa mi hai fatto fare?? Lo vedi?!? Perché siamo dovuti arrivare a questo punto?!?
    Stava urlando a squarciagola e con forza inaudita, l’arma appena utilizzata e la voce erano il suo mezzo per dimostrare a Fox che lui era nettamente superiore a lei, che non sarebbe mai voluto arrivare a questo punto, ma che aveva dovuto farlo per colpa sua. Portò entrambe le mani al viso a coprirsi la bocca e il naso mentre gli occhi lucidi stavano per sgorgare lacrime di sensi di colpa.
    Cosa ho fatto?
    Disse a se stesso a bassa voce.

    - Status:
    Illeso
    - Equip:
    Full Dive (Quirk - Media)
    Ion Pylon
    Maschera Antigas (3 su 3)
    - Abilità:
    Semiconductor
    - Specializzazioni:
    SpecializzazioneNarrativa:
    DETECTIVE [A]
    SpecializzazioneLaboratorio:
    QUIRK [A]
    - Tecniche Usate:
    Ion Charge
    [Livello 4] [Costo PE 80]
    Shoya ha la capacità di infondere energia all’interno di strumenti che possono immagazzinarla, quindi che siano composti di un materiale adatto alla carica elettrica e altri generi di energia. Toccando l’oggetto designato tramite i palmi delle mani esso verrà caricato di un surplus energetico istantaneo dovuto alla capacità ionizzante del Quirk. Il dispositivo caricato subirà un’attivazione immediata della sua funzione.
    Genere: Tecnica di assorbimento
    Effetto: Attivazione Equip


    Attivazione Ion Pylon:
    Descrizione: Bastone di circa un metro di lunghezza costruito in gran parte da un materiale creato in laboratorio che gli conferisce una struttura a spirale per circa tutta la lunghezza rendendolo prevalentemente rigido e parzialmente elastico. La struttura è interamente ricoperta da trame di Argento che si concentrano maggiormente alle due estremità: un’estremità è appuntita ideale per piantarsi su qualsiasi superficie e fare in modo che il bastone stia stabile, l’altra estremità termina con una struttura ovoidale in cui è presente una maggior quantità di argento ideale per una maggiore conduttività elettrica.
    Il bastone è stato costruito affinché possegga internamente una batteria a ioni ricaricabile che attivata permetta di generare un campo elettromagnetico ionizzato di cui lui stesso sarà il centro e il raggio è di circa due metri e mezzo: esempio, se piantato in un terreno piano il campo elettromagnetico avrà la forma di una semisfera.
    Il campo elettromagnetico produrrà un danno elementare Medio-Grave all'attivazione a chiunque si trovi all'interno del raggio d'attivazione, oppure se qualcuno all'esterno del raggio di attivazione dovesse entrarci quando il campo elettromagnetico è attivo.
    All'interno del campo elettromagnetico qualsiasi attacco di tipo elementare subirà una riduzione di intensità di uno step; esempio da Grave a Medio-Grave.
    Il bastone è attivabile solo tramite la tecnica Ion Charge, una volta attivato la carica del bastone dura tre turni, poi ci saranno necessariamente due turni di riposo e poi potrà essere riattivato nuovamente con la stessa specifica tecnica.
    Il bastone ha un colore grigio quando è inattivo, brilla in azzurro quando invece è attivo.


    Scheda | Forza: 32 | Quirk: 500 | Agilità: 493 | Energia: 705 (785 - 80)

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    Trinity Tea Party

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    Rena Sakashima

    “If lightning is the anger of the gods, then the gods are concerned mostly about trees.”

    - Lao Tzu -



    Shinagawa
    Matsuozaka Reizo Ltd. C-4
    Warehouse 29-B, G-Yard
    Ore 17:39 _


    Quando il mio destino si avvicina, non lo vedo arrivare.
    Troppo presa da questa sensazione di onnipotenza.
    Troppo piena di orgoglio.
    Troppo....
    Troppo Rena.
    Mi sono sentita al centro dell'attenzione.
    L'ho fatto di nuovo, sono una pessima giocatrice d'azzardo.
    Sono una di quelle che farebbe la gioia di un qualsiasi croupier di casinò.
    Una che non appena vince, si monta la testa e continua a scommettere.
    Puntando a guadagnare sempre di più, sempre di più.
    Sino a quando un improvviso rovesciamento di fortune non le fa perdere tutto quello che ha.
    Avrei dovuto tagliare le mie perdite.
    Fare baracca e burattini e andarmene di qui mentre era a terra.
    Senza rischiare.
    Senza prendere rischi inutili.
    Senza mettermi in pericolo.ma stupida, stupida me ho voluto strafare.
    E ora, ne pagherò le conseguenze.
    C'mon Sen-chan, prendila con sportività per una volta...
    D'altronde non hai sempre detto in quelle poche interviste che a te del giudizio altrui non...

    Le parole mi muoiono in bocca.
    Quando si alza in piedi.
    Lo sguardo truce.
    Feroce.
    Senza una briciola di pietà.
    E' allora che realizzo.
    Che non ha più voglia di giocare.
    Realizzo che ho passato il limite.
    Come quel ragazzino che gioca sulla riva del fiume, e d'improvviso sente la terra scivolare sotto i suoi piedi verso la corrente.(1)
    ...importa...
    Il mio cervello non riesce a connettere.
    Rimane così, paralizzato.
    Come un cerbiatto davanti alle luci di un tir.
    Un meccanismo di difesa istintivo vecchio quanto il tempo stesso.
    Solo la mia bocca si muove per conto suo.
    Cercando di finire una frase che oramai non ha più senso.
    Parole non sequitur.
    ...tanto?
    Le labbra tremanti, tentano di concludere.
    Mentre con lentezza allucinante vedo le fiamme divorare la stoffa.
    La luce azzurra iniziare a riempire l'aria.
    Ogni singola cellula sulla mia pelle non coperta dalla suit si solleva.
    Un brivido, continuo, costante.
    Un ronzio.
    Un odore di ozono che si fa sempre più forte.
    Sono pochi istanti, eppure il tempo pare rallentare, come fosse affogato nella melassa.
    Il mio cronosenso interiore che riduce tutto ad una lentezza esasperante.
    Il bastone si accende di un lucore interiore.
    Come se stesse per liberare l'energia di migliaia di soli.
    Con un trascorrere di millesimi di secondi che paiono ore una potentissima scarica elettrica attraversa la filigrana di argento del bastone, sino a scaricarsi a terra.
    In tutto questo, i miei pensieri, come congelati, paiono finalmente liberarsi, liberi di fluire.
    Ma immobile.
    Inerte, tutto quello che riesco a sussurrare è a malapena un laconico...

    ...oh, merda.



    gif

    GyAaaAaAaH!!



    E d'improvviso, in un bagliore bianco di energia attinica, il mio mondo, diventa dolore.
    Per un istante mi pare di volare.
    Di sollevarmi in aria afferrata da delicate mani invisibili.
    Solo dopo, ho la prontezza di capire che è stato il mio corpo a spingermi in aria.
    Ogni singolo muscolo del mio corpo si è contratto all'unisono, come un singolo gigantesco crampo.
    E poi, rapido come era arrivato, quel senso di leggerezza se ne va.
    Ed è come se un gigantesco martello mi schiantasse a terra.
    Sottraendomi tutta l'aria dai polmoni.
    E' come se fuoco liquido percorresse le mie vene, come se il mio sangue fosse stato sostituito da magma incandescente.
    Tossisco, sbavo, affamata d'aria.
    I miei polmoni, così confusi dalla ridda di segnali contrastanti da essersi dimenticati di incamerare ossigeno.
    Agh...ahck...Gahak!
    A terra, la pelle fumante, mi contorco in preda a spasmi involontari.
    Cento, mille volte peggio di un taser.
    Ogni gesto, ogni pensiero, persino la sola intenzione di fare qualcosa invade i miei nervi di un dolore al calor bianco.
    Gli occhi velati di lacrime, come un pesce fuor d'acqua cerco di strisciare sul pavimento.
    Ossigeno.
    Ho bisogno di ossigeno.
    Cerco di inspirare ma tutto quello che ottengo sono spasmi e altri violenti colpi di tosse.
    Credo di stare sbavando, pure.
    ...*cough*!...*Cough!
    Ma la cosa peggiore di tutte non è il dolore.
    Non sono le lancinanti fitte o gli spasmi.
    O anche la sensazione di nausea, di svenire.
    No, la cosa peggiore è l'odore di bruciato.
    Che mi invade le narici.
    Che pare arrivarmi direttamente alla bocca dello stomaco.
    Vomiterei, se non avessi già svuotato lo stomaco un paio d'ore fa per l'ansia.
    E quindi, solo crampi.
    Ben poca cosa paragonata al resto dell'agonia che mi invade.
    ...Ack
    A fatica.
    Mi rimetto in ginocchio:
    Un pugno stretto all'altezza del petto.
    Il cuore che martella impazzito.
    Ogni battito una fitta lancinante alle tempie.
    E il cuore batte.
    Batte fortissimo.
    Se avessi avuto una certa età forse avrei rischiato un infarto.
    Malferma cerco di rimanere immobile.
    Il mio senso dell'equilibrio completamente fottuto.
    Disorientata.
    Confusa.
    Sto di merda.
    ...Aaaaaugh...Argh...
    Digrigno i denti, prima di cedere e rovinare a terra.
    I muscoli delle gambe contratti come fossi una statua di marmo.
    Giacca e maglia strappate.
    Forse deve essere stato il movimento improvviso, o forse l'elettricità stessa. (2)
    Noto con una punta di rammarico, stranamente lucida in questo oceano di lancinante dolore, che la collanina che portavo ha lasciato una improta bianca a forma di cuore sulla mia pelle.
    Non c'è centimetro quadrato che non sia rosso intenso.
    Brucio, no, non propriamente.
    La mia pelle è quasi fredda.
    Sono bollita.
    Bollita viva.
    L'elettricità per lo shock termico ha fatto bollire l'acqua nel mio corpo.
    Beh, non tutta che diamine.
    Ma più che abbastanza da ridurmi in questo stato.
    ...ah...ugh...
    Come un verme striscio sul pavimento, per un attimo vedo la rovina che è la mia gamba.
    La pelle strappata, enormi bolle scoppiate a rivelare sotto... la mia gamba?
    Ah già, la suit, me ne ero completamente dimenticata.
    Dagli strappi nel tessuto riesco a vedere la pelle sottostante, arrossata ma integra.
    Non mi ha protetto dal dolore, ma almeno mi ha evitato le ustioni... (3)
    Ad un occhio poco attento però potrebbe quasi sembrare che sia la mia pelle a essersi squarciata. (4)
    Beh, la cosa non mi entusiasma.
    Come non lo fa il rumore alle mie spalle.
    Ingoiando il dolore, i flash bianchi ai lati della visione, la nausea, il vomito.
    Lo fisso.
    E quello che vedo è peggio di mille scariche elettriche.
    Sono a terra.
    Prostrata.
    Inerme.
    Sconfitta...
    E allora, e allora perchè...
    Perchè sta facendo quella faccia?!
    ...hey, si può sapere...cosa ti prende...hero?
    Cerco di darmi un contegno, di sghignazzare.
    Un sorrisetto sardonico dipinto sul volto.
    Ma non perchè mi stia divertendo, sia chiaro.
    E' solo che se contraggo i muscoli delle labbra, non bruciano così tanto e riesco a parlare.
    La mia voce è spezzata, piena di saliva e catarro.
    Persino deglutire è una agonia.
    Eppure anche adesso.
    Anche ora non riesco a stare in silenzio.
    Non dopo tutto questo.
    Sono io...che dovrei mettermi...a piangere qui.
    Stavolta ridacchio davvero.
    O meglio, è più un qualcosa che suona come un risucchio umido.
    Seguito a ruota da una fitta di dolore e da una scarica di tosse.
    ...heh...*cough*
    Dio che schifo.
    Questo odore di carne bruciata.
    Questo orrendo odore di Ozono.
    Lui è in ginocchio.
    Lui.
    Ha vinto, eppure è in ginocchio.
    Tutta la boria e l'alterigia.
    Tutta la sicurezza in lui stesso sono svanite di colpo, dopo che mi ha colpito.
    ...Patetico.
    Lo sento mormorare una frase che mi lacera il petto.
    Come siamo arrivati a tutto questo dice.
    Come ci saremo arrivati, secondo te?
    E' ridicolo.
    E' peggio che ridicolo, è patetico.
    E'...
    ...Una idiozia, ecco cosa.
    E' una idiozia quella che hai fatto, caro il mio pro-hero.
    Hai lasciato che i tuoi sentimenti prendessero la meglio.
    Volevi essere un eroe.
    E invece, sei diventato un mostro.
    Hah...e se lo vuoi sapere, siamo arrivati a questo...
    Pausa.
    Ho davvero bisogno di una pausa.
    Inspiro a fondo, E subito me ne pento, perchè mi pare di avere magma negli alveoli polmonari.
    I muscoli spasmano nuovamente.
    Fortunatamente con meno frequenza di prima.
    Sto riacquistando l'uso dei movimenti corporei.
    Ma non sto bene.
    Affatto.
    Perchè io sono una ragazzina incosciente e arrogante...
    Sibilo.
    Piena di rabbia e di dolore.
    Ma ora non sono le ferite a farmi male, bensì l'orgoglio.
    E la paura.
    Ho paura.
    Ho una paura matta.
    ...e tu...
    Continuo, come a voler buttare fuori tutto dal petto.
    Finchè posso.
    Prima che sia troppo tardi.
    ...sei un maledetto immaturo.
    Già, non pensavo avrebbe reagito così.
    Mi ero fatta una idea sbagliata.
    Forse, in fondo in fondo, lui era come me.
    Si voleva solo dare delle arie.
    Forse aveva paura di fallire?
    Forse non pensava di poter riuscire a farcela?
    Pur con tutto quel potere, aveva paura?
    Se perdi la calma per così poco, cosa pensi di fare...
    Quando qualcuno di veramente cattivo...prenderà un ostaggio?

    Vorrei ridere di nuovo.
    Ma non ci riesco.
    Solo un dolore lancinante al petto.
    Stringo uno dei guanti e afferro il tessuto, come se potessi strapparlo per arrivare subito al cuore.
    ...*ack*!!
    Ho paura.
    Ho paura.
    Ho una paura matta.
    Non so cosa fare.
    Non voglio finire in prigione.
    Non voglio venire arrestata.
    Non da un eroe così almeno!
    Ho ancora così tanto da fare.
    Eppure, non posso fare a meno di recitare.
    Non posso fare a meno di seguire il copione.
    Come una paladina, sconfitta in una grotta da un gruppo di orchi, metto su la mia espressione più combattiva. (5)
    ... avanti, fai del tuo peggio!!
    Vorrei dire altro, ma non ci riesco.
    Devo usare tutta me stessa per trattenere le lacrime.
    E purtroppo, stavolta, non sono lacrime di dolore.

    18 yo Liv. 6 Villain Stalker X Gyaru Scheda History © by ReЙ

    NOTE

    1. Si chiamava Haruo, aveva cinque anni, Rena quando era all'asilo lo ha lasciato cadere nel fiume ed è rimasta a guardarlo quasi annegare, il tutto perchè lui non le aveva prestato un colino mentre giocava a fare la famiglia.

    2. Più probabile che lo spasmo muscolare della schiena che si inarcava abbia fatto saltare la zip, mostrando a tutto il mondo che Rena non pensava certo di spogliarsi così, altrimenti invece di un Lace Bra lavorato a pizzo avrebbe preso uno sports bra in tinta unita...

    3. Rena si è comunque beccata un danno Medio-Grave diffuso, ma se il cielo vuole non dovrebbe avere riportato ustioni tali da sfregiarle la pelle per sempre.

    4. "Queen's vest" è la Suit di Rena, è una normale Suit, ma il polimero di cui è formata è trattato in maniera tale da risultare del tutto trasparente... esibizionismo portato all'estremo.

    5. Female Knight X Orc è sempre un evergreen tra le Doujinshi...

    Tecniche · Equipaggiamento · Status
    Parametri
    Liv:
    Livello 6
    Exp:
    125/1100
    Peso:
    6 / 10
    Forza:
    205
    Quirk:
    125
    Agilità:
    200

    Status
    Energia:
    425/550
    Status Fisico:
    Livido dolorante al fondoschiena (Lieve)
    Polso indolenzito (Lieve)
    Danno diffuso su tutto il corpo a seguito di Shock elettrico (Medio-Grave)
    Status Psicologico:
    "I was...thunderstruck."
    Tecniche Usate:
    Macramè 2/3)

    Azioni
    Come volevasi dimostrare, Rena si è montata la testa, e ora ne paga le conseguenze.

    Non può fare niente per fermare Shoya Ishida dallo scatenare la sua tecnica più potente.
    Viene investita in pieno dal campo elettrico e crolla a terra in un mucchio disordinato di arti, sbavando, piangendo e contorcendosi in preda agli spasmi.
    Roba che il suo patetico taser levati.
    Non è bello trovarsi dall'altra parte della scarica elettrica.

    E così, inerme e indifesa, attende l'ascia del carnefice con determinazione e uno sguardo ribelle.
    Che se proprio Shoya volesse approfittarsene ecco, lei non potrebbe fare proprio niente eh...
    Scherzi a parte, non può fare altro che giacere inerte, mentre pensa ad un modo per salvarsi la pelle.

    Poco a poco si sta riprendendo, am deve ancora guadagnare tempo, se vuole poter fare qualcosa...

    Equipaggiamento
    Bridal Vow [Equip offensivo/danni Medi]
    png
    Prometto di esserti fedele sempre.
    Nella Gioia e nel Dolore,
    Nella Salute e nella Malattia.
    Ogni giorno della Nostra Vita
    Fino a che morte non ci separi

    Rena ha tenuto in serbo questo coltello sin dal suo primo incontro con Keitaro Yamamoto.
    Il loro primo incontro non è stato dei più romantici, ma senza dubbio memorabile.
    Tant'è che la lama è ancora sporca del sangue di Keitaro, accuratamente conservato sotto uno strato di fissativo.
    Rena affila personalmente la lama di questo coltello da caccia in maniera maniacale ogni giorno, facendo sì che sia assolutamente micidiale e al massimo delle sue possibilità in attesa del momento di usarlo.
    In un momento di bricolage ci ha anche inciso ad acido i voti nuziali su entrambe i lati con una elegantissima calligrafia.
    Ora più che mai, è decisa a dar fede all'ultima riga della promessa.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Medio
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    Cat's Paw [Equip offensivo]
    png
    Il Taser è una pistola elettrica, anche nota come storditore elettrico o dissuasore elettrico. È classificato tra le armi da difesa «meno che letali» che fa uso dell'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Se il suo uso fosse o meno da considerarsi legale è stato un argomento a lungo discusso o dibattuto. Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze di polizia.
    Nessuno sa dove diavolo o da chi Rena abbia comprato il suo, o addirittura se se lo sia fatto fare o persino l'abbia creato lei stessa.
    Si sa solo che ha la forma di un Gattino e ad una prima occhiata potrebbe sembrare un banale giocattolo o una mascotte.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [1]
    ► Effetto: Stordimento lieve
    Leather Gloves [Accessorio]
    png
    Semplici guanti (solitamente in pelle nera) che vengono indossati non solo dai praticanti di arti marziali (per non riportare ferite durante il combattimento) ma anche dagli assassini o comunque dai cecchini. Difatti questi non lasciano le impronte digitali di chi le utilizza, un ottimo modo per occultare dei crimini.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: 5 role (4/5)
    ► Effetto:[+5 in Forza]
    - Proteggono le mani da colpi da taglio [lievi] e ustioni [lievi].
    - Occultano le proprie impronte digitali.
    ► Peso: [0]
    Phantom Jersey (Bagworm) [Equip offensivo]
    png
    Una mantella personalizzabile che impedisce all'utilizzatore di essere rilevato da qualsiasi forma di radar e abilità di percezione. Sembra che agisca assorbendo vibrazioni, calore e rilasciando piccole quantità di ossigeno equivalenti a quella consumata dall'utilizzatore in modo da non causare variazioni nell'atmosfera e nell'ambiente circostante. Chiaramente non rende invisibili ad occhio nudo, ma con un po' di cautela consente di non essere individuati senza alcun problema.
    Da brava Gyaru, come potrebbe Rena andare in giro senza un Jersey?
    Non è esattamente chiaro dove e come la ragazza si sia procurata un oggetto di tale qualità, ma lo ha rapidamente integrato all'interno della sua felpa.
    Quest'anno va di moda il nero, by the way.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Effetto:
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da abilità di percezione
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da Radar.
    ► Peso: [1]
    A Queen's vest (Suit) Ver.2 [Equip difensivo]
    png
    Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Costruita in modo da imitare alla perfezione i modelli della Yuuei. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. Il modello base è completamente di colore nero, e compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
    Per non compromettere la sua immagine di ragazza trendy Rena usa una suit praticamente trasparente, comoda, traspirante, a volte le pare quasi di non avere niente addosso!
    Questo, in parte solletica il suo senso di esibizionismo, e in parte le permette di proteggere se stessa senza danneggiare in alcun modo i capi di vestiario che solitamente ama portare
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: 2000 ¥
    ► Potenziamenti: ↳ Resistenza danni Medi
    Heartbreak-One (Gun & Bullets) [Equip offensivo]
    png
    Una pistola provvista di silenziatore. Un'equipaggiamento molto richiesto, e dato lo stretto controllo sull'importo di armi da fuoco in Giappone, chi le vende se ne approfitta, perciò il prezzo è molto elevato. Pistola e proiettili sono inoltre fatti di un metallo particolare, trattati con un quirk, che non viene rilevato dai metal detector. Per contro è abbastanza pesante e grossa, abbastanza difficile da occultare. Le munizioni sono sei e la gittata dell'arma è di 15 metri.
    Rena si è procurata tramite canali non esattamente legali una HK-USP di quelle in dotazione alle forze della JSDF.
    O così potrebbe sembrare, in realtà si tratta di un'arma stampata in 3D con materiali non reattivi agli scanner di eccellente fattura.
    La pistola spara proiettili calibro 9×19mm Parabellum ed è dotata di un piccolo silenziatore integrato.
    Cosa se ne voglia fare, o per cosa abbia intenzione di usarla non è chiaro...
    Ma d'ora in poi chi ha intenzione di scacciare questa ragazzina che gli ronza attorno farebbe bene a fare attenzione.
    La fanciulla...punge.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Variabile (superiore a Medio, ma dipende dalla parte colpita)
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    ► Costo: 1500 ¥
    ► Ricarica: 500 ¥
    ► Effetti aggiuntivi: Applica [Sanguinamento].
    A woman's best friend (Nameless Suitcase) [Equip narrativo]
    png
    Una valigia di fattura semplice ed elegante. Può contenere massimo due oggetti, non importa quando grandi essi siano, annullando il loro peso trasportabile. Gli oggetti riacquistano il proprio peso una volta tirati fuori, ma se volete impersonarvi Mary Poppins....
    Le valigie sono così salaryman, non si addicono affatto ad una ragazza alla moda come Rena.
    Ecco perchè la sua è stata reinfoderata in una tòtes-bag super trendy da studentessa.
    Per soddisfare il bisogno di essere alla moda Rena può cambiare a piacere la fodera a seconda di ogni occasione: trasformando la valigia in una borsa da studentessa, in una elegante pochette o perchè no, usare quel delizioso design di Armani che quest'anno va per la maggiore!
    ► Tipologia Equipaggiamento: Narrativo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: //



    Tecniche
    See-Through [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Rena è in grado di rendere trasparenti oggetti o superfici fino a 3 metri cubi
    • Gli oggetti in contatto con Rena continueranno a restare trasparenti fino a circa 10 secondi dall'interruzione del contatto fisico o alla cessazione della tecnica .
    • L'emissione non è selettiva, e riguarda tutti gli oggetti attraversati .
    • Un oggetto reso trasparente ha questo effetto applicato anche a tutte le sue componenti interne e al suo contenuto, salvo ove diversamente specificato.
    Peek-A-Boo [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Ci sono occasioni in cui la discrezione è più importante del valore.
    Ed è per occasioni come queste che, sebbene raramente, Rena produce un notevole ammontare di sostanza tale da ricoprire per intero il suo corpo e rendersi a tutti gli effetti trasparente.
    In questo stato la ragazza risulta quasi del tutto invisibile ad occhio nudo o elettronico.
    • L'applicazione di questa tecnica rende Rena invisibile alla individuazione ottica, ovvero a tutto ciò che sfrutta la rifrazione della luce quindi alla visione notturna o infrarossa, ma non maschera nessun'altro genere di emissione sia essa termica, elettromagnetica o di altra natura.
    Pertanto Rena risulta comunque visibile e individuabile con mezzi alternativi alla vista (Quali infrarossi termici, vibrazioni sonore o quant'altro).
    • Vista la notevole quantità di sostanza emessa, anche gli abiti ed equipaggiamenti indossati da Rena vengono coinvolti dalla mimesi ottica.
    Ciò non si applica però ad ulteriori oggetti, come quelli impugnati, che dovranno essere invece attivati separatamente.
    Macramè - Livello 3 [25PE ogni 3 turni]

    Descrizone: Talvolta un inganno può essere più efficace di una vera e propria illusione.
    Rendendo trasparente o riducendo l'opacità di aree del viso, Rena riesce ad alterare i propri tratti somatici
    Questo non solo rende la sua identificazione estremamente complicata, ma addirittura permette a Rena di assumere sembianze potenzialmente diverse, dandole così un alibi più efficace nel caso dovesse spiegare il perchè della sua presenza in un posto.
    D'altro canto, è molto più semplice fingere che ci sia stato qualcun'altro piuttosto che negare la propria presenza.
    Costo: 25 PE ogni 3 turni
    Raggio: personale
    Sàtin veil - Livello 3 [40 PE]

    Descrizione: Si dice che i maestri di arti marziali riescano a tirare pugni o calci così veloci da sembrare invisibili.
    Che i maestri di Iaido possano tagliare più veloce di quanto l'occhio umano possa registrare.
    Rena considera tutto questo una idiozia, è molto più semplice rendere direttamente invisibile un braccio o una gamba per un semplice istante!
    E poi, fa sembrare ogni mossa una cosa super-cool!
    All' atto pratico contro gli attacchi sferrati da questa tecnica, l'agilità di Rena si considera più alta di 30 punti rispetto al normale.
    Costo: 40 PE
    Raggio: personale
    Razzle-Dazzle [Livello 3] [55 PE]

    Effetto: In caso di emergenza, Rena può produrre dai pori della pelle una piccola quantità di sostanza permeabilizzante e nebulizzarla nell'aria.
    Questa interferisce con la rifrazione della luce rendendo i contorni della ragazza indistinti e frammentati, rendendo complicato percepire la direzione e la posizione esatta in maniera simile all'effetto derivato dalla mimetica dello stesso nome (Dazzle Camouflage).
    Un simile effetto ottico è spesso più che sufficiente a disorientare e a rovinare la mira di coloro che cercano di colpirla a distanza.
    E' opportuno notare però, che gli effetti di questa tecnica sono notevolmente ridotti più si riduce la distanza tra Rena e il suo attaccante.
    In termini di Gioco, quando è sotto gli effetti di questa tecnica, la fanciulla può evitare tutti gli attacchi a distanza sferrati da nemici il cui valore di Agilità sia Inferiore a quello della statistica Quirk di Rena.
    (I personaggi in possesso della specializzazione Sniper possono ignorare completamente gli effetti di questa tecnica...they're Just That Good)

     
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    Ricordo che faceva male. Guardarla stare male.

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    SHOYA ISHIDA
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    « O muori da Eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo »
    Fu uno dei momenti più difficili da quando aveva aperto l’agenzia, Shoya teneva un ginocchio appoggiato a terra e l’altra gamba piegata a novanta gradi in avanti, entrambe le mani sul volto, con gli occhi lucidi carichi di rabbia e senso di colpa osservò davanti a sé il corpo della giovane criminale contorcersi dal dolore e dagli spasmi involontari generati dal sistema nervoso in balia del campo elettromagnetico ad alta tensione che lui aveva generato. Urla di dolore riempirono l’aria ma non furono sufficienti a sovrastare il rumore prodotto dalle scariche elettriche di Ion Pylon, un forte odore di bruciato coprì quello dell’umidità e della polvere che finora aveva dominato all’interno del capannone, gli indumenti di Fox si strapparono e sotto di essi la sua pelle divenne rossa in diversi punti.
    Dopo aver visto gli effetti della sua tecnica Shoya non ci pensò un secondo di più, allungò la mano destra verso l’arma, che stava in piedi da sola grazie al suo supporto inferiore, e ne disattivò il funzionamento scaricando a terra l’energia che il cristallo catalizzatore conteneva; la fortissima luce blu si spense istantaneamente come se l’eroe avesse premuto l’interruttore della luce a casa sua, il campo elettromagnetico non più alimentato da corrente si disperse nell’aria e il luogo del combattimento tornò silenzioso, interrotto solo dai respiri affannosi della giovane e dalle sue grida di dolore.
    Profondamente tormentato il Pro-Hero si rimise in piedi su entrambe le gambe, il suo sguardo era fisso, vuoto e puntava il corpo parzialmente nudo di Fox, lasciò che le sue guance venissero rigate da poche lacrime, poi si asciugò velocemente con la mano sinistra come a voler cancellare quei pensieri dalla sua testa, ma non fece alcun effetto. Aveva vinto, sì ma a che prezzo? Non era riuscito a controllarsi nemmeno questa volta, il suo istinto e la sua ferocia avevano preso il sopravvento, non era riuscito a difendersi dalle semplici provocazioni verbali di una ragazzina nel fiore dei suoi anni, anzi le aveva appena causato delle ustioni piuttosto gravi su tutto il corpo rovinandone la bellezza estetica. Era questo l’eroe che voleva diventare? Arrivare quasi a togliere la vita ad un’altra persona con la forza purché il risultato fosse quello di eliminare un criminale dalla circolazione? Chi ne avrebbe giovato? Tolto un nemico ne sarebbe uscito un altro e poi un altro ancora, un ciclo senza fine che avrebbe solo portato ad accumulare una montagna di cadaveri. Avrebbe dovuto fondare i suoi principi di eroismo sui morti?
    Basta. Basta. BASTA!! Stai zitta un secondo!
    Urlò Shoya a squarciagola stringendo i pugni e portando in tensione ogni muscolo del suo corpo; mentre la testa gli frullava di pensieri e domande esistenziali Fox continuava a parlare con quel poco di energia che le era rimasta in corpo, non riusciva a reggersi in piedi e ogni parola era evidentemente una sofferenza, ma lei non si fermò, continuò ad accusarlo di essere un immaturo e lo provocò, sì, gli chiese di continuare e di mostrare il suo lato peggiore sfidandolo con uno sguardo combattivo e un’espressione mista tra paura e voglia di vendetta.
    Perché continui a provocarmi?!? Non lo vedi in che condizioni sei ridotta… ed è tutta colpa tua… Maledizione! Se solo avessi tenuto la bocca chiusa!
    Poco alla volta stava tornando lucido, il battito cardiaco era ancora alto, ma almeno il fiato si era regolarizzato, l’ossigeno fluiva regolarmente in ogni parte del suo corpo e riuscì a muovere qualche passo avanti e indietro per distrarsi un attimo e pensare meglio a cosa doveva fare. La rabbia stava lentamente svanendo lasciando spazio ad un profondo senso di colpa, non voleva farle del male, non così tanto almeno, tutto era iniziato con l’obiettivo di raccogliere informazioni, spaventare la giovane criminale, farle capire che quella non era la strada giusta, avrebbero potuto iniziare a collaborare e magari in un futuro prossima sarebbe tornata sulla retta via; invece no, Shoya guardò nuovamente Fox e si rese conto del male che le aveva fatto, delle ustioni che le aveva provocato, così giovane, così bella e così rovinata, aveva fatto un errore madornale e doveva porre rimedio in qualche modo.
    Adesso ti dico cosa farò, ma tu devi giurarmi che non proverai ad attaccarmi o a scappare.
    Prese una decisione, forse una delle più folli in vita sua, ma in quel momento si lasciò guidare dal cuore e dai sensi di colpa, non se la sentì di chiamare la polizia o di portare il corpo di Fox in quello stato alla stazione di guardia più vicina, cosa ne sarebbe stato di lei? Cosa le avrebbero fatto se l’avessero messa dietro le sbarre così, seminuda? Non poté immaginarselo, per qualche assurdo e inspiegabile motivo provava qualcosa verso di lei, anche se non era ben chiaro cosa, il fatto che avesse mostrato forza, carattere, determinazione, che l’avesse messo alle strette in quel modo lo affascinava.
    Shoya piegò le ginocchia e si portò quasi al livello della ragazza ma ancora mantenendo una certa distanza. Aprì i palmi delle sua mani e li mostrò.
    Con la mia tecnica posso guarire gran parte delle tue ferite… ma voglio la tua parola, un vero giuramento di fedeltà… devo potermi fidare di te… lo capisci?
    Gli occhi del Pro-Hero erano sinceri, quasi puri, sentiva davvero il bisogno di potersi fidare di lei, non avrebbe retto ad un altro tradimento o un altro dei suoi giochetti di parole. La situazione poteva sembrare grottesca, ma l’animo di Shoya era così tormentato che aveva bisogno di certezze, di sentirsi al sicuro in quel momento.
    Se Fox avesse acconsentito con sincerità allora il ragazzo le si sarebbe avvicinata e l’avrebbe aiutata a mettersi seduta per poi allungare le sue mani su di lei, sul suo corpo morbido e rovinato, andando a influire sulle sue cellule con la tecnica Ion Blood, la stessa che aveva usato poco prima.
    Non è questo il tipo di Eroe che voglio essere, permettimi di redimermi.
    Disse con un filo di voce.

    - Status:
    Illeso
    - Equip:
    Full Dive (Quirk - Media)
    Ion Pylon
    Maschera Antigas (3 su 3)
    - Abilità:
    Semiconductor
    - Specializzazioni:
    SpecializzazioneNarrativa:
    DETECTIVE [A]
    SpecializzazioneLaboratorio:
    QUIRK [A]
    - Tecniche Usate:
    Ion Blood
    [Livello 4] [Costo PE 80]
    L'utilizzatore del Quirk Ionization ha la facoltà di accelerare il processo rigenerativo delle cellule tramite l'immissione di energia cinetica che porterà ad un livello superiore la velocità di azione delle cellule rispetto al normale metabolismo umano. le cellule sovraccaricate saranno stimolate a smaltire il surplus energetico per ritornare ad uno stato di quiete e di salute originale. la tecnica ripristina fino a metà del danno subito facendolo regredire di due step. esempio da danno Grave a Medio, da Medio-Grave a Lieve ecc.
    Genere: Tecnica di cura rigenerativa
    Effetto: Cura fino a Danno Grave


    Ion Pylon 1 su 2 turni di riposo prima di poterlo riattivare
    Scheda | Forza: 32 | Quirk: 500 | Agilità: 493 | Energia: 625 (705 -80 )

    CODE © Saxo

     
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    Will you save me, Sensei?

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    Rena Sakashima

    “A famous legend is that of Yasuna, noble samurai pure of spirit and a great follower of the law, who was due to be married. One day on his way home Yasuna saw a group of men chasing after a fox. He quickly hid the creature under his robes until the danger had passed and released it to safety. Some days later a beautiful lady appeared and introduced herself as Kuzunoha. The two immediately fell in love and she looked after him. ”

    - Eddy Wertheim; "Ancient Japanese Folktales" -



    Shinagawa
    Matsuozaka Reizo Ltd. C-4
    Warehouse 29-B, G-Yard
    Ore 17:39 _


    Ha.
    Hahaha.
    Fa male.
    Fa quasi più male delle ustioni.
    E' quasi più doloroso degli spasmi.
    Questa rabbia.
    Questo senso di impotenza.
    Questo mio essere a terra inerme.
    Ma soprattutto, l'essere trattata così.
    E' a pezzi.
    Distrutto.
    L'eroe davanti a me, che dovrebbe essere un pilastro della comunità.
    Uno di quegli eroi che tanto invidiavo...
    E' così...fragile.
    Non c'è altra parola per descriverlo.
    Heh...adesso sarebbe...colpa mia...
    Sorrido amaramente, anche perchè non potrei fare altro.
    E' colpa mia dice.
    Perchè l'ho provocato.
    Che posso dire, ha ragione.
    Sono stata immatura e fastidiosa.
    Forse l'ho volutamente spinto oltre il limite.
    Come una stupida prova di coraggio.
    Quante volte avrei potuto rendermi invisibile e fuggire?
    Quante volte avrei potuto andarmene senza alcun rischio?
    Ma io sono io, e sono stata punita per la mia arroganza.
    Però, e la domanda continua a ronzarmi in testa.
    Se io sono una ragazzina immatura, questo cosa fa di lui, che mi ha seguito.
    Che ha reagito e si è lasciato andare?
    Dovrei ridere.
    Ma tutto quello che riesco a fare è tossire.
    Cosa sei... uno di quei mariti...che picchia la moglie *cough*...e poi...
    Una tosse secca.
    Aspra.
    E carica di veleno.
    ...dice che se l'è cercata?! *Ack*!!
    Posso capirlo.
    Quanti anni avrà?
    Quanti me? Forse di più.
    Un ragazzino con il compito di proteggere gli adulti.
    Il suo è lo sguardo di un bambino che ha capito di avere fatto un errore.
    Lo sguardo di chi ha paura di ricevere la disapprovazione altrui.
    E quello sguardo, lo conosco bene.
    Lo conosco benissimo...
    Perchè per una vita intera l'ho visto riflesso allo specchio.
    Era il mio.



    Per questo non mi sorprende, quando si china verso di me.
    Senza alcuna cattiva intenzione.
    Senza alcun intento violento.
    Spero.
    Anche se non posso fare a meno di chiudere per un istante gli occhi.
    Quando avvicina le mani.
    Ma non è nessuna scarica.
    Nessuna violenta sensazione di dolore.
    Al contrario.
    Vuole la mia parola che non mi ribellerò.
    Vuole la mia parola.
    La verità.
    Ci sarebbe quasi da ridere.
    Per una come me, mentire è una seconda natura.
    No, non è vero.
    Rena, non mente mai.
    Distorce, piega, irretisce, illude.
    Ma non mente mai.
    E non lo faccio, neanche questa volta.
    Ha...haha... as if.
    Sibilo, ma solo perchè non posso fare altro.
    La voce rotta.
    Stanca.
    Roca e provata.
    Non riesco neanche a girarmi sulla schiena.
    Prona, riversa a terra.
    A malapena porto un avambraccio a schermare gli occhi, perchè almeno non vi veda le lacrime di impotenza.
    Sarebbe veramente imbarazzante.
    Anche se volessi, pensi che...potrei farlo in queste condizioni?
    Temo tu...mi sopravvaluti un po' troppo..."Eroe".

    Sghignazzo.
    Una mossa stupida, che mi provoca solo altre fitte ed un intenso dolore allo sterno.
    Ma quando le sue mani mi sollevano di peso dal pavimento.
    Mi rimettono in posizione, quasi sollevata.
    E' tutt'altra sensazione che mi pervade.
    Quella calda, tiepida sensazione di sicurezza.
    Huh...?!
    Quella...
    Che dovrebbe provocare ogni eroe.
    Quel sentirsi al sicuro.
    Sentirsi protetti.
    Sicuri.
    In salvo.
    Paradossale quasi, visto che è merito causa sua se sono in queste condizioni in primo luogo.
    Ma non importa.
    Niente importa.
    E soprattutto, mio caro Judge.
    Ah..haha...hahah..*cough*...*gak*!!
    Devi smetterla di farmi ridere.
    Ancora una volta infatti quelle sue frasi così infantili non mancano di procurarmi del riso.
    E puntualmente, la tosse fa seguito.
    A ruota poi i dolori intercostali e la voglia di vomitare sul pavimento.
    Tuttavia stavolta durano poco.
    Perchè una scossa elettrica, no meglio.
    Una vibrazione.
    O forse un tremore più simile a quello dei bagni galvanici(1) nei Sento... (2)
    Mi riempie di una soffice sensazione.
    Come se stessi fluttuando su una nuvola.
    I miei muscoli si fanno leggeri.
    Il dolore recede come la marea quando la luna è calante.
    Ed è un lamento soffocato, che stavolta scivola tra i miei denti e striscia tra le labbra lucide.
    ...ahn!
    Perchè.
    Perchè mi guardi con quell'aria così condiscendente, carica di pietà?!
    Non è così che dovrebbero essere gli eroi.
    Dovrebbero essere creature quasi aliene.
    Fari brillanti di giustizia.
    Non dovrebbero essere dispiaciuti.
    Non dovrebbero avere rimpianti.
    Non dovrebbero avere rimorsi.
    E soprattutto...
    Non dovrebbero sbagliare.
    ...
    Proprio come me.
    Mi lascio andare, come se fossi svuotata di tutte le energie.
    Come se con il dolore se ne fossero andati via tutta la mia rabbia e la mia paura.
    Hey...sai cosa mi fa ridere?
    Che tu forse sarai un pessimo eroe...

    Sussurro.
    Sollevando una mano e portandola lungo la sua guancia.
    Come se volessi accertarmi che si trova veramente qui davanti a me.
    Come se non fosse un incubo.
    O forse, semplicemente un bel sogno.
    Come se la la speranza potesse essermi strappata via in un istante.
    Come il mio piccolo Robin quando ha visto la porta della gabbia chiudersi. (3)
    ...e io sono una pessima criminale.
    Ammetto, con una punta di fastidio.
    E' vero.
    Non sono una professionista.
    Ancora sono solo una ragazzina che gioca a fare la criminale.
    Non sono la Fox of calamity.
    Non sono neanche una volpe a varie code.
    Non porto disgrazie nè porto le persone alla rovina.
    Sono solo una forma giovanile. (4)
    Una semplice volpe senza poteri nè speranze.
    Ma forse, anche con questi personaggi così scarsi...
    Sorrido.
    E per la prima volta non è un sorriso amaro.
    Ma un sorriso irriverente.
    Di quelli che probabilmente sono i più adatti ai miei lineamenti.
    ...possiamo dare il via ad una storia con un lieto fine.
    Sospiro, lasciando che la mano scivoli.
    Lungo la guancia.
    Poi lungo il suo collo, sino a fermarsi allo sterno.
    Il pugno si stringe, come se afferrassi il suo colletto, che per l'appunto non c'è.
    Quindi mi limito ad afferrare la Suit.
    Con forza.
    Come se volessi scuoterlo.
    Ma non è questo che avviene.
    Do solo un leggero strattone.
    Abbastanza da fargli abbassare il capo.
    Abbastanza da guardarmi negli occhi.
    Abbastanza da fissare i suoi occhi nei miei.
    Hai mai sentito la favola della "Gratitudine della volpe"?
    Chiedo.
    Domanda retorica, chiunque in Giappone che abbia finito almeno le scuole medie la deve conoscere.
    La storia di un samurai che salva una volpe dai cacciatori.
    E a sua volta la volpe si presenta a casa sua con l'aspetto di una meravigliosa fanciulla.
    Per proteggerlo e dargli finalmente l'amore che cercava.
    Troppi paralleli per ignorare la cosa.
    Troppe similitudini per farsi sfuggire il significato non troppo nascosto nelle mie parole.
    Ma ho avuto a che fare con babbei insensibili prima d'ora.
    E Rena, non è certo una ragazzina timida come le altre!
    Stringo ancora più forte la suit, e lo tiro verso di me.
    Il suo volto verso il mio.
    E allora nel caso, lascia che ti dimostri quanto sono sincera e tutta la mia gratitudine...
    Mentre i nostri sguardi si fanno vicini.
    Sempre più vicini.
    Il mio respiro si mescola con il suo.

    18 yo Liv. 6 Villain Stalker X Gyaru Scheda History © by ReЙ

    NOTE

    1. Vasche termali in cui circola elettricità a bassa intensità che aiuta con i dolori alla schiena e tonifica la pelle, sono assurde, si ha quasi la sensazione di diventare di gelatina, provare per credere!

    2. Bagni pubblici dotati di Vasche termali, che non hanno niente da invidiare a vere e proprie spa, sono meravigliosi, considerateli i cugini di città delle ben più famose Onsen.

    3. Robin II, Poor little Robin II.

    4. Qui Rena usa il kanji (若) Waka, per indicare una forma adolescenziale, giovanile... perchè questo sia rilevante, sarà chiaro più avanti nel tempo.

    Tecniche · Equipaggiamento · Status
    Parametri
    Liv:
    Livello 6
    Exp:
    125/1100
    Peso:
    6 / 10
    Forza:
    205
    Quirk:
    125
    Agilità:
    200

    Status
    Energia:
    425/550
    Status Fisico:
    Livido dolorante al fondoschiena (Lieve)
    Polso indolenzito (Lieve)
    Danno diffuso su tutto il corpo a seguito di Shock elettrico (Medio-Grave) (Lieve)
    Status Psicologico:
    "Che dire...è stato un colpo di fulmine"
    Tecniche Usate:
    Macramè 3/3)

    Azioni
    Chi l'avrebbe mai detto.

    E' proprio vero che le favole sono un riflesso per la realtà.
    Che Judge salvando una volpe e non consegnandola ai cacciatori si sarebbe guadagnato la sua gratitudine.
    E che la volpe, si sarebbe presentata a lui come una giovane fanciulla per ricambiarlo con il suo amore.
    Oh my. Oh my.
    Le azioni di Rena in questo caso sono molto semplici, essendo praticamente semiparalizzata a terra.
    Per quanto possibile, afferra il "Colletto" della Suit di Shoya, e avvicina il volto dell'eroe al suo per un romantico ed elettrizzante bacio.

    Così, sperando ovviamente che Shoya ci stia.

    Che abbia veramente catturato l'anima e il corpo della nostra criminale?

    Equipaggiamento
    Bridal Vow [Equip offensivo/danni Medi]
    png
    Prometto di esserti fedele sempre.
    Nella Gioia e nel Dolore,
    Nella Salute e nella Malattia.
    Ogni giorno della Nostra Vita
    Fino a che morte non ci separi

    Rena ha tenuto in serbo questo coltello sin dal suo primo incontro con Keitaro Yamamoto.
    Il loro primo incontro non è stato dei più romantici, ma senza dubbio memorabile.
    Tant'è che la lama è ancora sporca del sangue di Keitaro, accuratamente conservato sotto uno strato di fissativo.
    Rena affila personalmente la lama di questo coltello da caccia in maniera maniacale ogni giorno, facendo sì che sia assolutamente micidiale e al massimo delle sue possibilità in attesa del momento di usarlo.
    In un momento di bricolage ci ha anche inciso ad acido i voti nuziali su entrambe i lati con una elegantissima calligrafia.
    Ora più che mai, è decisa a dar fede all'ultima riga della promessa.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Medio
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    Cat's Paw [Equip offensivo]
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    Il Taser è una pistola elettrica, anche nota come storditore elettrico o dissuasore elettrico. È classificato tra le armi da difesa «meno che letali» che fa uso dell'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Se il suo uso fosse o meno da considerarsi legale è stato un argomento a lungo discusso o dibattuto. Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze di polizia.
    Nessuno sa dove diavolo o da chi Rena abbia comprato il suo, o addirittura se se lo sia fatto fare o persino l'abbia creato lei stessa.
    Si sa solo che ha la forma di un Gattino e ad una prima occhiata potrebbe sembrare un banale giocattolo o una mascotte.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [1]
    ► Effetto: Stordimento lieve
    Leather Gloves [Accessorio]
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    Semplici guanti (solitamente in pelle nera) che vengono indossati non solo dai praticanti di arti marziali (per non riportare ferite durante il combattimento) ma anche dagli assassini o comunque dai cecchini. Difatti questi non lasciano le impronte digitali di chi le utilizza, un ottimo modo per occultare dei crimini.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: 5 role (4/5)
    ► Effetto:[+5 in Forza]
    - Proteggono le mani da colpi da taglio [lievi] e ustioni [lievi].
    - Occultano le proprie impronte digitali.
    ► Peso: [0]
    Phantom Jersey (Bagworm) [Equip offensivo]
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    Una mantella personalizzabile che impedisce all'utilizzatore di essere rilevato da qualsiasi forma di radar e abilità di percezione. Sembra che agisca assorbendo vibrazioni, calore e rilasciando piccole quantità di ossigeno equivalenti a quella consumata dall'utilizzatore in modo da non causare variazioni nell'atmosfera e nell'ambiente circostante. Chiaramente non rende invisibili ad occhio nudo, ma con un po' di cautela consente di non essere individuati senza alcun problema.
    Da brava Gyaru, come potrebbe Rena andare in giro senza un Jersey?
    Non è esattamente chiaro dove e come la ragazza si sia procurata un oggetto di tale qualità, ma lo ha rapidamente integrato all'interno della sua felpa.
    Quest'anno va di moda il nero, by the way.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Effetto:
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da abilità di percezione
    - Impedisce all'utilizzatore di essere individuato da Radar.
    ► Peso: [1]
    A Queen's vest (Suit) Ver.2 [Equip difensivo]
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    Una tuta molto elastica e resistente, fatta in microfibre di carbonio, in grado di aderire perfettamente al corpo della persona che la indossa. Costruita in modo da imitare alla perfezione i modelli della Yuuei. Il tessuto è antistrappo, rinforzato alla base del collo e sul petto, resistente al calore ed in grado di isolare, in parte, dalla corrente elettrica. Il modello base è completamente di colore nero, e compatibile con una moltitudine di accessori e gadget.
    Per non compromettere la sua immagine di ragazza trendy Rena usa una suit praticamente trasparente, comoda, traspirante, a volte le pare quasi di non avere niente addosso!
    Questo, in parte solletica il suo senso di esibizionismo, e in parte le permette di proteggere se stessa senza danneggiare in alcun modo i capi di vestiario che solitamente ama portare
    ► Tipologia Equipaggiamento: Difensivo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: 2000 ¥
    ► Potenziamenti: ↳ Resistenza danni Medi
    Heartbreak-One (Gun & Bullets) [Equip offensivo]
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    Una pistola provvista di silenziatore. Un'equipaggiamento molto richiesto, e dato lo stretto controllo sull'importo di armi da fuoco in Giappone, chi le vende se ne approfitta, perciò il prezzo è molto elevato. Pistola e proiettili sono inoltre fatti di un metallo particolare, trattati con un quirk, che non viene rilevato dai metal detector. Per contro è abbastanza pesante e grossa, abbastanza difficile da occultare. Le munizioni sono sei e la gittata dell'arma è di 15 metri.
    Rena si è procurata tramite canali non esattamente legali una HK-USP di quelle in dotazione alle forze della JSDF.
    O così potrebbe sembrare, in realtà si tratta di un'arma stampata in 3D con materiali non reattivi agli scanner di eccellente fattura.
    La pistola spara proiettili calibro 9×19mm Parabellum ed è dotata di un piccolo silenziatore integrato.
    Cosa se ne voglia fare, o per cosa abbia intenzione di usarla non è chiaro...
    Ma d'ora in poi chi ha intenzione di scacciare questa ragazzina che gli ronza attorno farebbe bene a fare attenzione.
    La fanciulla...punge.
    ► Tipologia Equipaggiamento: Offensivo
    ► Danno: Variabile (superiore a Medio, ma dipende dalla parte colpita)
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [2]
    ► Costo: 1500 ¥
    ► Ricarica: 500 ¥
    ► Effetti aggiuntivi: Applica [Sanguinamento].
    A woman's best friend (Nameless Suitcase) [Equip narrativo]
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    Una valigia di fattura semplice ed elegante. Può contenere massimo due oggetti, non importa quando grandi essi siano, annullando il loro peso trasportabile. Gli oggetti riacquistano il proprio peso una volta tirati fuori, ma se volete impersonarvi Mary Poppins....
    Le valigie sono così salaryman, non si addicono affatto ad una ragazza alla moda come Rena.
    Ecco perchè la sua è stata reinfoderata in una tòtes-bag super trendy da studentessa.
    Per soddisfare il bisogno di essere alla moda Rena può cambiare a piacere la fodera a seconda di ogni occasione: trasformando la valigia in una borsa da studentessa, in una elegante pochette o perchè no, usare quel delizioso design di Armani che quest'anno va per la maggiore!
    ► Tipologia Equipaggiamento: Narrativo
    ► Danno: //
    ► Durata: Permanente
    ► Peso: [0]
    ► Costo: //



    Tecniche
    See-Through [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Rena è in grado di rendere trasparenti oggetti o superfici fino a 3 metri cubi
    • Gli oggetti in contatto con Rena continueranno a restare trasparenti fino a circa 10 secondi dall'interruzione del contatto fisico o alla cessazione della tecnica .
    • L'emissione non è selettiva, e riguarda tutti gli oggetti attraversati .
    • Un oggetto reso trasparente ha questo effetto applicato anche a tutte le sue componenti interne e al suo contenuto, salvo ove diversamente specificato.
    Peek-A-Boo [Livello 3] [35 PE ogni 3 turni]

    Effetto: Ci sono occasioni in cui la discrezione è più importante del valore.
    Ed è per occasioni come queste che, sebbene raramente, Rena produce un notevole ammontare di sostanza tale da ricoprire per intero il suo corpo e rendersi a tutti gli effetti trasparente.
    In questo stato la ragazza risulta quasi del tutto invisibile ad occhio nudo o elettronico.
    • L'applicazione di questa tecnica rende Rena invisibile alla individuazione ottica, ovvero a tutto ciò che sfrutta la rifrazione della luce quindi alla visione notturna o infrarossa, ma non maschera nessun'altro genere di emissione sia essa termica, elettromagnetica o di altra natura.
    Pertanto Rena risulta comunque visibile e individuabile con mezzi alternativi alla vista (Quali infrarossi termici, vibrazioni sonore o quant'altro).
    • Vista la notevole quantità di sostanza emessa, anche gli abiti ed equipaggiamenti indossati da Rena vengono coinvolti dalla mimesi ottica.
    Ciò non si applica però ad ulteriori oggetti, come quelli impugnati, che dovranno essere invece attivati separatamente.
    Macramè - Livello 3 [25PE ogni 3 turni]

    Descrizone: Talvolta un inganno può essere più efficace di una vera e propria illusione.
    Rendendo trasparente o riducendo l'opacità di aree del viso, Rena riesce ad alterare i propri tratti somatici
    Questo non solo rende la sua identificazione estremamente complicata, ma addirittura permette a Rena di assumere sembianze potenzialmente diverse, dandole così un alibi più efficace nel caso dovesse spiegare il perchè della sua presenza in un posto.
    D'altro canto, è molto più semplice fingere che ci sia stato qualcun'altro piuttosto che negare la propria presenza.
    Costo: 25 PE ogni 3 turni
    Raggio: personale
    Sàtin veil - Livello 3 [40 PE]

    Descrizione: Si dice che i maestri di arti marziali riescano a tirare pugni o calci così veloci da sembrare invisibili.
    Che i maestri di Iaido possano tagliare più veloce di quanto l'occhio umano possa registrare.
    Rena considera tutto questo una idiozia, è molto più semplice rendere direttamente invisibile un braccio o una gamba per un semplice istante!
    E poi, fa sembrare ogni mossa una cosa super-cool!
    All' atto pratico contro gli attacchi sferrati da questa tecnica, l'agilità di Rena si considera più alta di 30 punti rispetto al normale.
    Costo: 40 PE
    Raggio: personale
    Razzle-Dazzle [Livello 3] [55 PE]

    Effetto: In caso di emergenza, Rena può produrre dai pori della pelle una piccola quantità di sostanza permeabilizzante e nebulizzarla nell'aria.
    Questa interferisce con la rifrazione della luce rendendo i contorni della ragazza indistinti e frammentati, rendendo complicato percepire la direzione e la posizione esatta in maniera simile all'effetto derivato dalla mimetica dello stesso nome (Dazzle Camouflage).
    Un simile effetto ottico è spesso più che sufficiente a disorientare e a rovinare la mira di coloro che cercano di colpirla a distanza.
    E' opportuno notare però, che gli effetti di questa tecnica sono notevolmente ridotti più si riduce la distanza tra Rena e il suo attaccante.
    In termini di Gioco, quando è sotto gli effetti di questa tecnica, la fanciulla può evitare tutti gli attacchi a distanza sferrati da nemici il cui valore di Agilità sia Inferiore a quello della statistica Quirk di Rena.
    (I personaggi in possesso della specializzazione Sniper possono ignorare completamente gli effetti di questa tecnica...they're Just That Good)

     
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19 replies since 15/11/2022, 18:42   665 views
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